Sito Pubblico del Social Forum di Terracina

Dall’inserto Salute di Repubblica del 30 aprile 2009

GINOCCHIO RINATO CON LE STAMINALI

di Fabio Lodispoto, Ortopedia e Traumatologia Spec. Medicina Sport, Roma

Cellule per invertire la freccia del tempo: una manciata di cellule staminali per risanare il ginocchio reso dolorante dall’artrosi e da anni di intenso lavoro o attività sportiva. Questa la promessa di una nuova terapia che utilizza plasma arricchito di piastrine, cellule staminali e fattori di crescita. La terapia è ambulatoriale e richiede al paziente solo un prelievo di sangue venoso dal midollo osseo in anestesia locale. Il sangue viene immediatamente centrifugato e le cellule staminali (cellule mesenchimali stromali) vengono così separate dal resto del sangue. Si ottiene un derivato ematico (MSC) che viene iniettato nella cavità articolare sofferente come una comune infiltrazione. Tanto basta perché le cellule staminali attivate si trasformino in 20-30 giorni in cellule della cartilagine capaci di riparare l’articolazione.

«I risultati», assicura il professor Ferdinando Priano, dell’Università di Genova, e past president della società italiana di artroscopia, «sono sorprendenti. Nel 90-95% dei casi il dolore diminuisce e migliora la mobilità articolare. Non ci sono problemi di rigetto o reazioni avverse». «In realtà», precisa il professor Priano, «l’utilizzo di cellule staminali concentrate prelevate dal midollo osseo è vecchio di quasi trent’anni. Se ne è fatto e se ne fa uso per accellerare la formazione di callo osseo in fratture che stentano a guarire o per riempire perdite di sostanza ossea, o nel corso di certi interventi di sostituzione di protesi articolari. Ma è solo da un paio di anni che si stanno impiegando queste cellule per riparare i difetti della cartilagine».

Dal 2005 a oggi Ferdinando Priano ha trattato con questa metodica più di 600 pazienti, in larga prevalenza con problemi al ginocchio, ma dai dati non ancora pubblicati emergono molti limiti all’indicazione: sono escluse dal trattamento le articolazioni interessate da artrosi severa. In altre parole le cellule staminali nulla possono quando l’articolazione è già deformata, con la cartilagine che si è usurata fino a scoprire l’osso e l’articolazione è andata fuori asse perchè troppo valga o troppo vara. In questi casi è necessario il ricorso alla chirurgia maggiore. Escluse dal trattamento anche le ginocchia rese instabili da una grave lesione dei legamenti. In Italia esistono oggi circa 8-10 centri dove è possibile effettuare il trattamento con cellule staminali.

LE CELLULE “BAMBINE”

– Sono cellule “bambine” che non si sono ancora sviluppate

– Sono totipotenti: hanno la capacità di trasformarsi in tutte le linee cellulari umane dei circa 200 tessuti del corpo

– Hanno la capacità di restare staminali e dividersi e moltiplicarsi all’infinito o di maturare e trasformarsi in un tessuto

– Hanno la funzione al momento opportuno di trasformarsi per riparare un tessuto danneggiato

– L’embrione nelle prime fasi è formato esclusivamente da staminali che diminuiscono di numero con lo sviluppo del feto.

– Una piccola riserva di staminali si conserva anche in età adulta. Il sangue del midollo osseo è un serbatoio dal quale si possono facilmente “pescare” e concentrare le staminali.

Commenti su: "Ginocchio rinato con le staminali" (783)

  1. maurizio alampi ha detto:

    Sarbbe importante divulgare quali sono gli 8-10 centri in Italia nei quali è possibile effettuare questo tipo di interventi, poichè malgrado le limitazioni segnalate penso sia significativo il numero delle persone potnzialmente interessate

    • fortunata potestio ha detto:

      sarebbe una cosa buona menzionare i centri nei quali effettuano le infiltrazioni di gel piastinico, io sto facendo le preliminari per un’ infiltrazione di gel piastinico per un’epicondilite a Padova, (a parte il fatto che ho fatto il giro del globo tra internet e telefonate varie)e so per certo che la fanno principalmente per la cuffia dei rotatori e il tendine di achille, come il ginocchio è stato trattato con ottimi risultati a foligno.

      • MARCO ha detto:

        mi manderesti l’indirizzo numero di telefono e il nome del dott. x le infiltrazioni di gel piastrinico.
        grazie mille

        • mi piacerebbe conoscere come fanno l’intervento xcura del ginocchio mancanza di cartilagine con estaminali se si sente male,serve il ricovero,che tipo di anestesia grazie

        • X Marco cerca in internet EU.N.I.TREVISO dott.Alexander trovi tutte le informazioni ciao

        • Nadia ha detto:

          Sono alla ricerca disperata di una soluzione per il mio ginocchio malandato. Ultimo verdetto “protesi” che io non voglio fare, mi daresti informazioni sulla tua diretta esperienza. Io abito a Trento grazie e buona giornata

          • Piero ha detto:

            Ciao Nadia, visto che sei di Trento, considera anche un consulto dal dr. Zorzi primario dell’ortopedia di Negrar (VR), che visita privatamente a Verona (lo trovi su google)….anche per lui considera come “ultima spiaggia” la protesi…..ci vuole un pò di pazienza per l’appuntamento e per “l’attesa” durante la visita ma è un passo da prendere in considerazione…ciao

          • Piero ha detto:

            ciao, visto che abiti a Trento, considera una visita dal dr. Zorzi primario ortopedico dell’Ospedale di Negrar (VR), con studio privato a Verona città. Ci vuole un pò di pazienza sia per ottenere l’appuntamento che in sala di attesa per la visita, ma secondo me ne vale la pena.Anche lui si riserva come ultimo verdetto la protesi, prima ci sono altre strade…..

      • nikbollettieri ha detto:

        Ciao, volevo chiederti, visto che hai fatto le infiltrazioni di gel piastrinico per l’epicondilite, come sta andando ora.
        Soffro da 1 anno e mezzo di epicondilite (gioco a tennis da tanti anni) ed ho 40 anni.
        Grazie!!

      • bosss51 ha detto:

        Salve.
        Si potrebbe sapere l’indirizzo, il medico, se e all’ospedale di Padova, se convenzionato o privato, sarebbe utile mettere anche gli indirizzi dove ci si può rivolgere per aiutarci a vicenda. Io sono alla ricerca di un centro vicino casa. Grazie.

        Chi li conosce pubblichi i centri in italia.

        • Elena ha detto:

          Anch’io ho un problema alle ginocchia e mi hanno consigliato l’infiltrazione di gel piastrinico. Vorrei tanto sapere quali sono i centri con maggiore esperienza in questo settore perchè nella mia città mi sembra non abbiano ancora acquisito molta dimestichezza.
          Qualcuno me li potrebbe segnalare ? Grazie

          • elisa bertello ha detto:

            vivo in provincia di milano e vicino anche a lodi. dov’è un centro che potrebbe aiutarmi per la meniscopatia degenerativa del ginocchio?? vorrei sapere se ci sono centri che fanno le infiltrazioni di gel piastrinico. se qualcuno lo sa e mi puo’ aiutare. grazie

            • Alfonso ha detto:

              C’ è il centro Oasi di Milano dove fanno infiltrazioni di concentrati piastrinici. Buona fortuna

          • ho fatto le infiltrazioni a settembre scorso il risultato è zero x la cartilagine è seriamente compromessa , non risolvi nulla ho speso soldi e sono in attesa di un trapianto di cellule staminali ok ciao

            • Carmelo ha detto:

              Buonasera, mi potrebbe aiutare indicandomi dei centri che effettuano il trapianto di cellule staminali per la cartilagine del ginocchio ? Grazie. P.s., lascio la mail : enerwoolf@tiscali.it

          • adriano ha detto:

            EU.N.I TREVISO: PRIVATO unico medico bravo ricerca internet x inf

            • Ciao Adriano, non ho seguito la tua vicenda e non so dove abiti.
              Anch’io ho fatto le infiltrazioni di gel piastrinico alla spalla con risultati eccellenti, abito in Emilia, ma il Prof. che le esegue visita anche in molte altre citta’ ed e’ bravissimo.
              Se hai bisogno di ulteriori informazioni, fammi sapere.

              • Corradi ha detto:

                Buona giornata a chi ha scritto ad Adriano ( EU.N.I TREVISO : PRIVATO ) Anch’io sono alla ricerca di un buon centro per le infiltrazioni di Gel Piastrinico Da anni soffro ad entrabe le ginocchia, sono stato al Rizzoli di Bologna ma non effettuano più questo trattamento presso il loro ospedale . A milano in on nominato centro ortopedico mi hanno chiesto per 3 infiltrazioni al ginocchio euro 2.000 . Due ginochia = 4.000 . Ero rimasto che in du ecliniche di Roma ed a Foligno ed in altri centri chiedevano 150/200 euro ad infiltrazione. Lei può dirmi dove ha fatto le infiltrazioni e quanto ha pagato per ciascuna ? Grazie mille
                Corradi.
                Adriano, le chiederei cortesemente di passarmi l’indirizzo del signore di Treviso , questo nel caso lui non ricevesse questa mia mail. Grazie

              • Io ho fatto le infiltrazioni di gel piastrinco al Columbus di Roma al costo di € 250 per infiltrazioni. La terapia prevede due iniltrazioni per un costo totale di € 500.
                Ciao

      • salve sono rimasto sorpreso nell’apprendere che nella mia citta foligno risolvano questo tipo di problema di cui ne soffro anche io.grazie mille ora mi informo grazie ancora.

      • Mi manderesti l’indirizzo numero di telefono e il nome del dott. x le infiltrazioni di gel piastrinico sai sono stato operato da poco per un Osteocondrite ed ho un buco di 1 cm sul femore e ho fatto delle microcanalizzazioni sull’osso per mandare il sangue sulla parte lesionata ma ancora dopo 3 mesi non si vedono i risultati.

        grazie mille

      • bosss51 ha detto:

        Ma a Padova dove? Si può sapere l’indirizzo, il nome del Dottore ecc. O le ginocchia a pezzi tutte e due, cartilagine consumate gia operato una volta al ginocchio destro ma dopo tre anni sono preso peggio di prima o 45 anni e o tanto male e sono preoccupato o difficoltà anche a lavorare. Grazie.

      • Le infiltrazioni piastrinich vengono efettuate anche presso il reparto di Ortopedia dell’Ospedale Piemonte di Messina (Tel. 090 2224830 – 4831)

    • sarebbe utile sapere dove sono ubicati questi centri per le infiltrazioni di piastrine

    • gianvito ha detto:

      mio padre ha il parkinson mi fate saper se ospedali e quali adottano un sistama di terapia staminale

  2. Fausto Amodei ha detto:

    Confermo che sarebbe importante sapere quali sono questi 8-10 centri in cui si operano questi interventi sul ginocchio. Io, personalmente, prima di procedere all’impianto di protesi, vorrei verificare la possibilità dell’uso di staminali. Grazie.

    • Claudio ha detto:

      Cortesemente mi puoi far sapere com’è andata la verifica tra protesi e cellule staminali.
      Grazie

  3. Angela ha detto:

    Salve, anch’io desidero conoscere questi centri in cui si effettuano interventi con le staminali.Grazie!

    • clara miglietta ha detto:

      …abito in provincia di Savona, desidererei anch’io conoscere questi centri in cui si effettuano interventi con le staminali al ginocchio.Grazie

  4. susanna ha detto:

    Abito a Bergamo e sarei molto interessata a conoscere i luoghi dove è possibile effettuare questo tipo di intervento. Grazie

  5. giulio ha detto:

    Salve è possibile conoscere i centri dove utilizzano le staminali per il ginocchio ?
    Grazie

  6. supermarco ha detto:

    Un lettore dell’inserto Salute di Repubblica ha scritto alla redazione chiedendo informazioni analoghe.
    Ecco, di seguito, la sua lettera e la risposta della redazione.

    Dall’inserto Salute di Repubblica del 14 maggio 2009

    Terapie d’avanguardia mettete gli indirizzi

    Apprezzo moltissimo Salute, però mi chiedo perché molto spesso non viene indicato dove sia possibile effettuare interventi, visite, terapie ecc., in riferimento agli articoli che riguardano “Le frontiere delle terapie”. Mi riferisco per interesse personale all’articolo di Fabio Lodispoto, Ginocchio rinato-Tendinite Guarita. Questa mia constatazione credo sia di utilità a tutti i lettori, al fine di avvalersi delle informazioni che voi divulgate.

    Renato Monetti, Torino

    Rispondiamo alla richiesta. Questi sono alcuni specialisti che praticano la terapia con le cellule staminali stromali per il trattamento della degenerazione artrosica del ginocchio. L’elenco non é né completo né definitivo. Per la terapia con piastrine per le tendiniti si tratta di una metodica più diffusa tra gli specialisti.
    Dr. R. Zini – Clinica Villa Maria di Cotignola – Ravenna.
    Dr. P. Ciampa – Prim. ortopedia & traumatologia Osp. Civ. Pescara.
    Dr. G. Pezzella – Clinica La Vialarda – Biella.
    Dr. P. Zucco – Clin. San Carlo – Milano.
    Dr. A. Russo – Clin. Santa Chiara – Firenze.
    Dr. A. Niceforo – Clinica Mater Dei Russo – Catania.
    Prof. A. Manunta – Clinica Ortopedica – Univ. degli Studi di Sassari.

    • Maximus ha detto:

      Ho una lesione cartilaginea conseguita dopo attività sportiva, Vorrei sapere se c’è qualcuno che ha tratto benefici dalla suddetta tecnica

    • paola ha detto:

      vorrei sapere l’indirizzo del centro di foligno e come si chiama chi fa il trattamento delle cellule staminali. ringrazio anticipatamente paola

  7. supermarco ha detto:

    Dalla rubrica delle lettere dell’inserto Salute di Repubblica del 21 maggio 2009

    STAMINALI E GINOCCHIO ECCO ALTRI INDIRIZZI

    Ecco altri indirizzi di specialisti che curano con le staminali la degenerazione artrosica del ginocchio.
    Prof. Piero Volpi, IRCCS Ist. Galeazzi centro di traumatologia dello sport e chirurgia artroscopica, Milano.
    Prof. Sandro Giannini, dir. Ist. di Ortopedia e Traumatologia Università di Bologna-Istituto ortopedico Rizzoli.
    Prof. Donato Rosa, centro chirurgia del ginocchio e artroscopia, Dip. di Ortopedia e Traumatologia Univ. Federico II Napoli.

    • Morrigan ha detto:

      Sai se c’è qualche centro, anche privato, in Friuli?
      Grazie
      Morry

    • okkiogino ha detto:

      Marco,perchè continui a dire che sono cellule staminali?
      Io ho fatto proprio oggi la prima infiltrazione,ancora non ti sò dire se sarà efficace,ma dall’informativa datami dal medico,di sicuro, trattasi di sangue centrifugato del paziente stesso,che acquista determinate caratteristiche antinfiammatorie una volta trattato.

    • claudio ha detto:

      metterei anche casale monferrato che personalmente mi sono trovato estremamente bene grande ortopedico operato hai legamenti ginocchio destro un mese fa e adesso il sinistro con l infiltrazione in questione

      • Michele Corradi ha detto:

        Caro Sig. Claudio, non capisco prima Lei parla di staminali e per ultimo dice di aver fatto infiltrazioni ? Che io sappia le staminali richiedono un intervento ben maggiore di una infiltrazione . Si fa riferimento a quest’ultime, in genere, quando si parla di Gel piastrinico…

        Altro punto per chi avesse letto il blog : Il prof. Giannini si trova ed opera c/o il Rizzoli di Bologna e non a Milano.

        • Ho fatto le infiltrazioni a Modena ed e’ vero, sono care.
          Per tre infiltrazioni ho speso 1500 euro, ma posso dire che ho evitato l’intervento di spalla e non e’ poco, sapendo cio’ che comporta.

  8. Laura Maria ha detto:

    Ho letto con molto interesse l’articolo su “Salute” e vi sarei grata se poteste indicarmi quali sono le strutture e i medici che effettuano le infiltrazioni dei fattori di crescita per le tendinopatie del tibiale posteriore.
    Abito a Roma
    Molte grazie !!
    complimenti
    Laura Maria

  9. silvio maestranzi ha detto:

    Gli articoli sul supplemento Salute di Repubblica aprono spesso orizzonti nuovi: trovo questo il principale merito del settimanale.
    Quesito: se la degenerazione artrosica del ginocchio non è troppo avanzata e le rime articolare non del tutto scomparse, c’è un limite dovuto all’età (ad es. 75 anni) che oggi sconsiglia in partenza la metodica con le staminali?
    Grazie.Silvio Maestranzi

  10. Marcello ha detto:

    Io abito a Milano e ho fatto quattro infiltrazioni di queste cellule staminali chiamato “Gel Piastrinico”, sono andato a Foligno a farle e il viaggio fatto tutto in giornata è dispendioso e faticoso, ma ne è valsa la pena, sto meglio però non so per quanto. Dovrei fare il secondo ciclo di altre quattro infiltrazioni e se trovassi da poterle fare più vicino sarebbe meglio, Ma purtroppo qui a Milano abbiamo i più grassi (grossi) nomi dell’ortopedia che quasi sempre collaborano con le case farmaceutiche, o con le aziende produttrici di protesi, e volete mettere il costo di qualche infitrazione fatta col nostro stesso sangue che quella di una fiala di acido ialuronico? o con un intervento invasivo? o una protesi? no… non ci daranno tanto presto la soluzone ai nostri guai. Il prf P. Zucco della clinica San Carlo è difficile da trovare perchè la clinica è sotto uno scandalo, il quale in parte conferma le mie ipotesi.

    • Marcello, potresti indicare dove hai fatto la terapia a Foligno e con chi?

      grazie!

    • valerio ha detto:

      in quanto tempo ha dato risultati l’impianto di cellule staminali nel ginocchio?

    • se ti interessa al san raffaele fanno le infiltrazioni di gel piastrinico ricavato dal sangue. auguri

      • Michele Corradi ha detto:

        Caro U2,
        Milano 12 Dic. 2011

        mi riferisco al tuo post del 05 feb 2010 ore 13.08. Sono un 67enne da anni molto sofferente alle ginocchia; abito vicino all’ Ospedale San Raffaele di Milano, li ho chiamati più volte ma nessuno ha saputo confermarmi che in qualche loro laboratorio si effettuino infiltrazioni di gel piastrinico alle ginocchia. Non ho trovato inoltre alcun altro che abbia nominato l’ HSR , per tale pratica . Puoi passarmi , per cortesia un nome, contatto .. Grazie mille, ed auguri
        Michele

        • alfonso ha detto:

          Ciao michele,
          chiama il centro ematologico, l’anno scorso c’era il dott. Rossini. Le infiltazioni le effettuava il chirurgo dott. De Ponti di Milano. in bocca al lupo

          U2

          • Michele Corradi ha detto:

            Grazie Alfonso,
            vedo solo oggi la tua gentile risposta. In bocca al lupo anche a te.

            • Alessandro ha detto:

              Come stai adesso? Come sono andate le infiltrazioni? Sei poi andato al barbat? Grazie mille, tanta salute, Alessandro

              • Michele Corradi ha detto:

                Grazie Alessandro per il tuo interessamento.
                No non ho fatto alcuna infiltrazione alle ginocchia ancora. Ho dovuto dare la priorità al mio nervo sciatico che mi tormenta da 20 anni .Ho fatto due infiltaz. di cor tisone nel canale epidurale ed una sul gluteo superiore, quest’ultima mi ha dato sollievo ma non so quanto durerà. E’ il punto da cui esce il nervo sciatico l4/5 e non sò perchè non me l’abbia fatta prima ma non so quanto durerà nè se in effetti il dolore al gluteo superiore fosse solo da relazionarsi al nervo sciatico. E come è oggi la tua situazione ?
                Cari saluti,
                Michele

    • roberto ha detto:

      ciao marcello mi puoi dire dove sei andato essatamente a fare cueste infiltrazioni per favore e con chi grazie

    • michela ha detto:

      ciao io sto nelle marche Foligno è solo 2 ore volevo sapere come stai e se l’effetto è duraturo? quanto tempo ci vuole per l’appuntamento ecc..si può riprendere la normale attività dopo. Grazie Michela

    • oietta ha detto:

      ho 62 anni e a fine agosto ho subito l’asportazione del menisco sinistro in laparoscopiai ;in un primo tempo mi pareva risolto il problema,non sentivo dolore però di lì a poco il dolore è ricomparso più fastidioso di prima perché a detta del chirurgo era in parte consumata la cartilagine.Ora Le chiedo gentilmente se l’intervento da Lei subito e ben riuscito, potrebbe trovare applicazione anche per risolvere il mio caso.Resto in attesa di risposta

    • Leandro ha detto:

      Mi trovi d’accordo con questa affermazione. Anche io ho la stessa impressione dei medici a Milano…sei riuscito a trovare più vicino di Foligno? Ho visto che a Ferrara fanno infiltrazioni guidate in endoscopia e rimuovono anche le calcificazioni formate all’interno dellMarticolazione…credo farebbe al caso mio avendo ormai formazione di osteofiti nel ginocchio seguito 3 interventi chirurgici per ricostruzione Lca. Ho 32 anni

    • paola ha detto:

      per chi abita a Milano do indirizzo dove io sto effettuando in questo periodo infiltrazioni piastrine PRP. ospedale s.cuore don calabria via don luigi sempreboni,5 37024 Negrar (verona) tel centralino 045/6013111 . Sena za andare in centro Italia o piu’ lontano! Vengono eseguite in ortopedia. Ricovero day-hospital, o degenza!!

      • Piero ha detto:

        ciao, per chi viene da fuori regione veneto, la terapia è ancora gratuita? Ci sono sempre molte persone e quindi si attendono molte ore quando si fanno le infiltrazioni in ortopedia? Grazie anticipatamente

  11. giancarlo ha detto:

    Buon giorno, io circa 6 mesi fa ho deciso di sottopormi alla terapia dei fattori di crescita presso Villa Stuart di Roma.
    Il mio problema riguarda (spero di poter dire riguardava )l’artrosi alle ginocchia.
    Devo dire che ora non ho difficolta’ a fare le scale, non ho avuto piu’ problemi di rigonfiamento e sopratutto riesco a correre per qualche minuto senza sentire nulla.
    Ovviamente nessun problema nella camminata anche veloce.
    Ho fatto solo 3 iniezioni per ginocchio a distanza di 3 settimane l’una dall’altra.

    • Morrigan ha detto:

      Cari compagni di sventura
      sono molto interessata (ovvio) alla terapia con staminali o gel piastrinico.
      Sapete indicarmi se in Friuli venezia giulia ci sono centri che utilizzano i citati rimedi?
      Grazie
      Morry

      • Dino ha detto:

        Buongiorno,
        anche io vorrei sottopormi alla cura con i fattori di crescita per il ginocchio, me l’ha proposta il dott. Genova di Udine che opera a Monastier di Treviso.
        Saluti

        • Carla Carpeggiani ha detto:

          Vorrei informare Dino che presso il poliambulatorio S.Luca di Udine visita il Prof. Osti che esegue trattamenti PRP. Io sto apettando di essere chiamata e lo faro’ a Modena (citta’ principale dove opera). Prova ad informarti e’ veramente bravissimo, io sono gia’ stata operata da lui due volte.

          ________________________________

    • valerio ha detto:

      Ciao Giancarlo.Chi ti ha fatto le infiltrazioni a Villa Stuart ?
      La dottoressa Periera ?
      e’ costoso ?
      Grazie.

      • giancarlo ha detto:

        ciao Valerio, scusa per il ritardo, ti confermo che la dott.ssa a Villa Stuart e’ la Pereira.
        Ti confermo inoltre che ad oggi, cioe’ dopo 1 anno dal trattamento, le ginocchia sembrano funzionare.
        Le infiltrazioni sono indolore ed il tutto dura circa 20 minuti a volta ( ne ho fatte 3)
        ciao in bocca al lupo.
        p.s. per il costo sono 300 E a seduta per tutte e due le ginocchia

        in bocca al lupo

        • valerio ha detto:

          Grazie per la risposta.
          La visita per sapere se eri idoneo al trattamento, l’ha fatta la Pereira o un altro ortopedico ?
          In base a quali test giudicano l’idoneita’ ?

          • giancarlo ha detto:

            Dunque, la Dott.ssa mi ha fatto fare prima una risonanza per capire il problema, ed il responso è stato un artrosi medio alta.
            Se vai da lei, ti consiglio di fare la risonanza in un posto dove le fanno con macchinari buoni.
            ( ho visto la differenza tra ospedale civile e ambulatorio privato).
            Poi mi ha prescritto delle analisi del sangue che credo siano di routine quando si “maneggia” il sangue.
            Se ti prescriverà questi “fattori di crescita”, dovrai andare a Villa Stuart a digiuno da almeno 4 ore dove ti preleveranno del sangue.
            Successivamente, dopo averlo lavorato 20 min circa, ( ti spiegherà lei cosa ci fanno) ti farà un’infiltrazione nell’articolazione interessata.
            Ripeto, per le ginocchia assolutamente indolore.
            Per quanto riguarda la “sicurezza ” del trattamento, posso dirti che alla terza applicazione, mentre mi faceva l’infiltrazione, è arrivato un medico dell’esercito che ha parlato con lei per capire di cosa si trattava in quanto era interessato per sua figlia.
            Dopo alcune spiegazioni di natura scientifica, il medico dava l’assenso per fare il trattamento alla figlia.
            ciao

            • valerio ha detto:

              Ciao, ricordi quali sono le analisi del sangue fatte per fattori di crescita?
              Cosi’ quando vado alla prima visita con la Dottoressa Pereira, gia’ ho le analisi in mano.
              Grazie Valerio

            • valerio ha detto:

              Ciao, perche’ hai fatto le infiltrazioni a Villa Stuart e non al Columbus con il Dottor Biondi ?
              Valerio -Catanzaro –

      • ho fatto le infiltrazioni a settembre scorso senza risultsti ,è mia intenzione fare il trapianto di cellule staminali ,ho il ginoccio varo e una protesi al ginocchio ds fatto nel 2004 ho una riduzione di invalidità del 45 x 100 non misono mai ripresa rivolgiti al prof priano genova a imola a terracina ,ci sono tante strutture fai le ricerche, ioconto di fare presto questo intervento ciao a presto

        • il mio ginocchio varo non aspetta più ,vorrei sapere i tempi di riresa dopo il trattamento delle cellule staminali ,grazie saluti

          • vincenzo ha detto:

            contatta il prof. zaffagnini del rizzoli di bologna è specialista per il ginocchio e trattamento cellule staminali…
            non so la tempistica di attesa, varia a secondo della gravità…
            io sto facendo una cura di un integratore per la cartilagine che mi ha prescritto lui dopo una vista i primi di gennaio, a maggio dovrò sottopormi ad un’artroscopia al ginocchio per risolvere un problema di estensione post ricostruzione lca, e verrà valutata la situazione cartilaginea…

            saluti

    • marcello ha detto:

      scusami Giancarlo, mi chiamo Marcello ed anch’io sarei interessato ad effettuare la stessa terapia che hai effettuato tu presso la clinica Villa Stuart a Roma e vorrei chiederti alcune informazioni. Quanti anni hai? Da quanto tempo soffrivi di problemi alle ginocchia ? Questi problemi erano dovuti ad eccesso di attivita’ sportiva o ad altri motivi? Quale era il grado di lesione che avevi alle ginocchia? Avevi tentato prima altri trattamenti? Ora come stai? Ti ringrazio se vorrai rispondermi. Saluti

      • giancarlo ha detto:

        ciao Marcello, ho 47 anni, i problemi sono venuti fuori quando, a causa di un intervento al menisco, ho perso massa muscolare alla gamba.
        Questo, ha fatto emergere il problema che credo sia stato causato dall’attività sportiva.
        Prima non avevo provato nulla di specifico, ma solo della fisioterapia mirata.
        Al momento sto bene, ho ripreso l’attività sportiva ( molto moderata), continuo il programma di tonificazione del muscolo della gamba con esercizi mirati.
        Riesco a fare qualche minuto di corsetta, cammino veloce per 60 min senza avere problemi, salgo e scendo le scale senza piu’ dolore.
        Quando cambia il tempo, avverto qualche piccolo fastidio, ma nulla di doloroso.
        A quanto sembra, a sentire i compagni di sventura, è una cosa alla quale ci si deve abituare.
        ciao

      • marcello ha detto:

        Giancarlo, ti ringrazio delle tue informazioni. Oggi stesso iniziero’ il trattamento presso la clinica di Villa Stuart. Successivamente se sei interessato ti faro’ sapere come è andata. Ciao e grazie ancora

        • giancarlo ha detto:

          ti ringrazio, saro’ molto felice di sapere come ti è andata, in bocca al lupo

        • ciao giancarlo puoi informare pure me a chi ti sei rivolto e come hai potuto accedere al trattamento staminale al ginocchio e la spesa che si dovrebbe affrontare ..oppure e mutuabile ?
          grazie ..mi e’ stata diagnosticata una contropatia al ginocchio destro e vorrei intervenire con le staminali prima di farmi operare in antroscopia ..

    • oietta ha detto:

      mi fa piacere sapere che Lei ha risolto egregiamente il problema alle ginocchia che è analogo al mio.Le sarei grata se mi potesse inviare l’indirizzo della clinica ed il nominativo del medico che le ha fatto il trattamento.

    • Stefano ha detto:

      Circa 15 anni fa ho subito un intervento in artoscopia al menisco. In quella occasione il professore decise di non intervenire sui legamenti che comunque erano da ricostruire. La conseguenza è stata la comparsa di un’artrosi galoppante. A seguito di un riacutizzarsi del menisco ho contattato il dr. biondi del Columbus di Roma che innanzitutto mi ha detto che chi parla di cellule staminali sta parlando di qualcosa che ad oggi non esistono. Ciò che al momento risulta praticabile è l’infiltrazione di gel piastrinico. Oggi ho fatto la 2a infiltrazione di gel piastrinico al Columbus a 15 giorni di distanza dalla prima al costo di 250 euro per seduta. Fra 2 mesi effettuerò una visita di controllo. Devo dire che ho avvertito un leggero miglioramento. Il dolore ricompare dopo una lunga camminata. Sento però parlare nel forum di cellule staminali. Vorrei perciò conoscere se qualcuno ha un parere diverso dal dr. Biondi e soprattutto si è sottoposto al trattamento. Ciao Stefano

      • Alessandro ha detto:

        Stefano guarda che le iniezioni mesenchimali da cresta iliaca sono già dalla una realtà. Se vuoi ti indico nomi e cliniche. Ale

        • Stefano ha detto:

          Cerco che sono interessato. Possibilmente, visto che abito a Lecce, vorrei conoscere qualche clinica del centro sud. Qualcuno mi aveva già indirizzato allla Rizzoli di Bologna. Se ce ne fosse qualcuna più vicina sarebbe certamente meglio. Ciao

    • paola ha detto:

      ia zia avrebbe bisogno abita a roma, le chiedo se ha dovuto pagare privatamnete o basta impegnativa asl per ticket? avrei bisogna risposta urgente grazie

  12. Morrigan ha detto:

    Ho appena ricevuto una comunicazione che mi pare interessante. si tratta di una metodica, credo, assimilabile a quella del gel piastrinico e vi consiglio di dare un’occhiata sul sito ORTHOGEN.
    Il farmaco si chiama ORthokine, attualmente non è disponibile in italia (e te pareva) ma lo è in Austria, Svizzera, Nederlands e Spagna.
    Morry

    • Gianluca ha detto:

      Salve buon giorno.
      Volevo chiederle se sa indicarmi dei siti dove è venduto l’Orthokine.
      Grazie e buona giornata.

      • Fabrizio ha detto:

        Ma ORTHOGEN mi sembra tanto il gel piastrinico.
        Vorrei chiarire alcuen cose, magari sbalgio ma l
        Leggendo qua e la mi sembra di capire che il
        1) gelpiastrinco non sono staminali.
        ma sangue lavorato e inserito nel ginocchio con iniezioni (non artoscopia) e sfrutta le capicità rigenerative delle piastrine per aiutare la cartilagene lesionata a guarire.
        Vorrei vermante capire se qualcono dopo anni riesce a stare meglio e ha non avere piu problemi in particolare chi ha lesioni del menisco.

        2) Staminali
        vengono prelevate o dal sangue all’interno del midollo osseo, oppure tecnica LIPOGEN
        dal grasso della pancia. Lavorate e insierite nel ginocchio tramite operazione in artropscopia. dovrebbe creare una cartilagene in sostituzione di quella rovinata.
        a Roma nel centro BIOSO c’è la dott.ssa Tommasini PIZZI che in clinica opera con le staminali tramite tecnica LIPOGEN. ma non ho sentito nessuno che ha subito questa operazione, quindo non sono a conoscenza dei risultati. Magari se qualcuno ne è al correnta lo ringrazion in anticipo per farci sapere come è andata e come sta andando
        Fabrizio

        • Nel gel piastrinico (PRP) non ci sono staminali, se non per via accidentale pochissime CD34+ di passaggio dal midollo che con il sangue raggiungono i tessuti differenziandosi in mesenchimali. Il gel piastrinico quindi non ha alcuna azione rigenerativa, chi vi dice il contrario o vi sta ingannando o è profondamente ignorante (spesso entrambe le cose). Ad oggi l’unica tecnica di medicina rigenerativa dimostrata in letteratura e con staminali da midollo, cresta iliaca, oppure con mesenchimali da grasso e danno ottimi risultati. In questo caso il gel piastrinico infiltrato con le mesenchimali (tecnica Lipogems o kit simili, alla fine sono tutti uguali) ne attiva i fattori di crescita e rigenerazione. Le fanno un pò ovunque e non è detto che l’unica via deve essere quella artoscopica… anzi il bello è proprio il fatto che si può evitare l’intervento. C’è chi le fa anche in ambulatorio come chi le fa in Ospedale in convenzione con il SSN. Dipende dalle Regioni. Al Sud come sempre c’è il deserto. Questo è quanto.

    • Ortochine non è altro che il kit per avere il PRP, tecnica conosciuta dal 1990 e ormai ampiamente superata perchè si è visto che l’unica azione che ha è sul dolore da infiammazione, sulla funzione non serve assolutamente a nulla. Ti fai uno ialuronico cross linkato di quarta generazione e hai effetti decisamente superiori sia sul fronte dolore che su quello funzionale.

  13. sapete se la terapia staminale funziona anche per i danni provocati dalla artrite reumatoide giovanile? da febbri reumatiche/ o in ogni casi si possonofare anche su bambini?

    Grazie!

  14. Marcello ha detto:

    Ciao a tutti, rispondo alle domande con ritardo e vi chiedo scusa. Dunque, le infiltrazioni di Gel Piastrinico le ho fatte all’ospedale nuovo di Foligno, con l’ASL 13, il Dott. Carlo Farneti è l’artefice. Potete visionare una sua intervista facendo una ricerca su Google “dottor Salute, Gel Piastrinico”.

  15. Francesco ha detto:

    Qualcuno sa dirmi se tale metodica si applica alle anche, ed eventualmente quale centro?

  16. sono interessato alla metodica delle cellule staminali.
    avendo avuto un intervento al ginocchio dx diagnosi:
    condrite 4° grado condilo femoralemediale e trocleafemorale.

  17. antonio ha detto:

    Sono affetto di CONDROPATIA FEMORO ROTULEA E VORREI SAPERE SE CON IL VOSTRO METODO POTREI RISANARE LE CARTILAGINI. RICURARE POI DI SEGUITO L’ IPERPRESSIONE ESTERNA DELLE ROTULE. GRAZIE

    • valerio ha detto:

      ho lo stesso problema,x togliere il problema dell’iperpressione esterna mi dicono ke devi operare la fascia alare della rotula,è quella ke la provoca.x risanare le cartilagini mi stò informando anch’io x l’impianto di cellule staminali.

      • Marco ha detto:

        Cia a tutti, sono uno sportivo (trekking, alpinismo, sci) e anche io soffro di problemi alle cartilagini del ginocchio (condropatia femoro rotulea per iperpressione esterna delle rotule): c’è qualcuno che ha risolto il problema in modo efficace con staminali/interventi? E che esami sono stati risoolutivi per accertare la gravità della lesione alle cartilagini?
        grazie mille e in bocca al lupo a tutti!
        Marco

        • Claudio ha detto:

          Ciao Marco,
          sono anch’io uno sportivo (pratico i tuoi sport e aggiungo tennis e ciclismo, sempre in forma amatoriale), ho una condropatia al ginocchio ds con artrosi e sinovite, dovuta ovviamente a consumo delle cartilagini per eccessivo logoramento. Ti sarei grato se mi vorrai tenere informato sulle possibili soluzioni del comune problema per non dover rinunciare per sempre alle nostre meravigliose attività (al momento ho sospeso tutto meno il ciclismo che proseguo con un certo vantaggio)
          Grazie e in bocca al lupo a tutti i partecipanti a questo interessante forum.
          Claudio
          clacok@alice.it

        • Ho il tuo stesso problema di cartilagini e pratico i tuoi stessi sport, anche se sono ormai vecchietto. Dopo tante inezioni di acido iarulonico vorrei provare il GEL PIASTRINICO. A te come è andata? Mi piacerebbe riprendere a far gite in montagna, anche lasciando perdere alpinismo e sci.
          Ti ringrazio anticipatamente per una risposta.
          Se qualche altro amante della montagna con questi problemi ha fatto questa cura, e mi vuol dire i suoi risultati, lo ringrazio.
          Gualtiero

        • valeria ha detto:

          ciso marco come va? ti 6 operato o come hai risolto?anch’io ho iper pressione,,,

  18. antonio ha detto:

    VI CHIEDO DATEMI UNA RISPOSTA AL PIU PRESTO, VORREI VERIFICARE IL VOSTRO METODO.

