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Da Latina Oggi del 31 gennaio 2011

 

ARSENICO, IL PAESE ATTENDE

 

di Mina Picone

 

Arsenico nell’acqua, l’amministrazione cerca soluzioni. Rimedi per ridurre i disagi che anche il Consiglio provinciale ha riconosciuto a seguito della presenza riscontrata nell’acqua oltre il limite di legge. Il sindaco di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli, ha sollevato una specifica richiesta nelle sedi istituzionali al fine di tutelare la salute pubblica nella fornitura del servizio idrico. Di recente il primo cittadino si è rivolto all’Ato4 e al gestore per concertare, insieme ai Comuni, per individuare una linea di ristoro per gli utenti penalizzati.

L’amministrazione comunale – ha sottolineato Giovannoli – ha affrontato fin dall’inizio il problema delle tracce di arsenico nell’acqua con impegno e senso di responsabilità. L’ordinanza di limitazione dell’uso dell’acqua potabile emessa il 16 dicembre 2010 è stata fatta recapitare il giorno stesso in ogni abitazione servita dalla sorgente di via Romana Vecchia, dove il livello di arsenico superava il limite di legge. Vediamo che cosa ne è conseguito.

A seguito della richiesta avanzata dal sindaco nella Conferenza dei Sindaci presso l’ Ato4 alla presenza di Acqualatina, ASL e ARPA Lazio, la società Acqualatina ha provveduto ad installare ed attivare il nuovo impianto mobile di dearsenificazione destinato al trattamento dell’acqua distribuita dalla sorgente di via Romana Vecchia. Attraverso tale strumentazione sarà possibile riportare il valore di arsenico presente, al di sotto del limite di 10 microgrammi/litro previsto per legge. Una volta terminato il periodo di ottimizzazione dei parametri di funzionamento dell’impianto stesso, la ASL procederà con nuove analisi per confermare il rispetto del limite di legge per la presenza di arsenico. Il sindaco ha dato assicurazione che l’amministrazione comunale continuerà a vigilare sul rispetto del piano di investimenti per il definitivo rientro dell’emergenza arsenico presentato nelle sedi istituzionali da Acqualatina.

 

ATTIVO L’IMPIANTO DI DEPURAZIONE

 

di Mina Picone

 

Attivato l’impianto di desearsenificazione alla sorgente di via Romana a Sermoneta. Come da accordo nella Conferenza dei Sindaci presso la Ato4, alla presenza di ASL, ARPA Lazio ed Acqualatina, la società che gestisce il servizio idrico ha comunicato al sindaco di Sermoneta che è stato consegnato il nuovo impianto mobile destinato al trattamento dell’acqua distribuita dalla sorgente di via Romana Vecchia. Attraverso tale apparecchiatura sarà possibile riportare il valore di arsenico presente al di sotto del limite di 10 microgrammi/litro previsto per legge. L’impianto è stato installato ed attivato: una volta terminato il breve periodo di ottimizzazione dei parametri di funzionamento dell’impianto stesso, la ASL procederà con nuove analisi per confermare il rispetto del limite di legge per la presenza di arsenico.

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