Ponza, le prime ordinanze. Chiusa Lucia Rosa e la strada di accesso alle piscine naturali

Da Latina Oggi del 13 luglio 2010

 

LE PRIME ORDINANZE. CHIUSA LUCIA ROSA E LA STRADA DI ACCESSO ALLE PISCINE NATURALI

 

di B. M.

 

Le prime ordinanze di chiusura delle spiagge di Ponza e di alcune strade ritenute a rischio sono state firmate. E proprio su questa mattina negli uffici della Regione Lazio si terrà un incontro per discutere la situazione relativa all’emergenza delle isole.

L’Autorità di Bacino della Regione Lazio nei giorni scorsi ha comunicato ai sindaci di Ponza e Ventotene l’esito dell’istruttoria avviata nell’arcipelago all’indomani del grave incidente dello scorso aprile costato la vita a due studentesse di Roma. In base alla cartografia allegata all’esito dell’indagine viene proposta una modifica al piano di assetto idrogeologico che prevede la dichiarazione di rischio per l’incolumità pubblica sul 97% del territorio di Ponza e Ventotene. Il sindaco di Ponza Pompeo Rosario Porzio ha iniziato quindi a programmare un piano coerente in osservanza degli indirizzi della Regione. «Il rischio c’è ed è imminente e riguarda principalmente la costa – ha dichiarato l’assessore al Demanio Franco Schiano -. In attesa di un piano più ampio e articolato ci siamo organizzati, attraverso una convenzione, con i volontari della Protezione Civile. Vorrei ringraziare Alessandro Romano, grande esperto della Protezione Civile, che è rientrato dalle sue ferie per coordinare il servizio». Sono 25 i volontari che si alterneranno con dei turni, e copriranno la fascia oraria che va dalle 11 alle 20. Con due gommoni pattuglieranno tutta l’isola e svolgeranno un servizio di monitoraggio del territorio e dissuasione nei confronti dei bagnanti che si avventureranno nelle calette con le pareti a strapiombo o che si soffermeranno nelle zone ritenute a rischio crollo. Sono state già chiuse la bellissima spiaggia di Lucia Rosa, Chiaia che è già chiusa da anni, e la spiaggia del Core, oltre la stradina di accesso alle piscine naturali. Il servizio di monitoraggio dell’isola sarà poi perfezionato in sinergia con le forze dell’ordine di stanza sull’isola, in primo luogo la Guardia Costiera.

La riunione che si terrà oggi era stata già programmata e l’oggetto della discussione riguardava i pontili. L’ordine del giorno è stato stravolto: i pontili passano in secondo piano rispetto ad un’emergenza che riguarda tutta l’isola di Ponza. Di questo cambio di odg sono stati avvisati i partecipanti alla riunione, in primis il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.