  19. filippo buono ha detto:

    Più che un commento ,che non potrebbe peraltro essere positivo per le informazioni fornite, desidero conoscere, se ne siete in grado, se il trattamento con le staminali sulla cartilagine del ginocchio, presso l’ospedale di Pescara, viene eseguito dal Dott. Ciampa in regime di convenzione
    Grazie

  20. donatella ha detto:

    come si accede alle cure con gle piastrinico a foligno’ ? CHI HA ESPERIENZA ALLA COLUMBUS? RISPNDETEMI

    • A Foligno telefonare al centro trasfusionale -chiedere Della Dott.ssa Esposito o Dott.ssa Micheli
      Telefono n 0742-339362
      Dirigente medico responsabile
      Telefono n� 0742 � 339361

      Alla Clinica Columbus D
      Direttore: Dott. Gaetano Biondi
      Unità operativa dedicata alle patologie ortopediche degenerative e infiammatorie, alla traumatologia e all’oncologia.
      Numeri utili
      Per prenotazioni Ambulatorio:
      Tel. +39.06.3503.786
      Reparto:
      Tel. +39.06.3503.739
      Ubicazione
      Unità Operativa di Ortopedia CIC
      Piano 4°
      Complesso Integrato Columbus – Via G. Moscati, 31 – 00168 Roma

      • Stefania ha detto:

        Scusa Laura,sai se alla columbus fanno Terapa di gel piastrinico a regime di convenzione?
        Grazie

      • michela ha detto:

        i numeri sono sempre validi? chi ti fa l’infiltrazione dopo. Grazie Michela

    • carlo ha detto:

      ciao donatella, scusa il ritardo , ma solo ora mi affaccio a questo sito. Se può esserti utile, io dovrò sottopormi alla terapia gel piastrinico alla Columbus di Roma dopo essere stato visitato dal Dott. Giannotta, ortopedico operante presso suddetta clinica.

    • Vincenzo ha detto:

      Anch’io ho avuto esperienze nel campo, ho mia suocera che in cura al COMPLESSO ITEGRATO COLUMBUS di Roma E HA FATTO TRE INFILTRAZIONI DI GELPIASTRINICO e non camminava quasi più ora riesce a camminare con più disinvoltura e non accusa più il dolore che sentiva precedentemente al ginocchio

      • paola ha detto:

        HO 49 ANNI NON RIESCO A CAMMINARE BENE HO CONDROPATIA DEGENERATIVA AL GINOCCHIO IL MIO TEL 3397532240 DEVO SOTTOPORMI PRIMA DELLA MINI PROTESI A QUESTO GEL PIASTRINICO CHE MI DITE DEI RISULTATI TORNERO’ A CAMMINARE

        • Stefano ha detto:

          Circa 15 anni fa ho subito un intervento in artoscopia al menisco. In quella occasione il professore decise di non intervenire sui legamenti che comunque erano da ricostruire. La conseguenza è stata la comparsa di un’artrosi galoppante. A seguito di un riacutizzarsi del menisco ho contattato il dr. biondi del Columbus di Roma che innanzitutto mi ha detto che chi parla di cellule staminali sta parlando di qualcosa che ad oggi non esiste (anzi vende chiacchiere). Ciò che al momento risulta praticabile è l’infiltrazione di gel piastrinico. Il 7/3 ho fatto la 2a infiltrazione di gel piastrinico al Columbus a 15 giorni di distanza dalla prima al costo di 250 euro per seduta. Fra 2 mesi effettuerò una visita di controllo. Devo dire che ho avvertito un leggero miglioramento. Il dolore ricompare dopo una lunga camminata. Sento però parlare nel forum di cellule staminali. Vorrei perciò conoscere se qualcuno ha un parere diverso dal dr. Biondi e soprattutto si è sottoposto al trattamento. Ciao Stefano

  21. fabrizio ha detto:

    anchio ho problemi al ginocchio e vorrei sapere dove usano le cellule staminali

  22. gabriella ha detto:

    fanno il gel piastrinico in toscana?

  23. davide lasio ha detto:

    io abito in sardegna 45 anni ex sportivo ex sportivo
    in 4 anni menisco osteotomia per ginocchio varo collaterale
    possibilita? grazie a chi risponde

  24. Leonardo Ughi ha detto:

    Avendo problematiche al inocchio destro ed avendo già consultato ortopedici romani, i quali mi hanno detto che debbono intervenire con una protesi al ginocchio, vorrei cortesemente avere un indirizzo su roma di un ortopedico che possa vedere se si può intervenire sul mio ginocchio con le cellule staminali. In attesa di un vostro cortese riscontro vogliate gradire i miei più distinti saluti ed anticipatamente vi ringrazio.

  25. germano ha detto:

    Sono un medico di napoli ! ho anche io problemi al ginocchio e sono interessato a questo tipo di terapia … potreste farmi sapere qual’è un centro affidabile di napoli o il centro più vicino a cui posso rivolgermi per risolvere con questa nuova terapia il mio problema? grazie

  26. marcello ha detto:

    il vostro servizio mi sembra molto utile ed interessante. Saluti

  27. lorenzo ha detto:

    Anch’io ho problemi alle ginocchia, ho trovato molto interessante quanto ho letto,chiedo cortesemente se qualcuno mi sa indicare una struttura sanitaria che utilizza queste terapie in provincia di Venezia o Treviso o vicinanze.
    Saluti

  28. Roberto ha detto:

    Sento parlare, per i problemi al ginocchio, di infiltrazioni con “fattori di crescita piastrinici”. utilizzando un prelievo di sangue venoso, e infiltrazioni di “staminali” con prelievo dal midollo. Se qualcuno di voi sa la differenza e ha qualche esperienza può rispondermi? Grazie e un saluto a tutti.

  29. roberta ha detto:

    ciao sono roberta e anche io da diversi anni ho subito 2 operazioni ad entrambi i gioncchi senza avere dei miglioramenti (cartilagine) vorrei sapere se effettivamente le cellule staminali risolvono non vorrei arrivare alle protesi perchè è quello che mi hanno prospettato

    • io ho i tuoi stessi problemi. sto facendo infiltrazioni di gel piastinico da cui traggo giovamento, spero per tanto tempo. la terapia l’ho fatta al san raffaele di milano, centro trasfusionale. ciao. u2

  30. ho fatto un infiltrazione di gel piastrinico all’ospedale Civile di Caserta,è la prima volta. Io soffro di artrite reumatoide mi hanno diagnosticato questa malattia nel 1992,negli anni a venire mi hanno tirato il liquido un sacco di volte,nel 2000
    mi hanno operato al ginocchio di sinoviectomia parziale (cioè mi hanno tolto la membrana sinoviale parzialmente )
    ad oggi non ho risolto nulla ho preso di tutto ho fatto infiltrazioni di acido ianurolico,ho preso l’arava,e adesso il gel,pero’ non pensavo che per un’infiltrazione si usasse un ago così grande, e nel contemplo così doloroso.l’infiltrazione di gel lo fatta mercoledi 18 novembre con il ginocchio già dolorante ad oggi lunedi 23 nov. ho ancora dolore.
    La mia domanda è quante se ne fanno e se il dolore può essere diminuito?

  31. lorenzo ha detto:

    Anch’io sportivo corsa e/o bici da una vita, soffro da oltre due mesi per la distruzione del menisco dx. med-interno (corno post) e condropatia accentuata femoro- tibiale in entrambe le ginocchia. Cammino con dolore… inorridisco al pensiero di interventi chirurgici che sai quel che lasci ma non quel che trovi… ho speranza nei fattori di crescita con piastrine ma nonostante ricerche mi aggiro in un labirinto. Abito a Genova e vorrei gentilmente avere informazioni su un centro serio vicino alla mia città, anche perchè, credo, bisogna spostarsi più volte. Sono grato a chiunque mi risponda. Grazie.

  32. carlo ha detto:

    Ho subito due interventi in artroscopia per la rimozione dei menischi ginocchio sx, in breve tempo e la diagnosi è stata che anche la rotula è sofferente. Ho sentito dire che ci sono problemi di “rigetto” nell’effettuare l’intervento con le cellule staminali per risanare la cartilagine del ginocchio. Gentilmente cosa mi potreste dire a riguardo e dove eventualmente ricevere un consulto medico?
    Grazie

  33. Buongiorno,

    se possibile vorrei avere un riscontro da chi di voi ha fatto infiltrazioni dei fattori di crescita e/o staminali, non mi è chiara la differenza. Personalmente ho la cartilagine che va via sulla tibia interna causa ginocchio varo e menisco asportato..
    A Roma so che li fanno alla Paideia, Villa Stuart, e Villa Valeria Dott Matteo Salvatore .. Columbus no so. Costo per infiltrazione 300€ a ginocchio, pare ce ne vogliano 3… piu visite d’accertamento e analisi varie.

    Qualcuno di voi saprebbe dirmi se l’effetto dura nel tempo.. da qualche parte ho letto che la cartilagine rigenerata con le staminali non è stabile..

    Grazie 1000 e Auguri!!

  34. Leonardo ha detto:

    Cia a tutti, sono interessato anche io vista la mia condropatia di IV grado al ginocchio destro!
    Sono Toscano, qualche info per la mia zona?
    Il prelievo dal midollo è doloroso vero?
    Grazie mille a tutti!!!

  35. francesco ha detto:

    io ho fatto 3 infiltrazioni al tendine d’achille destro da un dentista e va a meraviglia proprio adesso che devo preparare la maratona mi e venuto male all’altro tendine scusate io lo fatto a venaria cmq sembra che funzioni ciao

  36. gerardo ha detto:

    Sono un ciclista amatore di 43 anni e da 2 anni soffro di male alle ginocchia dapprima le risonanze hanno sempre evidenziato una patologia al corpo di Hoffa ma da 2 mesi la diagnosi è cambiata in tendinopatia del rotuleo l’ultimo ortopedico mi ha proposto i fattori di crescita qualcuno di voi è riuscito a risolvere il problema con queste infiltrazioni?

  37. elvira ha detto:

    SOFFRO DA 1 ANNO DI GONFIORE AL GINOCCHIO.
    STO EFFETTUANDO DELLE INFILTRAZIONI DI ACIDO IANULOLICO.MI INTERESSA LA PROCEDURA DI CELLULE STAMINALI.C’E’ A TORINO O DINTORNI QUALCHE BRAVO MEDICO CHE EFFETTUA TALE METODICA.

  38. supermarco ha detto:

    Buongiorno, Elvira, grazie per aver lasciato un commento.
    Tra i commenti all’articolo ci sono due elenchi di centri che effettuano le cure con cellule staminali in Italia.
    Ho verificato, a Torino non ce ne sono.

    • elvira ha detto:

      GRAZIE DI TUTTO SPERO CHE QUALCHE BRAVO ORTOPEDICO IN TORINO SI DECIDA A EFFETUARE QUESTA TERAPIA.

      • elvira ha detto:

        BUONGIORNO, DOPO DUE ANNI, QUALCUNO SA SE A TORINO C’E’ QUALCHE CENTRO
        CHE EFFETTUA CURE CON CELLULE STAMINALI?

  39. paolasalutati ha detto:

    Mi rivolgo a Renato Monetti,torino

    Ringrazio x l’elenco degli indirizzi divulgati.
    Sono di firenze e ho visto con piacere che c’e il dr A Russo
    Clin.santa chiara.
    Sono molto sofferente da piu di 10 anni.
    C’e persone che hanno avuto esperienza con questo dr.?
    Ho letto commenti positivi della d.ssa Esposito ecc. di foligno ma di Russo niente.E molto difficile scegliere c’e
    qualche persona che mi puo consigliare? Grazie

  40. sono luca, 44 anni pallavolista da poco in pensione a causa di una condropatia di terzo grado al ginocchio dx. mi son fatto una cultura sulla cartilagine e sono in attesa di fare il prelievo delle staminali dal midollo (devo sapere ancora il costo in clinica privata). se qualcuno che lo ha fatto aggiornasse questo forum molto utile lo ringraziamo anticipatamente tutti perche vedo che siamo in tanti.
    se nel breve periodo di un mese lo faro’ vi terro’ aggiornati, prometto. luca ancona

    • gabriella ha detto:

      Anchio vorrei infomazioni sulle staminali del ginocchio
      ho gia avuto due interventi e sto malissimo per condrite
      rotulea mi hanno detto di provare, vorrei sapere da chi
      la gia’ fatte anche i tempi di recupero e se anche il se chi
      grazie
      Gabriella

  41. Desidero comunicare con persone che hanno avuto problemi di condrite al ginocchio, per cui hanno subito un intervento di perforazioni al condilo femorale mediale. Grazie per chi volesse farlo A presto Rosy.

  42. Sono il Dott. fabio lodispoto e vorrei segnalare che a Roma pratico le terapie con infiltrazione di fattori di crescita piastrinici autologi presso l’Artemisia. E’ necessaria tuttavia una valutazione clinica dello stato locale per dare indicazione al trattamento e degli accertamenti già eseguiti.
    Cordialità

    • vito ha detto:

      caro dott. fabio ho subito il 14-12-2009 un intervento al tendine di achille dx vorrei sapere se le infiltrazioni da lei presentate in tv rete 4 mediaset il 13-03-2009 possono essere fatte anche nel mio caso.aspetto vostro notizie

    • tonia ha detto:

      salve,io ho una necrosi alla testa del femore ED HO 25 ANNI.
      HO CONSULTATO DIVERSI ORTOPEDICI EMI HANNO SCONSIGLIATO LA PROTESI.
      ORA HO CONSULTATO IL PROF.ANTONELLI SAVERIO A POTENZA CHE MI HA PARLATO DI ARTOSCOPIA PER PULIRE LA NECROSI E FATTORI DI CRESCITA DA INIETTARE.
      PRIMA DI FARE TALE LAVORO VORREI CONSULTARE ALTRI SPECIALISTI I MIGLIORI IN ITALIA O ANCHE ALL’ESTERO PER POI ATTUARE TUTTO CIò. GRAZIE

    • tonia ha detto:

      SALVE DOTT.LODISPOTO…LEI MI HA GIà VISITATA…DIVERSI ANNI FA .
      SONO AFFETTA DA UNA NECROSI ALLA TESTA DEL FEMORE DX.
      LEI MI DISSE CHE NON OCCORREVA ASSOLUTAMENTE FARE L’INTERVENTO DI PROTESI,MA LA MIA CARTILAGINE SI STA CONSUMANDO PER QUESTO IO LA VOLEVO CONSULTARE NUOVAMENTE PERCHè MI HANNO PARLATODI FATTORI DI CRESCITA.
      MI FACCIA SAPERE CARO DOTTORE,MI RIMANDI IL SUO INDIRIZZO.GARZIE TONIA

    • Marco ha detto:

      Salve dott Fabio.
      Soffro di condropatia ad entrambe le ginocchia, il mio ortopedico mi ha consigliato le iniezioni con fattori di crescita(quelle che prevedono il prelievo di sangue non dal midollo osseo).
      Volevo capire se nel mio caso posso avere dei vantaggi.
      Al momento pratico corsa su strada ma mi devo limitare intorno ai 10km perchè i dolori aumentano e mi costringono a fermarmi.
      Ho una assicurazione sanitaria e volevo capire se è possibile effettuare queste iniezioni in convenzione o con l’SSN.
      Grazie anticipatamente per la risposta.

  43. Sono Rosy, 45 aa., soffro di condrite di 3° grado per cui di recente ho subito un intervento in artroscopia, di perforazioni al condilo femorale mediale del gin. sn.
    Desidero comunicare con persone che hanno lo stesso mio problema. Grazie per chi volesse scrivermi.

    • rosi sono luca ancona, ho scritto un post poco prima del tuo. ho subito il tuo stesso iter e sono in attesa di un intrevento per il prelievo delle staminali.ho fatto come te ad ottobre artroscopia e perforazioni del condilo.a tutt’oggi dopo tre mesi non sono ancora in condizioni almeno come prima dell’intervento e l’ortopedico mi ha detto che ce ne vogliono altri due minimo per vedere i risultati. cmq ora sono in lista per le staminali……vedremo.ho smesso qualsiasi tipo di attivita fisica purtroppo 😦

      • gabriella ha detto:

        Per Luca di Ancona dove di hanno consigliato,
        anchio ho grossisimi alle ginocchia e viviamo
        nella stessa citta
        ciao Gabriella

        • luca ha detto:

          cara gabriella, scusami ho visto solo oggi il tuo post,
          ho lasciato in un post precedente a rosy la mia email e ci sentiamo ogni tanto per tenerci aggiornati su eventuali novita. posso darti qualche giusta indicazione visto che sei anche della mia zona. cmq te la riscrivo la mia email e’ luca.mps@liberto.it
          ciao luca ancona

  44. Vorrei sapere se qualcuno con problemi di condrite, ha praticato le infiltrazioni di fattori di crescita piastrinica o terapie simili da qualche parte in Sardegna… ho sentito parlare del prof. Manunta a Sassari…

  45. avrei la necessità di sapere se qualcuno ha praticato le infiltrazioni di cellule staminali (previo prelievo di midollo) a Milano o interland.
    grazie
    ue

  46. Mi riferisco a Gabriella, la signora che ha subito due interventi al ginocchio per condrite rotulea; anchio, Rosy, ne ho subito uno il 30 nov. 2009… perforazioni al condilo femorale del ginocchio sn… Sono passati poco più di due mesi, ma il dolore è fortissimo… i medici mi hanno detto che ci vorranno sei mesi per conoscere l’esito dell’intervento. Vorrei sapere se anche lei, Gabriella, ha subito lo stesso genere d’ intervento…mi farebbe piacere stare in contatto, visto i problemi simili.
    Grazie infinite,
    saluti, Rosy.

    • gabriella ha detto:

      Come me anche se penso di aver fatto un intervento
      diverso il mio era un lateral realise per ridurre il dolore
      dalla compressione femore rotulea, io ho sofferto circa
      6 mesi di inferno per il dolore post intervento.
      Sono passati 17 mesi io sto peggio di prima
      come vedi mi sto aggrappando a ogni cosa e sto valutando anche le staminali.
      Spero che il tuo intervento non sia stato vano come
      il mio, se vuoi fammi sapere come ti vanno le cose
      ciao a presto
      Gabriella

  47. Luca, ti ringrazio tantissimo per avermi contattato, ho appreso che la tua situazione è quasi uguale alla mia e mi dispiace… tra compagni di sventura ci si capisce perfettamente! Qualcuno ha definito la nostra situazione “un calvario psicofisico” ed io, purtroppo, condivido.
    Posso sapere se hai deciso da solo o ti ha consigliato qualcuno per le staminali? Anch’io mi sto informando, ma nn. so se in Sardegna ci sono possibilità… si parla di un certo Dottor Manunta a Sassari… ora aspetto la prossima visita di controllo e poi si vedrà…
    Grazie ancora, saluti
    Rosy.

    • cara rosy, abbiamo la stessa eta’ e lo stesso calvario, come dici tu, mi sono informato molto leggendo e facendo una serie di domande mirate al mio ortopedico che mi ha operato e che mi tiene in cura. lui stesso mi ha consigliato le staminali, dice che la situazione potrebbe dare buoni risultati, anche se non lo puo garantire a priori, in quanto e tutto in fase sperimentale ancora.sto aspettando solo di sapere il costo dell’intervento.reputo un ottimo medico, il dottore che mi cura (da vent’anni cura solo ginocchio e anca) quindi mi fido molto, anche se tutt’ora sono in condizioni pietose e non ho nessuna intenzione di rassegnarmi. puoi contattarmi alla mia email per ulteriori precisazioni (come ti dicevo mi son fatto una cultura in merito e la rabbia e piu’ forte della rassegnazione), con piacere. luca
      email: luca.mps@libero.it

  48. mario 70 ha detto:

    signore e signori trovo il vostro forum molto interessante e soprattutto molto utile. Ho 39 anni e da poco piu di un anno lamento forti dolori all’anca sinistra e difficoltà di movimento. La causa sembra essere la riduzione dello spessore della cartilagine dovuta all’intensa attività sportiva praticata in gioventù e la sentenza dei vari ortopedici è una protesi. Al momento ho tamponato con delle infiltrazioni di acido ialuronico ma i risultati non sono troppo soddisfacenti. Vi chiedo se qualcuno ha esperienza di infiltrazioni di fattori di crescita e/o cellule staminali alle anche magari eseguiti nella zona di Roma. Vi ringrazio anticipatamente del supporto. Mario

  49. Vincenzo ha detto:

    Ciao ragazzi, sono affetto da una condropatia femoro rotulea acuta da un mese circa .Sono in condizioni pietose non riesco quasi a camminare e la vedo solo peggiorare. Si accettano consigli sono molto preoccupato. Mi consigliate una buona clinica / ospedale (io sono di napoli) ma se anche devo spostarmi va bene.
    Vincenzo

  50. Grazie Gabriella per la risposta! Apprendo con dispiacere che gli esiti di tali interventi nella maggioranza dei casi nn. sono buoni, anzi a volte peggiorano la situazione, come vedo nel mio caso. Io, a distanza di quasi tre mesi, ho dei fortissimi dolori e, da un po’ mi fa molto male anche l’altro ginocchio.
    E’ una vera sfortuna!!! Cerchiamo di sentirci per scambio informazioni sul nostro problema di salute ed eventuali possibilità di cure.
    Ciao a presto,
    Rosy

  51. Heye ha detto:

    Domanda:

    tutti stiamo a parlare di Staminali / Gel Piastrinici / Fattori di Crescita!
    Ma è possibile che NESSUNO li asbbia fatti?Nessuno ha riscontri riguardo allla Condropatia?
    A me li hanno sconsigliati per condropatia perche non “attaccano” pene sulla cartilagine, quindi continuo a potenziare quadricipite in piscina con idrokinesi.. operazione dalla quale le “miracolose” STAMINALI non esuilano, e se non c’è il quadricipite il ginocchio soffrirà con tutte le infiltrazioni che volete fare..
    Scusate la provocazione ma per le staminali / iracolo credo sia presto..

    Auguri a tutti!!!

    • luca ha detto:

      caro amico, in un precedente post di questo utile forum, ho gia’ scritto quanto hai chiesto tu, cioe’ se qualcuno ha gia’ affrontato queste terapie, possa illuminarci sul risultato. ti dico anche due cose che mi son state dette da un ortopedico e amico, ogni caso va valutato singolarmente e non si possono generalizzare in diagnosi e cure, secondo che le staminali sono la nuova frontiera della medicina, per i nostri casi, ma anche per malattie piu’ gravi. io ho fiducia e per il mio caso, condropatia di 3grado con lesioni della cartilagine sparse a macchia di leopardo, appena riusciro a mettermi in lista per farlo, ho gia’ trovato medico
      e ospedale specializzato, lo faro’. meglio fare e poi pentirsi, piuttosto che pentirsi di non aver provato.
      ciao luca

  52. Heye ha detto:

    Ciao Luca e grazie per avermi risposto,

    io soffro di condropatia e dico solo che in attesa di fare staminali, comunque, non bisogna far artrofizzare muscolature varie.. nel mio caso il quadricipite, che si dice possa arrivare a perdere il 5% al giorno, se completamente fermi.

    Personalmente sono passato per infiltrazioni di Ialuronico, Arnica e 3 posturologhi per corregere il ginocchio varo e fuori asse, Feldene e Arcoxia 90mg, senza grossi risultati.

    Ora dopo fisioterapia antinfiammatoria “classica” (laser tecar magneto ecc ecc), per sfiammare veramente la cartilagine, che infiammata impedisce di fare qualsiasi cosa, Idrokinesi e esercizi per il recupero muscoalre e articolare dell’arto sto pensando meno alle varie iniezioni miracolose e posso assicurare che và meglio. Secondo me se il ginocchio è sfiammato e si puo lavorare sul recupero muscolare le cose vanno meglio. Penso che questa condizione sia anche necessaria per far funzionare le staminali.

    Penso che le staminali presto ci saranno d’aiuto ma forse è ancora un pò presto.

    Come ben sai anche con le staminali dovrai lavorare sul recupero dell’arto e della muscolatura e allora perche non cominciare già da subito.. visto che tanto è un lavoro che ci accompagnerà per tutta la vita, ahimè.

    Grazie per l’attenzione è questa è la mia opinione sulle staminali vs esercizio mirato, che sono ben lieto di poter rivedere.

    Ciao e Auguri!!

    • luca ha detto:

      Caro amico,
      rileggendo il tuo ultimo post, ti dico che la mia situazione e’ analoga alla tua, e se ripenso a tutti i soldi spesi per le stesse terapie che hai fatto tu, mi viene da svenire, ma abbiamo tentato….tentato di trovare una soluzione.
      sono d’accordo con te su tutto, anche che le staminali
      sono in fase del tutto sperimentale. sono d’accordo inoltre, sul fatto del potenziamento, il mio problema e’ che
      fino alla scorsa estate, giocando ancora in serie D di pallavolo e facendo gare di moto, il mio tono muscolare era elevato, ora se provo a fare anche esercizi isometrici o poco invasivi per il ginocchio, purtroppo al minimo sforzo scatta il salvavita del liquido sinoviale,il ginocchio si gonfia e si riempe di liquido, quindi stop al movimento, l’articolazione si blocca, senza dolore ma non riesco piu’ a piegarlo. accade anche a te questo?????
      per le staminali come ti dicevo nel precedente post, e’ un tentativo, non voglio lasciare nulla di intentato.
      la pross settimana inizio col gel piastrinico e vediamo come va. faro’ sapere a tutti e speriamo bene!!! 🙂
      un saluto a te e grazie.

      • salvatore cortese ha detto:

        mi ritrovo con gli stessi sintomi,visto che hai fatto le infiltrazioni di gel piastrinico,puoi,per favore,dirmi come è andata e in quali condizioni ti ritrovi. Ti ringrazio anticipatamente e ti mando il mio piu’ cordiale in bocca al lupo.

  53. Heye ha detto:

    Ciao Luca,

    la mia situazione è meno grave e l’isometria non mi scatena dei versamenti.

    Da quello che dici ipotizzerei che la cartilagine è ancora infiammata se anche in isometria si attivano dei versamenti infiammatori… naturalmente hai fatto cicli di laser tecar e quant’altro.Io sono arrivato credo a 20 sedute, per la gioia delle mie tasche..

    Hai considerato l’idrokinesi, che è ancora più blanda dell’isometria ma recuperi articolarità e tono a “gravità zero”? Dopo qualche seduta gli esercizi li puoi fare per conto tuo in piscina, tanto per risparmiare, e basta una supervisione a settimana..

    Dopo il fermo l’arto va riabilitato a muoversi bene e ad eliminare tutte le compensazioni antalgiche che credo rimangono..

    Comunque grazie per lo scambio fra noi “azzoppati” e fa piacere confrontare percorsi diversi. In bocca al lupo per il Gel Piastrinico!!

    Ciao Tito

  54. enrico ha detto:

    ciao a tutti qualcuno puo dirmi se questa terapia delle staminali funziona per epicondiliti?
    grazie mille.

  55. Heye Tito ha detto:

    Ciao Luca,

    mi chiedevo come ti vanno le cose con le staminali.
    Se mi puoi far avere notizie te ne sarei grato.

    Ciao Tito

    • luca ha detto:

      caro tito,
      per quello che riguarda le staminali sono in alto mare,ancora mi devono far sapere quando mi operano.
      invece da 2ogg ho finito le infiltrazioni di gel piastrinico e il riscontro e positivo, nel senso ora non mi si gonfia piu’ anche per minimi sforzi, niente dolore, riesco a potenziare i muscoli della gamba con la bicicletta, riesco a fare anche un ora, senza problemi. adesso sto aspettando l’esito di una mia amica, sempre con la cura del gel, che ha forti dolori artrosici (dovuti ad un complesso problema) e se anche per lei funziona direi che e’ una terapia molto buona, anche se non e’ risolutiva del problema.si puo ripetere anche dopo un anno o due questo tipo di infiltrazione.
      adesso aspetiamo ancora che mi chiamano per queste benedette staminali e speriamo bene.
      spero che anche tu stai meglio e di esser utile con queste informazioni a dare consigli a tutti.
      ringrazio lo staff dell’ospedale di foligno che mi hanno curato.
      ciao luca

      • Heye Tito ha detto:

        Ciao Luca,

        grazie per le info.
        Tu hai fatto il gel piastrinico quello che fanno con un prelievo di sangue poi centrifugato, giusto?
        Per le staminali invece dovrai fare una siringa nel midollo per il prelievo e poi sempre infiltrazioi mirate una volta costruito il preparato?!
        Come hai fatto per andare a Foligno e quanto si paga.

        Io a breve forse inietto cartilagine suina.. procedimento omeopatico.. low cost diciamo;).

        Comunque fa piacere che vada meglio e ora fai sport!! Se mi permetti senza caricare troppo. Se puo interessare ho “scoperto” che idromassaggio rilassa molto i muscoli ed evita strane contratture e “posture” anomale della gamba.

        Comunque grazie di cuore, ti lascio mia mail approfondire gli scambi e sarebbe un piacere.
        titoheye@gmail.com

        Ciao Tito

  56. matteo ha detto:

    ciao a tutti il 26 maggio 2010 inizierò la terapia alla clinica columbus di roma. in convenzione!!!!! ho una condropatia. telefono della clinica 0635031 dott. giannotta.
    alla prossima per aggiornamenti

    • Fabio ha detto:

      ciao Matteo,
      io condivido il tuo problema ma con usura cartilagine dovuta al tempo.
      Il tuo percorso ad oggi come procede?
      Come ti sei trovato alla columbus?
      Grazie
      Fabio

    • Marco ha detto:

      Ciao Matteo, che intendi per convenzione? parli del SSN oppure di una tua assicurazione?
      Grazie anticipatamente per la risposta.

  57. Heye Tito ha detto:

    Ciao Matteo,

    grazie per le info e in bocca al lupo.

    Puoi dirci se:
    Ciò vuol dire che le staminali/fattori di crescita le passano ora anche in convenzione? O come intervengono?
    Qual’è il tuo problema, consumo da usura o trauma?

    Grazie e Ciao

    • matteo ha detto:

      allora come promesso la data del 26 maggio si avvicina e inizierò la terapia con il gel piastrinico alla clinica columbus a roma, in convenzione, gratis e senza spendere una lira. detto ciò che mi sembra anche importante, visti i prezzi che girano nelle cliniche private ( 300 euro a seduta) passiamo a come lo faranno. da come mi ha spiegato il dott. giannotta, arrivo lì, mi prendono il sangue, e poi dopo averlo frullato e arricchito con ……qualcosa che non ho capito lo infiltrano nel ginocchio. questa cosa la devo ripetere dopo 15 giorni e poi….. non lo sanno nemmeno loro quello che succederà!!! però rispetto a cosa mi hanno consigliato 2 illustri ortopedici……. lo affronto a cuor leggero. a proposito, il mio problema deriva dal fatto che per 21 anni ho avuto una lesione al crociato anteriore e ho sempre fatto tutto….. poi ho deciso di operarmi nel 2004 e da li problemi su problemi dolore al ginocchio non posso correre altrimenti dopo non riesco a salire le scale…. adesso provo con il gel piastrinico che per quanto ne so non sono le cellule staminali ma le piastrine del sangue quelle che dovrebbero essere più rigeneranti. poichè non sono un medico tralascio di dire cose tecniche e ci sentiamo appena fatto così …sentirete le mie urla. hi hi hi hi in bocca al lupo a tutti.

  58. Piera ha detto:

    Vorrei sapere se mi potete dire qual’è l’età limite per fare queste benedette infoltrazioni di gel piastrinico!
    Sono molto interessata perchè soffro ormai da più di cinque anni.
    Grazie

  59. Davide ha detto:

    Cari amici,
    io purtroppo dopo una frattura di piatto tibiale ho contratto un’infezione da stafilococco che i medici dell’ospedale di parma non mi hanno riconosciuto. Purtroppo in 4 mesi e poco più il mio ginocchio ha subito i danni che si fanno in una vita tuttavia non mi rassegno all’idea di un’atrodesi o di una protesi, mi piacerebbe tentare prima con le staminali almeno per “aggiustarmi” parzialmente ma non so se troverò qualche medico disposto ad aiutarmi, la protesi a 34 anni e dopo anni di sport fa veramente paura.

  60. luca ha detto:

    cari amici,
    grazie tito per i tuoi consigli e ci sentiamo in pvt per ulteriori
    delucidazioni.
    per matteo ci puoi dire che tipo di terapia stai per iniziare???dalle tue parole non si evince.
    per piera, non ci sono limiti di eta’ per le infiltrazioni di gel piastrinico, e’ il tuo sangue quindi non ci sono problemi. pensa pero’ che non e’ una risoluzione ai problemi che tu hai, ma puo’ essere un buon palliativo per i dolori e ritrovare una discreta articolazione.
    caro davide, ti siamo tutti nel cuore, meglio di nessuno dei presente comprende il tuo stato, chi piu’ chi meno siamo tutti nello stesso limbo. il problema e’ che oggi trovare qualcuno che lavori con le staminali non e’ facile, poi se lo trovi o sei dotato di un buon portafoglio e lo spero per te, o senno devi aspettare come me, mesi mesi mesi e mesi
    prima che ti operano!!!!
    ciao a tutti

  61. La proloterapia mi sta dando ottimi benefici.
    Inoltre ho provato anche flexwize
    http://flexwize.zxq.net/ordina.html
    http://stopartrosi.wordpress.com/
    Flexwize è un ottimo condroprotettore fornisce sollievo immediato per artrosi e degenerazioni cartilaginee
    Franco.

    • in settembre ho fatto dieci infiltrazioni di acido ialuronico certa di avere un poco di sollievo x almeno 12 mesi , ad oggi mi ritrovo con lo stesso problema di prima ,sono in cerca di una terapia di cellule staminali ,sono certa di andare in capo al mondo proverò al cardarelli di napoli mi farò presente siatene certi ciao .Kjara

  62. Heye Tito ha detto:

    Ciao Luca e altri amici,

    La mia diagnosi e condropatia ginocchio da consumo e non trauma dovuta a gambe vare, cioè a O.

    TRATTAMENTI;
    ACIDO IALURONICO 5 X EFFETTO ZERO.
    ARCOXIA & FELDENE CPR SOLO SINTOMATICO.
    LASER E TECAR buoni sfiammatori.
    Cicli di Idrokinesi buoni sfiammatori

    Ho ho iniziato un ciclo di omeosiniatria. Costa 80€ l’una sono iniezioni di prodotti omeopatici nei cardini dell’agopuntura, li fa il mio medico di base a pagamento. Pare metta in moto processi rigenerativi del ginocchio.
    Se non vado in piscina 3-4 volte a settimana con esercizi di Idrokinesi ho dolore.
    Se non funziona proverò gel piastrinico, poi staminali.

    Mio fratello ortopedico in Germania dice che le staminali non attaccano se il consumo della cartilagine è da usura o posturale ( gamba vara /valga), e dice che dovrei fare l’osteotomia per corregere l’assetto del ginocchio cosa che non vorrei fare ma forse farò in ultima istanza.

    Qualcuno ha lumi sull’attecchimento delle staminali nei punti dove il ginocchio fa frizione per cause congenite?!

    Auguri a tutti e in particolare a Luca, ( ti rispondo presto in privato)

    Ciao Tito

  63. Davide ha detto:

    ciao amici grazie luca per il sostegno … cerca e cerca ho trovato un doc. in un ospedale pubblico che è disposto ad auitarmi con scaffolt e staminali, anch’io tito causa lo sfondamento del piatto tibiale (che dottori incompententi non hanno valutato evviva la sanità dell’emilia romagna in particolare quella di parma), ho il ginocchio valgo ed effettivamente la prima cosa da fare è “raddrizzare” l’arto e ricostruire ossa e cartilagine.

    Ciao a tutti

    • luca ha detto:

      caro davide,
      mi potresti dire quale medico ti ha proposto lo scaffold di staminali su piccole lesioni della cartilagine???’dove si trova questo santo??? io avendo piccole lesioni alla cartilagine mi e’ stato
      proposto lo stesso intervento dal primario di ortopedia
      di urbino.il problema e’ che lo promette a tutti, mutuabile,
      ma la fila di gente da operare arriva da qui a capo nord, a meno che, come ti avevo detto nel precedente post, non sei dotato di portafoglio gonfio(e non e’ il mio caso).
      un salutone luca

      • Davide ha detto:

        ciao luca ho visto solo ora a me l’intervento dovrebbero farlo a biella ospedale degli infermi reparto ortopedia e traumatologia,

        Davide

    • michela ha detto:

      ciao io ho ginocchio dx valgo di più di 20 gradi nel 2002 al rizzoli prenotata osteotomia per raddittare la gamba hanno dovuto rinunciare perchè tutti i comparti rovinati dall’artrosi e controipatite del 4 grado volevo sapere se è valgo si possono fare le infiltrazioni con le cellule staminali o è tutto tempo perso? Grazie

    • Ciao come si chiama questo dott. di Parma e come si può contattare anche io ho un ginocchio molto valgo più di 20 gradi però non si può più raddrizzare perchè tutti i comparti sono rovinati.Volevo sentire il suo parere e sapere se posso ancora fare qualcosa.Grazie

  64. Adele ha detto:

    Carissimi companeros, anch’io ho scoperto da poco un problema di mal’allineamento degli arti inferiori (nel mio caso in varo) con una conseguente lesione della cartilagine del comparto tibiale interno. Anche a me è stata proposta un’osteotomia tibiale. Tito, riguardo alla tua domanda sull’attecchimento delle staminali, anche a me è stato detto che solo dopo l’osteotomia potrammo installarle, in quanto, data la forte pressione (non a caso sul comparto danneggiato) dovuta al varismo, le staminali non sopravviverebbero. In un primo momento ho rifiutato un intervento così truce, ma poi consultandomi, ho dovuto cedere all’evidenza, anzi vi dirò di più, ora non vedo l’ora di rimettermi a posto e tornare a fare lo sport che voglio. Però, una volta che mi sono decisa per l’osteotomia, si è presentato un nuovo dilemma: quale tecnica? supporto interno o supporto esterno (Ilizarov)? Io personalmente opterei per l’Ilizarov, in quanto permette di operare entrambi gli arti insieme, cmq a metà giugno avrò un consulto con il prof. Catagni di Lecco (uno dei massimi esponenti in questo campo) e saprò se il supporto di Ilizarov è adatto al mio caso… vi abbraccio tutti!

    • Alessandro ha detto:

      Buongiorno Adele, mi chiamo Alessandro: vorrei farti leggere un interessante articolo su recenti sviluppi della tecnica Ilizarov, ieri ho sentito M.A.Catagni.
      Mrpeyote @alice.it
      Ciao, grazie

  65. Davide ha detto:

    Grande Adele,
    io sono dello stesso tuo avviso anch’io una volta sicuro che il fetentone dello stafilo e morto definitivamente non vedo l’ora di intervenire, se tutto va bene brinderò alla faccia di chi mi ha rovinato, e di chi inizialmente voleva istallarmi una molto più invasiva protesi rimettendomi un bel pò di titanio nell’articolazione, io penso che molti ortopedici siano ancora fermi al medioevo e pochissimi sono proiettati nel futuro non è che le protesi siano una bella fonte di guadagno? mah … a pensar male ci si azzecca quasi sempre …. in bocca al lupo a tutti noi!
    con affetto davide

  66. Heye Tito ha detto:

    Cari Companeros,
    ciao Adele, mio fratello in Germania fà “l’alta osteotomia tibiale” per correggere questo consumo tibiale interno o esterno.
    Non so come si chiama ma lui la consiglia, fra l’altro pare si possa fare in convenzione anche se italiani..

    La convalescenza è di 6 settimane a carichi del 15% peso e isometria off limits.. significa che poi bisognerà recuperare il quadricipite.
    Il taglio è sulla parte interna della tibia, con apertura dell’angolo del taglio. ( praticamente un’incisione che viene poi divaricata) (Sulla parte esterna della tibia mi pare ci siano intralci con nervi e perone..)
    Viene po messa una piastra in titanio, e si aspetta che ricresca l’osso.
    La gamba da O diventa a X e il carico passa sulla parte esterna del ginocchio e della cartilagine. L’intervento va fatto fino a consumo della cartilagine di 3° grado max poi non serve a tanto..
    Personalmente visti i 2 mesi di convalescenza non se ne parla prima dell’inverno prossimo..
    Francamente spero ancora che il nuoto e una ginnastica giusta portino la gamba in un’assetto corretti e sul piano sintomatico il discorso sembra giusto, penso che farò i fattori di crescita.. il trattamento omeopatico personalmente mi lascia perplesso.
    Se poi arriva un “miracolo” dalle staminali, perche si parla pure di gabbiette per far attecchire le staminali, benvenga.. intato seguo un iter a medio termine.
    Non sono convinto che due gambe a X a 45 anni non generino altri tipi di problemi a livello di colonna o bacino..
    Comunque non ho ” deciso” e sto ancora raccogliendo dati vari ..
    Un saluto e in bocca al lupo Companeros de suerte,
    Tito

  67. Heye Tito ha detto:

    Ad integrazione:
    sempre mio fratello dice che le staminali servono per piccole lesioni, ma sopratutto di natura traumatica e non generate dal consumo.. e i trapianti in Germania non vengono passati dalla mutua se il consumo e da postura errata.. perche la cartilagine non attecchirebbe..
    Qualcuno ha informazioni in merito..?

    Ciao Tito

  68. Adele ha detto:

    In effetti le ragioni che mi hanno fatto cercare altre tecniche rispetto a quella con supporto interno (che descrivi tu Tito) sono:

    1) il taglio della tibia che avviene al livello della tuberosità, con qualche rischio per piatto tibiale e legamenti laterali, mentre con il supporto esterno di Ilizarov si taglia vari centimetri sotto la tuberosità
    2) la questione delle gambe ad X, che con l’Ilizarov non si presenta, in quanto l’assestamento è graduale e controllato settimanalmente attraverso RX e viene arrestato non appena si raggiunge l’allineamento perfetto
    3) non ultimo il fatto di poter correggere entrambe le gambe insieme e di poter comunque caricare parzialmente già da subito…
    Per contro, l’Ilizarov è più doloroso (particolare che a me non interessa affatto se il metodo è più preciso e non mi fa passare dal varo al valgo), inoltre presenta qualche rischio di infezione dovuto ai ferretti dell’apparecchio che fuoriescono dalla tibia, ma penso che avrò tutto il tempo per dedicarmi ad un’accurata opera di disinfezione dei ferretti più volte al giorno 🙂
    Per quanto riguarda la tua ultima domanda, Tito, la mia cartilagine si è lesionata in seguito a postura errata, ma a Bologna mi hanno detto che durante l’osteotomia mi avrebbero impiantato le staminali… però solo perchè correggevo la postura, altrimenti sarebbe stato inutile, infatti, permanendo la postura errata, le staminali non potrebbero sopravvivere in quanto sarebbero sottoposte ad una pressione eccessiva (dovuta proprio alla postura errata che scrica il peso del corpo proprio in quel punto). In definitiva, se non si riallinea l’asse della tibia, la strada staminali non sembra percorribile…
    un abbraccio
    Adele

  69. matteo ha detto:

    Ciao a tutti e come promesso vi aggiorno sulla strada che ho intrapreso: gel piastrinico. oggi 26 maggio ho iniziato con la prima infiltrazione di questo gel costituito da piastrine prese fresche fresche dal mio sangue. il tutto viene frullato e mischiato con altri componenti e iniettato nel ginocchio dopo circa 40 minuti. allora chiarisco un bel po di cose: 1) non sono staminali 2) è una terapia che consente di togliere l’infiammazione all’articolazione 3) a detta dei signori e signore che erano li oggi ( tutti oltre i 60 anni) il dolore se ne va e riescono tutti a camminare normalmente. che altro dire ??? anche a me come a molti di voi avevano consigliato una operazione di osteotomia tibiale, ma, le mie perplessità sono molte. Inoltre nel mio peregrinare tra gli ortopedici di roma, ho capito, ti consigliano quello che sanno fare meglio. infatti il primo mi ha consigliato l’osteotomia tibiale altrimenti tra cinque anni metterò la protesi al ginocchio!!!! il secondo mi ha detto che l’osteotomia è stato accertato che complica molto l’intervento di protesi nel caso nel futuro ce ne fosse bisogno e mi ha consigliato: trapianto di cartilagine, protesi di menisco così il carico diminuisce e in ultimo una rinfrescata al legamento che secondo lui non funziona bene!!!! come vedete la situazione è abbastanza complicata. io ho deciso di aspettare anche perchè ……..se tra un paio di anni le cellule staminali funzionano?? e si possono impiantare anche nelle gambe a x y o z??? non mi dilungo e non vi annoio oltre . Vi informo su come ho organizzato questa terapia con il gel piastrinico a roma. la clinica che la effettua in convenzione è la Columbus 0635031 dovete fissare un appuntamento con il Dott. Giannotta. se lo fate in convenzione c’è da aspettare altrimenti con €. 99 lo fissate il giorno dopo!!! ho fatto la visita con lui il 26 /4/2010 e mi ha inserito nel Day Hospital di oggi per la prima infiltrazione. questa mattina alle 10.00 sono arrivato ( fate tranquillamente colazione) ho sbrigato le pratiche amministrative, ( stanza 326 terzo piano) cioè mi hanno schedato e dato le etichette con il mio nome e cognome. poi sono andato in sala prelievi dove, mi hanno prelevato il sangue dal braccio. dopo un ‘ora circa ( c’erano parecchie persone) mi hanno chiamato e mi hanno iniettato il gel piastrinico nel ginocchio. lo ha fatto il Prof. Fieri con grande tranquillità, dolore zero, ago normalissimo. mi hanno già fissato l’appuntamento per la seconda infiltrazione per il 23 giugno. che dire???? a voi la scelta. I medici con cui ho parlato mi hanno detto che hanno risolto molti casi in cui il dolore non permetteva di camminare ma voi tutti lo sapete bene ….l’oste dice sempre che il suo vino è il migliore. le mie considerazioni sono state: prima di spezzarmi la tibia da solo, provo in questo modo tanto cosa ho da perdere?? Vi saluto e spero di non averVi annoiato. se avete altre domande sono ovviamente a Vs disposizione. un saluto e un grande in bocca al lupo a tutti e Vi aggiornerò nei prossimi giorni sulle sensazione che mi darà il mio fido ginocchio. ciao a tutti Matteo

    • scusa Matteo, leggo ora il tuo post del 2010 (!) e vorrei domandarti come poi si è evoluta la tua situazione dopo aver fatto le infiltrazioni.

  70. Adele ha detto:

    Grazie Matteo per le preziose informazioni, se il mio intervento di osteotomia dovesse andare per le lunghe sarò felice di dare un’oleata gratis alle cartilagini, in modo da mantenerle in forma in attesa di osteotomia e staminali.
    Cmq circa il fatto che l’osteotomia complichi l’eventuale impianto di una protesi, è la prima volta che sento un cosa simile, anzi, è un intervento nato x ginocchia votate alla protesi, al fine di ritardare tale evento di almeno 10-15 anni e non certo di complicarlo; ci sono fior di studi molto seri sull’argomento, mentre il dottore che ha affermato questo mi sembra poco serio, anche perchè ti ha proposto una protesi di menisco che è fattibile a condizione di un asse meccanico del ginocchio normale (non in varo o valgo), nonchè in caso di rottura recente (e forse almeno questo è il tuo caso); cmq, dici bene, ognuno propone ciò che sa fare… ed evidentemente quel dottore l’osteotomia non la sa fare…
    Io mi sono documentata a lungo e l’osteotomia è l’unico modo di portare le ginocchia a lavorare in modo da non perpetuare danni, poi grazie alle staminali ora è possibile riparare la cartilagine ed evitare del tutto una protesi nel futuro; cmq, male che vada avrò ritardato l’evento protesi (che mi attenderebbe tra 10 anni) di 10-15 anni (e sai quante ne inventano in 20-25 anni!)
    Davide, a te che tipo di osteotomia hanno proposto, con supporto interno o esterno? e dove la farai?
    buena suerte companeros!
    Adele

  71. elvira ha detto:

    DESIDERO SAPERE SE IN PIEMONTE, C’E’ QUALCHE CENTRO
    SPECIFICO O QUALCHE ORTOPEDICO CHE VOGLIA RIPARE
    LA CARTILAGINE CON LE CELLULE STAMINALI.
    IO E’ UN ANNO CHE EFFETTUO INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO.80,00 EURO PER VOLTA.
    STO UN PO’ MEGLIO.
    SALUTI A TUTTI VOI.
    ELVIRA

    • Davide ha detto:

      a me sembrerebbe un supporto interno perche io non nasco con un difetto di difetto valgo ms purtroppo a causa di incompetenti mi si è sfondao il piatto tibiale esterno e devo recuperare la linea e l’osso per poetr intervenire con le stem cell 😉 la farò in piemonte e confermo la tua tesi che l’osteotomia in quasi tutti i casi è fatta per ritardare la protesi ma molti chirurghi non hanno ne sono in grado ne vogliono farlo è u intervento che costa molto meno della sotstituzione del ginocchio.

      Un abbraccio

    • roberto ha detto:

      ciao elvira se ti posso esseredi d’aiuto per il tuo problema ti posso cansigliare il rizzoli a bologna ,perchè anhio devo essere sotto posto a trapinto di cellule mesenchimali ad agotso le o provate dittute se vuoi ti do il nonme della dottoresa francesca vannin. se mi voi contattare ti lascio il mio indirizzo mail roberto,bastianoni@virgilio.it ceao e in bacca al lupo

  72. giuseppe ha detto:

    ho le cartilagini consumate,qui in sicilia zona catania sapete se c e qualcosa?

    • Maria ha detto:

      lascia perdere
      qui non sanno manco cosa sia la cartilagine…ne so qualcosa io che sono stata gia trattata qui a ct
      cerca altrove come sto facendo io

  73. silvia ha detto:

    01/06/2010 ciao a tutti ho 46 anni sei mesi fa sono stata operata in artoscopia all ginocchio dx per trauma durante il lavoro menisco mediale menisco laterale rotula sublussata naturalmente mi sono distrutta anche una parte delle cartilagini mi hanno diagnosticatoanche una condropatia 2/3 grado assolutamente assintomatica fino ad oggi dopo l’intervento avvenuto il 16/12/2009 ci sono stati tre mesi ferma a letto un vero calvario 5 versamenti di siero tutti trattati e due emoragie alla fine sono riuscita ad iniziare la fisioterapia dopo due mesi a Volterra all centro fisioterapico dell inail mi e stato detto che resto cosi come sono cioe’ con una stampella un’atrofia muscolare mi manca 5cm all quatricipide e col ginocchio dolorante sempre e gonfio e vistosa zoppia premetto che prima di questo evento andavo dalle 3/4 volte in palestra e quando non lavoravo portavo tacchi da 10 dicono che l’intervento e riuscito e cio che e successo dopo il problema il 9 giugno faro una nuova consulenza ortopedica non riesco ad accettarmi cosi come sono in bocca a lupo a tutti un abbraccio silvia livorno

    • luca ha detto:

      cara silvia,
      hai tutta la mia solidarieta’, l’aspetto psicologico e’ il piu importante, ma anche il piu’ sottovalutato dai medici ortopedici, specialmente quando queste cose ti succedono alla ns.eta’ (ho un anno meno di te) ed essendo iperattivo, mi e’ caduto anche a me il mondo addosso. ho scritto diversi post in precedenza da settembre dello scorso anno. non aver fretta di guarire, metti un po’ di pazienza e nel frattempo, come vedo che hai gia’ fatto, cerca diversi medici per avere pareri e cure diverse. io sono in contatto diretto con alcuni del forum e ci teniamo aggiornati sulle varie evoluzioni delle terapie attuali. io ho fatto il gel piastrinico due mesi fa’ circa e tra 10 gg vado a discutere con l’ortopedico su quando e come fare l’intervento con le staminali, finalmente sono riuscito a trovare il modo di farlo.un caro saluto e vedrai
      tra qualche mese starai molto meglio.
      luca ancona

      p.s. per tito spero che hai ricevuto il mess
      con le indicazioni dell’ospedale di foligno

  74. Heye Tito ha detto:

    Ciao companeros,

    ho prenotato alla Columbus anch’io con Giannotta come suggerisce il caro Matteo.
    Di medici ce ne sono tanti comunque e per Giannotta ora in intramenia si aspetta 2 settimane..

    Vi farò sapere.. intanto vado in piscina..

    Curiosità: soffrendo di consumo interno della cartilagine causa gamba a O.. quando sto in piedi per molto tempo tipo al lavoro e non desto sospetti, se incrocio le gambe i dolori passano.. ridistribuiamo i carichi senza tagliare le tibie..

  75. Davide ha detto:

    ciao Silvia,
    hai tutta la mia comprensione anch’io a causa di un errore dovuto alla malasità e alla suoerficialità e all’incopetenza di chi ti dovrebbe curare non riesco più a fare quello che facevo come prima arti marziali bici da corsa ecc. ecc.
    é giusto continuare a lottare e trovere le persone che sono disposte ad andare oltre gli ostacoli delle teniche convenzionali, sono convinto che sia molto più comodo dire “ormai è così” che non “proviamo a risolvere il problema e rischiamo questo tipo di tecnica”.
    In Bocca al lupo un abbraccio davide

  76. Adele ha detto:

    Caro Tito, magari fosse così semplice! purtroppo le cartilagini si usurano nel movimento e la vedo difficile camminare con le gambe incrociate 😉 magari un plantare però potrebbe aiutare a togliere un po’ di peso dal comparto sofferente. Anch’io ho prenotato da Giannotta! 🙂 cmq tutti questi rimedi rimangono solo palliativi, se non si riallinea l’asse meccanico, la protesi rimane l’unica prospettiva e non credere che si arrivi alla protesi in forma smagliante, anzi, è il traguardo di un percorso di progressiva perdita di funzionalità… una cosa inaccettabile a 30-40 anni…
    un caro abbraccio

  77. silvia ha detto:

    ciao Davide grazie per il tuo sostegno e la tua solidarieta’ in realta mi sono fatta male a lavoro il 02/09/2009 ma fino a dicemebre niente intervento nel fra tempo sono passati dieci mesi in cui la vita e zero non esco mai sto sepre male solo per i vari controlli certificati inail non sono ingrado di scendere ho salire le scale non tollero le piccole salite o discese la rotula tende a uscire dalla sede nostante il tutore ferrato con la rotula centrata il 09/cm. vado all’ospedale di Nottola (Montepulciano Siena )dall dott.Andrea Ceppi dicono che sia un luminare per il ginocchio e stato tre anni negli stati unti per la specializazione e speriamo bene . Vedo che anche te non te la passi benissimo mi farebbe molto piacere se mi aggiorni di eventuali miglioramenti sviluppi inereti alla tua disaventura un abbraccio e in bocca al lupo

    • Davide ha detto:

      Ciao Silvia,
      la stessa cosa capita anche a me, in effetti adesso con un pò di fisioterapia ed esercizi che faccio da solo riesco a zoppicare un pò meno ho ripreso il lavoro e un pò di vita sociale, mi auguro che il doc. che ti visiterà ti dia buone notizie anche perchè le persone attive come tutti noi cadono facilmente in depressione quando la vita cambia così repentinamente a me a causa un’automobilista distratto e di medici incompetenti a te per il lavoro.

      In bocca al lupo!
      p.s.: io confido molto nelle staminali tutti i giorni trovo notizie nuove e abbastanza confortanti, l’importante e non fermarsi al primo verdetto.

      Un Abbraccio
      Davide

    • Davide ha detto:

      ciao silvia allora com’é?

  78. Heye Tito ha detto:

    Ciao Companeros,

    comincio al Columbus anch’io con il gel piastrinico lunedi..
    a quanto pare se c’è consumo da carichi errati l’azione è antisintomatica, staremo a vedere..

    Adele cara, sempre mio fratello chirurgo suggerisce un rialzo solo sotto la parte esterna della scarpa tipo suola ma che alzi solo la parte esterna della scarpa.. con la parte interna piu bassa… sempre per provare a aumentare la X se hai una O..

    Io ancora non l’ho fatto..

    So solo che in una settimana che non sono riuscito ad andare in piscina i dolori sono diventati lancinanti..

    Hasta Hasta Don Tito

    • valerio ha detto:

      Ciao, sono Valerio.quali sono le analisi del sangue per vedere se c’e’ l’idoneita’ ai fattori di crescita ?

  79. Davide ha detto:

    IN BOCCA AL LUPO A SILVIA PER LA VISITA DI DOMANI!

  80. Heye Tito ha detto:

    Ciao Companeros,

    ho fatto las prima visita con Giannotta al Columbus.

    Fra un mese faro il Gel piastrinico perche i tempi si sono già allungati.

    L’approccio del Dottor Giannotta mi sembra buono e globale ( plantari, muscolatura, stretching et altro).
    Per l’osteotomia ha detto che è l’ultima ipotesi e il varismo è lieve..

    L’impressione sul centro è buona,

    Vi faccio sapere
    Ciao

    • Adele ha detto:

      Tito, l’approccio globale è ottimo, ritengo che la muscolatura (stretching incluso) sia essenziale e spesso trascurata dagli ortopedici (io sto curando molto questi aspetti)… ma attenzione sul fatto che l’osteotomia sia l’ultima ipotesi, questo era verissimo prima che ci fosse la tecnica delle staminali, ma ora non più, perchè le staminali purtroppo non fanno fiorire il deserto, ma riparano solo lesioni non troppo estese, quindi diviene essenziale far si che la lesione non si estenda… certo tutto è gradito a questo scopo, gel piastrinico, acido ialuronico, integratori di condroitina e glucosamina, laser con yag + magneto, ecc. ecc., ma occorre pianificare un’inversione di tendenza nella meccanica del ginocchio prima che la lesione si estenda troppo e renda inutile impiantare le staminali… ecco da dove viene la mia ossessione per l’osteotomia 🙂 Magari fosse sufficiente un plantare! se così fosse farò una festa e poi denuncerò tutti quelli che mi hanno prospettato l’osteotomia! Infatti il mio varismo è molto lieve, solo 3 gradi… ma in seguito ad un incidente di moto è stato sufficiente a far degenarare il ginocchio sinistro. Il destro invece è in perfetta forma, ma mi hanno detto che di quì a 15-20 anni comincerà a mostrare problemi simili a causa dei 3 gradi di varismo… cmq sto’ continuando a consultare i migliori specialisti, perchè prima di farmi allineare le tibie voglio sentire almeno 7-8 pareri. A proposito, ho avuto una visita che attendevo tanto con il “grande” Catagni… no comment… tra 10 gg invece sarò visitata dal grande Kirienko, speriamo che lui sia degno della sua fama… vi farò sapere.
      Un abbraccio solidale

  81. Matteo ha detto:

    ciao a tutti e come promesso vi aggiorno sulla situazione ginocchiesca dopo la prima infiltrazione di gel piastrinico. Sono contento di aver letto, che alcuni di voi hanno gia fissato appuntamento per iniziare con il gel piastrinico alla columbus. anche io ho aspettato un mese per l’inizio della terapia e mi auguro vi possa essere di aiuto. allora il mio ginocchio non mi fa male e questo devo dire che mi rincuora. il 23 p.v. farò la seconda infiltrazione e poi vedremo. sicuramente se riuscissi pure a fare esercizi per aumentare la massa muscolare ( praticamente nulla) del quadricipite sarebbe meglio ma……… quando uno è scemo!!!! ho letto che Luca ha trovato il modo per fare qualcosa con le staminali…. di che si tratta ?? e cosa dovrebbe riparare ? la nostra cara e usurata cartilagine?? Luca sei tutti noi, facci sapere. appena fatta la seconda vi terrò aggiornati sui risultati. In bocca al lupo a tutti e ……avanti così. ciao matteo

    • luca ha detto:

      caro davide eccomi qua, non mi dilungo sulla mia storia clinica ma vengo al sodo subito.da febbraio ho cercato di risolvere la mia situazione, ovvero lesioni piccole, 3-4 a macchia di leopardo sparse, nella cartilagine del ginocchio dx, dovute ad intensa attivita sportiva protratta negli anni.dall’estate scorsa ho dovuto smettere qualsiasi sport. solo ora a distanza di 6 mesi dall’intervento in artroscopia riesco ad andare in bici e ho potenziato il muscolo. per fortuna non ho dolore.non ho forza e al primo sforzo intenso il ginocchio si gonfia e si blocca.
      ad aprile ho fatto il gel piastrinico ed e’ stato un buon palliativo per riuscire di nuovo a fare piccoli sforzi.ma non risolutivo!!!!!!ora questa settimana devo discutere col mio
      ortopedico di fiducia, su che tipo di intervento con le staminali vuole fare. ovvero se vuole fare il prelievo dalla cresta iliaca e poi iniettarle a getto nel ginocchio con una
      banale infiltrazione, oppure sempre dopo il prelievo dalla cresta iliaca, rifare un intervento in artroscopia applicando queste cellule in modo mirato nelle lesioni, incollandole con un apposito sostegno organico chiamato appunto scaffold. questo e ‘ quanto, e questo e’ anche
      il massimo che oggi si puo fare per questo tipo di patologie.nel mio caso credo che mi proponga solo le infiltrazioni di staminali, ma comunque appena usciro dal
      consulto vi faro’ sapere e vi tengo aggiornati.
      ciao luca.

      p.s. a detta dell’ortopedico che mi ha fatto infiltrazioni di gel piastrinico, nei casi di lesioni o consumo di cartilagine ha ben pochi effetti. esso e’ particolarmente indicato per il recupero di traumi e lesioni ai tendini o legamenti, in pratica di tutto cio’ che e’ vascolarizzato, essendo un concentrato di piastrine e globuli bianchi.

  82. Davide ha detto:

    Ciao Luca,
    il mio problema e più pesante infatti le infezioni quando trascurate fanno ben più danni purtroppo, tuttavia leggevo un’articolo su varese news, un’intervista al dr.cherubini che usa le staminali mesenchimali e i fattori di crescita in questo articolo sostiene che dette cellule sono in grado di ripare anche perdite estese di tessuti composti sembra il passo giusto per la rigenerazione biologica del ginocchio, anch’io nonostante la situazione disastrosa non ho male al ginocchio.

    Davide

  83. Davide ha detto:

    ciao Adele,
    sulle capacità rigenerative delle staminali non so forse hai ragione tu ma in un articolo uscito pochi giorni fa contenente un’intervista al prof. cherubini uno dei pionieri della rigenerazione della cartilagine con le staminali, si sostiene che esse abbiano il potenziale per rigenerare anche perdite estese di tessuto osseo, cartilageneo e tendineo.
    Io spero che sia così lo spero egoisticamente perchè io specialmente nella parte esterna del ginocchio ho delle lesioni particolarmente estese, io penso che il corpo abbia grandi potenziali rigenerativi e che presto pochi medici illuminati riusciranno manderanno in pensione le vecchie e pericolose protesi.
    P.s.: spero di rimettermi in forma il più presto possibile anche perchè io avrò davvero da affrontare una grossa battaglia legale contro i medici dell’ospedale di parma.
    Davide

    http://www3.varesenews.it/sanita/articolo.php?id=175631

    • Adele ha detto:

      Ciao Davide,
      effettivamente le potenzialità di queste cellule sono ENORMI e di quì a qualche anno potrebbero davvero rivoluzionare l’ortopedia, e non solo; quindi speriamo che sia il più presto possibile!!! tuttavia allo stato attuale la loro efficacia è limitata a lesioni non eccessivamente estese, almeno questo è ciò che mi è stato sempre detto e che ho letto ovunque mi sia documentata… però la svolta potrebbe essere davvero dietro l’angolo, quindi non ci scoraggiamo mai!
      un abbraccio

  84. Heye Tito ha detto:

    Ciao Adele,

    purtroppo questo link è in tedesco, e in Italia non è ancora arrivata questa tecnica, ma l’intervento è plausibile in convenzione in Germania.

    Sempre mio fratello ortopedico, non si capacità del perche del Ilizarov se bisogna correggere l’asse, e se guardi fo ( follow up) sembrano ottimi.

    Per correggere l’asse io aspetterò la fine dell’ anno e poi deciderò.

    Fai clic per accedere a scg_hto_koeln2007.pdf

    ps Ciao Grande Luca!!

    Tito

    • Adele ha detto:

      Ciao Tito, io dovrei fare l’intervento di osteotomia tra novembre e dicembre (sono in lista sia per la tecnica di Ilizarov che per quella con placca interna) e nell’attesa intendo aprire una profonda riflessione sulla tecnica più adatta, perchè chiaramente ogni medico da me interpellato ha promosso la propria… così ho dovuto farmi un’idea da me, leggendo articoli specialistici ed usando al meglio la logica… tu mi accennavi ad una tecnica nuova che si fa in Germania ma non ancora in Italia, però non riesco proprio ad aprire il collegamento che mi hai inviato, mi sapresti dire come si chiama quella tecnica o meglio ancora di cosa si tratta?
      grazie mille
      Adele

  85. Heye Tito ha detto:

    Ciao a tutti,

    a titolo informativo il Gel Piastrinico del Columbus contiene fattori di crescita e staminali.

    Ciao Tito

  86. Adele ha detto:

    Ciao companeros, volevo dirvi che ho prenotato una visita anche con Cherubino per il 28 (devo dire che mi sto’ svenando economicamente, ma non è il momento di badare ai soldi!), quindi lo sottopporrò ad una approfondita interrogazione 🙂 compresa la questione delle lesioni di cartilagine particolarmente estese.
    Tito, io non riesco ad aprire il collegamento che mi hai inviato, mi da errore.
    A presto!

    • Davide ha detto:

      Ciao Adele,
      io penso che ci siano già specialmente in italia, ma voi mettere il guadagno di un impiato protesico…
      Un Abbraccio anche a te davide

  87. caterina ha detto:

    grazie a tutti per le preziose informazioni. Penso che prenoterò anch’io una visita dal Dott.Giannotta

  88. sarei interessata a sapere a torino e provincia dove si efettuano trapianti di cellule staminali per la carilaggine alle ginocchia sarei felice di essere informata per vedere cosa e’ possibile fare per le mie ginocchia che non mi danno pace e vi ringrazio fin dora per quello che farete per me grazie

  89. Davide ha detto:

    ciao fortuna io so dell’ospedale degli infermi di biella è in piemonte ma un pò lontano da torino.

  90. Adele ha detto:

    Carissimi, un breve aggiornamento: sono stata anch’io da Giannotta e mi ha fatto un’ottima impressione! Abbiamo attaccato dal giorno successivo (ieri) con le infiltrazioni di acido ialuronico (dovrò farle per 5 settimane), poi si passerà al gel piastrinico… Cmq non mi ha affatto scoraggiata dal mio intento di allineare le tibie… forse la sua posizione nei confronti di questo intervento dipende dal tipo di lesione…
    un abbraccio solidale

  91. Davide ha detto:

    ciao Adele,
    io lunedì ho aavuto l’incontro con il prof. cherubino è una persona disponibile mi ha proposto un’intervento con innesti di osso di banca e staminali invece che il rialliniamento adesso non so più dove andare lui mi farebbe il primo intervento per pulirmi dal tessuto intaccatro dall’infezione molto presto…aiuto non so più dove orientarmi!

  92. Adele ha detto:

    caro Davide, effettivamente siamo abbandonati a noi stessi… io per cercare di orientarmi sto’ consultando il mondo intero (lunedì vedrò anch’io Cherubino), oltre a studiare la materia come posso… il mio consiglio è di consultarne almeno altri due (ma grandi!) prima di decidere… anche se Cherubino non è proprio uno sprovveduto, anzi… quindi fesserie da lui non me ne aspetto, solo che magari se l’osteotomia è più indicata ma lui non la pratica… ma non è detto che sia così…
    Effettivamente, ad intuito, se il tuo danno è stato causato dallo sfondamento del piatto tibiale, è chiaro che l’osso crollato possa essere ripristinato mediante trapianto… voglio dire, ha senso (per quanto senso ortopedico possa avere io), mi domando solo se in questo tipo di trapianti ci sia il rischio di rigetto come per gli altri organi oppure no. In effetti l’osteotomia nel tuo caso farebbe proprio questo, tagliare e divaricare la tibia prossimalmente alla tuberosità tibiale ed aspettare che ricresca l’osso mancante… questo in compenso sarebbe osso tuo, ma non senza rischi, perchè lavorare nella prossimità della tuberosità tibiale potrebbe danneggiare il piatto tibiale ed i legamenti collaterali (per questo io vorei fare l’ilizarov)… ma tu dici che il tuo piatto tibiale è già sfondato, in che senso o meglio in che misura?
    Comunque
    1. quali sono i rischi del trapianto (ammesso che ce ne siano ovviamente)?
    2. quale parte di osso dovrebbe ricostruire di preciso?
    a presto!

    • Davide ha detto:

      ciao adele,
      aiutami tu uffa non so più cosa fare …
      Davide

      • Adele ha detto:

        Caro Davide, mi dispiace molto per il momento di confusione, cmq per prendere una decisione dovresti avere info chiare sui rischi di fallimento del trapianto; inoltre tu dici che Cherubino non si è espresso neppure sul recupero dell’articolazione… e l’altro medico che dice sul recupero nel caso di osteotomia? voglio dire, se l’osteotomia è meno appropriata del trapianto, ma è sicura in termini di riuscita e di recupero dell’articolazione, mentre il trapianto, pur essendo la tecnica ideale, non fornisce garanzie di riuscita e nemmeno di recupero totale, io farei l’osteotomia… però diviene essenziale avere info più precise sul rischio di fallimento del trapianto (un conto è se sono dell’ordine dell’1/1000 e un altro se sono dell’1/100) speriamo che Cherubino si degni di risponderti… fammi sapere se ci sono novità.
        a presto
        Adele

  93. Davide ha detto:

    No in effetti è un personaggio che non si pone limiti e che ti mette davanti anche a possibili rischi di fallimento l’altro doc anche lui è molto umano ed è un buon ricercatore a me la soluzione dell’osteotomia la preferisco infatti è anche il mio dubbio che lui non la pratichi, perchè a lui fondamentlmente serve una base soprattutto nella parte esterna per le staminali, ma il primo intervento sarebbe quello di sbloccare il ginocchio eliminando chirurgicamente le ciccatrici e insieme ad una pulizia generale e biopsia del tessuto attaccato dall’infezione cosa che non mi ha proposto l’altro biortopedico (a cui chiederò), poi la ricostruzione della parte cartilaginea persa … quindi due interventi invece di uno, non so i rischi di rigetto con osso congelato sono minimi è solo un’impalcatura per i tuoi ostoblasti, il problema è che non si è sbilanciato sulle altre soluzioni in caso di fallimento e soprattutto sulla percentuale di recupero dell’articolazione.
    Ciao e grazie!
    Davide

  94. Davide ha detto:

    ciao Adele allora com’è andata?
    Davide

    • Adele ha detto:

      CAro Davide, a me Cherubino non ha fatto una gran buona impressione dal punto di vista umano, sarà perchè si è innervosito in quanto gli ho fatto sforare i 10 minuti che lui dedica ad ogni paziente…
      Mi ha confermato che le staminali possono rigenerare anche lesioni molto estese! ottimo! in realtà è il primo che dice una cosa simile, ma dal punto di vista scientifico tenderei a fidarmi…
      Per il mio caso ha consigliato osteotomia + scaffold, come tutti gli altri… quindi lui pratica tranquillamente l’osteotomia… allora se ti ha consigliato il trapianto probabilmente lo ritiene più iodneo al tuo caso… infatti quando ti ho chiesto quale parte di osso dovessi ricostruire mi ponevo proprio il quesito se il tuo piatto tibiale dovesse essere solo sollevato oppure ricostruito… non vorrei confonderti le idee, ma a volte la chiarificazione passa per momenti di confusione 🙂
      un abbraccio

      • Davide ha detto:

        ciao Adele,
        intanto mi fa molto piacere che ti abbia rassicurato sui nuovi utilizzi delle staminali che a quanto pare non sono così limitati si in effetti io ho, specialmente sul lato esterno un problema di ricostruzione in quanto ho una lesione osteocondrale molto profonda … però c’è anche da dire che un altro medico sentito prima farebbe lo stesso l’osteotomia probabilmente per recuperare osso da sotto per poi ricostruire cartilagine e osso risolverbbe insomma il valgismo, quello che mi spaventa ad affrontare il trapianto è che non sempre riescono e se fallisce il professore proprio pechè il tempo è tiranno non mi ha indicato le altre strade alternative …. comunque gli ho scritto una mail non so se risponderà nel frattempo faccio un’ulteriore approfondimento con l’atro ortopedico sai la paura di sbagliare è tanta.
        Un abbraccio anche a te davide

  95. luca ha detto:

    cari amici, e compagni di sventure ginocchiesche, vi aggiorno la mia situazione, in particolare matteo,davide rosy, gabri e tito, vi comunico ufficialmente che il 4 ottobre
    faro questo benedetto intervento con le staminali. prelievo dalla cresta iliaca e infiltrazione mirata nel ginocchio.il medico dice che ci sono buone possibilita’ di riuscita. il fatto che non si pratica molto ancora in italia, mi ha spiegato, e che il ssnn non passa mutuabili ancora questi interventi, la legge non e chiara e per farlo devono trovare qualche escamotage. in pratica le protesi rendono di piu, oppure come ho sempre detto, se paghi te lo fanno subito.vi terro’ aggiornati su ulteriori sviluppi.
    ho saputo inoltre che stamane, nella trasmissione di unomattina hanno parlato proprio delle cure delle ginocchia con le staminali, qualcuno ha visto, qualcuno sa cosa hanno detto??? cerchero’ su internet!!!!!intanto un saluto a tutti.
    luca

    p.s. per tito poi ti rispondo in pvt, non ho capito che intendi
    per gel piatrinico con fattori di crescita e staminali??????
    quallo che ho fatto io tutte ste cose non le aveva 🙂

    • Filippo ha detto:

      Ciao Luca,
      ho seguito la tua “storia”, è sembra una fotocopia della mia.
      Ho 38 anni sono di Pescara e ho una condropatia al gin. dx; ho da poco finito le infiltrazioni di gel piastrinico ma non sento alcun miglioramento. Il mio ortopedico mi ha già prospettato una eventuale protesi ma prima di fare questo passo vorrei provare con le staminali. Ti chiedo:
      1) puoi indicarmi il nome dell’ortopedico che ti farà l’intervento? Vorrei fare anche Io un a visita da lui per vedere cosa pensa della mia situazione.
      Ti ringrazio in anticipo per la tua risposta e ringrazio tutti voi che tenete aggiornato questo meraviglioso forum.
      Filippo collepatito@fastwebnet.it

      • Claudio ha detto:

        Forse la mia situazione è peggiore della tua, anche perchè ho molti anni più di te, ma finalmente posso contattare qualche amico che ha fatto le infiltrazioni di gel piastrinico. Sono un corregionale di Sulmona e ti sarei perciò grato se mi fai sapere dove le hai fatte. Ho letto da qualche parte che a Pescara c’è il Dott. Ciampa, le hai fatte da lui ? Come si contatta. Ci vorrei provare anch’io in attesa delle staminali. Ti ringrazio per una cortese risposta e ti faccio tanti auguri. Condivido l’apprezzamento per questo forum.
        Claudio
        clacok@alice.it

    • Heye Tito ha detto:

      Ciao Luca,

      oggi ho fatto la prima infiltrazione, mentre alla visita di controllo 1 mese fà mi hanno detto che c’erano anche le staminali nel cocktail, oggi mi hanno detto che c’è solo PRP.
      Staremo a vedere gli effetti,

      Ciao Tito

  96. Davide ha detto:

    grande luca,
    mi fa molto piacere tutto ciò lascia andare le staminali che faranno tutto da sole, ma quindi fai un intervento con scaffold o ti igniettano solamente il “concentrato” nel ginocchio?
    – è verissimo le staminali potrebbero veramente spaccare il mercato dei protesisti, io ho trovato solo 2 ortopedici su 10 che mi hanno detto nonstante il ginocchio disastrato che fare una protesi era una follia, molti si riparano dietro il discorso che le staminali sono una scienza giovane e che non si conoscono gli effetti a lungo termine … e delle protesi? si sa se non daranno rigetto se non verrà un infezione o se non si usureranno prima del tempo? no quindi per me sono più incerte delle staminali ed in più più pericolose embolie flebiti profonde infezioni ecc. ecc.

    Un abbraccio a tutti di cuore!

  97. Marisa ha detto:

    Ciao a tutti!!!
    io ho una condrite al ginocchio e sono interessata ad una di queste tecniche: gel piastrinico o cellule staminali (perchè sono due cose diverse, corretto?).
    A milano conoscete posti che lo fanno? Possibilmente senza spendere un patrimonio… Grazie.

  98. Marisa ha detto:

    Ciao! Ho una condrite al ginocchio e sono interessata ad una di queste tecniche: gel piastrinico o cellule staminali (perchè sono due cose diverse, corretto?).
    A milano o zone limitrofe conoscete posti che se ne occupano? E sapete darmi i costi nel caso in cui fosse solo privamante? Grazie.

    • Adele ha detto:

      Ciao Marisa,
      il gel piastrinico è solo un palliativo, per riparare la cartilagine invece occorrono le staminali, che possono essere mesenchimali oppure condrociti e la scelta dipenderà dal caso da trattare. Io andrei subito a Varese x una visita da Cherubino oppure Bulgheroni (suo assistente molto bravo). Cherubino riceve in convenzione presso il Circolo ma x accelerare i tempi ti consiglio di andare privatamente presso la casa di cura La Quiete (€ 200, tel. 0332/806500), mentre Bulgheroni non so se riceva in convenzione presso il Circolo ma privatamente (non so il costo) puoi prenotare allo 0332/240943. L’intervento si fa tranquillamente in convenzione, però se non vuoi/puoi attendere (penso qualche mese) è possibile farlo anche privatamente.
      un abbraccio

  99. Heye Tito ha detto:

    Ciao Adele,

    questa tecnica chirurgica la dovresti trovare su internet se cerchi “tomofix platte”.

    L apiastra appunto si chiama tomofix.

    Fammi sapere e good luck

    Tito

    • Adele ha detto:

      Ciao Tito,

      ho controllato questa tecnica del tomofix, in realtà è sempre l’osteotomia alta di tibia, la novità è nella placca di fissaggio che effettivamente mi pare molto migliore. Però io ho molta paura a farmi tagliare la tuberosità tibiale, sai pare che qualunque ginocchio incidentato o operato sia destinato a sviluppare artrosi, figuriamoci che enorme trauma sarebbe un taglio e poi trapano e perni… l’apparecchio correttivo di ilizarov invece lavora confortabilmente lontano dal ginocchio… certo se la cartilagine del mio ginocchio fosse già tutta compromessa il problema non si porrebbe, ma è ancora sana, a parte una lesione profonda ma di piccola estensione sul comparto mediale, quindi io mi sarei definitivamente decisa x l’apparecchio di ilizarov…
      un abbraccio

      • valeria ha detto:

        adeleposso dapere come stai?io ho un’iperpressione esterna, mi ha visitata mariani e mocci e marcacci…tutti propendono per il rinforzo muscolare….ma io temo nn basti, ho 25 anni

  100. Heye Tito ha detto:

    Adele,

    prova questo link .

    Fai clic per accedere a tomofix.pdf

    Oggi ho fatto il gel piastrinico poi vi aggiorno..

    Ciao a tutti

  101. luca ha detto:

    cari amici,
    da un po’ di tempo non leggevo aggiornamenti, causa intenso lavoro.
    filippo ti rispondo nella tua email e ti do’ le indicazioni che mi hai chiesto.
    vorrei chiarire, come ho gia’ detto anche in post precedenti,
    che la terapia del gel piastrinico e particolarmente indicata
    per lesioni dei tendini e legamenti. per lesioni o consumo
    della cartilagine i risultati sono scarsi. io l’ho fatto ad aprile
    e l’unica cosa positivia e’ che mi ha rafforzato tutto l’apparato meccanico del ginocchio (esclusa la cartilagine)
    permettendomi di fare qualche piccolo sforzo in piu’.ma il problema rimane e non si risolve col gel.
    inoltre, per rispondere a tito, nel gel piastrinico non possono esserci le staminali, se non te le hanno prelevate in precedenza. se sono di altra provenienza c’e il rischio di rigetto.
    per davide, a ottobre come gia’ detto faro le staminali
    e verranno infiltrate direttamente nel ginocchio, niente scaffold di supporto, le mie lesioni sono a macchia di leopardo e secondo il mio ortopedico va bene fare l’infiltrazione, senza dover ricorre a mettere questi supporti
    specificatamente sulle lesioni. anche perche per fare questo dovrei rifare l’artroscopia……e non me ne va’ proprio
    2 in un anno sarebbero troppe:-) salutoni a tutti

  102. Heye Tito ha detto:

    Ciao magico Luca y companeros,

    a me sembrava strano che ci fossero le staminali nel gel, nel dubbio ho riportato per noi del club delle ginocchia rotte la lieta novella.. poi se rivelata una bufala, ma ne parlerò con Giannotta.

    Tanti auguri per le staminali e facci da precursore anche se noi della cartilagine usurata con gambe a O/X non la possiamo ricostruire con infiltrazioni..

    Per i resto volevo confermare una verità ovvia: causa motivi familiari mi sono trasferito da mia madre e ho smesso di fare sport/terapia e messo su 4 chili (91 vs 87),
    Risultato: i dolori sono aumentati e posso assicurare non poco..

    Ciao a tutti

  103. Luca ha detto:

    Come ho gia’ detto anche in post precedenti, ragazzi sto molto meglio e grazie a tutti voi.
    vi comunico ufficialmente che il 12 di settembre mi sposo e il 4 ottobre
    faro questo benedetto intervento con le staminali!
    speriamo bene!!!
    🙂
    Ciao Luca

  104. Davide ha detto:

    ciao Luca,
    mega felicitazioni! e in bocca al lupo per ottobre|

    Davide

  105. Davide ha detto:

    http://salute.aduc.it/notizia/staminali+ricostruire+articolazioni+al+posto_119319.php

    ciao a tutti beccatevi questa news abbasso i protesisti!

  106. Grazie Davide! Anche tu, come Luca, sei un genio!
    Interessante la riuscita delle staminali sui conigli!!!
    Speriamo che, tra breve, ci guariscano tutti perchè no ne possiamo più!!!
    Saluti carissimi.
    Rosy.

  107. Davide ha detto:

    Grazie … ma che genio! Si è importante fare girare ste notizie a molti “ortopedici” danno fastidio perchè sono metodologie semplici e poco costose. Molti di loro sono artigiani dell’osso nn sono studiosi e guadagnano fior di quatrini impiantando protesi, sistemi che spacciano come fossero presidi altamente tecnologici invece secondo me sono solo attrezzi medievali.

    Ciao Rosy!

    • Adele ha detto:

      Magnifico! Grazie Davide!
      Ora direi di prenderci una bella pausa e rilassarci per qualche settimana, visto che quest’anno è stato parecchio pesante per tutti noi 😦 ma a quanto pare il futuro prossimo ci riserverà grandi consolazioni!
      un abbraccio a tutti e buone vacanze!

  108. luca ha detto:

    CARI RAGAZZI,
    scusate….il post del matrimonio e’ uno scherzo!!!!!!!!!!
    ovvero qualche buontempone (forse la fidanzata del
    sottoscritto) si e’ divertito a scrivere che il 12 settembre
    mi sposo………..ma quando maiiiiiiiii, aiuto!
    scusate.
    parliamo di cose serie, avete visto che in america hanno dato il via alle cure con staminali prelevati da embrioni, per curare malattie molto importanti come sclerosi e altri tipi di malattie atrofizzanti dei muscoli e dei nervi????
    se parte l’america e’ fatta ragazzi, la nuova frontiera e’ arrivata, non possono piu’ far finta di niente!
    ciao a tutti e buone vacanze

  109. Hai perfettamente ragione, Davide! I protesisti parlano di protesi con tanta facilità, ma forse per se stessi e per un loro parente non la consiglierebbero mai!
    Io ho 46 anni e, con disinvoltura e naturalezza, un ortopedico mi ha detto che ero al 100 % destinata a protesi.
    Potrei accettarla, se avessi almeno settant’anni, ma ora rabbrividisco!!! Ho tutto il diritto di tentare le nuove terapie, come tutti gli altri miei compagni di sventura, che hanno problemi condrali, giusto?
    Allora, facciamoci forza e teniamoci aggiornati!
    Grazie a tutti e… coraggio!
    A presto,
    Rosy.

  110. Davide ha detto:

    Certo Rosy,
    il mio capitano diceva mai mollare, il futuro è adesso che se le impiantino loro le protesi con rischi di: embolie profonde, infezioni croniche e ampautazioni!

    Forza e coraggio che sei ancora giovane!

    Un Abbraccio a te ad adele a luca e a tutti i ragazzi del forum!

    Davide

  111. stefano ha detto:

    Ciao a tutti sono Stefano 40 anni avrei piacere di condividere con chi fosse interessato la mia lunga storia con le mie ginocchia.
    premetto che ho giocato a calcio a livello agonistico fino a maggio scorso
    Qui di seguito riporto i vari interventi subiti

    – 20/12/2000 crociato destro,
    – 4/9/2002 crociato sinistro piu’pulizia in artroscopia ginocchio destro a causa di un dolore sulla parte posteriore laterale

    Dopo l’intervento al ginocchio sinistro si e’ rilevato uguale dolore nella parte posteriore e per questo motivo con l’ortopedico di fiducia nell’agosto 2005 si e’ deciso di intervenire con artroscopia comje nel settembre 2002, purtroppo il risultato non ha prodotto il risultato sperato ed il dolore e’ rimasto
    Il 14ottobre 2005 si e’ fatto un altro intervento artroscpico con scarso risultato
    Convivendo con il dolore e una limitata estensione e piegamento dell’arto sinistro ho continuato a fare attivita agonistica, sopportando una buona dose di dolore
    Non contenti tra me e i medici il 29 ottobre 2009 mi sono sottoposto a lucca ad una ennesima artroscopia sempre nella speranza di risolvere iul problema e per monitorare le condizioni del ginocchio, sinistro, specifico sinistro perche il destro dopo la pulizia del 2002 non mi ha dato piu’ problemi..
    Dall’intervento in terra toscana ne sono uscito un po’ demoralizzato perche’ non ho risolto il problema del dolore ed i medici mi hanno riscontrato una condropatia ( consumo cartilagine tra il 3° e il 4° grado) bella storia vero??
    Visto l’eta’ ho ancora molta voglia di fare attivitaanche se non agonistica e l’utilizzo di nuove metodologie una strada vedi cellule staminili.. o forse fare una protesi …
    L’importante e non mollare
    Chi mi volesse dare qualche consiglio sara’ molto gradito
    grazie Ste’

  112. Davide ha detto:

    ciao ste,
    ben arrivato fossi in te visto che siamo quasi coetanei proverei le staminali e aspetterei qualche annetto per la protesi dal tronde se uno dei più illustri ortopedici italiani nn l’ha proposta a me … sicuramente tu hai speranze. LI a lucca dal doc, della nazionale c’è un centro sperimentale sulle staminali che dicono molto all’avanguardia, altrimenti a Biella ospedale degli infermi o a varese dott. Cherubino.

    Ciao Davide

  113. Caro Stefano, sei un altro nuovo compagno di sventura, con problemi cartilaginei!!! Benvenuto al forum !!!
    Scusa, ma cerco di sherzare un pò, anche se la nostra situazione, data l’età, è abbastanza seria, poichè, a molti, i medici, hanno già prospettato le protesi, compresa me.
    Io, premetto, non sono una sportiva e, i problemi alle ginocchia, mi son venuti dal nulla!!! Peggio ancora, senza nessuna scusa!!!
    In breve: ad agosto scorso i primi fastidi nella parte interna del sn; scoperta tendinite della zampa d’oca, per cui due infiltrazioni di cortisone, peggiorative; in seguito una lesione al menisco mediale da correggere in artroscopia; intervento il 30 novembre scorso con aggiunta di perforazioni per stimolare la crescita di una pseudocartilagine. Mai l’avessero fatto!!! Sono dovuta rimanere un mese e mezzo senza caricare su quell’arto… quindi perdita del quadricipite, sei mesi di riabilitazione, dolori fortissimi, fissi, che mi porto ancora appresso, notte e giorno!!! Dopo due mesi, dolori anche al destro: dalla RMN risulta assottigliamento della cartilagine. I medici dicono che l’intervento è eccezionalmente riuscito, ma proprio non è così, mi sento come presa in giro, bastonata… sono una madre e una moglie, un’insegnante, tante responsabilità… lascio immaginare lo stato d’animo!
    L’idea delle protesi a 46 aa., giuro che mi fa rabbrividire.
    Mi sono informata tantissimo circa le nuove terapie e, sinceramente vorrei tentarle, come stanno facendo tanti giovani, anche se sono ancora in via di sperimentazione.
    A settembre dovrebbero praticarmi il gel piastrinico e spero mi dia almeno un pò di sollievo.
    Quindi Stefano ti consiglio di informarti, cercare nomi di ortopedici che praticano queste terapie dalle tue parti… non so di dove sei, ma leggi anche l’elenco in questo forum, se è necessario, ti sposti altrove, purchè non lasci nulla di intentato!!! Sei tanto giovane e, coraggio, non perderti d’animo, forza!!!
    Per le protesi… speriamo di non averle mai!!!
    Ora ti saluto, stai al meglio,
    a presto,
    Rosy.

  114. stefano ha detto:

    Ciao Rosy ciao Davide, ed a tutti i compagni dalle ginocchia fragili ! !
    In riferimento alla risposta di Davide intanto in bocca al lupo per il ricupero e per la causa che dovrai intraprendere, la storia e’ veramente incredibile.
    Per Lucca sono in contatto con il doc che a suo tempo mi aveva parlato di sviluppare la tecnica delle staminali.
    Per i primi di settembre vorrei fissare un appuntamento per parlarne un po’ e decidere che strada intraprendere.
    A Rosy dico hai ragione prima della protesi dobbiamo provarle tutte ! ! Vedrai che a settembre troverai gia’dei benefici .
    A proposito io sono di Savona

    Qualcuno e’ a conoscenza di qualche forum autorevole dove rispondono dei specialisti ? Potrebbe essere utile per tutti noi compani di sventure
    Un caro saluto
    Ste’

  115. Davide ha detto:

    Ragazzi io nn vado in ferie vi posto questo articolo, parla ancora degli studi di mao ma in fondo parla anche di una ricerca scozzese, interessante perchè rivolta anche alle persone un pò più vecchiottine, avevo a suo tempo sentito lo staff di brandon noble, che nn sapevano i tempi della pserimentazione ora pare sia entro due anni.

    http://italiasalute.leonardo.it/Copertina.asp?Articolo_ID=8725

  116. grazie per gli indirizzi cerchero’ di contattare biella e piu vicina oppure milano quando concludo qualcosa ve lo faccio sapere grazie fortuna

  117. Davide ha detto:

    ragazzi vi posto un messaggio di un amico che anche lui sta lottando per guarire il suo ginocchio malconcio uesto per farvi capire come va in questo paese e perchè la ricerca è spesso rallentata un abbraccio a tutti.

    “in questi giorni sul quotidiano della mia città ci sono grandi titoli che annunciano il licenziamento del primario di ortopedia dell’ospedale pubblico…truffa per le protesi….libera professione…cartelle cliniche che non corrispondono agli interventi fatti…come fai poi ad avere fiducia…a non cercare per conto proprio….è figlio d’arte papà era primario pure lui….a me è bastata una visita quando lavorava a Pisa….ai controlli neanche mi c…….però quando gli chiesi di poter fare la riabilitazione presso il suo centro …era un’altra persona…pure la visita gratuita dopo… si perchè ha un centro con altri medici dove esercita la libera professione cosa che non avrebbe potuto fare…perchè ha un contratto con l’ospedale…l’ho saputo ora…. perchè fino ad oggi nessuno è intervenuto????? che vergogna!!!! come si sentiranno tutte le persone a cui ha messo protesi?”

  118. Grazie Davide, ottime anche queste informazioni.
    Possiamo notare tutti, che la ricerca va avanti ogni giorno!!!
    A noi, dalle ” ginocchia fragili”, non può che far piacere!
    Grazie ancora, facciamoci coraggio!!!
    A presto, ciao a tutti,
    Rosy.

  119. Dario ha detto:

    Scusatemi,

    credo di aver capito abbastanza bene la validità del trattamento. Non ho trovato commenti però, su come avviene il prelievo del sangue dal midollo. E’ doloroso ? Va fatto ogni qual volta si vuol fare questa infiltrazione?

    Ringrazio chi vorrà rispondermi

    Saluti a tutti,
    Dario

    • ianez ha detto:

      Ciao a tutti, ho 25 anni e volevo anche io sottopormi ad un trattamento simile perchè gioco a pallavolo a livello agonistico ma sono stato abbastanza sfortunato nel corso degli anni e ora mi ritrovo con molta poca cartilagine. Questo mi causa dolori, rumori strani e gonfiore, soprattutto dopo sessioni intense di allenamento.

      Avrei due domande alle quali sarebbe stupendo se qualcuno di voi potesse rispondermi:

      1) il trattamento oggetto di questa discussione è lo stesso che effettua il prof. Giannini al Rizzoli? (vedi http://italiasalute.leonardo.it/news.asp?ID=8571)

      2) dopo il trattamento bisogna osservare un periodo di stop dall’attività? se si quanto lungo? il mio problema è proprio quello di non poter stare fermo troppo a lungo.

      Ringrazio fin da ora, spero proprio di riuscire a risolvere il mio problema che mi crea davvero molta frustrazione. Grazie!

      Luca

  120. stefano ha detto:

    Ciao a tutti come va? Volevo aggiornarvi sulla mia situazione.
    Il giorno 26 c.m ( ieri ) mi sono sottoposto ad una visita Lucca e di concerto con il Professore si e’ deciso di partire con i fattori di crescita .
    A breve mi chiameranno, spero di darvi confortanti notizie . .
    A proposito, Matteo com’e’ andata la seconda infiltrazione ?
    Dai non si molla,

    Stefano dal ginocchio sx in crisi….

  121. Maria ha detto:

    Ciao a tutti
    anche io ho problemi alle ginocchia in particolare da quando mi son prrovocata una distorsione a uno e ho subito l intervento al menisco mi è stata diagnosticata lesione cartilaginea femoro rotulea abbastanza seria.a distanza da 3 mesi dall intervento in cui mi hanno rimosso il menisco lesionato e trattata la lesione cartilaginea con condroablazione rotulea, non ho avuto granche di benifici e fatico a camminare nonostante intensa fisioterapia
    ho 29 anni e adesso mi fa male anche l altro ginocchio e avverto forti scrosci all anca
    mi è stato detto che i miei problemi derivano da un leggero valgismo delle ginocchia…(non ho mai fatto sporto in vita mia)
    vorrei andare a roma a farmi vedere dal dottore Lodispoto…qui a Catania dove abito nessuno mi da ulteriori margini di miglioramento nemmeno nella clinica dove sono stata operata

    grazie se qualcuno mi risponderà

  122. lina ha detto:

    DESIDEREREI SAPERE, SE QUALCUNO E’ IN GRADO DI RISPONDERMI, DOVE POTREI FARE TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI ALLE GINOCCHIA A CAUSA DELL’USURA DELLE CARTILAGINI SERIAMENTE CONSUMATE.
    ABITO A BERGAMO.
    AUGURO UN MONDO DI BENE A CHI VORRA’ RISPONDERMI.
    GRAZIE.

  123. Adele ha detto:

    Carissimi companeros (Davide, vedo che sei stato molto attivo anche in agosto!), voglio condividere con voi la mia ultima “scoperta”… potrebbe sembrare la scoperta dell’acqua calda, ma…. attenzione…
    Ero partita per le ferie decisa a non pensare al ginocchio per qualche settimana, invece il caso ha voluto che il mio vicino di casa fosse un osteopata molto in gamba, il quale ha cambiato un bel po’ i miei programmi… però è probabile che il discorso si applichi solo a chi sta avendo problemi al ginocchio a causa di un mal allineamento degli arti inferiori e non a seguito di un trauma…
    Detta molto brevemente, il problema di mal allineamento (che è all’origine di molti problemi alle articolazioni) è spesso causato o quanto meno accentuato da una postura errata che fa sviluppare fasce muscolari che possono spingere gli arti verso il varismo/valgismo. Questa semplice considerazione implica che prima di ricorrere alla chirurgia per correggere il varismo/valgismo occorre correggere la postura mediante un plantare costruito sulla base di un approfondito esame baropodometrico. Al termine di questa correzione posturale, quel che resta di mal allineato (se resta) è di natura prettamente ossea e se necessario va corretto chirurgicamente. Però a questo punto la correzione chirurgica non solo sarà molto meno invasiva, ma anche definitiva, mentre se non viene corretta la postura, nel giro di 8-12 anni gli arti tornano nella loro posizione pre-intervento (questo inconveniente mi era stato già accennato dai chirurghi). Secondo questo osteopata, ciò accade perché non è stata rimossa la causa del mal allineamento…
    Tuttavia in osteopatia, forse più che in altri campi (?), abbondano i ciarlatani ed è molto difficile che l’esame baropodometrico venga eseguito accuratamente ma soprattutto che venga poi ben interpretato dall’osteopata… sono infatti sicura che molti di noi siano stati da un osteopata (o posturologo che dir si voglia) e si siano fatti fare un plantare, ma senza miglioramenti apprezzabili… ragion per cui la prox settimana andrò a Modena dove questo osteopata caduto dal cielo lavora. Non fraintendete, lui non era a caccia di “clienti” e voleva indicarmi un paio di suoi stimati colleghi di Roma (dove vivo), ma io preferisco farmi seguire da lui. Cmq se qualcuno fosse interessato, posso chiedergli di indicarmi colleghi seri localizzati altrove.
    Un abbraccio
    Adele

  124. italo ha detto:

    Salve a tutti commenti interessantissimi ho 46 anni nel 1998 ho subito un trauma giocando a calcetto diagnosi: corno menisco e lesione cartilaginea (non sapeno neanche cosa significasse) mi sono messo in lista per l’intervento che mi è stato fatto dopo 6 mesi. Mi è stato sportato il pezzo di cartilagine che si era rotta ho avuto sempre dolori e camminavo solo con la gamba piegata perchè il buco stà in un punto di carico femorale. nel 2001 decido di fare un trapianto e dopo 11 mesi vengo chiamato per l’intervento i dolori sono passati (ma avendo stupidamente fatto poco ginnastica) sono tornati premetto che però sono stato in cura da un’osteopata che ritengo una persona molto in gamba. arriviamo all’agosto 2009 torno dalle vacanze e sento un dolore all’inguine vado dal mio osteopata che mi tratta per ben 2 volte ma il dolore non passa anzi passa anche dietro al gluteo mi cosiglia di fare una radiografia e una visita da un’ortopedico dopo aver fatto la radiografia vado a fare la visita (premetto fino a 2 settimane prima giocavo a calcetto con gli amici) l’ortopedico guarda la lastra e dice: brutta situazione QUI CI VUOLE UNA PROTESI ALL’ANCA rabbrividisco e uscito dall’ospedale ho detto di tutto torno dal mio osteopata che mi rassicura parlandomi del gel piastrinico quindi vado alla columbus di Roma dove dopo aver fatto la visita con il Dott. Biondi vado a fare la prima infiltrazione (avevo già fatto l’acido ialuronico senza nessun risultato9 prelievo e infiltrazione all’anca senza ecografo devo dire che è dolorosissima vado a fare la seconda e sempre senza ecografo il dottore deve fare 4 buchi per trovare il punto giusto il dolore è stato devastante il risultato quasi nullo. Adesso ho deciso che dal 6/9 devo dedicare 2 ore della mia giornata per mettere a posto le mie articolazioni facendo ginnastica e nuoto però vorrei fare qualcosa che mi aiuti ho letto tutto quello che è scritto sul forum e trovo tutto molto interessante a questo punto mi sono rimaste solo le staminali chi mi consiglia qualche luminare dove farle preferirei non farle a Roma visto che sono rimasto scottato diverse volte molti di voi parlano di Cherubini è uno Bravo? oppure il Rizzoli di Bologna serve il ricovero per fare le staminali? e di quanti giorni? siete FANTASTICI oltre ad essere utilissimi a tutti. sono contento di aver trovato questo forum dove poter scambiare le nostre esperienze. Devo dire che le articolazioni sono entrate fisse nei miei pensieri e poi quando mio figlio di 4 anni mi dice : Papà ma a te fà male sempre il ginocchio e non possiamo giocare. mi verrebbe voglia di tagliarmelo. Notte a tutti e grazie

  125. Heye Tito ha detto:

    Ciao a tutti,

    rispondo a Adele:

    se hai fatto la visita da Giannotta al Columbus ti prescriverà i plantari e delle rx sotto carico proprio per correggere i carichi sul ginocchio varo o valgo.

    Poi farà anche i controlli se i plantari sono stati fatti bene.

    Comunque io seguirò il percors ortodosso, e tu fammi sapere come va passando da Modena..

    ps di posturologhi osteopati personalmente sono passato per 4 terapisti.. il problema è che torniamo perennemente a un mal allineamento.. proveremo pure i plantari :((

    la ginnastica in acqua comunque allenta molto le contratture posturali..

    Ciao

    • Ciao Tito,
      a me Giannotta non ha parlato di plantari… strano… Cmq la mia visita a Modena è stata stupefacente, non solo per la grande competenza di medici e tecnici e per i sofisticati macchinari, ma soprattutto perchè è stato appurato che i miei 3 gradi di varismo sono di origine funzionale e non strutturale! Sono sempre più demoralizzata nei confronti del mondo medico! mi volevano tagliare le tibie per correggere un varismo apparente!…
      Cmq da quello che ho capito fin’ora, per la costruzione di un plantare efficace è fondamentale che l’esame sia fatto con macchinari molto affidabili e che oltre alla valutazione dei punti di maggior carico,venga misurata sia la durata che l’intensità del passo, insomma è necessaria una valutazione dinamica e non solo statica della postura.
      Tu hai già sperimentato i plantari e sei ritornato al livello iniziale? Ma te li hanno costruiti sulla base di un esame baropodometrico? Il mio osteopata dice che la correzione è definitiva, richiede solo una graduale variazione dei plantari man mano che la postura si riequilibra fino ad un plantare di mantenimento da portare solo in casa ed eventualmente in palestra… staremo a vedere…
      Un abbraccio

      Adele

      • francesco ha detto:

        Ciao Adele. Vorrei una informazione approfittando della tua disponibilità.
        Risiedo in calabria nella provincia di cosenza. ho 59 anni e soffro di valgismo bilaterale. ho tentato diverse terapie senza alcun risultato. Ho visto che ti sei recata a modena ed hai avuto ottimi risultati. vorrei sapere qualche nominastivo dove ti sei rivolta.Inoltre ho letto che ti sei rivolta presso un ottimo osteopata. Ti saeri grato se volessi darmi un mominativo di un serio professionista che operi nella provincia di cosenza.Mi consigli di rivolgermi dal dott. Giannotta presso la columbus. Grazie di cuore.Maria Antonia

        • Adele ha detto:

          Ciao, io mi sto facendo seguire dal dott. Oronzo Greco di Modena (348 9024730).
          Circa il dott. Giannotta della Columbus, lascia stare, noi di Roma stiamo andando da lui solo perchè fa le infiltrazioni in convenzione, ma purtroppo la soluzione ai nostri problemi non è nelle infiltrazioni…
          A giorni sentirò il dott. Greco e ti farò sapere se conosce qualche serio osteopata nella provincia di Cosenza.
          A presto

  126. Mariella ha detto:

    Ciao a tutti,
    vi ho trovati stasera mentre cercavo informazioni per trovare sollievo al mio ginocchio destro dolente per l’artrosi: siete magici!
    Non so se, dopo avere fatto una serie di infiltrazioni di acido ialuronico che ha avuto lo stesso effetto dell’acqua fresca, passerò dritta al tentativo con le staminali o “prenderò tempo” con il gel piastrinico (ho anche la jella di pesare tanto), ma una cosa è certa: non mi sento più sola con il mio ginocchio dolente, e questa è già una bella sensazione. 🙂

    P.S.: per liguri e piemontesi, se vi può interessare, questo è il sito del prof. Ferdinando Priano:
    http://www.priano.it/

  127. Angelo ha detto:

    Ciao a tutti.
    Ho trovato oggi questo forum (interessante), ho dei seri problemi alle ginocchia causa usura delle cartilagini, ho già fatto un intervento al menisco dx e, durante questo intervento si sono accorti del problema delle cartilagini. Ho già sentito alcuni specialisti ma per il momento nessuno mi ha dato una soluzione soddisfacente per il mio caso.
    Chiedo a voi qualche nominativo di specialisti in zona di Torino per fare una ulteriore visita.
    Ringrazio
    Angelo

  128. valerio ha detto:

    Ciao Adele.Mi dici il nome del centro a Modena dove hai fatto la visita ?
    Avete mai sentito parlare dell’attrezzo I One ?

    • Ciao Valerio, il centro dove ho fatto l’esame baropodometrico si chiama Ortopedia Mussatti e non si trova esattamente a Modena ma a Carpi in via Molinari, 59 (tel. 059 685940). Cmq penso sia meglio che ti veda prima un osteopata, in modo che possa richiedere esattamente l’esame che ti occorre; nel caso ti interessi l’osteopata che ha visitato me, si chiama Oronzo Greco e non fa parte del centro (per prenotare 348 9024730) e riceve in un paio di sedi del modenese.
      Per quanto riguarda l’apparecchio I-One per la magnetoterapia, io l’ho acquistato dato che mi hanno prescritto 5 ore al giorno per 2 mesi da ripetere più volte l’hanno e sarebbe stato più oneroso noleggiarlo che acquistarlo; devo dire che ne ho tratto sollievo, sicuramente i campi magnetici hanno un ruolo rilevante nell’attivazione cellulare, cmq sempre il dott. Greco mi diceva che c’è un centro di Roma che tratta apparecchi elettromagnetici di ultima generazione, magari anche I-One lo è… ma se non lo avessi già acquistato acquisterei l’altro per andare sul sicuro… ora non ricordo il nome, ma se ti interessa mi posso informare.

  129. francesco ha detto:

    per angelo vai dal dott Gerbi e un ex maratoneta secondo me e molto bravo num di telefono non ne ho pero mi dispiace per quanto riguarda il gel pistrinico l’hanno scorso avevo male al tendine d’achille destro ho fatto 3 infiltrazioni e a marzo di quest’anno ho fatto la maratona di milani in 3.38 a giugno di quest’anno mi e venuto male al tendine d’achille sinistro e ho fatto solo una infiltrazione di gel pistrinico il 15 luglio e adesso mi e passato che dire per me il gel nelle tendiniti e miracoloso anche se ci mette 2 mesi circa per avere effetto ciao e grazie a tutti

  130. gianna ha detto:

    ciao a tutti,
    ho letto dei nostri problemi alle cartillagini, e non sapevo di q.ste infiltrazioni con staminali.
    Io sono 10 anni che soffro di questo problema. Ho trovato beneficio rinforzando il vasto mediale con elettrostimolazione, e portando un plantare.Bene a distanza di 10 anni, il dolore continua, sono arrivata a borsite spontanea. Scopro di avere una atrosi alla mandibola.
    Sembra che il problema alle ginocchia dipenda da uno scorretto posizionamento del cranio cervico mandibolare.
    Informatevi, io portando un apparecchio di gnatologia, e facendo la prova del passo a calore, da un posturologo,si nota una posizione completamente diversa del piede, se porto l’aparecchio in bocca oppure no.
    Per cui il nostro problema, sembra partire da molto in alto.

  131. A Italo:
    Ho la tua stessa situazione anche coi bimbi da 15 anni, 4 interventi: menisco,legamento,cartilagine e infine reimpianto di menisco a Bologna.
    Credevo di aver risolto qualcosa (si sa la fatica della riabilitazione e psicologica a tal proposito) e invece sono quasi peggiorato perchè con la ricostruzione del legamento crociato tramite tendine rotuleo tirato appena appena di più si è accentuata l’artrosi e il consumo di cartilagine.

    Una cosa è sicura prima di altri interventi ginnastica, posturologo e quant’altro: elettrostimolazione, amedial, condroitina etc., più si tira avanti più cose nuove vengono fuori.

    Credo che il problema più grosso sia trovare professionisti seri che dicano dalla a alla z cosa succede e succederà, per non trovarsi poi con altre sorprese (visto quello che si fanno pagare per non risolvere i problemi. L’idraulico lo pago quando ha fatto il lavoro).

    In bocca al lupo e teniamoci aggiornati

  132. Angelo ha detto:

    Grazie Francesco,
    Cercherò il dott. Gerbi.
    Saluti a tutti
    Angelo

  133. Qualcuno ha mai sentito parlare del metodo Raggi per evitare interventi di osteotomia e poi volevo sentire se qualcuno ha già fatto con le staminali e come si è trovato (magari anche da che situazione di partenza).
    Sani

  134. volevo sapere se qualcuno che a fatto le staminali come va’ ciao aspetto una risposta grazie.

  135. Massimo ha detto:

    Ciao a tutti,
    volevo gentilmente sapere se qualcuno è a conoscenza di una struttura che si trovi a Milano dove poter andare x un consulto sul gel piastrinico,io ho 40 anni e purtroppo a seguito di usura e di un paio di interventi al ginocchio mi ritrovo con evidenti dolori causati dalla mancanza di cartilagine,se qualcuno mi può indicare 1 struttura a Milano dove poter andare,grazie in anticipo.
    Massimo

  136. Massimo ha detto:

    Grazie Francesco,
    provvederò a contattarli quanto prima così da fissare un appuntamento,sei stato davvero gentile.

  137. LUCA ha detto:

    cari amici del forum, eccomi qua
    sono arrivato al momento cruciale.lunedi prossimo faro’ l’intervento di prelievo e infiltrazioni di staminali al mio ginocchio dx.
    E’ passato un anno esatto quando l’artroscopia evidenziava, condropatia di 3 grado,(sei all’anticamera della protesi mi disse l’ortopedico) con lesioni della cartilagine a macchia di leopardo dovuto a tatnti anni di pallavolo. durante l’artroscopia di un anno fa’ appunto mi son state fatte le microfratture di steynman.
    il recupero e’ stato lungo, ad aprile di quest’anno ho fatto il
    gel piastrinico, trovando beneficio, ma non risolutivo. con molta bicicletta ho potenziato il muscolo e il quadro generale e’ migliorato, ma cmq non posso ne correre ne saltare. Siamo al capolinea vediamo se questa terapia innovativa mi riportera’ a livelli ottimali.
    questa e’ la mia speranza, e sarebbe un segnale positivo per tutti noi che soffriamo di questa patologia. il mio ortopedico dice che ci vorranno almeno 2 mesi per verificare se il risultato. vi terro aggiornati e spero che vada bene
    per me e per tutti voi cari amici.
    un abbraccio a tutti e ci sentiamo presto.

    un saluto particolare a gabry, rosy, tito e gli altri con cui sono in contatto.

    • Andrea ha detto:

      Non ci credo che con le microfratture non hai avuto dei miglioramenti e a distanza di un anno non riesci a correre, ma hai fatto riabilitazione? Guarda che non basta la bicicletta per il recupero, c’è da tirare su quadricipite e bicipite femorale. E tu pensi che il gel piastrinico ti guarisca, ma secondo te le microfratture non sono la stessa cosa, sangue dell’osso subcondrale che ti crea un coagulo che diventerà in seguito un callo osseo. Già i medici ci spillano un sacco di soldi ma se poi andiamo a regalarli, secondo me questi si mettono d’accordo tra di loro per mangiarci soldi e basta. Ti pongo una domanda, ma se questa terapia del gel piastrinico è così valida perchè l’ASL non la riconosce? La risposta è che per ora i risultati non sono validi e cmq magari daranno qualche miglioramento a chi ha lesioni leggere alla cartilagine ma chi ha lesioni di grossa entità che risultati vuoi che diano. E poi come fai a siringare uno senza sapere dove gli manca la cartilagine? In un intervento chirurgico il chirurgo vede dove hai la lesione ed è li che va operare, in questa tecnica ti siringano in una zona qualsiasi del ginocchio sperando che il tuo sangue raggiunga il punto dove hai la lesione, mi sembra tutto un pò strano, non voglio mettermi al pari di gente che ha fior fiore di lauree però mi son rotto di spendere un sacco di soldi per non avere garanzie di niente. Scusa il mio sfogo ma le false speranze per spillare i soldi alla gente sono una cosa che mi fanno imbestialire.

  138. giancarlo ha detto:

    Luca in bocca al lupo.

    Puoi dirmi nello specifico se ad aprile hai fatto gel piastrinico o fattori di crescita?

    Credo siano due cose molto diverse.

    Io un anno fa ho fatto i fattori di crescita a Roma come già postato, ed oggi, lo dico sottovoce, sembrano funzionare alla grande.

    Le cartilag erano messe malino, ma per ora, niente dolore e posso fare sport.

    ciao

  139. stefano ha detto:

    Luca un grande inbocca al lupo anche da parte mia, anche io condropatia di 3° grado…..Dai forza ! !

    Per Giancarlo,
    quante infiltrazioni hai fatto con i fattori di crescita ? prima avevi provato anche il gel piastrinico ?
    il 15 c.m dovrei fare la prima, il tuo messaggio e’ sicuramente un bello stimolo.

    Speriamo, dopo un po’ di anni, tanti, tra operazioni,visite etc.si perde un po’ di fiducia !

    Grazie a risentirci

    • giancarlo ha detto:

      ne ho fatte 3 per ginocchio.

      non ho mai fatto gel piastrinico.

      proprio due settimane fa, ho incontrato un amico medico con il quale mi ero già confrontato sull’argomento avendo lui le cartilagini bucate.

      ha provato anche lui, in primavera i fattori di crescita ed oggi

      (questa estate) è tornato a fare sport senza alcun dolore.

      ciao a tutti

  140. flavio63 ha detto:

    Ciaon a tutti sono Flavio. scrivo da Venezia ed e’ la prima volta che mi collego con il blog.Sono felice di trovare compagnia nel tentare di risolvere un problema che mi assilla ormai da quasi due anni.A luglio 2009 ho fatto il menisco laterale dx e ,senza dirmelo,me lo hanno tolto per intero.La riabilitazione mi ha creato ulteriori danni. Visitato dal Dott. Lelli di Bologna abbiamo provato un intervento di trapianto del menisco, inutilmente. Tanti sono i danni che non e’ stato possibile impiantare un nuovo menisco dato che anche la cartilagine e’ compromessa. L’ntervento l’ ho fatto il 29/9/10 e ora cerco di informarmi sul dafarsi. un saluto

  141. fortunata potestio ha detto:

    Ciao, mi dispiace tanto per quello che hai subito, e magari potrei dirti qualcosa!!, avevo letto da qualche parte 1 anno fa, che all’ospedale niguarda di milano aspettavano una macchina che col gel piastrinico, non so la tecnica, addirittura si può verificare la ricostruzione del menisco per saperne di piu’ e non so se è il tuo caso potresti rivolgerti al dott Marco Maria Moscati che è ortopedico del reparto al Niguarda e specialista del piede e so che opera col gel piastrinico e in bocca al lupo.

    • flavio63 ha detto:

      Ciao grazie per l’informazione! Lo contattero’ sicuramente,a 47 anni non mi e’ rimasto molto tempo per tentare di sistemare la faccenda( speriamo).Avrei voluto tornare a giocare a calcio ma mi hanno detto di regalare le scarpe. alla prossima. Flavio

  142. Massimo67 ha detto:

    Salve a tutti amici di ginocchio!
    Quello che avete fatto in questo blog e’ fantastico!!!
    Pensate se altri problemi magari anche piu’ seri avessero la stessa platea.

    Comunque pe rvenire a noi, qualcuno ha mai sentito parlare di un ceerto Antonelli (Potenza). E’ apparso anche in qualche trasmissione su Rete4 e i suoi filmati sono so Youtube.
    Parla della tecnica delle staminali con prelievo dalla cresta iliaca.

  143. ANNA ha detto:

    Anche io ho fatto la 2^ infiltrazione di gel piastrinico a Roma Villa Stuart con la dott.ssa Pereira, mi sono traovata molto bene a tra due settimane devo fare la terza infiltrazione, però vorrei sapere dachi già le ha fatte, se il trattamento si deve ripetere dopo il ciclo previsto di 3 infiltrazione e se si dopo quanto tempo. e dopo quanto tempo comincerò ad avere risultati evidenti?

    • giancarlo ha detto:

      ciao Anna, io ho fatto con la Dott.ssa già le infiltrazioni, ma credo che tra il gel piastrinico ed i fattori di crescita ci sia differenza.

      Non so che differenza ci sia ma credo non siano la stessa cosa.

      Normalmente i benefici li puoi apprezzare già dopo la prima settimana, ma da quanto ne so, i miglioramenti piu’ significativi “dovresti” notarli dopo 2/3 settimane dalla 3 infiltrazione.

      Per la ripetizione del ciclo, puoi chiedere direttamente alla Dott.ssa. A me ha detto che si puo’ ripetere senza problemi.

      Ricorda pero’ senza quadricipite i miglioramenti sono moooolllttttooooooo piu’ lenti.

      auguri

  144. Andrea ha detto:

    Non fatevi illudere da queste cose, io è anni che soffro di condropatia dovuto all’asportazione di menisco laterale in età giovanile (giocando a calcio); sono andato anch’io in un centro privato dove dicono che con queste infiltrazioni si riforma una fibrocartilagine ma sono tutti palliativi ch esvaniscono in poco tempo; a me chiedevano 400 euro a infiltrazione senza garanzia di riuscita (roba da matti); l’ASL non le passa perchè sono tutte cose in via sperimentale; alla fine mi sono operato tramite Asl con tecnica di microfratture (avevo un buco di 2 cm e mezzo al condilo felorale esterno nella parte posteriore che è quella di carico), ho fatto un mese in stampelle senza appoggiare il piede. A distanza di otto mesi sto facendo ancora potenziamento, riesco a correre un 4 km anche se il ginocchio poi si gonfia leggermente, non so ancora quando e se riuscirò a tornare a giocare a pallone ma per un giovane gli interventi sono o le microfratture (che la passa l’ASL) o il trapianto di cartilagine (privatamente e costa una cifra), altre soluzioni per tornare a fare sport a livello agonistico non ce ne sono e sono operazioni che praticano al di sotto dei 45 anni perchè poi non servono a niente perchè il corpo non rigenera più niente. Purtroppo contro l’usura della cartilagine c’è poco da fare e ci sono molti medici che ci mangiano sopra a queste cose illudendo tanta gente e facendo spendere un sacco di soldi inutili. Ciao a tutti

  145. Adele ha detto:

    Andrea, ho l’impressione che tu stia facendo un po’ di confusione tra gel piastrinico (il palliativo da 400€ euro ad infiltrazione che la ASL non passa) e cellule staminali (in grado di generare cartilagine a precindere dall’età e che la ASL passa). In realtà anche il trapianto di cartilagine viene passato dalla ASL. Cmq il vero business sono le protesi…

    • Andrea ha detto:

      Io sono stato operato al San Raffaele di Milano di microfratture e quando ho chiesto del trapianto di cartilagine mi avevano detto che momentaneamente l’ASL li aveva bloccati per i notevoli costi che questo tipo di operazione comportava e per i risultati non sicuri (dicono che hanno la cartilagine che ti rimpiantano negli anni si deteriora perchè non riesce a mantenere le qualità di una cartilagine sana) e a quel punto mi sono state consigliate le microfratture. La mia lesione era abbastanza grossa, 2 cm e mezzo, e a distanza di otto mesi riesco a correre un 4 km (giro del parco di Trenno) però poi si infiamma e si gonfia leggermente e devo stare un paio di giorni a riposo, secondo me ci vuole un annetto minimo per iniziare a star bene, per ora faccio anche pesi per rinforzare la gamba, però è lunga l’iter di guarigione. Il prossimo mese farò una risonanza per vedere che cosa si è formato nel ginoccchio sentirò l’ortopedico che cosa dice.

  146. ianez ha detto:

    Ragazzi attenzione, quel che leggo non è del tutto vero. Io ho prenotato ieri le infiltrazioni di gel piastrinico (PRP) presso il Rizzoli di Bologna e il medico che mi seguirà ha detto che le passa la mutua e al massimo devo pagare un ricovero (38 euro) a infiltrazione.
    Spero proprio che funzioni, a me il medico ha detto che più che altro servono a posticipare l’intervento con le staminali (in artroscopia) che invece dovrebbe essere risolutivo (peccato per i tempi di riabilitazione che sono lunghetti).

    Ciao,
    Luca

    • michela ha detto:

      Ciao volevo sapere chi ti segue al rizzoli io mi sono operata li nel 2002 dovevo fare una osteotomia ma dal momento della visita alla chiamata per l’intervento la situazione è peggiorata e mi hanno detto che non mi potevano fare più niente e dovevo aspettare la protesi 65 anni perchè tutti i comparti sono compromessi rovinati ho un ginocchio valgo di più di 20 gradi e condroipatia del 4 . Vorrei provare anche io ma non so a chi rivolgermi se mi puoi aiutare grazie Michela

      • ianez ha detto:

        Cara Michela,
        io sono seguito dal prof. Sandro Giannini, e le infiltrazioni di PRP mi sono state consigliate da lui ma le eseguirà il dott. Timoncini sempre del Rizzoli di Bologna.
        Purtroppo non essendo un medico non so proprio cosa consigliarti, se non di sottoporti ad una visita con il prof. Giannini (abbastanza costosa a dire la verità) che ti saprà indirizzare verso il trattamento migliore.

        Qui trovi alcuni dei suoi riferimenti
        http://www.btm.ior.it/sito/frmCurarsi_ListaStudi.aspx?IDItem=26&IDCont=0&IDStaff=105&Zona=2

        Spero di esserti stata utile, tienici aggiornati!

        Tantissimi auguri.
        Luca

  147. cari amici, eccomi qua
    con le mie staminali al lavoro (spero) per rigenerare la cartilagine.nel nuovo anno dovro provare a testare gli effetti di questo intervento, riprovando a correre e fare piccoli sforzi, non prima pero di aver rafforzato e riabilitato la muscolatura!! leggo tante cose dal mio ultimo post.
    ringrazio coloro che mi hanno fatto un in bocca al lupo per il mio intervento del 4 ottobre scorso, in cui mi hanno prelevato sangue dal midollo 60cc per lavorarlo e poi iniettarlo nel ginocchio al di sotto della rotula.
    voglio rispondere in parte ad andrea, che mi spiace leggere a ragion veduta molto sfiduciato. ti posso garantire, essendo in contatto direttamente con alcuni del forum per scambiare informazioni utili, che la maggior parte di noi, chi piu’ o chi meno, ha subito un trauma oltre che fisico anche psicologico dovuto al drastico cambiamento di vita che alla quale ti costringe questo tipo di patologia. per rispondere a tutte le domande che mi poni dovrei dilungarmi troppo e ti invito a darmi la tua email o ti lascio la mia per poter chiarire tutti i punti in replica a quanto hai scritto sotto il mio post luca.mps@libero. ti invito a scrivermi che rispondo
    alle tue cortesi righe. ti garantisco che se son arrivato fin qui a distanza di un anno dalla diagnosi che decretava
    l’agonia della mia cartilagine e’ per la mia testardagine
    per la voglia di non arrendersi che mi porta a rompere le palle a tutti gli ortopedici, che mi porta a studiare, a capire
    quello che mi sta succedendo e perche’.
    sono quasi diventato un esperto e son arrivato alle staminali passando per il gel piastrinico.
    un ultima cosa, qualcuno mi spiega che cosa sono sti benedetti “fattori di cresita”?? avendolo fatto so cosa sono il gel piastrinico e l’infiltrazioni di staminali, ma cosa si intende per fattori di crescita????non e’ lo stesso gel chiamato cosi?????
    un saluto a tutti e a presto

    • Andrea ha detto:

      Scusa se sono stato un pò duro sul forum, ma non capisco se gli ortopedici ci prendono in giro, eppure in serie A li vedi sempre giocare nonostante tutti i problemi peggiori dei nostri, inizio a pensare che li bombardano di cortisone fino a quando resistono. Anche a me il ginocchio ogni volta che lo sforzo fa male, avevo una lesione abbastanza grossa e spero che sia questo a far tardare la guarigione, sento che ci vuole almeno un anno prima di non avvertire questi fastidiosi dolori o almeno spero. Settimana prossima andrò a fare una risonanza per vedere cosa è ricresciuto dall’intervento che ho fatto, ti giuro che se vedo che non è ricresciuto un bel niente vado dall’ortopedico che mi ha operato e glielo rompo a lui il ginocchio. Te come stai ad un anno di distanza, possibile che non senti miglioramenti? Di quant’era la tua lesione cartilaginea? Ora verrai rioperato nuovamente?
      Mi puoi ridare la tua e-mail perche’ “luca.mps@libero.it” mi dice che è errato come indirizzo di posta elettronica.

  148. valerio ha detto:

    Buon giorno, anche io dovro’ fare la terza infiltrazione di gel piastrinico a Villa Stuat giorno 27 ottobre 2010.
    Ma secondo me i fattori di crescita sono un’altra cosa.
    C’e’ qualcuno che li ha fatti e puo’ spiegare come avviene la cosa, quanti prelievi dal midollo e quante infiltrazioni ?
    Grazie Valerio

    • giancarlo ha detto:

      Valerio, a Villa Stuart fanno i “fattori di crescita”.
      La differenza, gia che vai, chiedila a loro e magari facci sapere.

      ciao

  149. Cari compagni dalle ginocchia fragili, non c’è alcuna differenza tra Gel piastrinico e Fattori di crescita… si tratta di PRP (plasma ricco di piastrine), questo è il nome specifico! Il PRP, formato dalle nostre piastrine, contiene i fattori di crescita che, in alcuni casi, hanno un’azione sfiammante della cartilagine, in altri possono svolgere anche una funzione riparatrice dei tessuti, ma da qui a far rigenerare la cartilagine… ce ne vuole!!! Penso che solo le staminali potranno farlo…
    Io, per il momento, ho fatto solo una infiltrazione di PRP, ma senza alcun cambiamento… tra non molto farò la seconda.
    In bocca al lupo a tutti,
    a presto,
    Rosy.

    • magda ha detto:

      magda anchio ho fatto infiltrazioni con fattori dicrescita, si fa prelievo normale nostro sangue poi lo mettono in una centrifuga che dopo circa 5 minuti li separa ,e vedi nella siringa nella parte alta un siero color giallino 1 centrimetro lo prelevano in altra siringa e lo iniettano subito,a me lato esterno della rotula sotto, 3 x ginocchio io x menisco interni rotti e cartilaggini consumate…..le ho fatte os pini di milano a giugno. a ottobre vis. controllo dolore come prima prof berruto deciso all.ora intervento in artoscopia al dx…..speriamo bene,non so bene cosa mi astetta durante e dopo intervento.chi la fatto mi dica cosa e megli fare poi….

  150. Adele ha detto:

    Ciao Davide, non ti si sente più, scusa l’invadenza ma mi domandavo se hai preso qualche decisione sulla tecnica chirurgica… magari ti hanno già operato… se preferisci puoi rispondermi in privato: adele.galasso@tesoro.it
    a presto

  151. LucaG ha detto:

    Ciao, qualcuno sa dirmi dove si possono fare le infiltrazioni con il gel piastrinico a Milano (ma anche Como, Bergamo e dintorni) in strutture convenzionate ASL?
    Mi sono informato al S.Raffaele ma chiedono 400€ ad infiltrazione!
    Grazie a tutti!

  152. stefano ha detto:

    Ciao ragazzi a voi e alle vostre splendide ginocchia,

    se non ci ridiamo un po’su’ e’ una tragedia…
    intanto grazie a Giancarlo per la solerte risposta al mio quesito, mi sembra che stai andando alla grande vero? Ti chiedo una cosa, quanto tempo passava tra un’infiltrazione e l’altra ?

    complimenti a Rosy per la precisa e dettagliata descrizioni delle varie tecniche,da medico,anzi meglio .. quando ti hanno programmato la seconda ?
    Bene, per quanto mi riguarda ho fattol la prima infiltrazione PRP il 15 c.m, non so’ se e’perche lo desidero ed allora sembra vero,ma una migliore funzionalita’ e senso di minor infiammazione mi sembra di avvertirlo ! !
    Con lo specialista siamo d’accordo di fare il punto a fine mese,
    per ilmomento non ho intrapreso nessuna attiva’ sportiva anche blanda
    Teniamo il morale alto, e la barra a dritta verso l’obiettivo …speriamo…

    grazie a tutti per la disponibilita’
    Ste’

    • giancarlo ha detto:

      Ciao Stefano,
      ti confermo che sto andando alla grande e sono passati un bel po di mesi ( quasi 24).

      In totale ho fatto 3 infiltrazioni per ginocchio, a distanza di 15 giorni l’una dall’altra.

      Il massimo dell’effetto dovresti averlo dopo 2/3 settimane dall’ultima infiltrazione.

      Successivamente, se non hai raggiunto i risultati sperati, puoi ripetere il ciclo.

      Per me ed un altro paio di conoscenti , fortunatamente, non e’ stato necessario. (almeno per ora)

      ciao

  153. Ciao a tutti, cari compagni di sventura!
    A Stefano dico che purtroppo da quando ho questi maledetti problemi condrali alle ginocchia , ho dovuto informarmi ed apprendere tante cose, soprattutto circa le nuove terapie. Vorrei sapere da te quante infiltrazioni ti hanno prospettato e ricordami, dove…
    Per quanto riguarda me, ne ho fatta una il 14 sett., ma non sono riuscita ancora a farmi programmare la seconda; perciò sono molto indignata col medico che, secondo me non dimostra una certa disponibilità a portare avanti e concludere la terapia. Tutto ciò mi rende dubbiosa sugli eventuali effetti benefici che possa avere su di me, visto che il medico mi sembra poco propenso ad andare avanti. Se non ci crede lui, come posso crederci io?
    Da Adele vorrei sapere, per favore, se ha iniziato ad usare per caso il plantare… io ho fatto l’esame baropodometrico e il tecnico mi ha già preannunciato che la postura è sbagliata e molto probabilmente dovrò usarlo anch’io. Ora aspetto il referto e poi lo visionerà il fisiatra che lo ha prescritto.
    Ora vi saluto con l’augurio a tutti di stare meglio.
    a presto.
    Rosy.

  154. Adele ha detto:

    Ciao Rosy, il plantare lo porto da un mese e devo dire che il dolore al ginocchio è scomparso un paio di giorni dopo aver cominciato ad usarlo. Quasi non ci credo, spero solo che continui così… Anzi devo mi sono passati anche altri doloretti frequenti di vario genere 🙂
    un abbraccio

  155. Ciao Adele, grazie per la celere risposta! Sono felicissima per i risultati del tuo plantare … io attendo il referto e poi … chissà se avrò dei benefici! Non mi faccio false illusioni! Ma così non posso proprio andare avanti; sono quasi undici mesi dall’intervento, che mi sopporto dei forti dolori, fissi; e ancora: schiocchi, scricchiolii, fitte ad ogni passo! Dolori all’anca sinistra ed alla schiena, data l’errata postura. E tutto per qualche grado di valgismo? Ma non ci voglio neanche credere! Che ne dici Adele? Bella vita eh!
    Purtroppo so di avere tanti e tanti compagni … non è proprio una condizione da augurare a nessuno!
    Speriamo che ci sia una vita migliore per noi tutti!
    Grazie ancora,
    un forte abbraccio,
    a presto,
    Rosy.

  156. gianna ha detto:

    ciao a tutti,
    ma tra gel pistrinico e acido ialuronico, qual’è la differenza?

  157. Adele ha detto:

    Cara Rosy,
    vorrei aggiungere solo qualche considerazione:
    1. se il tuo valgismo non è di natura posturale bensì strutturale, non trarrai giovamento per le tue ginocchia dal plantare (anche se ne beneficeranno molti altri fastidi), quindi accertati con l’osteopata circa la natura del valgismo.
    2. non sottovalutare gli integratori di condroitina e glucosammina (costituenti della cartilagine) che hanno un ruolo non trascurabile nel non far degenerare la situazione
    3. pratica assolutamente il nuoto!! se non hai tempo trovalo!! La muscolatura è essenziale soprattutto in questi casi. A volte situazioni tragiche dal punto di vista delle articolazioni sono più tollerabili di situazioni meno gravi solo perchè nel primo caso la muscolatura è ben strutturata; pensa solo che lo scheletro non potrebbe neppure reggersi senza la muscolatura…
    Forza e coraggio!

  158. cristina ha detto:

    potreste per cortesia dare qualche info sull’iter post-operatorio dell’impianto di staminali al ginocchio causato da condropatia di terzo grado grazie a tutti cristina

  159. Stellina ha detto:

    Salve a tutti!!
    Non immaginavo che ci fossero così tante persone a soffrire di dolori alle ginocchia!!
    Io sono riuscita a capire qual’è il mio problema solo dopo aver girato per anni fra vari ortopedici(tra ci uno che sosteneva i miei dolori fossero solo un modo per attirare l’attenzione…..). Finalmente ho scoperto di avevre una condropatia da valgismo ad entrambe le ginocchia.Le infiltrazioni di acido ialuronico sono l’unica cosa che fin’ora mi ha dato dei miglioramenti, purtroppo solo temporanei.
    Ora vorrei capire da voi, che mi sembrati molto esperti in materia,se le infiltrazioni di gel piastrinico sono invece risolutive oppure no.
    Nel frattempo ho prenotato una visita alla Columbus, ovviamente a pagamento per non aspettare fino a giugno 2011!!!
    Attendo vostri lumi.

    • franco 51 ha detto:

      vorrei sapere, dato che penso di avere la tua stessa patologia se hai effettuato le infiltrazioni di gel piastrinico, quante ne hai fatte e se hai avuto beneficio.Quanto dura l’effetto e se ti hanno consigliato di ripeterle. Grazie Franco. Auguri affettuosi.

  160. franzvit ha detto:

    Salve
    A me è stato prospettato l’impianto di fattori di crescita subito dopo una osteotomia valgizzante al fine di scaricare la parte mediale del ginocchio – successivamente è prevista la ricostruzione del crociato etc…
    Domanda? per i vari fattori di crescita, gel piastrinici etc.. non è propedeutico un riallineamento dell’asse?
    Ho letto velocemente i commenti sul forum e scusate se mi son perso qualcosa ma sembra che si faccia ricorso a tali terapie e poco si è parlato di osteotomia (brutta parola..).
    Non vorrei essere sottoposto ad un inutile intervento…
    Franco

    • Adele ha detto:

      Ciao Franco, in realtà ho notato anch’io che la maggior parte delle persone non parla di correzione dell’asse pur essendo in procinto di fare un impianto di staminali, evidentemente si tratta di lesioni dovute a traumi e non a mal allineamento…
      Cmq un po’ di mesi fa c’è stata una prolungata discussione sull’osteotomia di tibia (valgizzante o varizzante che sia) e sulle varie tecniche.
      Ovviamente chi ha lesioni dovute a mal allineamento deve prima correggere l’asse, altrimenti le staminali non sopravvivono (questo problema non si pone con il gel piastrinico che è solo un palliativo per tirare avanti).
      Cmq ti riporto la mia esperienza al riguardo: io avrei dovuto fare un’osteotomia valgizzante il 29 ottobre, per poter poi impiantare le staminali, tuttavia quest’estate mi sono imbattuta in un osteopata che ha cambiato tutti i miei progetti… in pochissime parole: dopo un accurato esame baropodometrico è stato rilevato che il mio varismo (molto lieve) era apparente, ossia di natura posturale, di conseguenza andava corretto con un plantare ortopedico! Non solo, se avessi fatto l’intervento senza correggere la postura, dopo 10-12 anni sarei tornata alla situazione di partenza in quanto l’origine (posturale) del mal allineamento non veniva rimossa… Ora sono 2 mesi che porto il plantare e non ho più avuto dolori al ginocchio! e non solo, non ho più avuto tanti altri dolori (schiena, cervicale, otite), insomma, che mi stia facendo bene non c’è dubbio, ma che sia davvero risolutivo per il mio ginocchio aspetto la fine del trattamento (un annetto) per dirlo… Cmq male che va mi resterà qualche piccolo residuo di varismo che necessiterà di un’osteotomia molto meno invasiva e in ogni caso che non scade dopo 10 anni…
      Purtroppo spesso gli ortopedici si improvvisano posturologi e si mettono a prescrivere plantari senza la minima nozione di dinamiche muscolo scheletriche… Il mio unico consiglio è: PRIMA DI PROCEDERE CON L’OSTEOTOMIA APPURARE LA NATURA DEL VARISMO. Tu dici di portare già un plantare, quindi se il tuo plantare è stato prescritto da un serio osteopata dopo una valutazione baropodrometrica procedi con il programma, ma se, come spesso accade, ti è stato prescritto dall’ortopedico per controbilanciare il varismo a prescindere dalla sua natura, forse dovresti appurare prima la natura del tuo varismo.
      Auguroni!

      Adele

  161. franzvit ha detto:

    Se qualcuno del forum è disponibile potrei anche inviare una mail con in allegato le lastre cosi’ da avere un parere sulla necessità o meno della osteotomia.
    Per il momento utilizzo un plantare.

  162. Ciao Stellina!
    Io ho fatto la prima infiltrazione di acido ialuronico da pochi giorni; potresti dirmi dopo quante hai avuto un miglioramento, seppur temporaneo?
    Il PRP (comunemente gel piastrinico), so che non è risolutivo, ma può aiutare a stare meglio, se funziona!
    Si tratta di palliativi molto molto soggettivi. Vale cmq la pena provarlo!
    Fai sapere della visita al Columbus,
    in bocca al lupo,
    a presto,
    Rosy.
    Un caro saluto a tutti gli amici del Forum!

  163. xLeox ha detto:

    Salve,
    anch’io sono afflitto da condropatia al ginocchio.
    Leggo questo forum da tempo e, se non erro, qualcuno ha già provato la via delle iniezioni cellule staminali / fattori della crescita causa CONDROPATIA ROTULEA. volevo sapere se qualcuno ha tratto beneficio da questo metodo.
    Aspetto risposte e auguro un miglioramento a tutti!

    • magda ha detto:

      fatto fatori crescita, con infiltrazioni ginocchi3 in ogniuno ma risultato nullo…..cartilaggini troppo consumate\condropatia\ piu menisco intrrno rotto …fatto interv.in artoscopia da 3 giorni -ora 6 sett.di stampelle a carico leggero su ginoc operato, piu esercizi ismotrici x ora

  164. Salve sono una donna di 67 anni di Arezzo.Stavo leggendo circa le cellule staminali e le vostre positive esperienze; io sono stata operata in artoscopia ma dopo qualche mese, adesso, anche dopo le infiltrazioni di acido ianuronico, continuo ad avere grossi problemi riguardo alla cartilagine rotulea che s’infiamma e di consequenza sto’ perdendo tono muscolare e dolore continuo.
    Chiedo a tutti se conoscete un centro oppure un riferimento valido per il trattamento con le staminali in ortopedia, per il centro Italia.

    Grazie, Anna.

  165. matteo ha detto:

    Ciao a tutti vi aggiorno sullo stato del mio ginocchio, trattato a giugno 2010 con il gel piastrinico: il dolore è scomparso posso fare tutto quindi nel mio casola terapia ha funzionato. certo al controllo fatto alla clinica columbus a roma non mi hanno detto di fare le maratone. però posso giocare a tennis quindi direi che ho risolto la parte dolorosa, purtroppo mi si è riallentato il crociato che avevo operato nel 2004 😦 quindi bel casino, il mio ginocchio è instabile e questo mi riporterà a danneggiare ancora la cartilagine…….. il ginocchio è bello perchè è vario!!!! mi fa piacere leggere che adele sei passata dall’osteotomia alla osteopatia direi che ci hai guadagnato sicuramente, anzi se mi mandi quando puoi i riferimenti degli osteopati a roma se li hai mi faresti un grandissimo piacere così risolvo la mia postura che dire disastrosa è farle un complimento. detto questo mi permetto di consigliare il gel pistrinico a tutti coloro che hanno dolore al ginocchio per cartilagine usurata, poi tra qualche anno ci facciamo una bella pera di staminali e alla via così…. ho scoperto che forse ci saranno staminali per risistemare i legamenti, MAGARI!!!!!! un saluto a tutti voi e grazie per le preziose informazioni se avete bisogno di informazioni sono a vostra disposizione. ciao

    • Adele ha detto:

      Ciao Matteo, un bravo osteopata di Roma è Alessandro Falcioni, tel. 06 3312300.
      In bocca al lupo!

      • GIADA ha detto:

        salve a tutti ragazzi…io purtroppo ho tante esperienze negative alle spalle. sono stata operata al ginocchio sx ben 9 volte per un Osteocondrite dissecante del Condilo femorale laterale.Abbiamo tentato di tutto dalle perforazioni(ben 2 differenti tecniche),ai trapianti autologhi(tra cui condrociti) e per finire con le osteotomie.purtroppo nel mio caso sussiste già l ‘indicazione per l ‘impianto di una protesi tricompartimentale(detto dal miglior chirurgo nazionale ed internazionale Sergio Romagnoli) ma capirete bene che a 30 è utopistico.Adesso con il terapista del dolore che mi sta seguendo volevamo tentare con le infiltrazioni di staminali seguite poi da un ciclo di rexon age…qualchuno di voi ha seguito questo percorso????ve ne sarei grata sono molto avvilita e demoralizzata per questa mia vicenda…GRAZIE di vero cuore a coloro che vorranno aiutarmi…FORTUNELLA 81

  166. stefano ha detto:

    Ciao Matteo volevo chiederti quante infiltrazioni hai fatto o quante te ne hanno previste.?
    Io come scritto in precedenza dopo tanti anni di calcio agonistico , crociato destro e sinistro ricostruiti sono afflitto da condropatia tra il 3° e 4 ° grado su ginocchio sinistro
    Il 15 ottobre u.s ho fatto la prima infiltrazione con fattori di crescita.
    Devo dire che va meglio, rimaniamo fiduciosi, cmq e’ un piacere e stimolo vedere che i risultati in alcuni casi sono piu’ che buoni

    Ciao a tutti e non molliamo !!

  167. xLeox ha detto:

    Ragazzi mi fa piacere sapere che la vostra situazione sia migliorata.

    Matteo, ma che tipo di condropatia era esattamente la tua? Rotulea? siccome io soffro di quest’ultima, mi chiedo se il gel piastrinico potesse essere utile ed avere successo anche nel mio caso.

    mi sapete dire poi la differenza tra gel piastrinico e fattori della crescita?

    ringrazio e vi saluto!

  168. Angelo ha detto:

    Ciao a tutti
    Ho dei problemi di usura delle cartilagini su entrambe le ginocchia condropatia di terzo grado, scoperta dopo operazione di menisco, ho fatto diverse visite mediche per cercare di risolvere il problema.
    Ho 55 anni sempre più le tibie vengono vare, mi è stata proposta l’osteotomia o, il trapianto con protesi anche se per le protesi pare sia ancora troppo giovane.
    L’ultima visita privata l’ho fatta presso ambulatorio convenzionato con l’ospedale degli infermi di Biella. Per risolvere il problema definitivamente mi è stato proposto di fare l’osteotomia (per riallineare le gambe) con operazione tradizionale e, contemporaneamente in artroscopia l’innesto diretto di matrice cartilaginea per rigenerare le cartilagini dove ora sono usurate, tre mesi per ogni gamba per ritornare alla normale vita quotidiana.
    Chiedo se qualcuno di voi ha avuto un esperienza simile e dove è stato operato, c’è qualche alternativa migliore? personalmente ho avuto una ottima impressione da chi mi ha visitato, venendo da Torino conosco poco (ma positivamente ) questo ospedale.
    Qualcuno ha dei consigli da darmi?
    Ringrazio e saluto tutti.

  169. daniele ha detto:

    ciao sono Daniele ho 20 anni e ho giokato anni a basket e mi

    è venuta una tendinite rotulea cronicizzata… ho fatto le prime

    2 sedute di infiltrazioni di gel piastrinico a distanza di 2

    settimanee per ora nessun

    miglioramento…cmq ho capito k nella vita :

    SE CI SI CREDE…TUTTO è POSSIBILE … vi aggiornerò… (sono di ancona)

  170. Heye Tito ha detto:

    Ciao a tutti,

    io soffro di condropatia da varismo, ( cioè leggera gamba a O- con consumo della cartilagine mediale ginocchio), e dopo 2 infitrazioni di gel piastrinico posso dire che sono un paliativo nel mio caso e dopo si torna allo stato di origine.

    l’unica cosa che pare portare benefici e la ginnastica in acqua e esercizi in isometria con le fascie di pesi..

    per ADELE !!!!!! Vorrei approfondire con te il discorso sulle ginocchia fuori asse per cause funzionali, perchè fra un po dovrò fare un plantare e non vorrei spendere male i soldi.

    Ci possiamo scambiare 2 chiacchiere TI PREGO!!!!

    ti lascio mia mail: titoheye@gmail.com

    Grazie Tito

  171. matteo ha detto:

    Ciao a tutti, scusate il ritardo nelle risposte……. Adele Alessandro lo conosco in quanto ho fatto da lui fisio dopo l’operazione al legamento ma non sapevo fosse osteopata pensavo solo fisioterapista. ti ringrazio cmq. rispondo a tutti gli altri che mi chiedono le condizioni del ginocchio piastrinicato 🙂 devo dire che io ho risolto in pieno. non ho assolutamente più nessun dolore, rispondo a Stefano, le infiltrazioni sono state due a distanza di 1 mese e non ne hanno consigliate altre a meno che non ritorni il dolore. l’unica grossa fregatura ma qui è solo colpa mia che sono scemo e che il mio quadricipite e degno di una ballerina ( senza offesa per la ballerina) muscolatura poca e non in grado di sostenere il ginocchio sotto sforzo. tanto è vero che gioco a tennis con una ginocchiera tipo iron man, con stecche di acciaio laterale per evitare che il crociato si danneggi ulteriormente. faccio nuoto ma mi sembra che il muscolo sia uguale a prima. che vi devo dire, voi che siete più sensati di me ascoltate i consigli che vi danno: più il vasto mediale è potente meno il ginocchio ha problemi. cmq in tutto questo la mia schiena non è in buona salute e da un paio di anni mi fa male proprio nella parte sx ( quella del ginocchio operato). prendendo esempio da Adele ho contattato un osteopata e oggi lunedì 6 dicembre mi farò scrocchiare un pò per risolvere anche questo dolore. che altro dirvi il mio ginocchio è a vs disposizione per ogni informazione. la mia mail è supporto@vsc300.it un salutone a tutti

  172. francesca ha detto:

    ciao a tutti sono anni che combatto con il mio ginocchio operato già due volte,dopo acido ialuronico…sono passata al gel piastrinico 2 infiltrazioni fatte recentemente per ora il dolore è diminuito ma per paura di riprovare quel dolore atroce ,non sto più correndo,mi chiedo quanto durerà e poi? aspettiamo le staminali? ma qualcono a roma a già fatto qualcosa in merito? rispondete e continuate a scrivere perchè è importante avere un riferimento ciao a tutti.

  173. diego conte treviso ha detto:

    Per Adele, a proposito di osteopata: come si fa a capire se è “serio”, in grado di aiutare come giustamente spiegavi tu?
    Sono d’accordo completamente sia per quanto riguarda le osteotomie che per le protesi, aggiungo ogni intervento è come una botta all’auto non torna più come prima anzi porta all’artrosi quanto prima.
    diego.ester@tin.it

    • Adele ha detto:

      Ciao Diego, purtroppo l’unico modo per capire se un osteopata è serio è quello di prenotare una visita e parlarci… io ho avuto la fortuna di incontrarne uno molto bravo per caso e infatti sono andata fino a Modena (io sono di Roma) per farmi seguire da lui…
      Però se mi dici di quale zona sei, gli posso chiedere se conosce professionisti seri dalle tue parti…
      Cmq non demonizziamo l’osteotomia, perchè resta l’unico modo per contrastare l’usura della cartilagine dovuta a mal allineamento, a meno che non si abbia la fortuna di scoprire che il proprio mal allineamento non è di natura strutturale bensì funzionale, nel qual caso è sufficiente un plantare ben congegnato…

      • diego ha detto:

        Grazie ad Adele, io abito a Treviso in Veneto.
        Osteopata o posturologo. Come specializzazione mi sembrerebbe più idoneo il secondo.
        Poi per il riequilibrio posturale mai sentito parlare della http://www.pancafit.net?
        Saluti

  174. Adele ha detto:

    Carissimi Diego di Treviso e Maria Antonia di Cosenza,
    vi avevo promesso che avrei chiesto al mio osteopata di segnalarmi eventuali nominativi di specialisti seri nella vostra zona… purtroppo non ne conosce, ma ci saranno di sicuro, dovete solo informarvi un po’…
    Per Diego: lascia stare i posturologi, io (e non solo) ho avuto pessime esperienze con loro e cmq un osteopata è anche un posturologo, ma ha una marcia in più. Per quanto riguarda il metodo di riallineamento della pancafit, mi ero già imbattuta in quel sito, ma ne so quanto te, perchè non ho mai approfondito la cosa.
    Un caro saluto

  175. Stefania ha detto:

    Salve a tutti, volevo sapere se qualcuno di voi ha provato la cura con le staminali per l’Artrosi alla mano.
    Mia madre 77 anni purtroppo stà soffrendo di dolori tra l’attaccatura del polso e il pollice. I reumatologi che l’hanno visitata, gli hanno solo prescritto antidolorifici/antinfiammatori e una cura di cortisone.
    Non hanno prescritto nessuna cura preventiva per limitare i danni relativi al deterioramento della cartilagine, premetto mia madre ha solo per ora la falange del dito indice storto.Ho sentito dei fattori di crescita, avete notizie in merito qualcuno di voi lo ha usato per l’Artrosi ?
    Grazie

  176. cari amici
    eccomi qua, sono luca 45 anni di ancona, e in breve breve vi racconto il mio iter, concluso con le staminali per riparare la mia cartilagine.Vi avevo lasciato ad ottobre prima del mio intervento ed eccomi qua a scoprire i risultati.
    in breve a ottobre 2009 ho fatto l’artroscopia che rivelava lesioni di 3grado alla cartilagine del ginocchio dx, specifico lesioni (dovuto alla pallavolo) e non consumo da ginocchio vario o valgo. mi son state fatte anche la microfratture di steinmann durante l’artoscopia.
    a marzo 2010 ho fatto il gel piastrinico
    a ottobre 2010 intervento di infiltrazioni staminali.
    ora a tre mesi dall’intervento, come detto dal mio ortopedico, che prevedeva un recupero dal 60 al 70 per
    cento, confrermo che aveva ragione.
    ho iniziato da meta’ dicembre a rieducare l’arto, in specifico esercizi in palestra su leg extension e leg curl
    dapprima senza pesi poi con pesi leggeri.
    attualmente faccio un ora di spinnig, di seguito gli esercizi che ho detto sopra e poi sempre di seguito mezzora di corsa sul tappeto…senza dolore,senza gonfiore il giorno dopo!!!!
    tutto cio si commenta da solo.
    penso in primavera di rifare un ciclo, di nuovo, di gel piastrinico, forse potrei tornare anche a saltare. ma sarebbe chiedere troppo e rischierei di vanificare
    il lavoro fatto fino adesso. ci ho creduto e sono arrivato fino qui. non perdete la speranza, informatevi e lottate per cio in cui credete.questo forum e super utilissimo
    crea informazione, speranza e amicizia.
    un saluto a tutti, luca.

    • Andrea ha detto:

      Luca spiegami che tipo di intervento hai fatto ad ottobre 2010 con le staminali? Sempre in artroscopia? Sei dovuto rimanere col ginocchio senza carico per un mese? E perchè dovresti ancora fare il gel piastrinico?

    • alfonso ha detto:

      dove hai fatto l’intervento con el staminali. l’hai fatto in day hospital? hai avuto spese? mi dai i riferimenti di chi ha eseguito l’operazione? grazie

  177. Adele ha detto:

    Fantastico! finalmente una testimanianza (e positiva) del post staminali! Auguroni!!!

    • franco 51 ha detto:

      cortesemente ti scrvo un’altra volta per sapere il nominativo di un’osteopata competente che operi in basilicata o in Puglia. Grazie di cuore.

      • adele ha detto:

        Scusami Franco, mi sarà sfuggito, comunque vedrò il mio osteopata tra 2 settimane e ti farò sapere. ciao

        • adele ha detto:

          Ciao Franco, finalmente ho avuto il nominativo di un serio osteopata in Puglia:
          Maiorano Vincenzo Via C. Guarnieri, 24 Bari – Cell. 338 9814194

          • franco 51 ha detto:

            Cara Adele. Sono Franco. Ti voglio ringraziare per la tua disponibilità che hai dimostrato nel fornirmi il nominativo dell’osteopata che opera a bari.Esistono ancora delle persone che ancora si prodigano per il bene comune. Appena sarà possibile mi recherò a Bari. Per il momento non andr perché òho degli altri problemi di salute. Grazie di cuore ed auguri infiniti per il tuo futuro.

          • giuseppe ha detto:

            ciao adele vedo che sei molto aggiornata su problemi ginocchia….il mio riguarda il tendine d’achille,ho fatto 3 anni fa un intervento al piede destro…ma il vero problema adesso è diventato il piede sinistro ho 2 lesioni ormai vado in stampelle da 2 mesi senza risultato….voglio evitare l’intervento e curarmi del tutto…ho solo 36 anni…se puoi aiutami….grazie mille

            • adele ha detto:

              Ciao Giuseppe, mi dispiace ma non saprei proprio cosa consigliarti sulla tua patologia specifica perchè non sono un medico, però quello che ho imparato vale per una grande gamma di patologie (piedi, ginocchia, anche, ernie del disco, scoliosi, cervicali, udito, vista, ecc. ecc.) ed è che prima di andare sotto i ferri (e ci sono casi in cui bisogna andarci) bisogna accertarsi che i nostri problemi non abbiano un’origine posturale, un bravo osteopata è in grado di capirlo, quindi sarò noiosa e ripetitiva, ma il mio consiglio è sempre lo stesso: consulta un bravo osteopata e valuta l’origine del tuo problema. Forza e coraggio!

  178. alfonso ha detto:

    ciao a tutti. soffro di condropatia di 3° grado sui condili femorali di entrambi le ginocchia. oramai ho fatto di tutto: infilrtazioni di aciso ial., gel piastrinico, ginnastica, massaggi, ecc. ma il dolore persiste. Vorrei tentare l’operazioni con il prelievo da midollo delle staminali. qualcuno ha eseguito l’intervento nella zona di Milano? avrei bisogno di riscontri sui centri dove si eseguono. grazie. in bocca al lupo ai “sofferenti”!!

    • Andrea ha detto:

      Io abito a Milano e sono andato dal Dottor Volpi, ha lo studio in via Fontana 18 e fa questo tipo di intervento. Però ovviamente valuta lui che tipo di intervento fare, dalle mesenchimali ai trapianti di condrociti. Io ho fatto le microfratture non da lui un anno fa convinto di sistemare qualcosa ma ad un anno di distanza se ci corro sopra per tre e quattro giorni rimango col dolore al ginocchio e con questo ortopedico stiamo valutando il da farsi perchè fare un’altra artroscopia con le mesenchimali mi pesa. Mi ha detto di fare la lastra secondo Rosemberg per vedere se ho l’asse del ginocchio deviato che spinge troppo lateralmente ed in base all’esito valuterà lui cosa fare. Però spero di essere in buone mani anche perchè segue giocatori di calcio di serie A che con queste patologie sono all’ordine del giorno. Spero di esserti stato di aiuto, ciao Andrea.

      • alfonso ha detto:

        grazie per la tua celere risposta. la tua condropatia di che grado era prima di operarti? perchè pensi di fare un’altra operazione considerato che, se ho capito bene, hai risentimenti solo dopo attività sportive. A me onestamente, pur avendo sempre fatto sport, mi basterebbe poter camminare in maniera corretta! Grazie ancora. Ho già fissato una visita con Volpi all’Humanitas. Saluti e auguri.

        • Andrea ha detto:

          La mia condropatia non so dirti di che grado era, so solo che quando sono entrati dentro al ginocchio avevo un buco di 2,5 cm e mezzo dietro il condilo femorale laterale, in poche parole è il punto dove carico il ginocchio per correre e saltare, siccome ho levato una parte di menisco laterale da giovane, l’usura della cartilagine è arrivata presto. Speriamo di non dover fare un altro intervento perchè non ho proprio voglia, comunque se non dovessi fare sport di contatto, il ginocchio non mi da dolore, mi si infiamma a correre. Ora devo fare delle lastre sotto carico ed in base a quelle si vedrà, il dottor Volpi dice che ci sono anche plantari correttivi che mi potrebbero correggere la corsa per farmi sentire meno male e non infiammare il ginocchio, ma tutto si vedrà in base alle lastre, speriamo bene. Ciao

  179. francesca ha detto:

    bene…per luca una speranza per tutti spiegaci bene dove lo hai fatto,città ed altro grazie e in bocca al lupo

  180. sante ricci ha detto:

    ciao compagni di sventura …ho 50 anni portati divinamente grazie allo sport amtoriale ma da qualche tempo soffro molto per un dolore al ginocchio , dopo avere subito vari interventi al ginocchio tra legamenti e menisco ora il mio problema è l’usura della cartilagine, ho sentito parlare di questo Gel Piastrinico , se gentilmente mi sapete dire se cè un centro anche in Emilia Romagna ….grazie…

  181. Michele ha detto:

    Gentilissimi, vi pregherei inviarmi indirizzo della clinica ed il nome del medico, numeri di telefono e qunato altro per potermi mettere in contatto con gli stessi. Ho un caso in famiglia, mio fratello ha proprio un problema ad un ginocchio che in questo modo sarebbe certamente risolvibile.Vi prego di inviarmi quanto prima i dati per il contatto. Vi ringrazio, MIchele.

  182. OTTIMO QUESTO SITO..POICHE’ SI PARLA TRA PERSONE CHE PIU’ O MENO HANNO GLI STESSI PROBLEMI E CI SI SENTE MENO SOLI, DISORIENTATI E SPROVVEDUTI NEL MONDO FUORI CHE CI CIRCONDA. INFATTI QUANDO SEI FUORI CON GENTE CHE NON CONOSCE QUESTA SERIE DI PROBLEMATICHE SENTI FARE DEI COMMENTI CHE LASCIANO IL TEMPO CHE TROVANO E POI SONO ANCHE DEPRIMENTI. E’ GIA’ DEPRIMENTE ESSERE COLPITI DA PROBLEMI AL GINOCCHIO, ANCA, CAVIGLIA E VIA DICENDO.CIAO A TUTTI!!!

  183. bosss51 ha detto:

    Salve, anch’io o problemi alle ginocchia, circa dieci anni fa mi e stata riscontrata una codropatia di terzo grado al ginocchio destro. Dopo un’operazione e pulizia del ginocchio per dieci anni sono stato abbastanza bene. Ora a cominciato a farmi male tutti e due le ginocchia, sarei interessato alla cura con le staminali ed avere gli indirizzi in Veneto se è effettuata e se in convenzione eventualmente, io sto preparando gli esami, sto prenotando la risonanza magne tica. Sono molto preoccupato perché o molto male. Cordiali saluti a tutti e grazie.

  184. GIORGIA ha detto:

    Grazie a tutti per gli ottimi consigli che date..

  185. L’INDIRIZZO DI UN VALIDO DOTTORE SPECIALIZZATO IN QUESTO CAMPO E’- DOTTOR GIOVANNI DEL PRETE. PRIMARIO SEZIONE ORTOPEDIA OSPEDALE S.SALVATORE DI PESARO. EGLI OPERA IN QUESTO SETTORE INNOVATIVO; GIA’ IO SONO STATA RICOVERATA PER UNA PULIZIA DEL MENISCO DESTRO (SIA ESTERNO CHE INTERNO) POI AVENDO VISTO IL QUADRO GENERALE MI HANNO SOTTOPOSTO ALLE INFILTRAZIONI CON IL GEL PIASTRINICO. IL RISULTATO E’ CHE MI SONO SALVTA DA UNA OPERAZIONE DI PROTESI AL GINOCCHIO INUTILE, POICHE’ NON HO ANCORA 50 ANNI; COME MI AVEVA PROSPETTATO UN ALTRO DOTTORE PROVINCIALE.PER ORA HO FINITO LE INFILTRAZIONI, E DEVO ASPETTARE I RISULTATI. E’ CHIARO CHE NON DEVO FARE I SALTI O LE CORSE, PERO’ NE HO TRATTO GIOVAMENTO. IO ABITO NELLE VICINANZE DI BOLOGNA E SONO DOVUTA ANDARE A PESARO A FARE LE INFILTRAZIONI; MA LI’ HO INCONTRATO GENTE DI NAPOLI, DI CASERTA, DI SALERNO CHE ANDAVA E VEN IV A A FARSI LE INFILTRAZIONI COME ME.IL MIO MEDICO CURANTE, COSI’ COME TUTTI COLORO CHE MI CIRCONDANO SONO ANCORA SCETTICI, IO INVECE SONO FIDUCIOSA IN QUESTE CURE INNOVATIVE.POI SI VEDRA’…CONSIDERA CHE SONO STATA OPERATA DI MENISCO (MENISCECTOMIA) VENTI ANNI FA’ CIRCA; POI IL MIO GINOCCHIO HA COMINCIATO AD AVERE DEGLI EPISODI DEGENERATIVI SEMPRE PIU’ FREQUENTI:INSOMMA, UN CALVARIO ACCOMPAGATO DA ALTRETTANTE INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO COSTOSE FATTE DA UN ORTOPEDICO. QUATTRO INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO IN PRIMAVERA E ALTRA QUATTRO IN AUTUNNO; SEDUTE DI MAGNETOTERAPIA E ULTRASUONI E TUTTO PER CALMARE QUESTA DEGENERAZIONE..SENZA CONTARE LA QUANTITA’ ENORME DI ANTIDOLORIFICI CHE ASSUMEVO E IL DOLORE!!!!DOVRO’ PRESENTARMI POI AGLI EVENTUALI CONTROLLI, MA ORA STO MEGLIO. IL NUMERO DI TELEFONO DELL’OSPEDALE SI PUO’ RINTACCIARE CHIEDENDO IL CENTRALINO SETTORE ORTOPEDIA PERO’ 0721-362474 0721-365034 SI CHIEDE DEL DOTTORE GIOVANNI DEL PRETE PRIMARIO DELLA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DELL’OSPEDALE S.SALVATORE DI PESARO. QUALCHE ANNO FA'(COSI’ HO SENTITO DIRE IN CORSIA DA ALCUNI SUOI PAZIENTI BOLOGNESI)LAVORAVA AL RIZZOLI ED HA OPERATO ALCUNI GIOCATORI DELLA SQUADRA DI PALLACANESTRO PRESTIGIOSA A BOLOGNA LA VIRTUS. LA RISPOSTA E’ INDIRIZZATA A MARCO SPERO DI ESSERE STATA UTILE A QUALCUNO..SALUTI A TUTTI PIANORO61

    • miki ha detto:

      ciao quante infiltrazioni hai fatto a Pesaro? Mi ha operato a Bologna nel 2002 il dott, Del Prete e poi mi ha fatto infiltrazioni di acido ianuronico ma l’effetto ha durato poco il mio ginocchio è ridotto male anke a me hanno detto della protesi ma fra 25 anni!

  186. CHIEDO UMILMENTE SCUSA, L’INDIRIZZO E’ RIVOLTO A MICHELE AUGURI PIAN ORO61

  187. giorgia ha detto:

    Buona sera a tutti, grazie a questo sito e leggendo i vostri post, domani mi recherò alla visita dal Dott giannotta a roma., alla Columbus per poer effettuare la terapie con gel piastronico..
    Vi terrò informati sull’esito della visita..
    Ciao.

  188. uomo di 50 anni ha detto:

    sono un uomo di 50 anni o le cartilagini rovinate cosa devo fare?

  189. emilio betta ha detto:

    Molto utile questo confronto per poter trovare una soluzione dei problemi al ginocchio
    Emilio Betta

  190. marial. ha detto:

    ciao a tutti
    ho 30 anni e purtroppo soffro di artrosi a entrambe le ginocchia
    come mai in questo sito non si parla di trapianto di menischi???
    eppure leggo di molti che hanno sviluppato l artrosi al ginocchio e ormai è noto che la causa oltre al mal allineamento è proprio la mancanza del menisco !!! ….
    qui in sicilia ma per la verita’ anche un medico di milano che mi ha visitata, non sanno manco cosa sia un trapianto di menisco in collagene…eppure leggo su internet che viene praticata anche in italia magari in seguito ad osteotomia per scaricare il peso in modo omogeneo(ho le ginocchia leggermente valghe di pochissimi gradi ma che sono state la causa di tutto!!)
    ..e magari nel frattempo lo studio e l uso delle staminali si evolvera’ sempre piu!…dite che sono troppo ottimista???
    beh a 30 anni ma gia in queste condizioni o lo sono o lo sono!!!devo sperare!
    qualcuno conosce in italia una clinica che si occupa di questi trapianti (menisco e staminali)?
    io abito a catania
    saluti e auguri a tutti

  191. RISPONDO A GIORGIA CON MOLTO RITARDO E ME NE SCUSO TANTO… IL DOTT.DEL PRETE MI HA FATTO TRE INFILTRAZIONI… IO CAMMINO BENE, MI HA CONSIGLIATO DI NON SFORZALO MOLTO IL GIN OCCHIO ..PERO’ AL LAVORO E’ TUTTO ANCORA DA VEDERE IO LAVORO COME SOSTITUTA DELLE O.S.S. SIA IN CASA DI CURA CHE IN ASSISTENZA DOMICILIARE BISOGNERA’ VEDERE LA TENUTA E LA RESISTENZA DEL GINOCCHIO NEL TEMPO . MI STO’ ADOPERANDO PER PERDERE PESO SUPERFLUO E FACENDO DELLA GINNASTICA RIABILITATIVA AL FINE DI MANTENERMI IN FORMA, MA BISOGNARA’ ASPETTARE UN PO’ DI TEMPO PER VEDERE L’ESITO COMPLESSIVO DELLE INFILTRAZIONI. AL MOMENTO NON SO’ COSA DIRE, PERO’ VI TERRO’ INFORMATI. CHIEDO AN CORA SCUSA A TUTTI, MA I MIEI IMPEGNI MI HANNO TENUTO LONTANO DAL COMPUTER. SALUTO TUTTI.. ALLA PROSSIMA

  192. uomo di 50 anni ha detto:

    allora ce nessuna che sa dirmi cosa fare?

    • adele ha detto:

      Caro uomo di 50 anni, se ti prendi la briga di leggere i messaggi del forum (come abbiamo fatto tutti noi) trovi moltissime informazioni e se poi vuoi informazioni più specifiche le chiedi alle persone che ne stanno parlando. Invece tu stai chiedendo praticamente tutto, in sostanza una sorta di sintesi di mesi e mesi di confronti…
      Detto ciò, la mia solidarietà con chi soffre mi porta a rispondere al tuo appello nonostante il modo esigente con cui ti poni!
      Ecco la mia esperienza in pillole:

      VADEMECUM DEL CONDROPATICO:

      1. Se le cartilagini sono rovinate a causa di incidenti ricorrere ad impianto di cellule staminali (condrociti o cellule mesenchimiali) per rigenerare le cartilagini
      2. Se non c’è stato alcun incidente, in genere la causa della condropatia è un mal allineamento degli arti inferiori (varismo o valgismo) che produce un’usura localizzata della cartilagine. In tal caso non si possono impiantare subito le staminali, perché non potrebbero sopravvivere, a causa dell’eccessiva pressione causata dal mal allineamento, ma bisogna prima correggere il mal allineamento
      3. A questo punto rivolgersi a un bravo osteopata per verificare la natura del mal allineamento (posturale o strutturale); se la natura è posturale, l’osteopata prescriverà un plantare correttivo costruito sulle risultanze di un esame baropodometrico (DIFFIDARE DI CHI PRESCRIVE PLANTARI A OCCHIO!!! in genere gli ortopedici…). Una volta terminata la terapia plantare (in genere 1 anno), procedere all’impianto di cellule staminali per rigenerare le cartilagini usurate. Tuttavia, se alla fine del trattamento plantare permane qualche residuo di mal allineamento che è di natura strutturale, procedere come al punto 4.
      4. Se il mal allineamento è di natura strutturale, l’unica alternativa alla protesi è l’osteotomia tibiale (riallineamento chirurgico degli arti) con contemporaneo impianto di cellule staminali

      CONTEMPORANEAMENTE:

      • FARE ASSOLUTAMENTE PISCINA (AD OGNI COSTO), senza una muscolatura tonica tutto peggiora enormemente!
      • DIMAGRIRE se si è in sovrappeso
      • Prendere a cicli (2-3 mesi si e 2-3 no) integratori di condroitina e glucosamina per le cartilagini, per tutta la vita
      (io mi sono trovata molto bene con flexart plus bustine per 40 gg. e poi flexart compresse per 2 mesi, 2-3 mesi di pausa e poi di nuovo…)

      AZIONI SEONDARIE:

      a. Magnetoterapia per 5 ore al giorno, a cicli di 2-3 mesi si e 2-3 no (in genere si approfitta la notte e durante le ore d’ufficio se si fa un lavoro sedentario), con apparecchio tipo I-ONE da noleggiare o acquistare (circa 1.200€): terapia di mantenimento per compattare le cartilagini, quasi inutile per condropatie superiori al 2° grado
      b. laserterapia Hilt o Yag, gli altri non servono: terapia di mantenimento per compattare le cartilagini, quasi inutile per condropatie superiori al 2° grado

      AZIONI INUTILI MA DI CUI SI PARLA TANTO….

      • infiltrazioni di acido ialuronico: PALLIATIVO di mantenimento che serve solo a non sentire dolore per un po’
      • infiltrazioni di gel piastrinico o PRP (PALLIATIVO di mantenimento che serve solo a non sentire dolore per un po’

      A CHI RIVOLGERSI: un paio di nomi di eccellenza per impianto di staminali e/o osteotomia tibiale (sebbene spesso con un pessimo carattere)
      Marcacci, Rizzoli di Bologna
      Cherubino, I° Circolo di Varese

      Se poi ti leggi gli altri messaggi del forum magari trovi altre dritte, ma anche tante fesserie sul gel piastrinico

      In bocca al lupo

      Adele

      • clacok ha detto:

        Ciao Adele,
        Complimenti per la sintesi perfetta..
        Potresti aggiungere ulteriori elementi al punto 1) per quanto riguarda le cartilagini semplicemente consumate a causa dell’età e dell’intensa attività sportiva.
        In particolare: come e dove si pratica il trattamento con le cellule staminali, tempi e costi dell’intervento. Risultati ottenuti.
        Concordo su quanto detto sulle infiltrazioni con gel piastrinico che ho fatto quattro mesi senza alcun apprezzabile risultato.
        Grazie.
        Saluti a tutti
        Claudio

        • adele ha detto:

          Ciao Claudio, i nominativi che ho dato (ma non sono gli unici, se leggi i messaggi del forum ne emergono altri) sono validi anche nel caso non si debba fare osteotomia, ma forse se occorre solo l’impianto di staminali Cherubino è meglio. L’intervento è in convenzione, ma bisogna fare la visita a pagamento (200€ da Cherubino) se vuoi essere visitato da lui. I tempi di attesa per l’intervento sono nell’ordine dei 2-3 mesi. Per i dettagli sul post operatorio ti dirà meglio lui (o chi consulterai), ma dovrebbe consistere in circa 2 mesi di carico parziale sull’arto operato per permettere alle cellule di attecchire. Sui risultati ottenuti, si dice che siano buoni, sul forum abbiamo una sola esperienza del post staminali ed è buona.
          buena suerte!

          • GABRIELE ha detto:

            Ciao Adele, sono della provincia di Venezia, ti chiedo cortesemente un consiglio per mio figlio.
            Si chiama Matteo ha 16 anni, gioca a calcio, dopo aver sentito per circa cinque mesi degli strani scrosci al ginocchio, dopo la risonanza magnetica, ci siamo rivolti ad un medico specialista in ortopedia e traumatologia del ginocchio, che ha riscontrato una condropatia rotulea con modesta iperpressione verso l’esterno; è stato consigliato al ragazzo di smettere di giocare a calcio e cambiare sport, prendendo due volte all’anno due medicinali, protoid/protocol ? e flexagil.
            Il ragazzo dopo la notizia di qualche giorno fa è traumatizzato.
            Ci sono possibilità, in qualche modo di sistemare il guaio, anche con le cellule staminali e poterlo far giocare nuovamente a calcio.
            Ti ringrazio.
            Gabriele da Venezia.

            • adele ha detto:

              Gabriele, io non sono un medico, le cose che so le ho imparate sulla mia pelle, quindi sono limitate alla mia esperienza personale. Detto ciò, il mio consiglio è sempre quello di andare all’origine della condropatia per cercare di interrompere questo processo degenerativo, quindi valutare se esiste un mal allineamento e di quale natura e quindi cercare di correggerlo. Circa la possibilità di tornare a giocare a calcio, deve dirlo un medico, cmq io non ci spererei molto, perchè è uno sport che massacra le ginocchia e se esiste una tendenza alla condropatia, ecco che a 16 hai cominciano già i problemi… mi dispiace
              In bocca al lupo
              Adele

            • miki ha detto:

              Attenzione non fate operare i ragazzi in fase di crescita a me a 16 anni mi hanno operato togliendo il menisco esterno adesso a 30 anni di distanza mi trovo con una osteoartrosi del 4 grado e un ginocchio valgo di oltre 20 gradi e tutto per tornare a giocare! devo aspettare i 65 anni per la protesi !!! I danni si vedono dopo tanto tempo! Auguri

              • salve a tutti, sono nuova di qui, mi sono imbattuta in voi perchè ho ovviamente preblemi ad un ginocchio e cercavo info a zonzo nel web.
                quoto quanto scritto da miki per esperienza personale. sono di roma, operata al menisco int. dx dall’ill.mo prof. perugia quando avevo 16 anni, (lo stesso giorno di ancelotti) a distanza di 30 anni ho ricorrenti dolori al ginocchio operato all’epoca, dolore, gonfiore esagerato, impossibilià a flettere e anche a distendere, e tutto quello che meglio di voi nessuno può immaginare. fino ad ora nessuno è riuscito a capire perché mi capita tutto questo, se c’è ancora qualcosa a carico del menisco, se le cartilagini sono compromesse, se c’è un problema reumatologico…
                occhio prima di operarvi, specialmente se siete giovani!

                mi complimento con tutti voi che avete aggiunto info in questo forum e per a precisione di alcuni (in modo particolare adele). ho letto quasi tutto…
                e a questo punto una domanda:
                come specialista del ginocchio, su roma, chi mi consigliereste?
                qualcuo di voi conosce il dr. adriani della mater dei di roma? esperienze? consigli?
                ho un appuntamento con lui in questi giorni proprio perché sono nuovamente out e l’ortopedico che mi seguiva (niente di straordinario, secondo me) è anche andato in pensione.
                ringrazio in anticipo chiunque possa darmi info.
                buona fortuna a tutti voi e alle vostre ginocchia.
                pi

  193. Luca G ha detto:

    GRAZIE ADELE!!! sei stata semplicemente fantastica con la tua sintesi!
    Grazie ancora.
    Luca

  194. teresa ha detto:

    Ciao a tutti i compagni di sventura…..
    Aiutatemi mi hanno diagnosticato ieri una Condrite femoro-rotulea 2°/3° e condrite tibiale esterna 3°……help cosa posso fare ??? ho dolori assurdi per tamponare i dolori cosa posso fare?? e per risolvere ?? ho letto molti vostri post?? chi mi consiglia che metodo seguire ??? vi ringrazio io sono di roma
    saluti a tutti
    teresa

  195. alessandra ha detto:

    Volevo farvi notare che digitando l’osteopata Orazio Greco di Modena è uscito fuori che è un massaggiatore che si spacciava per professionista. Per dovere di cronaca è stato assolto in seguito. Quindi state sempre molto attenti in che mani vi mettete….Grazie per tutti i preziosi consigli…….

    • adele ha detto:

      Sapevo di questa vicenda, me lo disse lui, in realtà lui ha studiato in Francia ma in italia ancora non glielo riconoscono, quindi per poter praticare ha dovuto prendere uno stupido diploma da massaggiatore… il vero problema è che a Modena è molto odiato dagli ortopedici (forse perchè gli toglie i clienti da sotto i ferri) e hanno cercato di fargli passsare un po’ di guai…

  196. GAbriella ha detto:

    Adele
    ciao sono meravigliata dal tuo post it
    non ai detto penso una cosa errata
    complimenti da una che ne di che sta piu’o meno
    sta facendo lo stesso percorso
    a presto GABRIELLA

  197. fabio danceur ha detto:

    Purtroppo dopo aver subito 2 interventi al tendine di achille dx revisione 25 anni fa e riattacco 8 anni fa per rottura all’inserzione mi ritrovo si col tendine dx sistemato bene o male, ma anche con una tendinite cronica al tendine sx. ed alla sua inserzione. Sono riuscito a sistemarla una prima volta con le onde d’urto, ma dopo un anno e riapparsa più duramente. 40 anni di calcio a buoni livelli ed oggi ballerino di danza sportiva (standard) di classe A, sono uscito da una mielopatia ischemica che l’anno scorso mi aveva paralizzato dalla vita in giù per due mesi, solo per la danza, che, però non riesco a praticare per la tendinitenal tendine di achille. ciò mi fa oeggiorare anche la sensazione di paresi alle gambe, che ancora persiste. Vorrei sapere se con le cellule staminali sia possibile risolvere il mio problema senza dover affrontare un intervento chirurgico con conseguente stop di aìmeno tre mesi. Sono disperato, senza la danza non mi sembra più di poter vivere e sto peggiorando di giorno in giorno.
    Aiutatemi e datemi qualche consiglio e, magari, alcune certezze. A tutti comunque grazie..

  198. diego ha detto:

    Complimenti a Adele che ha riassunto tutto ciò che si può fare attualmente in poche righe. Invito tutti i condropatici e non a tenere presente ciò che è riportato per risparmarsi logorii di terapie interventi etc…Aggiungo, mi sembra che oltre alle staminali si possa anche intervenire mettendo qualche sostanza sintetica ne sai niente?

    • adele ha detto:

      Ciao Diego, a me le sostanze sintetiche non sono mai state proposte e non le ho mai incontrate nelle mie ricerche, ma so di persone che le hanno impiantate, probabilmente si tratta di una soluzione che adottavano prima che fosse possibile ricostruire la cartilagine con condrociti o staminali… non so che dirti…

      • diego ha detto:

        riciao, dunque, un amico operato con me per usura cartliagini e menisco (fa il muratore) lo ha fatto a Montebelluna ed è ok, io con l’impianto da “cadavere”a Bologna del menisco no, anzi adesso sta diventando artrosico e a tal proposito volevo sapere che conoscenze hai o ci sono.
        ciao

        • adele ha detto:

          Ciao Diego, ripeto, sull’impianto di “pezze” sintetiche non so nulla, io comunque preferirei farmi impiantare una “pezza” di cartilagine fatta di miei condriciti allevati in laboratorio, ma questa è la mia opinione personale… comunque il risultato dell’intervento dipende da tanti fattori (peso, muscolatura, allineamento degli arti, ecc.), quindi per confrontare l’esito tuo e del tuo amico devi tener conto anche di queste differenze. Però, a pensarci bene, è possibile che la pezza sintetica sia più resistente dei condrociti alle pressioni dovute a mal allineamento e che si possa impiantare a prescindere da questo, mentre per i condrociti occorre riallineare prima… ma forse sto’ solo farneticando…

  199. bosss51 ha detto:

    O ciao a tutti ecco i risultati degli esami effettuati,
    Ginocchio destro: condropatia rotulea e femorale.
    Ginocchio sinistro condropatia rotulea e note degenerative meniscali.premetto che sono gia stato operato al ginocchio destro alla cartilagine, una pulizia, mio cugino che a lo stesso problema a già fatto due trapianti della cartilagine senza buoni risultati, vorrei se possibile un consiglio per un buon ortopedico in Veneto per eventualmente fare le staminali o altre cure,io sono della provincia di Vicenza e ai me le ginocchia mi fanno sempre pi male.
    Ciao a tutti compagni.

    • diego ha detto:

      ciao, tuo cugino che trapianti di cartilagine ha fatto?Se leggi sopra un mio conoscente,che sto cercando di contattare ha risolto con il dottor Furlanetto con qualcosa di sintetico da quello che avevo capito.ciao

  200. vittorio ha detto:

    Allora visitato a villa Stuart 1 settimana fa……gel piastrinico durata all’incirca di un anno,non risolve ma limita le infiammazioni a zero e lubrifica le ginocchia costo 150 euro minimo 4 sedute!!!
    Altro non posso dirvi!!!!se potete aiutarmi in un altro modo vi sono lieto!!!!

  201. vittorio ha detto:

    DESIDERO SAPERE SE A ROMA O NEL LAZIO, C’E’ QUALCHE CENTRO
    SPECIFICO O QUALCHE ORTOPEDICO CHE VOGLIA RIPARE
    LA CARTILAGINE CON LE CELLULE STAMINALI.
    GRAZIE!!!!!!

  202. Francesca ha detto:

    caro vittorio il gel piastrinico lo fanno anche al columbus in convenzione………

  203. Finora, ho consultato sette ortopedici ed ho capito tante cose: ognuno ti pratica ciò che sa fare meglio, ma sotto sotto c’è una triste verità, quella che sinceramente mi ha detto l’ultimo medico:- Signora, niente e nessuno può, a tutt’oggi, rigenerare la cartilagine! Tutto è in fase di ricerca! Bisogna affrontare la situazione di condropatia con tantissima pazienza, ripetere l’acido ialuronico per qualche beneficio… non stancarsi e, per quanto riguarda il mio caso, aspettare una decina d’anni per la protesi!
    Io che ho 47 anni, nel frattempo, spero che la ricerca vada avanti e venga scoperto qualcos’altro di meno invasivo e risolutivo di tutti i casi di condropatia. Tutti condividerete che non fa morire, ma si soffre tantissimo e cambia la qualità della nostra vita!
    Un abbraccio a tutti, cari amici e … restiamo in contatto!!!

    • giancarlo ha detto:

      sentite, io non so con chi parlate e chi vi consiglia, personalmente ho una condropatia medio/alta e con il rinforzo del quadricipite ed i fattori di crescita, ho “tamponato” la situazione da due anni.
      Nel senso che da due anni sono tornato a fare sport senza dolore:

      Nel frattempo ho suggerito questi fattori di crescita ad altre persone, amici di tutti i giorni, (con le cartilagini bucate) ai quali è cambiata la vita nel vero senso della parola.(uno ha ripreso a sciare)

      Qualcuno di loro si faceva l’acido ialuronico senza risultati.

      Io non sarei cosi’ pessimista, qualcosa di meno invasivo, non risolutivo ma efficace, esiste ed è già stato testimoniato su questa discussione.

      I fattori di crescita non fanno miracoli e non funzionano su tutte le patologie ma sulla condropatia vanno eccome.

      Costano poco, non ci sono controindicazioni e allora perchè non provare????

      Ripeto, come ho già scritto 2 anni fa, a Villa Stuart ho speso 300E a seduta per entrambe le ginocchia per 3 sedute ed oggi (al momento e spero per molto) corro senza dolore.

      I cicli si possono tranquillamente ripetere.

      p.s. sai quanti medici mi avevano detto che era un pagliativo, morale proprio uno di loro ora ha fatto i fattori…….

      saluti

      • fabio ha detto:

        ciao giancarlo…
        ho letto di villa stuart…
        300 è per entrambe le ginocchia??? 150 l’una???
        SEi stato dalla dott.ssa Pereira vero?
        Ma percaso sei lo stesso Giancarlo con cui ho parlato una sera a tavola a Lamezia Terme??? Colleghi di lavoro…

        Ciao,
        Fabio.

        • giancarlo ha detto:

          e penso prorpio di si, sono io.

          Si la Dott.ssa è la Pereira, per 3 infiltrazioni per entrambe le ginocchia, totale 900,00E fatte 3 anni fà, al momento (tocco ferro) sono ok.

          L’unico consiglio è tenere tonica la muscolarura della gamba.

          Ci si vede in giro ciao

  204. giancarlo ha detto:

    OOOOPPPPSSSSSS scusate ho scritto pagliativo invece di palliativo………

  205. ieri ho fatto l’intevento in artroscopia con l’impianto delle staminali
    a Ragusa tra unmese vedimo come va….

    • Anthony ha detto:

      come mai in artroscopia?
      pensavo venissero iniettate, come scritto nell’articolo
      cmq facci sapere
      grazie

    • Aurora ha detto:

      scusa,siccome sono siciliana e mio marito ha bisogno di fare questo intervento , ti dispiacerebbe darmi indicazioni più precise quali: nome del dottore, ospedale, se è stato fatto in regime mutuabile e ogni altra informazione tu ritieni utile.
      Ti ringrazio in anticipo.
      Aurora

  206. Anthony ha detto:

    come mai in artroscopia?
    pensavo venissero iniettate, come scritto nell’articolo
    cmq facci sapere
    grazie

  207. okkiogino ha detto:

    C’è troppa confusione e disinformazione!!!
    Una cosa sono le cellule staminali e un’altra il gel piastrinico.
    Il gel piastrinico che è quello che conosco meglio ,viene preso dal paziente stesso attraverso un semplice prelievo del sangue.Poi viene centrifugato,praticamente somiglia ad una marmellata(gel) e in questo stadio acquista poteri antinfiammatori e distribuendosi sulle zone trattate le protegge creando una patina.
    E’ chiaro che non è una terapia definitiva,dopo circa un anno, va ripetuta.
    Ma niente paura…non ha effetti collaterali e si infiltra con una semplice siringa.

  208. Alessandro ha detto:

    io sono un chirurgo ortopedico che s’interessa di patologia articolare. Trovo molto interessante questo forum…tuttavia mi sembra d’intuire che ci sia molta confusione tra fattori di crescita autologhi e cellule staminali..io me ne occupo da diversi anni con risultati molto buoni.

    • NICOLA ha detto:

      Meglio lanciarsi subito sulle staminali ! Ho rotto il menisco a 36 anni. Da allora il ginocchio continua a far male. Il problema é lo stare in piedi !
      Adesso ho 39 anni. Ho provato di tutto. Ora sono al gel piastrinico.
      Stiamo a vedere.

      • NICOLA ha detto:

        SCUSATE. Prima ho scritto con il punto esclamativo ma
        ho sbagliato a digitare. In realtà era una domanda. Chiedevo. Avendo io 39 anni meglio provare subito con le cellule staminali o provare prima il gel piastrinico ?
        Da notare che al mio ospedale mi hanno fatto un infiltrazione più di 4 mesi fa e poi non mi hanno più chiamato…

    • alessandro sono una ragazza di 29 anni con una condropatia ad entrambe le ginocchia di II-III grado…vorrei avere maggiori info sulle infiltrazioni di gel piastrinico e sul trapianto di cellule staminali, perchè pur essendo molto interessante questo forum mi sono accorta che si è creata un pò di confusione su entrambe le cose. io ho fatto solo delle infiltrazioni di acido ialuronico ma è stato tutto inutile..mi è stato consigliato un intervento di shaving cartilagineo, pur non essendo la soluzione definitiva. io vorrei capire se quest’intervento è necessario per la pulizia del ginocchio e per trapiantare poi le cellule staminali o si può evitare. tu lavori a roma?o conosci un ospedale dove è possibile fare il trapianto si cellule staminali in convenzione?grazie mille. Roberta

      • Stefania ha detto:

        Ciao Roberta
        un ospedale a Roma dove fanno le infiltrazioni del gel piastrinico è alla Columbus (il distaccamento del Gemelli).
        Praticamente per attivare la procedura devi prima fissare l’appuntamento con l’ortopedico e poi da lì sarà l’ortopedico stesso che ti mette in lista d’attesa x l’infiltrazione.
        L’unico neo è che c’è una fila pazzesca, io ho avuto l’appuntamento per il 20/3/2012.
        Altrimenti c’è Villa Stuart solo che cosa 300 euro ad infiltrazioni (il costo è valido x tutte e due le ginocchia) ne servono 3 una al mese.
        Ciao
        Stefania

    • alfonso ha detto:

      Ciao Alessandro. Mi sai dire dove si possono fare infiltrazioni di prp a Milano e limitrofi? Inoltre volevo sapere se i concentrati piastrinici possono essere diversi tra loro, o meglio se vengono preparati con macchine e/o fattori e/o elementi chimici diversi. qual è il meglio?
      Grazie

  209. NICOLA ha detto:

    Salve,
    anch’io soffro da 3 anni di problemi di cartilagine a seguito di intervento per togliere menisco mediale.
    La mi contropatia non é grave a detta di tutti eppure non riesco a stare più di 20-30 minuti in piedi senza sentire il ginocchio affaticato
    con UN DOLORE CHE DEFINISCO “SORDO” perchè non é acuto ma ti porta a digrignare i denti.

  210. Stefania ha detto:

    Mi chiamo Stefania, ho letto molto questo Forum vorrei raccontarvi la mia storia.
    Ho sempre praticato sport e da due anni a questa parte ho partecipato a 2 mezze maratone . Purtroppo mi sono dovuta fermare alla fine di febbraio 2011 x forti dolori alle ginocchia. Dopo RM ho effettuato in artroscopia una meniscectomia parziale ad entrambi i menischi mediali, erano sfilacciati e purtroppo hanno riscontrato una condropatia-rotulo femorale di 2 grado al ginocchio DX e 2-3 grado per il ginocchio SX.
    Dopo aver terminato i primi di giugno l’iter riabilitativo, dove ho riacquistato tutta la mobilità degli arti, stò cercando di potenziare i miei quadricipidi con esercizi isometrici e nuoto.
    Ultimanente ho ripreso ad allenarmi con l’ellittica che ho a casa, sembrava tutto ok , ma è qualche giorno che ho un fastidio dietro al ginocchio DX.
    E’ normale oppure è dovuto alla mia condropatia ?
    Ho letto il post di Adele per la condropatia, non è che sai indicarmi uno Osteopata bravo su Roma, dove possa andare x verificare la mia postura?
    Un saluto
    Stefania

  211. adele ha detto:

    Carissimi companeros,
    vi aggiorno sull’esito di 10 mesi di plantari: ho fatto l’RX e l’agognato riallineamento non c’è stato, ho passato 10 mesi senza dolori, perchè il plantare ha spostato meccanicamente il carico sul comparto sano del piatto tibiale, ma non ha modificato l’asse, quindi se voglio risolvere il problema alla radice dovrò fare l’osteotomia, altrimenti dovrei portare i plantari a vita, che per me va bene se mi impiantano ugualmente staminali o condriciti, staremo a vedere…
    Per Stefania: ho deciso di non consigliare più nulla a nessuno, perchè può capitare che il medico non sia bravo e poi io mi sento in colpa… 🙂
    Buena suerte
    Adele

    • Stefania ha detto:

      Grazie lo stesso Adele.
      Sabato ho fatto la mia prima corsa e devo dire che è andata abbastanza bene… ci sono stati un pò di dolorini ma niente di serio.
      A settembre cercherò su Roma un bravo osteopata per fare l’esame baropodometrico.
      Buona fortuna anche a te…
      Stefania

    • diego ha detto:

      Adele scusa se pogo un’altra volta la stessa questione, credo di essere abbastanza nella tua stessa situazione, non so quanti anni hai, ma: 1° da quello che ho letto l’impianto va bene sino ad una certa età, 2°vista la tenacia che dimostri non hai provato ad approffondire “la ginnastica per il riequilibrio posturale?” (il metodo Raggi mi sembra).
      Comunque anch’io continuo ad informarmi perchè vorrei evitare un’altro interverto in quanto il mio ginocchio a son di interventi sta diventando artrosico, nonostante la riuscita ad esempio dell’impianto del menisco, quindi si tappa da una parte per aprire un buco e ….

      Ciao a presto si spera con buone nuove

      • adele ha detto:

        Ciao Diego, per quanto riguarda l’impianto di staminali c’è un limite intorno ai 45 anni e io sono ancora in tempo (ne ho da poco compiuti 43), ma per l’impianto di condrociti autologhi, che poi è il metodo più consolidato, non mi sembra ci siano limiti di età. Per quanto riguarda la ginnastica posturale, io faccio un corso di allineamento dinamico gravitazionale, non è il Raggi ma è altrettanto buono. Cmq il punto non è che il plantare non è stato in grado di correggere la postura, ma che il problema non era di postura, in sostanza l’osteopata s’è sbagliato…
        un caro saluto

        • diego ha detto:

          ma non ti avevano fatto fare dei raggi sotto carico per verificare se effettivamente era varo o valgo? Quanti e che interventi hai fatto? Chiedi poi anche se ci possono essere problemi di artrosi post intervento o comunque informati su tutte le possibili conseguenze.

          • adele ha detto:

            Certo che avevo fatto l’rx sotto carico e risultava un lieve varismo (3 gradi) che l’osteopata ha giudicato di natura postrurale… la mia lesione alla cartilagine (ginoccho sx) viene da un incidente di moto in cui ho i rotto menischi e si è spezzato il legamento crociato anteriore, che, a suo tempo, mi hanno ricostruito. Questo è stato l’unico intervento che ho fatto fin’ora. Dopo 4 anni, precisamente l’anno scorso, si è scoperta questa lesione alla cartilagine, causata dal mio lieve varismo, che in assenza di menischi è stato sufficiente a far degenrare la siuazione…

  212. Nelly ha detto:

    Salve a tutti,
    vorrei sottoporre al forum alcune domande. Sono la madre di una ragazza di 16 anni, che fa danza da alcuni anni. Nell’ultimo anno ha intensificato l’allenamento (3-4 ore giornaliere), ma per alcuni mesi ha continuato a fare danza nonostante accusasse forti dolori ai piedi (in particolare al dx). La RM ha rilevato severa condropatia alla sottoastragalica posteriore, borsiti, cisti. Dopo avere consultato vari specialisti ortopedici, ci è stato prospettato il trapianto di cellule staminali autologhe come soluzione. Successivamente siamo venuti a conoscenza del gel piastrinico e abbiamo deciso di intraprendere questa strada, sperando di evitare l’intervento. Conoscete ballerini di danza classica/contemporanea (oppure atleti professionisti) che abbiano fatto ricorso al gel piastrinico per vari motivi (in particolare per problemi ai piedi) ? Che risultati hanno avuto? Sono tornati a danzare/fare sport dopo la terapia? Grazie.
    Nelly
    PS
    Terrò al corrente il forum sull’esito (a proposito sta facendo le infiltrazioni a Pesaro in regime di SSN).

    • diego ha detto:

      Ciao. Se leggi i post precedenti (e meritano) sembra che il gel non conti praticamente nulla. E vista la giovane età la soluzione della autologhe forse è la migliore.
      Non fermarti al primo “consulto” e fossi in te cercherei prima della soluzione la causa da un osteopata e/o posturologo. In bocca la lupo

  213. Jumper ha detto:

    Giovedi 4 agosto sarò operato di staminali. Prelevano il midollo dalla cresta illiaca e me lo reiniettano nel ginocchio. Ho conosciuto 2 persone che sono tornate a praticare sport con questa tecnica una delle quali è luca leggete più sopra in questo forum. Un altra è una campionessa di basket italiana di 37 anni.
    Un mese fa sono andato a genova dal dott. Priano l quale mi farà le stmianli in artroscopia in autunno. Mi ha detto che invece di infiltrarmi le staminali prelevate dall’anca mi poszionerà meglio il preparato denso simile an un pongo un po’ + liquido tramite atroscopia. L’effetto rigenerativo lo avrò fino agli 80 giorni. Mi ha detto che un 40% sta bene con una sola infiltrazione un altro 40% con 2 un altro 10% con più di 2 e un 10% non funziona forse credo perchè biologicamente le staminali non sono + attive. Tali infiltazioni si possono fare anche a tarda età infatti mia zia è in contatto con lo stesso ortopedico che non gliele ha negate ma ha richiesto una lastra per verificare la fattibilità. Mia zia e del ’43 fate i vostri conti.
    __________________

    • xLeox ha detto:

      ma scusatemi, fatemi capire come funzionano esatamente le staminali:
      prima ti prelevano il midollo e te lo reiniettano e poi, a distanza di qualche tempo, intervengono con una vera e proprio operazione in artroscopia? con questa vanno ad agire ed a posizionare su queste staminali precedente iniettate? sarei interessato ma vorrei capire quale è la procedura seguita in questo caso e se si deve necessariamente effettuare un vero e proprio intervento come nel tuo caso Jumper. GRAZIE!

  214. alfonso ha detto:

    ciao jumper, quanti anni hai? perchè fai le infiltrazioni se poi in autunno farai l’atroscopia; entrambi le operazioni fanno parte di un’unica metodologia clinica o sono slegate tra loro? quanti anni hai? il tuo problema è solo di condropatia o hai altre complicazioni (non allineamento rotula o altro…). In bocca al lupo. Grazie per l’eventuale risposta. Alfonso

  215. Lorenzo ha detto:

    Ciao a tutti!
    Sto anche io valutando se fare o meno i gel piastrinici, visto che a causa della rottura del crociato, mi si sono consumate le cartilagini. Ora ho effettuato l’intervento al crociato anteriore del ginocchio sx, ma in artroscopia il medico curante ha visto (e mi ha mostrato) che le cartilagini purtroppo erano già un po’ usurate (ho 26 anni e faccio sport). Inoltre il mio fisioterapista ha detto che continuando a fare sport sono candidato a protesi al ginocchio in età avanzata, però lo sport mi da tante altre soddisfazioni e quindi non voglio rinunciarci.
    I gel piastrinici io li preparavo per i pazienti 3 anni fa, durante il mio tirocinio al policlinico di Pavia, e lavoravo sotto il Dott. Cesare Perotti, non so se lui tratta anche per il ginocchio, ma sicuramente se chiedete lui saprà da chi indirizzarvi.
    I gel piastrinici (o plasma arricchito) penso siano la tecnologia di ricostruzione delle cartilagini più all’avanguardia, infatti ho letto che sicuramente Nadal e Tiger Woods ne hanno fatto uso e ora sta iniziando anche Kobe Bryant (che si sa avere forti problemi ad un ginocchio).
    Speriamo che la ricerca continui (anche in Italia, così che io non sia obbligato a migrare all’estero) e permetta di migliorare sempre di più le conoscenze in medicina rigenerativa.
    Un in bocca al lupo a tutti

  216. Jumper ha detto:

    Mi hanno ANTICIPATO l’intervento di ottobre che ho fatto il 4 agosto. L’intervento consiste in prelievo di cellule mesenchimali dalla cresta illiaca (osso della gamba o del bacino) che vengono iniettate nel ginocchio (o posizionate meglio in artroscopia come nel mio caso). Queste cellule si trasformano nel inro di 2 o 3 mesi in cartilagine.ECCO TUTTO QUA!
    Amici che conoscono sono ritornati come nuovi, vi saprò dire fra 2 mesi

    • adele ha detto:

      Ciao Jumper,
      io inpianterò le staminali in primavera, devo prima fare una lieve osteotomia devarizzante a novembre. A te quale comportamento hanno consigliato nei 2-3 mesi di azione delle staminali? più precisamente, si può caricare peso sull’arto o bisogna andare con le stampelle?
      Sai, c’è chi dice si, c’è chi dice no 🙂
      Adele

  217. Jumper ha detto:

    Il gel piastrinico ha un effetto minore delle staminali in quanto non contiene staminali mesenchimali ma solo piastrine del sangue. Il gel riesce al massimo riformare cartilagine fibrosa con una durata inferiore alla cartilagine prodotta dalle staminali.

  218. Lorenzo ha detto:

    Ciao Jumper,
    è vero quello che dici, le cellule staminali sicuramente hanno maggiore potenziale nella rigenerazione, vera della cartilagine, ma hanno anche il problema che sono meno conosciute è più instabili. Purtroppo a mio parere le staminali devo ancora essere studiate bene prima di poterle definire sicure al 100% (o anche all’85%). Questa è solo una mia opinione ed io non sono un medico e non sono informato degli ultimi ritrovati in cellule staminali nel 2011, però ho fatto qualche corso su cellule staminali all’università e 3 anni fa ho fatto un tirocinio per la mia tesi in un centro che le usava. Penso che molti medici siano ancora pensino che sia ancora troppo precoce utilizzare le cellule staminali su soggetti che non ne hanno un bisogno estremo (io avevo fatto il mio lavoro di tesi di utilizzo delle staminali per rivascolarizzare la gamba in seguito ad aterosclerosi che altrimenti avrebbe portato ad amputare la gamba). Quindi ci vorrebbe la risposta di un medico su quale soluzione sia la migliore nel rapporto efficacia/sicurezza.

    • Patrizia ha detto:

      Ciao a tutti…e mi sembra siamo in tanti purtroppo!!!
      Mi chiamo Patrizia ho 53 anni e 22 anni fa ho avuto un grave incidente automobilistico per cui adesso dopo varie operazioni mi ritrovo con una condropatia di 3°-4° al ginocchio sx, lievemente minore a quello dx.A sx è peggio perchè dopo diversi anni di infiltrazioni di acido ialuronico ho fatto un intervento in artroscopia per toglier un pezzetto di menisco vagante e allora il dottore ha pensato bene di “ripulire”l’articolazione togliendo anche quel pò di cartilagine rimasta, che anche se sfilacciata, mi permetteva di muovermi con poco dolore.Risultato:dolore forte anche di notte,… altre inf. di acido ial. con sempre meno risultati, Arcoxia 90, fisioterapia in acqua,iniezioni di Dona, ecc ecc.insomma anche brevi camminate e le attività di tutti i giorni sono dolorose e mi costringono a stringere i denti per arrivare a sera:=qualità della vita non accettabile.
      Vorrei chiedere a Jumper: potresti darmi telefono e indirizzo del dottor Priano? vorrei fare una visita, tu hai fatto l’intervento privatamente o in convenzione? e ora puoi caricare sulla gamba o devi stare in scarico totale per questi tre mesi? si può già cominciare a vedere l’effetto o devi aspettare i tre mesi? grazie per la tua disponibilità, solo chi ha avuto questi problemi si rende conto della sofferenza che comportano….auguroni e grazie se vorrai rispondermi
      Patrizia

      • Jumper ha detto:

        A genova le staminali non sono più sperimentali se vuoi l’indirizzo del dottore priano prova in questa homepage.
        Le staminali sono sicure nel campo della cartilagine del ginocchio forse non lo saranno per quanto riguarda di rigenerazione di tessuto nervoso. Poi Stiamo parlando di staminali mesenchinali e on di staminali embrionali proibite proprio per il mtivo della loro insicurezza.
        In pratica le staminali mesenchianali ti vengono tolte dall’osso del bacino e inoculate nell’articolazione e a detta di dottori esperti è una cura biologica assolutamente sicura e ripetibile all’infinito

  219. Ciao Adele sono Rosy, secondo me gli interventi che devi fare saranno risolutivi al massimo! E’la strada migliore … riallineare l’articolazione, poi correggere il danno della cartilagine. A me, invece, mi hanno detto che i pochi gradi di valgismo non sono tanto responsabili delle due piccole lesioni cartilaginee. Io cmq sono convinta sia proprio quella la causa, e magari anche un po’ di predisposizione!!!
    Ti dispiacerebbe dirmi chi ti farà l’osteotomia? Grazie e in bocca al lupooooooooooo.
    Ciao, a presto
    Rosy.

    • Cara Rosy, concordo con te, a volte bastano pochi gradi di mal allineamento per danneggiare le cartilagini ed è ovvio che si tratta di una predisposizione, ossia di una debolezza cartilaginea, altrimenti non si spiegherebbe come mai persone con arti ben più mal allineati arrivino a 80 anni senza problemi e noi nel fiore degli anni con solo pochi gradi stiamo passando i nostri piccoli grandi guai… io ho scelto il dott. Kirienko, uno dei massimi esperti del metodo di ilizarov, perchè dopo un approfondito studio personale ho concluso che questo metodo sia il meno invasivo per l’articolazione, a dispetto dell’apparenza…
      un abbraccio
      Adele

  220. Ciao a tutti! Ciao Adele! Secondo me gli interventi che devi fare, sono la massima soluzione al tuo problema. Prima riallineare l’articolazione e poi risanare il danno cartilagineo.
    Io, anche se i medici che ho consultato non attribuiscono la mia condropatia ai pochi gradi di valgismo, penso sia il contrario! Sono sempre più convinta che, anche per me, sia necessario rimettere l’asse in linea, prima di procedere alle staminali. I signori medici, invece, mi dicono di aspettare la protesi, tra dieci anni (si badi, io ne ho 47) … come potrei vivere tutto il tempo a sopportare questo genere di dolore e una qualità di vita molto, molto cambiata?
    Potresti dirmi, Adele, chi è il medico che ti farà l’osteotomia?
    Grazie e un in bocca al lupo grandissimooooooo.
    Un forte abbraccio a tuttiiiiii… continuiamo a lottare!

  221. Adriano ha detto:

    Salve a tutti,
    non sono riuscito a leggere tutti i 9948 commenti ma li ho scorsi rapidamente.
    Anch’io ho un problema al ginocchio mi si gonfia per una passeggiata di mezz’ora.
    Gia due volte ho tirato il liquido dal ginocchio e mi sa che devo tirarlo anche adesso.
    Il medico mi ha proposto il gel piastrinico. Sono in attesa di andare in Ospedale.
    Per la cronaca vivo a Pesaro.

  222. Grazie tantissime, Adele, per le preziosissime informazioni!
    Anch’io continuerò ad informarmi su tutte le possibilità di cura per i nostri problemi.
    Questo forum lo ritengo sempre più utile ed importante per tutti.
    Cerchiamo di prendere e dare tutto ciò che potrebbe esserci di valido aiuto … e, come sempre … non perdiamoci d’animo, ok?
    Ciao a tutti,
    a presto.
    Rosy.

  223. chi sa qualcosa per intervento con staminali per artrosi all’ anca ?

    grazie Guido

  224. Roberta28 ha detto:

    Ciao Adele scusa se mi intrometto nella discussione ma sinceramente non ci sto capendo più niente. Io soffro di condropatia femoro rotulea ad entrambe le ginocchia e tra un paio di mesi l’ortopedico che mi segue mi sottoporrà ad un intervento di shaving cartilagineo e pulizia del ginocchio solo su un ginocchio ( quello più dolorante). So che non è la soluzione definitiva ma l’ortopedico mi ha spiegato che x andare ad osservare il ginoccio e capire dove la cartilagine è più consumata e quindi capirne le cause devo sottopormi a questo intervento che andrà anche a compattare la cartilagine che “svolazza” nel mio ginocchio.
    mi ha detto anche che la tecnica delle cellule staminali non è ancora definitiva e non sicura. Lui è l’ortopedico di una squadra di calcio di serie a e penso di potermi fidare di quello che dice, ma sinceramente non so più cosa fare..se fare anche delle infiltrazioni di gel piastrinico alla columbus visto che tante persone ne hanno trovato giovamento o lasciar perdere e provare a fare l’intervento e sperare in un miglioramento. Ma poi non sarebbe possibile operare entrambe le ginocchia per questo intervento?Per me sarebbe meglio xchè assentarmi due volte dal lavoro per più di un mese è un grande problema. E poi mi chiedo. ma a Roma ewsiste un centro che si occupa del trapianto di cellule staminali o dei condrociti?Scusami se mi sono dilungata cosi tanto, capisco che non sei un medico ma ho potuto notare che soffrendoci anche tu sei molto informata e volevo un consiglio. I dolori sono insopportabili e ti giuro che sono veramente stanca di tutti questi dolori..ho solo 29 anni!grazie cmq di qualsiasi risposta ed in bocca al lupo x tutto. Roberta

    • Cara Roberta,
      scusa il ritardo della mia risposta, ero fuori. Sinceramente sono molto perplessa dalla proposta del tuo ortopedico, perchè il risultato dello shaving è del tutto insignificante, ma soprattutto perchè MENO SI ENTRA NEL GINOCCHIO E MEGLIO E’ PER LA SALUTE DELLA CARTILAGINE, ogni artroscopia è un trauma per la cartilagine, tant’è che a volte le condropatie sono originate proprio da un intervento…
      nella pratica clinica questo shaving si esegue solo se bisogna entrare nel ginocchio per altri motivi, tipo lesioni meniscali o legamentose, oppure per pianificare un impianto di condriciti o staminali, ma non per fare un giretto e vedere cosa c’è senza avere un piano per il dopo, perchè mi sembra di capire che lui non ti abbia proposto nessun impianto di condrociti, nè tantomeno staminali che non ritiene sicure (???).
      Secondo me, le staminali alla tua giovane età sono la soluzione più potente. E’ vero che sono ancora in corso di perfezionamento, ma fanno già tanto bene e non hanno alcuna controindicazione. Probabilmente questo ortopedico è molto rinomato nella ricostruzione dei legamenti dei calciatori o nel trattamento delle fratture ossee, ma la cartilagine è un tessuto differente da ossa e legamenti e se lui normalmente non se ne occupa non può improvvisare…
      Purtroppo su Roma non mi risulta nessun medico con un’esperienza degna di nota in queste tecniche, infatti anch’io sono di Roma e mi sono rivolta al prof Cherubino di Varese, il quale se ne occupa da più di un decennio, è un tipo un po’ presuntuoso, ma sa davvero il fatto suo. Per il gel piastrico, da sollievo ma non è una soluzione.
      In bocca al lupo anche a te!
      Adele

  225. Carissima Roberta, sono Rosy ed è da tanto tempo che scrivo su questo forum!
    Anch’io sono una tua compagna di sventura; ho cominciato con i primi fastidi al ginocchio sinistro, a 46 aa … ora ne ho quasi 48. nel 2009 mi hanno fatto una piccola correzione del menisco mediale sin e le perforazioni per stimolare la crescita di fibrocartilagine (tutto in artroscopia), risultati: pessimi!!! Anzi, col passare del tempo, i dolori sono aumentati ed ora insopportabili, proprio come dici tu! Dolore cronico, non si allevia con nessun farmaco; mi addormento col dolore, dopo tanto tormentare, e mi risveglio col dolore!!!
    Ho consultato sette medici ed ho dedotto che: niente e nessuno, a tutt’oggi, è in grdo di rigenerare la cartilagine … tutto è in fase di ricerca e sperimentazione! Ho provato anche l’acido ialuronico ed il gel piastrinico (un’ infiltrazione) … niente!!!
    Sono quindi destinata a protesi, così dicono, ma fra dieci anni!
    Bella consolazione, ma chi resiste con tali dolori, fino a dieci anni?
    I medici forse non hanno la più pallida idea di che cosa sopportiamo, sennò tenterebbero di tutto nei giovani, prima della prot.
    Sinceramente non so più dove sbattere la testa, visto che anche i medici, in materia di condropatia, sono molto vaghi e disorientati.
    Mi piacerebbe conoscerti anche per telefono, come faccio già con qualche altra sventurata come me, se ti fa piacere. II mio telefono è: 0783/392272. Cell. 339/5310032.
    Un abbraccio a te e a tutti del forum.
    Rosy.

    • giancarlo ha detto:

      Ciao Rosy, scusami se mi permetto, ma ho letto che di Fattori di crescita hai fatto solo 1 infiltrazione.

      Ricordo bene che il ciclo di qieste infiltrazioni è almeno 3 a distanza di 2/3 settimane l’una. Inoltre in alcuni casi, si è reso necessario ripetere il ciclo.

      Se ti puo’ essere utile, posso testimoniarti che il ciclo completo ha funzionato ( sono passati già 3 anni) con me, ha funzionato su un compagno di sport, medico con le cartilagini bucate, ha funzionato su molte persone un po’ su con l’età con le ginocchia in condizioni che puoi immaginare.

      Inoltre sono a conoscenza, perchè riferitomi, di qualcuno che ha “risolto” dopo aver ripetuto il ciclo completo.

      Tutti la stessa terapia, rinforzo del quadricipite un must.

      auguri

      ps anche io ho conosciuto diversi medici scettici, ma ho provato e……..

  226. Ciao Giancarlo,
    io come te e molti altri, so che un ciclo di gel piastrinico sono tre-quattro infiltrazioni … il problema è che qui in Sardegna, la mia regione, c’è solo una persona che lo sa fare, ma la sfortuna ha voluto che, dopo avermi praticato la prima,senza risultati, ha detto;- Signora, io ho fatto tutto ciò che potevo per lei, in qualità di ortopedico … Da lì ho capito che era poco serio e l’ho lasciato perdere. Tu cos’avresti fatto?
    Tra l’altro, mi ha fatto quasi svenire sul lettino, dal dolore, sembrava che mi stesse trapanando il ginocchio. Poco serio ed incapace, ripeto!
    Ciao a presto,
    Rosy

    • giancarlo ha detto:

      Fossi in te non darei chiusa questa opzione solo perchè hai trovato un carpentiere invece di un bravo ortopedico.

      Posso solo dirti, come ho già scritto tempo fa, che a Villa Stuart ho trovato ottimi professionisti.

      Per esperienza personale, su di me ha funzionato e spero che continui, ho mandato diversa gente con problemi piu’ o meno gravi ed ha funzionato, li ho visto e conosciuto persone che sembravano rinate, compreso anziani.

      Altra cosa importante, l’infiltrazione è assolutamente indolore se chi te la fà sa cosa fa…..

      Non posso credere che con un problema cosi’ non trovi la voglia di andare 1volta ogni 20 giorni a Roma per fare l’infiltrazione.

      Ovviamente ci vuole un medico per stabilire se puo funzionare su di te o no, ma non un medico qualunque, uno che utilizza questa pratica da molto tempo.

      per fare un raffronto di massima, sappi che ho mandato li un mio carissimo amico, medico chirurgo (sapeva di cosa parlavo) con le cartilagini bucate.

      Ora non ha piu’ dolore da un anno, pratica lo sci, ma ha paura di correre……..

      Io parlo di Villa Stuart perchè sono andato la, ma sono convinto che ci siano anche altri centri ugualmente validi.

      in bocca al lupo

      giancarlo

  227. Ciao Giancarlo,
    ho appena letto il tuo post e sono contenta per la tua disponibilità, comprensione e generosità nel dare buoni consigli a me e di conseguenza a tutte le persone che soffrono di questa patologia. Anch’io, già da tempo ho pensato di andare a Roma, ancora prima di essermi fatta vedere a Bologna (14 genn 2011, andata e ritorno in giornata, in queste condizioni e, coraggiosamente, da sola). Lì mi hanno prescritto la magnetoterapia: 4 ore al giorno per un mese, mi sono applicata un apparecchio, a pagamento… niente!!! Soldi sprecati e nessun beneficio. Bologna al posto di Roma (dovevo andare al Columbus, in convenzione per le inf di gel, dato che avrei avuto per tre-quattro volte le spese del viaggio.
    Sarà destino, ma forse dovevo lasciar perdere i ” tanto famosi ortopedici” di Bo.
    Per cortesia, potresti dirmi se prima del gel ti sei fatto visitare, a pagamento ovviamente, da un medico di Villa Stuart e da chi? La voglia e l’intenzione di fare un ciclo di gel, come si deve, ce l’ho e come, e soprattutto il desiderio di camminare senza troppo dolore e quindi potermi muovere meglio, non m’importa di correre, saltare e ballare!!!
    Grazie tante ancora, continua a stare sempre bene, mi raccomando, nonchè ad essere d’aiuto a chi soffre!
    A risentirci,
    Rosy

    • giancarlo ha detto:

      Ciao Rosy,

      La Dott.ssa alla quale mi sono rivolto è la Pereira.

      Non voglio stare qui ad incensare nessuno, ma in poche parole ,onesta , competente (visti i risultati), molto professionale .

      Il costo della visita fu di 80,00E (magari ora la paghi un po’ di piu’).

      Anche io prima avevo provato con tutte le macchine di fisioterapia come tecar, magneto etc. senza risultato.

      Dammi retta, telefona a Villa Stuart, prendi appuntamento con lei o qualcuno del suo staff, portagli delle risonanze fatte con macchinari moderni dove si vede molto bene il problema ti consiglieranno per il meglio.

      Nel frattempo, tieni tonico il quadricipite anche con l’isometria, è fondamentale.

      Spesso, quando si ha un problema del genere, il muscolo scende di tono, amplificando il problema.

      fammi sapere ed in bocca al lupo

  228. GAbriella ha detto:

    Ciao sono Gabriella vecchia lettrice del forum,oggi leggendo i ultimi
    post it di Rosy e Adele mi è sono sentita di comunicare le mie ultime
    novita vorrei dirvi che mi sto leggendo in inglese purtroppo: ma un ortopedico che ho consultato 2 mesi fa’ mi a dato da leggere questa sua
    pubblicazione a riguardo i problemi di ginocchia vare o valgo con
    interventi in osteoctomia.
    Per quanta mi riguarda prossimamente lo ricontatto ma mi farebbe
    piacere che Adele a maggior conoscenza al riguardo parlarne visto che
    tu dici farai questo intervento a presto cerchiamo di scambiare il piu’
    possibile le nostre conoscenze
    P.S.il dott. è De Nicola Ugo di Treviso nota per lui molto importante
    solo con una tac secondo protocollo di lione si puo fare una diagnosi
    la domanda è per chi a questa patologia e Adele
    a presto
    Gabriella

    • Ciao Gabriella,
      scusa ma non sono sicura di aver capito la domanda, chiedi se solo con la tac si possa fare una diagnosi per il ginocchio? non ne ho idea, io ho sempre fatto la risonanza magnetica con sequenza per le cartilagini… non so che dirti…
      A presto
      Adele

  229. Nuovamente grazie a Giancarlo!!!
    Oggi non ho fatto che pensare ad organizzarmi per una prima visita a Villa Stuart, possibilmente dalla Pereira, visto che le refer sono ok!
    A cose fatte farò sapere.
    Saluto e ringrazio tanto anche Gabriella con la quale ci sentiamo anche per telefono.
    E’ giusto che anch’io faccia il ciclo di gel, funzioni o meno … intanto ci tento e poi si vedrà!
    un carissimo saluto a tutti e a presto,
    Rosy.

    • giancarlo ha detto:

      Grande, vedrai che trovarai una soluzione.

      Mi raccomando, allena il quadricipite anche solo in isometria.

      Ti sdrai su un tappetino, gamba tesa, piede a martello e fai su e giu senza toccare il pavimento.

      Piu ne fai e meglio è.

      Ripeti l’esercizio, ruotando un po il piede in fuori.

      Quando sarai piu’ allenata, comincia a mettere un pesetto alla caviglia e fai la stessa cosa.

      Vendono dei pesetti con la chiusura a velcro e sono ottimi per queste cose.

      ciao

  230. Ciao Adele, ciao Rosy, grazie per le vostre risposte, e scusate il ritardo maho lavorato tanto in questi giorni e non mi sono collegata!
    Adele ho pensato bene alle tue parole, e mi sono resa conto che non me la sento di operarmi senza avere un risultato sicuro e soprattutto farmi un mese di recupero a casa e magari avere lo stesso dolore che ho ora. In questi giorni parlerò con il mio ortopedico per avere delle delucidazioni sul percorso che vuole fare con me, anche se come dici tu, non sembra che ne abbia uno. Mi sono informata sugli ortopedici più illustri di Roma che si occupano soprattutto di ginocchia.Gli unici due nomi che ho trovato sono il dott.Mariani e il dott.Roberto D’Anchise, mi farebbe piacere conoscere qualcuno nel forum che è stato seguito da uno di questi due medici per capire a chi mi devo rivolgere.Ho letto che si occupano oltre che di protesi(e spero di non averne bisogno) anche di trapianto di condrociti, ma non ho capito se si occupano anche di trapianto di staminali. Che poi, scusate l’ignoranza ma non ho ben chiaro la differenza e quale sia la cura più efficace..

    Cmq nel frattempo vorrei provare anch’io come Rosy il gel piastrinico, almeno per avere un sollievo per un pò finchè non dovrò operarmi, ho pensato di andare alla Columbus qui a Roma, ma è possibile pagarle come se fossero private, diciamo in intramenia per farle il prima possibile?Perchè immagino che ci sarà una lunga attesa se le faccio in convenzione..
    Domani mattina dopo fisioterapia vado alla columbus o chiamo e mi informo bene.
    Approposito grazie Rosy del tuo messaggio ho preso il tuo numero e mi farebbe piacere sentirti!Spero veramente di risolvere qualcosa e spero ci riusciate anche voi, voglio essere fiduciosa e pensare che la medicina farà progressi e troverà un rimedio per questa patologia cosi diffusa,spero il prima possibile!Grazie ancora ed in bocca al lupo a tutte e due!teniamoci in contatto 🙂 Roberta

  231. Ciao a tutti,
    ho letto un pò tutti i commenti da un pò di mesi a questa parte e innanzitutto volevo
    salutare tutti i compagni di “ginocchio” e augurare a tutti di trovare la migliore soluzione ai problemi…
    Il mio dubbio da circa 2 anni è la maledetta/benedetta Osteotomia di ginocchio Varo!!
    20 anni fa (avevo 19 anni) da buon calciatore dilettante mi ruppi il menisco mediale e fui operato di meniscectomia selettiva ( mi han tolto un pezzo di menisco) e mi fu riscontrata una lesione ai legamenti crociati anteriore, mi fu consigliato di lasciar stare il calcio agonistico e gli sport di impatto .. insomma lasciai perdere la mia passione anche per motivi di studio e poi lavoro praticando solo sport tipo nuoto e bici.. solo che 3 anni fa dopo una distorsione al ginocchio correndo in spiaggia il mio ginocchio ha ripreso a farmi male quasi di continuo , insomma non riesco a fare lunghe camminate ne a correre ne a stare molto tempo in piedi… a 39 anni sono molto limitato .. Ho interpellato almeno 5 ortopedici qui a milano ( 2 primari del galeazzi 1 del pini e 1 di una clinica ) e 2 mi propongono osteotomia 1 mi propone ostetomia + ricostruzione lca da cadavere + 1 solo ricostruzione legamento + 1 solo fisioterapia ( per lui l’osteotomia è assolutamente da evitare)!!
    Volevo chiedere ad Adele qualche consiglio su medici di milano e come è giunta a considerare le staminali adatte per lei! e a gabriella maggiori informazione sul fantomatico articolo del dott. De Nicola..
    grazie in anticipo e teniamo duro!!

    • Ciao Bob,
      innanzitutto vorrei precisare che io ho scisso le due questioni, ossia osteotomia e impianto di staminali, perché facendo tutto dallo specialista di rigenerazione cartilaginea mi dovevo beccare l’osteotomia con placca interna che a me non convince per niente, ma è una mia posizione pesonale… probabilmente sto’ eccedendo in precauzioni , ma in tutto questo ambaradan, il passaggio più delicato mi pare sia proprio l’osteotomia!!
      Così ho consultato i migliori “tagliatori di tibia” 🙂 e alla fine ho scelto il dott. Kirienko (Humanitas, Rozzano).
      Le staminali invece le farò in un secondo momento con il dott. Cherubino di Varese. Venendo alla tua domanda: gli unici medici che conosco in provincia di Milano sono quelli che ho appena citato; sono giunta a considerare le staminali perchè mi sono state proposte sia a Bologna che da Cherubino. Spero di aver risposto alle tue domande.
      Ciao

      • grazie Adele per i preziosi consigli,
        il dott. Kirienko lo conosco perchè ha operato il figlio di una mia collega per un problema di allungamento osseo al piede e sembra essere andato tutto per il meglio.
        di nuovo tanti auguri e in bocca al lupo per l’operazione!

      • Ciao Adele, ma con la leggera deviazione di asse che hai, da quello che avevo capito, ti serio orientata comunque all’osteotomia? A Bologna o Verona non fanno tutto bene da quello che ho letto?
        ciao Facci sapere

        • Il problema è che anche con una lieve devizione le cellule staminali non sopraviverebbero a causa della (se pur lieve) pressione… quindi va corretta,,, la cosa non mi fa certo piacere, ma è così… mi dicono… ditemi se avete info differenti, perchè sto’ per andare sotto i ferri… inclementi e irriverenti… ma pare necessari… ovviamente non mi piace per niente…. ma se questa è la soluzione l’accetto….
          un abbrraccio
          Adele

  232. Ciao adele, ciao Rosy, mi sono appena accorta che la mia risposta alle vostre non è stata pubblicata e non so xchè. Cmq Adele volevo ringraziarti dei consigli che mi hai dato, ero già in dubbio sull’intervento ed ho capito che non sarebbe la soluzione migliore. Non voglio ritrovarmi bloccata per un mese per poi non avere nessun risultato o magari peggiorarlo.
    hai ragione credo proprio che l’ortopedico tanto rinomato che mi segue non sta progettando un percorso con un minimo di senso per me, più che altro non ha le idee chiare sulla causa del mio problema ed ha bisogno “di andare a vedere”..che cosa assurda, tra l’altro mi sono informata che lui non si occupa di trapianti di condrociti o staminali quindi in pratica “mi ha offerto” l’unico intervento che sa fare alle ginocchia con problemi di cartilagine!

    ora come ora ho pensato di ricorrere alle infiltrazioni di gel piastrinico come rosy x tamponare la situazione e magari averne un giovamento per un pò. Poi vorrei informarmi bene sul trapianto dei condrociti o sulle staminali(che poi scusate l’ignoranza ma ancora non ho capito bene la differenza e quale delle due è piu efficace), Qui a Roma ho letto che dei condrociti se ne occupano il dott. Roberto D’Anchise e il dott.Mariani, se qualcuno è mai stato da loro e può consigliarmi le sarei grata xchè non voglio sbagliare di nuovo!

    poi volevo chiedere a Giancarlo quanto aveva pagato a villa stuart xchè questa mattina ho chiamato e mi hanno detto 330euro a ginocchio per infiltrazione!1980 euro per sei infiltrazioni considerando che la mi condropatia è bilaterale. é tantissimo 😦 in alternativa c’è la columbus che è in convenzione ma chissà quanto dovrò aspettare, mi hanno detto che prima mi visita Giannotta e poi valuta se posso fare le infiltrazione, idem con la pereira a villa stuart…se alla columbus facessero queste infiltrazioni in privato, diciamo in intramenia, sicuramente costerebbero meno di quelle a villa stuart..ma non ho capito se fanno questo genere di differenze o le fanno solo in convenzione.
    Approposito Rosy grazie per le tue parole, ho preso il tuo numero, se vai a villa stuart fammi sapere com’è andata!Spero che tu riesca a trovarne giovamento!io domani chiamo alla columbus se l’attesa è infinita andrò anch’io a villa stuart e poi inizierò a cercarmi un nuovo ortopedico..
    buona giornata a tutti e in bocca al lupo! Roberta

    • giancarlo ha detto:

      Ciao Roberta,

      per quello che ne so, La Dott.ssa Pereira lavora a stretto contatto con il Prof. Mariani, sono ad un paio di porte di distanza ( ed un bar interno) :).

      Quando le feci io, le infiltrazioni mi costarono 300E ad infiltrazione per due ginocchia, quindi un totale di 900E per 3 infiltrazioni al ginocchio dx e 3 al ginocchio sx.

      Credo che le 330E si riferiscano ad entrambe le ginocchia.

      ciao

  233. Salve a tutti! Oggi ho chiamato a Villa Stuart ed ho chiesto della Pereira.
    E’ attualmente in maternità ed allora mi hanno consigliato una sua collega, la dott. Guitaldi;
    gentilmente me l’hanno passata ed, in sintesi, le ho descritto la mia situazione di condropatia bilaterale.
    Lei mi ha assicurato che il mercoledì praticano il gel piastrinico e che, dato che dovrò spostarmi da lontano, farà in modo di visitarmi e farmi le infiltrazioni lo stesso giorno.
    Ha parlato di 300 euro per ambedue le gin.Le infiltr sono tre per ginocchio, a distanza di quindici giorni. Totale 900 euro, come per te, Giancarlo.
    Inoltre mi ha indicato gli esami del sangue da portare. Naturalmente, la visita è da pagare a parte … potrebbero fare uno sconto, dato che facciamo il gel … così ha detto!
    Queste sono le informazioni freschissime, di oggi pomeriggio!!!
    UN forte abbraccio a tutti, buonanotte,
    a presto,
    Rosy.
    P.S. A Roberta dico che tempo fa ho letto che al Columbus c’era da attendere tantissimi mesi, in convenzione. Non so se ora la situaz sia cambiata, nè se le fanno intramenia!

  234. Grazie delle info Giancarlo e Rosy, a me infatti sembra tanto strano che 330 euro siano solo per un ginocchio, eppure proprio ieri al telefono mi hanno detto cosi..gliel’ho anche chiesto due volte per avere conferma…spero tanto che sia come dici tu Rosy, anche perchè se te la detto personalmente la dottoressa chi meglio di lei lo sa..
    io penso che le farò alla columbus, anche col dott giannotta la visita è privata e poi lui stesso ti da appuntamento x le infiltrazioni..spero non mi faccia attendere molto!
    E poi penso che prenderò appuntamento da Mariani..
    Ci aggiorniamo!buona giornata a tutti e grazie!

  235. Anonimo ha detto:

    Ciao a tutti, leggo con molto interesse questo forum.
    Purtroppo anche io ho problemi alle ginocchia, volevo sapere se qualcuno di voi conosce a Roma un centro dove posso fare l’esame baropodometrico. Vorrei capire com’è il mio appoggio per verificare se la mia condropatia è nata da una postura sbagliata.
    Ho ripreso a correre, ma dopo una mezz’ora avverto un dolore al lato interno del ginocchio
    soprattutto sul sinistro, lì mi hanno riscontrato una condropatia di 2° grado.
    Insomma vorrei capire se posso risolvere con un plantare senza dover intervenire con il gel pianistrico.

  236. Massi68 ha detto:

    Ciao Adele e a tutti gli amici del forum,
    io sono reduce dal 2 legamento crociato anteriore (stesso ginocchio) della mia vita,sono passati circa 8 messi dall’intervento,anch’io come tanti di voi sto valutando la possibilità di sottopormi ad una serie di infiltrazioni di staminali,anche se il mio ortopedico non mi è sembrato particolarmente d’accordo,dopo il 2° intervento x fortuna sto decisamente meglio,anche se ovviamente i dolori dovuti all’usura della cartilagine a volte li sento,se qualcuno di voi può consigliarmi un centro a Milano e dintorni, serio ed esperto dove praticano queste infiltrazioni ne sarei grato,un caro ed affettuoso saluto a tutti.
    Massimo

  237. GAbriella ha detto:

    GaBRIELLA
    la mia risposta alla è per il post it di ADELE, quando a giugno ho avuto il primo incontro
    con questo ortopedico la prima cosa che mi disse che l ‘unica valutazione radiografica
    era la tac ( secondo protocollo di lione) per giudicare il varismo delle ginocchia.
    Ia feci questa tac circa 2 anni fa’, il mio varismo è lieve.
    Come forse o gia’ scritto questo ortopedico mi diede da leggere una sua pubblicazione
    di un suo congresso dove descrive questo intervento ed i loro studi su dei pazienti
    se ti fa piacere leggerla fammi sapere a presto
    Gabri

    • Ciao Gabriella, si mi piacerebbe leggere questa pubblicazione, grazie.
      Adele

      • giancarlo ha detto:

        Ciao a tutti e tutte, scrivo per un piccolo aggiornamento.

        Ho consigliato ad una persona amica, il trattamento presso la nota casa di cura di Roma.

        La Dott.ssa Pereira è in maternità, cosi è stata presa in carico da altra specialista

        L’esperienza, questa volta, non è stata delle migliori, rapporto “freddo” disorganizzazione e rapporo paziente/medico degno della peggiore cassa mutua.

        Risultato, questa persona ha fatto solo 1 infiltrazione, poi si è rivolta presso un altro specialista, zona Latina dove ha completato il ciclo.

        Devo anche segnalare che questo nuovo specialista, ha prezzi decisamente inferiori, 120,00E per 2 ginocchia.

        Che dire, con la Dott,ssa Pereira tutto è andato ottimamente, almeno per me e per quelli che conosco, con altri medici non saprei, ma a questo punto mi sento di consigliare piu’ che la struttura (anche se vi lavorano sicuramente ottimi professionisti) la Dott.ssa stessa.

        un saluto a tutti

  238. Ciao Giancarlo e a tutti gli amici del forum!
    Io ieri ero a Villa Stuart: ho fatto la visita e poi la prima fase del PRP o fattori di crescita.
    Devo dire che la Dott Guitaldi è stata gentile, disponibile ed ha avuto una buona mano; immaginate che nel ginocchio sinistro mi ha punto ben tre volte: una intrarticolare e due nei tendini poichè completamente infiammati. Mi ha trattato anche il ginocchio destro. Totale, quattro punture!
    Ora dovrò andare il 19 ott.
    Certo la spesa è molto alta: 330 euro ogni volta per tre volte, visita esclusa, che ho fatto ieri stesso.
    La verità è che non danno garanzie, dato che tutto è soggettivo … siamo fatti tutti diversamente!!!
    Vi confesso che mi sono sottoposta a questa terapia, senza illusioni! Ma del resto, sono queste le cure che esistono, prima della protesi, per cui mi dicono:- Lei è troppo giovane!!!
    Giusto, lo penso anch’io!
    Anche se non dovessi avere risultati positivi, ringrazio ancora Giancarlo che mi ha veramente incoraggiata a farla.
    Un abbraccio affettuoso e ai prossimi aggiornamenti!
    Rosy.

    • giancarlo ha detto:

      Pensa positivo, ha funzionato su tutti quelli che conosco, non vedo perchè su te non dovrebbe.

      Tanto per farti avere un idea sui tempi, io ho fatto tre applicazioni a distanza di tre settimane, ed i risultati maggiori li ho avuti dopo circa 2 settimane dall’ultima. totale circa due mesi dopo la prima applicazione.

      E anche vero che alcuni già dopo una settimana gridavano al miracolo ma forse si trattava di una semplice attenuazione del dolore chissa…….

      in bocca al lupo e facci sapere

  239. matteo ha detto:

    ciao a tutti sono matteo e a giugno 2010 ho fatto il trattamento con il gel piastrinico alla clinica columbus a roma. ho letto quasi tuti i post e devo dire che nel tempo qualcuno di voi mi ha scritto per sapere come andava il mio ginocchio. che dire, va bene non ho avuto più nessun tipo di dolore nonostante continui a non fare nulla per rinforzare il quadricipite!! inoltre gioco a tennis 2 ore a settimana, stupido eh ? adesso mi sono messo alla ricerca di una terapia che mi sistemi il legamento crociato che operai nel 2004 e che si è riallentato. stesso ginocchio ovviamente, proverò sempre da giannotta alla columbus, ma se avete qualche news sui legamenti sono tutto orecchi anzi ginocchi ( come se dice a roma)!!! ciao ciao e un saluto a tutti

  240. Marco ha detto:

    Salve a tutti, spinto da questo interessantissimo thread pensavo di prendere appuntamento con Giannotta.Ho capito che la visita è in forma privata(oggi ho chiamato e mi è stato confermato), ma sapete quanto costa? E sopratutto le iniezioni di fattori di crescita piastrinici(quelle che credo si dicano anche gel piastrinico) le fa ugualmente in convenzione?
    Io ho un problema di condropatia bilaterale ed il mio ortopedico mi consigliava questa terapia ma nel suo centro costa 950€ ogni tre infiltrazioni.

    • Francesca ha detto:

      la visita è in intramenia costa 77euro le infiltrazioni erano in convenzione .io le ho fatte a novembre scorso,per ora hanno dei problemi e stanno aspettando delle risposte forse si pagheranno anche li’….stiamo aspettando.

      • Marco ha detto:

        Grazie mille.
        Se devo pagarle lì tanto vale pagarle nella struttura del mio ortopedico penso.
        Oppure mi converrebbe prenotare subito nella spera di farle ancora in convenzione.
        Dilemma.

  241. Ciao Giancarlo e grazie ancora per l’incoraggiamento ed il sostegno!
    Non riesco ad essere positiva perchè percepisco che il ginocchio sinistro, quello operato, è sempre più compromesso, sia per il dolore acuto e fisso, sia per le limitazioni motorie che ne conseguono; perciò i miei dubbi sugli esiti di questa terapia!
    E cmq, sarà il tempo a dirlo! Io continuerò ad affrontare la situazione con pazienza e coraggio.
    Un abbraccio affettuoso a tutti, ci sentiamo ai prossimi aggiornamenti,
    Rosy.

  242. Zorba ha detto:

    Mitici ragazzi, mitica Adele e mitico Luca al quale, essendo mio compaesano, ho inviato una mail privata. Mi sono deciso a fare una ricerca in rete dopo che un ortopedico mi ha fatto capire che la mia condromalacia non sarebbe migliorata nel tempo ma sarebbe solo potuta peggiorare. Mi ha parlato di staminali e quindi ho trovato voi. Il dolore si ripresenta a fasi alterne ogniqualvolta eseguo sforzi intensi (MBike principalmente) e si è manifestato 1 anno fa dopo 4 o 5 giorni di salite durissime fatte a freddo (pensavo di avere ancora 20 anni ma ne ho 40) Mi avete fatto capire che devo trovarmi un bravo osteopata e un buon centro per le prove (mi sa che farò un regalo al Dott modenese alla faccia di chi lo ostacola), di cercare di sfiammare nuovamente (a me gli ultrasuoni avevano fatto bene……l’acido ialuronico ad alta densità invece non mi ha fatto nulla), di comprare un tutore e di incominciare a valutare le staminali (proverò con Cherubini o Marcacci, non ho capito se anche Pesaro si da da fare in questo senso ma appurerò al più presto, tipo domani mattina 🙂 ).
    Grazie ancora per le informazioni fornite e qualche foto ad effetto. Un abbraccio
    http://www.flickr.com/photos/48390024@N05/sets/

  243. adele ha detto:

    Ciao Zorba,
    se hai letto la mia esperienza con l’osteopata fino alla fine, avrai visto che la cosa non ha funzionato: da quello che ho capito siamo in mano a integralisti, gli osteopati sono a priori contro ogni forma di interventismo e i chirurghi a favore dell’interventismo estremo… e nel mezzo ci siamo noi che dobbiamo discernere da soli la strada da seguire… io le strade le ho percorse tutte e alla fine mi opererò… Cmq devo dire che se non avessi la cartilagine bucata potrei vivere tranquillamente con il plantare, ma purtroppo il danno è già fatto e voglio ripararlo per non dover andare incontro a una protesi tra 10-12 anni…
    Quindi, alla luce di questa esperienza con l’osteopata, la mia nuova teoria è: far valutare un eventuale mal allineamento degli arti da un ortopedico, perchè l’osteopata dirà sempre che è di natura posturale, il suo dogma è “la postura determina la struttura”, ma è un integralismo folle…
    Cmq se non ci sono danni seri alla cartilagine il plantare può interrompere il meccanismo che sta danneggiando il tuo ginocchio e un osteopata va benissimo, altrimenti valuta tu…

    Adele

    • ciao Adele,
      allora ,io sto procedendo un pò come hai fatto tu, per ora non faccio l’osteotomia ,
      ho fatto una visita da un ottimo fisiatra che mi ha consigliato i plantari un pò di tecarterapia e soprattutto una fisioterapia mirata a rafforzare il muscolo della gamba sinistra che è sempre rimasto il 20 % più debole del destro. Sia il medico sportivo che mi ha fatto il test isocinetico, sia il fisiatra mi dicono di aspettare a fare l’osteotomia e prenderla come ultima ipotesi secondo loro il varismo non è forte e anche se ho i legamenti crociati rotti il mio tono muscolare è molto buono quindi il tutto mi regge.
      un ultima domanda : ma infiltrazioni di prp a milano te le hanno mai consigliate ? conosci un centro serio a milano o zone limitrofe

      • adele ha detto:

        Ciao Bob,
        concordo sul fatto che l’osteotomia sia l’ultima ipotesi, dipende dai danni cartilaginei che hai, ma soprattutto dalla tua età. Io ho 43 anni, quindi ho fretta di far le staminali, che più passa il tempo e più perdono potenza rigenerativa.
        Su Milano per il prp non saprei dirti, io sono di Roma e a Milano sono andata solo per consultare Cherubino e Kirienko.
        In bocca al lupo!

  244. zorba ha detto:

    No, non avevo letto la fine del racconto, tanto è vero che mi sono prenotato oer i primi di novembre. A dire il vero lo avrei voluto fare in ogni caso ma forse avrei cercato qualcuno nelle vicinanze: credo comunque che l’aver trovato un serio laboratorio sia stata comunque una buona cosa, non credo sia così comune no? Poi valuterò le restanti opportunità compresa quela delle staminali. A dire il vero io nonostante abbia passato almeno tre o quattro visite non so ben dire il mio stato di salute. Con l’ultima visita (ieri) un simpatico e bravo ortopedico mi ha detto che migliorare non posso e che devo convivere con il problema e con una probabile peggioramento dello stesso. So benissimo che c’è chi sta peggio di me ma pensare di abbandonare completamente le mie passioni fa male al cuore. Al momento non so che pensare ma la speranza non è ancora morta in me. Un anno fa ho iniziato con un dolore dopo un periodo troppo intenso di bici, ho continuato per tutto l’inverno con lo scialpinismo e la bici, poi ho interrotto per periodi di circa due mesi, il dolore passava ma poi quando sforzavo troppo il dolorino e il piccolo gonfiore si ripresentava. Ora misembra che da un bruciore localizzato sia passato a un dolore più diffuso anche se non forte. Ho visto la mia tac (ma è di quasi un anno fa) e si vede la cartillagine con dei dentellini, non so se la cosa sia grave o meno, non sono riuscitoa capirlo e soprattutto non ho capito incontro a quali pericoli vado se continuo a forzare. La speranza è che queste staminali migliorino una situazione ancora non troppo grave, devo capire i tempi e soprattutto i tempi di ripresa (essendo in artroscopia spero non siano lunghi). Grazie mille delle indicazioni che mi hai dato, a te faccio un grosso in bocca al lupo per l’intervento.
    ciao

  245. ZORBA ha detto:

    No, non avevo letto il finale…mi spiace che non sia filato tutto liscio…io nel frattempo ho preso un appuntamento per i primi di novembre, certo avrei preferito starmene vicino a casa ma se hanno un buon laboratorio sarà utile quantomeno per stabilire oggettivamente quali siano i problemi da risolvere (spero). Al momento non so dire se i miei problemi sono seri o meno, l’ortopedico pochi giorni fa ha detto che devo convivere con il problema utilizzando tutti i metodi conosciuti per sfiammare e poi un domani si vedrà. Mi ha poi parlato del Rizzoli e delle staminali e io se potrò voglio assolutamente provare anche questa strada. Il problema è iniziato un anno fa con sensazione di bruciore e dolore (debole, come lo è anche oggi) e leggero gonfiore dopo un periodo troppo intenso di bici, io non mi sono risparmiato e ho proseguito a fare MBike e scialpinismo per tutto l’anno, poi quando ho visto che il problema non si risolveva o incominciato a fare periodi di stop duranti i quali l’infiammazione passava, poi quando tornavo a forzare leggermente con la bici il problema riappare. Ho visto la mia TAC, ci sono tanti dentellini sulla cartillagine ma l’ortopedico mi sconsiglia di fare l’artroscopia. Vedremo !
    In bocca al lupo per l’intervento e grazie ancora per le informazioni !

  246. ZORBA ha detto:

    Ciao, sto lelgendo, cerco di informarmi (anche se con due bimbi piccoli non è facile, ora è domenica mattina uno dei due dorme e sto cercando di rubare del tempo per la lettura)……la domanda è banale e me ne rendo conto, più che banale forse è la risposta ad essere soggettiva ma di certo avete avuto vostro malgrado più esperienze di me , così provo a sottoporvela: mi trovo a dover decidere con chi iniziare questa avventura, vorrei cercare di fare la scelta giusta così da no dover tornare sui miei passi e perdere del tempo prezioso, io sarei orientato verso il Rizzoli di Bologna, sia per la vicinanza alle Marche sia per i ricordi universitari, tralasciando Cerubini per una questione di lontananza, pensate o avete modo di pensare per esperienza pregresse che stia per fare una scelta sbagliata ?
    Grazie

  247. ZORBA ha detto:

    Se posso faccio anche un’altra domanda: quale professionista sa indicare e prescrive se necessari magnetoterapia, esercizi in acqua e/o bici, esercizi di stretching etc etc etc…… l’ortopedico ?
    ciao

    • adele ha detto:

      Ciao Zorba,
      Bologna è un buon centro, dicono che sia Marcacci che Giannini sono bravi. Se vuoi risparmiare viaggi, vai con una rx degli arti inferiori sotto carico.
      In merito alla seconda domanda, si, in genere queste terapie le prescrive l’ortopedico.
      ciao

  248. GAbriella ha detto:

    Ciao Zorba
    sono Gabriella di Ancona una che frequenta il forum da come leggo tu ai i nostri
    problemi ma forse io come altri di noi siamo piu’ avanti nelle esperienze varie di terapie ecc…
    Io ho rivisto la settimana scorsa l ‘ortopedico che avevo gia’ avuto un contatto,
    per ora mi richiede una nuova tac perche’ l ‘ultima era di due anni fa’.
    Appena avro’ la risposta poi dovro prendere una decisione:
    p.s.Adele ai letto la pubblicazione?
    la derotazione tibiale è un ‘altra tecnica di osteoctomia che pratica ortp. De Nicola
    ne avevi sentito parlare,

    • adele ha detto:

      Ciao Gabriella,
      grazie per la pubblicazione, non avevo mai sentito parlare di questa tecnica, anche perchè si tratta di una cosa molto particolare, indicata nel caso di sublussazione patellare, e non è il mio.
      ciao

  249. Ciao Zorba, io sono Rosy e, purtroppo, ho scritto già tante volte, come puoi vedere, sopra.
    Per esperienza personale ti dico che il 14 di gennaio scorso, sono stata a Bologna, andata e ritorno in giornata, dalla Sardegna … lascio immaginare che strapazzo!!!
    Giunta sul posto, doveva visitarmi il primario, il tanto famoso Maurilio Marcacci!
    Il giorno prima si è ammalato e, non avendo fatto in tempo ad avvisarmi, se non appena arrivata in clinica, io e gli altri pazienti del giorno (un ragazzo siciliano di 16 aa ed una ragazza proveniente dalla Romania), siamo stati mandati al Rizzoli dove ci hanno visitato alcuni suoi collaboratori.
    Zaffagnini il medico che ha visitato me. Subito, controllati gli esami, mi disse che avevo in atto una brutta tendinite per cui mi fece un’infiltrazione di cortisone, da ripetere in Sardegna dopo 15 gg. Mi prescrisse del laser terapia per il dolore (10 gg.) e la magnetoterapia per il problema cartilagineo. La feci per ben 30 gg, applicandomi un apparecchietto a noleggio (10.30 euro al g). Tanta spesa e tanto sacrificio … per niente! Come se non avessi fatto nulla!!! Così decisi di chiudere con Bologna!
    La mia esperienza non deve incoraggiare nessuno a non andare a Bologna … non è detto che a te, Zorba, non vada bene. In questi casi, tutto è soggettivo!
    Attualmente, come ho già scritto, mi stò sottoponendo ai fattori di crescita (PRP) a Roma, naturalmente senza alcuna illusione! Sarà il tempo a dire come andrà!
    Un grossissimo in bocca al lupo, Zorba, qualsiasi decisione tu prenda.
    Un carissimo saluto a tutti gli amici del forum, ai prossimi aggiornamenti,
    Rosy.

  250. ZORBA ha detto:

    Ok grazie ancora…….speriamoc he gli inconvenienti siano dovuti a sfortuna e non alla sventura di capitare con persone poco competenti e poco sensibili nonostante l’alta remunerazione mensile….della mia classe solo i peggiori (moralmente parlando) sono diventati dottori, perchè sappiamo bene cosa voglia dire essere dottore oggi.
    Sono anche io di Ancona, così come luca !
    ciao

  251. GAbriella ha detto:

    Ciao Zorba sono Gabriella frequento il forum ho letto che vivi nella mia citta’
    se vuoi contattarmi via mail ti lascio la mia
    gabriella_clementi@alice .it
    ciao a presto

  252. Francesca ha detto:

    Ciao a tutti …lo sapevate che ora le infiltrazioni di PRP si pagano anche al Columbus? AIUTO 300euro sono proprio tante qualcuno sà se a Roma c’è qualche altro posto dove non si paghi cosi’ tanto o addirittura le facciano in convenzione? grazie Francesca

    • Marco ha detto:

      A me alla Columbus hanno appena detto 250€ ad infiltrazione a causa dei tagli alla regione.
      Mi sa che per farle in convenzione bisogna andare fuori dal Lazio.
      Cmq mi unisco alla richiesta magari sarebbe interessante sapere se esiste un qualsiasi altro posto in Italia che le faccia in convenzione.

  253. Volevo sapere se l’impianto di cellule staminali viene usato per l’anca

  254. GAbriella ha detto:

    Gabriella
    io sapevo che all ‘ospedale di Foligno le fanno sia in libera professione che con
    il ssn provate a telefonare, comunque i costi sono decisamente piu, bassi che a Roma
    io ho avuto il contatto con la dott. Mattei Paola a presto

  255. ZORBA ha detto:

    Ciao, vi aggiorno anche io sul mio iter, nulla di travolgente o forse si, non lo so ancora. Bene, innanzitutto dovrò fare una risonanza magnetica perchè a detta dell’ortopedico la TAC fatta un anno fà non serve a nulla (lo andasse a dire al mio medico di base che vuol sempre risparmiare, così ora mi becco un’altra secchiata di radiazioni) e son stato messo in lista per fare il gel piastrinico. Sul piano ortopedico vedremo gli sviluppi. Ma il fatto più interessante è venuto dalla giornata odierna. Sono stato a Modena dal Dott Greco (grazie Adele) che invece di puntare l’occhio sulla cartillagine ha puntato subito verso altra direzione. Secondo lui il problema nasce (o potrebbe nascere) da un muscoletto che si trova nella parte posteriore del ginocchio (i nomi son strani e nonostante li abbia sentiti oggi no li ricordo già più) che blocca in qualche modo il menisco laterale SX. Dice che tendo a ruotare durante la camminata e questo determina il malfunzionamento del ginocchio. Le provo di laboratorio che così come Adele anche io ho fatto hanno confermato il tutto. Fatto stà che dopo le ridottissime manipolazioni al ginocchio il bruciore della mattina si è ridotto di molto e quel “clic” che sentivo provenire dal ginocchio sx ad ogni scala (come le dita della mano che scrocchiano) è scomparso! Vuoi vedere che per un anno tutto e tutti mi portavano a pensare ad un problema cartillagineo e invece si trattava di un menisco ? E’ ancora presto per dirlo, vedremo nel proseguo, ma di sicuro ora son contento di aver fatto questo tentativo con uno osteopata, risolutivo o meno che sarà.
    Di sicuro se si tratta di menisco penso e spero che la questione sia molto più semplice da risolvere.
    Ciao a tutti.

  256. livio ha detto:

    CIAO A TUTTI VOI DEL FORUM..ANCHE IO HO GRAVI PROBLEMI AD ENTRAMBE LE GINOCCHIA SIN DALL’ETà DI 6-7 ANNI IN CUI AVVERTIVO I PRIMI SINTOMI MI RITROVO ORA A 31 CON UNA CONDROPATIA DEL 3 GRADO DOVUTA DA UN INSIEME DI FATTORI:ROTULA ALTA, VARISMO E FORTE LASSITà LEGAMENTOSA TUTTO CIò HA PORTATO AD UNA PROGRESSIVA PERDITA DEL TONO MUSCOLARE CHE TUTTORA FATICO A TENERE “TONICO” NEL 99 MI è STATA FATTA UNA PULIZIA AL RIZZOLI DOVE PERò MI è STATA SBAGLIATA L’ANESTESIA OVVERO è STATO TOCCATO IL NERVO E HO AVUTO LA PORALISI DEL MUSCOLO…IN TUTTI QUESTI ANNI SONO STATO VISITATO DA TANTISSIMI ORTOPEDICI DI TUTTA ITALIA,”LUMINARI” E NON, NE HO SENTITE D TUTTI I COLORI E PURTROPPO LA COSA CHE MI HA FATTO SOFFRIRE DI PIù è STATA LA POCA UMANITà CHE MOLTI DI LORO DIMOSTRANO DAVANTI ALLA PERSONA CHE CHIEDE AIUTO E CHE MAGARI IN QUEL MOMENTO POTREBBE ANCHE SOLE AVER BISOGNO DI UN COLLOQUIO,L’ULTIMO GRADE LUMINARE DI LUCCA DOPO 3 MINUTI MI RISPOSE CHE PER LUI IL DISCORSO ERA FINITO SENZA DARMI LA POSSIBILITà DI FARE DOMANDE E SOPRATUTTO DI CONTROLLARE LA PILA DI REFERTI CHE MI PORTO SEMRE DIETRO.NON VOGLIO PERò ANNOIARVI CON LA MIA STORI IMMAGINO NE ABBIATE GIà ABBASTANZA DELLA VOSTRA MA ESSENDO TUTTI SULLA STESSA BARCA SONO SICURO CHE MI CAPIATE. ANCHE IO PRIMA DI INTERVENIRE INVASIVAMENTE CON OPERAZIONI VORREI PROVARE IL GEL PIASTRINICO (PRP) COSì CHIEDO SE QUALCUNO DI VOI è A CONOSCENZA DI QUALCHE CENTRO COMPETENTE DOVE SI POSSANO FARE QUESTE INFILTRAZIONI IO SONO DI RIMINI. HO LETTO CHE GABRIELLA E LUCA SONO DELLA MIA ZONA E MI PIACEREBBE MAGARI TENERMI IN CONTATTO CON LORO PER EVENTUALI AGGIORNAMENT A RIGUARDO. COLGO L’OCCASIONE PER SALUTARE TUTTI VOI. PAROLA D’ORDINE NON MOLLARE MAI…!!!! LA MIA EMAIL è livio.ufo80@libero.it

  257. Nicola ha detto:

    Ciao,
    io sono “in ballo col ginocchio da più di 3 anni.

    VI CHIEDO: ci sono dei centri ove ortopedico – posturologo – osteopata lavorano
    in equipe? Sono stufo di girare da questo e quello. Voglio esser visto da 3 persone in contemporanea che si confrontino sul mio problema. Costi quel che costi !

    Mi si ruppe il menisco mediale 3 anni fa (si é rotto quasi naturalmente, cioè senza che ci sia stato un evento trumatico). Dopo l’operazione di asportazione non sono più stato bene.
    La mia difficoltà maggiore é lo stare in piedi. Il ginocchio non é un disastro a detta di tutti.
    Il mio problema nascerebbe dalla postura che mi fa caricare di più sul sinistro,
    eppure nulla funziona per rimettermi in equilibrio.
    Molti concordano sul fatto che il mio problema al ginocchio abbia una causa discendente
    cioè nasca dalla cervicale o comuqnue dalla zona alta del corpo.

    -Ginnastica
    -Manipolazioni
    -Plantari
    -Byte
    -Esercizi per allungare il frenulo linguale (che causerebbe un’errata portura).
    Ne sto facendo di tutti i color i!!!

    Non ce la faccio più ! Un idiota di fisoterapista mi ha manipolato il collo più volte
    ed ora sono quasi 4 mesi che ho la cervicale dolorante. Aspetto i prossimi giorni
    i risultati della risonanza e son preoccupato.

    Comqunque il legame fra alto e basso deve esserci perché + la cervicale mi da tensionie + il ginocchio fa male e viceversa.

    AIUTO datemi il nome di un centro veramente specializzato il più possibile vicino a Rimini.
    Ma sono disposto ada andare ovunque…

  258. Nicola ha detto:

    Scusate se mi ripeto ma spero di aprire una discussione su questo.

    CHIEDO A TUTTI VOI DEL FORUM:

    DOVE SI PUO’ ANDARE PER FARSI VISITARE DA UNA EQUIPE
    FORMATA DA ORTOPEDICO – OSTEOPATA – POSTUROLOGO CHE
    POSSA FARE UNA DIAGNOSI A 360° EVITANDOCI DI GIRARE
    COME LE TROTTOLE ANDANDO PRIMA DA UNO E POI DALL’ALTRO ????
    FOSSE ANCHE UNA CLINICA PRIVATA COSTOSA CI ANDREI
    PERCHE’ SONO FERAMENTE ESAUSTO..

    GRAZIE
    p.s. (scusate il maiuscolo…me ne sono accorto adesso…ma ho una gran voglia di urlare.

  259. livio ha detto:

    Ciao a tutti i componenti del forum mi chiamo Livio e scrivo da Rimini,cercando speranze novità e commenenti inerenti problemi alle ginocchia mi sono imbattuto in questo forum che ritengo molto interessante e di aiuto anche psicologico per chi come noi soffre d questo problema.In breve la mia storia: i primi sintomi strani alle ginocchia li avvertii all’età di 6-7 anni (ora ne ho 31) avevo strani dolori sia durante la giornata che alla sera quando mi coricavo a letto,lo sbaglio forse più grosso è stato quello di essermi sempre tenuto tutto per me per una serie di motivi e con la speranza che le cose potessero migliorare ho continuato a fare la mia vita praticando sport (karate) fino all’età di 20 anni dove il primo ginocchio ebbe un cedimento e mi sottoposi ad una pulizia dove mi sbagliarono a fare la nestesia procurandomi una piccola paralisi del muscolo femorale.Da quel momento le cose peggiorarono non riuscendo più a recuperare il tono vennero fuori dolori nuovi e la cartillagine iniziò a deteriorarsi e poco dopo il problema si presentò anche all’altro ginocchio.A questo punto iniziarono i corti e lunghi viaggi per l’Italia alla ricerca di una soluzione e dopo 10 anni di consulti medici da “luminari” e non mi ritrovo con un pugno di mosche in mano,nessuna diagnosi precisa e tanti punti di vista mai uno uguale a laltro e talvolta poca poca sensibilità verso il paziente che in quel momento è forse la prima cosa che cerca, infondendomi confusione non sono mai riuscito a prendere una seria decisione nel dafarsi tranne quelle meno invasive come infiltrazioni di iarulonico,fisioterapia,tekar ultrasuoni ecc. che nel mio caso non hanno dato esiti positivi.Ora mi trovo con ginocchia vare,forte lassità legamentosa rotula alta e condropatia del 3 grado,anche a me è stata consigliata la osteotomia ma sinceramente per ora ho paura di intraprendere un percorso del genere così stò cercando un centro dove provare questo gel piastrinico (prp) nella speranza che mi aiuti un pò perchè la situazione ad oggi è davvero seria il dolore giornaliero è pesante da sopportare e le limitazioni sono semre maggiori.Chiedo a voi magari in pareticolar modo a Luca e Gabriella che sono della mie zone in quale centro competente mi posso rivolgere,nel frattempo farò anche io le mie indagini e sarò lieto di girarle a voi sicuro che tra di noi ci sia complicità vivendo tutti lo stesso o quasi problema.Nel frattempo vi abbraccio e vi saluto a tutti……VI LASCIO LA MIA EMAIL NEL CASO QUALCUNO VOGLIA CONTATTARMI IN PRIVATO livio.ufo80@libero.it ^^^NON MOLLARE MAI^^^

  260. ZORBA ha detto:

    Piacerebbe anche a me saperlo, ma non ne ho idea. Io sono stato da un osteopata a Modena come puoi vedere dai resoconti precedenti (e così pure Adele), credo di aver avuto delle risposte che però nei prossimi giorni andranno confermate.
    Per quanto riguarda il gel piastrinico (qualora lo debba fare) io mi sono messo in lista a Pesaro.
    Mi spiace.
    ciao

  261. federica ha detto:

    ciao a tutti ho letto con attenzione che a roma fanno con la mutua inezioni fattori di crescita, io sono di MILANO qualcuno sa dove e in che ospedale fanno questo tipo di cura sempre mutuabile?
    io a gennaio mi devo operare al ginocchio x artrosi per tirare avanti ora e troppo presto x la protesi anche se sono gia una buona candidata!
    per vostra informazioni alla CLINICA SAN SIRO fanno acido iaunuronico con la MUTUA.
    Attendo un vostro aiuto grazie! federica

    • Marco ha detto:

      A Roma al momento credo che non facciano più le iniezioni di fattori di crescita con la mutua.Lo facevano alla Columbus fino a poco tempo fa ma adesso non più a causa dei tagli effettuati dalla regione, specchio dei tagli effettuati dal vecchio governo.

  262. xLeox ha detto:

    Ma qualcuno che si operato con le staminali per condropatia e ci dice come è andata e se la situazione è migliorata o no? qualche mese fa ho letto che qualcuno aveva fatto quest’intervento e sarei curioso di conoscere l’esito. fateci sapere, grazie!

  263. livio ha detto:

    Ciao federica sono livio,per quanto ne sò a Milano uno dei centri miglioro insieme al Galeazzi è l’Humanitas,ma la tua diagnosi qual’è??

  264. sistina ha detto:

    Ciao a tutti, ,ho 50 anni e anch’io da tre anni ho problemi alle ginocchia,tre anni fa ho avuto ìn artroscopia una pulizia del ginocchio dx per rimuovere pezzetti di cartilagine, ho fatto infiltrazione di acido ialuronico e per un anno sono stata abbastanza bene. Poi un giorno salendo in macchina ho sentito un crack nel gin. sinistro (rottura complessa menisco ) e da un anno che ho difficoltà nel camminare e anche a stare in piedi per più di 10 minuti,forti dolori anche allungata sul letto. Ho rifatto la risonaza ed è risultato rotto il crociato anteriore e i menisci di entrambe le ginocchia, e possibile che si sono rotti i crociati senza traumi ?comunque sono andata al ICOT di Latina e l’ortopedico dice che non si può più fare l’artroscopia perchè c’è troppo artrosi e che mi aspetta, nel futuro la protesi di entrambe ginocchia……Mi ha proposto il trattamento col gel piastrinico, inizio la settimana prossima anch’io , (speriamo che si calma un po il dolore )il costo e di 150 euro per infiltrazione ,sempre a Latina al centro Redi (già è aumentato il prezzo) speriamo bene……………

  265. franzvit ha detto:

    Adele come è andata poi l’osteotomia? 🙂

    • Ciao Franco, mi sono operata il 14, è andato tutto bene, non ho dolori, almeno per ora… ma le giornate non sono facili. Passerà 🙂

      • franzvit ha detto:

        Dai! il problema risiede delle dififcoltà relative all'”impalcatura”? Importantissimo non sentire dolore cmq…Io ho detto al mio chirurgo che ultima ratio la osteotomia sarebbe stata una pratica percorribile ma non l’ho visto felicissimo di sentirselo dire – arrivero’ alla protesi direttamente..staminali permettendo – alla prox visita stringo e per il prox anno credo di farla anche io!
        Augurissimi intanto – 🙂

        • arcimboldo ha detto:

          Adele come procede? 🙂 Un abbraccio!

          • Procede bene, grazie. Oramai sono tornata ad una vita quasi normale. Tra un mesetto dovrei togliere il fissatore 🙂
            Alla fine è volata… haimè, il tempo vola 🙂
            Ciao

            • bob ha detto:

              cioa adele,
              innanzitutto complimenti per il recupero
              come stai?
              hai tolto il fissatore e fatto le staminali?
              un salutone da milano

              • Caro Bob, ti avevo già risposto, ma devo aver fatto qualcosa di sbagliato, perchè vedo che non è arrivato nessun post da parte mia…
                Rileggo con tenerezza la convinzione con cui comunicavo che mancava poco alla rimozione del fissatore, invece ce l’ho ancora!!!
                Alla fine i tempi sono nell’ordine dei 7-8 mesi, altro che 5… per lo meno gli altri pazienti che ho conosciuto hanno impiegato 7-8 mesi. Poi nel mio caso si è aggiunta una personale lentezza nella formazione del callo osseo e alla fine dovrei toglierlo a settembre. Forse tendono a dire meno per non scoraggiare… ma sono un po’ incavolata per questo, perchè se lo avessi saputo avrei programmato l’intervento in modo da non trovarmi ingabbiata durante l’estate…
                Per le staminali, dovrei farle a gennaio, dopo aver ripreso al meglio il tono muscolare, ma sono tentata di farle dopo aver corretto anche l’altra gamba, in tal caso se ne parlerà tra un annetto.
                In ogni caso vi farò certamente sapere come va.
                Un caro saluto
                Adele

  266. ciao, sono nuova del blog mi sono letta tutti i msg sull’argomento condrite & C. utili e interessanti….
    ho finito la cartilagine del ginocchio dx per predisposizione genetica e troppo sport ceh l’ha usurato. come indicatomi dall’ortopedico ho fatto da qualche settimana 2 infiltrazioni di acido ialuronico che sono state DISTRUTTIVE, mentre prima avevo dolore saltuarimente ora è fisso e intenso…fino a qualche mese fa saltellavo piacevolmente su e giu per le montagne (a mò di capretta…) ora non riesco neppure a salire uno scalino… visto che non ho nessuna intenzione di aspettare i 65 anni per la protesi saltellando su un piede mi sono attivata….. ho parlato con una tostissima amante della montagna che ha avuto il mio stesso problema alle 2 ginocchia, le avevano prospettato di non riuscire piu a camminare…,2 anni fa ha fatto un’operazione con le staminali e ora è tornata a fare tutto, sci camminate arrampicate ad alto livello. ha fatto l’operazione a conegliano veneto
    visto il risultato su di lei ho intenzione di andare in quella direzione….. magari cercando un posto in zona…sto a roma!

    • Claudio ha detto:

      Interessante…. Poichè ho lo stesso problema con il mio ginocchio soprattutto in riferimento all’andare in montagna, potresti chiedere alla tua amica qualche precisazione in merito all’intervento con le staminali (compatibilità, tempi di attesa e recupero, costi ecc.).
      Comunque tienici aggiornati per la zona di Roma …. sto in Abruzzo.
      clacok@alice.it

    • bosss51 ha detto:

      Ciao, ai tutti i dettagli dove andare a Conegliano che o lo stesso problema. Grazie

      • per il momento non ho fatto niente se non aspettare…. per quanto riguarda Conegliano il dottore è il primario di ortopedia dell’ospedale, per il nome e referenze si veda su internet. riceve sia a conegliano (0438 66191) e treviso (0422 411404). so che dovrebbe effettuare le prima visita a “pago” e nel caso di intervento convenzione….

        per quanto riguarda roma sto cercando di ricontattare Margheritini, al San Feliciano, per sapere il da farsi….da quanto ho letto su internete lavora in equipe con il “famoso” Mariani e lui è ricercatore, dovrebbe essere all’avanguardia per i trattamenti da ginocchiologo…., altro non so che dire

        non so altro…

        • bosss51 ha detto:

          Grazie per le informazioni del primario di Conegliano, adesso mi adopero per prendere un appuntamento e poi vediamo cosa mi dirà, appena o delle novità le scrivo. Ciao a tutti.
          Speriamo in bene nel frattempo stringo i denti.

          • ciao bosss51 hai per caso delle novità su conegliano? per il momento non mi sono attivata in quanto di punto in bianco il dolore al ginocchio mi è sparito e, come ben si sa, in questi casi l’urgenza non si sente piu…cmq a breve ricomincio con le ricerche su Roma.

            ciao a tutti e…BUon Anno, sono ancora in tempo, vero?? 🙂

            • bosss51 ha detto:

              Ciao.
              Non mi sono ancora attivato per la prenotazione, momentaneo problema lavorativo appena risolto mi attivo, comunque o trovato il nome e le credenziali, ok.
              Grazie.

  267. ZORBA ha detto:

    Solo per informazione, relativament ad uno dei nomi contenuti in questo blog allego i seguenti link

    http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2007/05/11/news/si-fingono-medici-osteopati-due-denunciati-1.329549

    http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2010/02/19/news/assolto-il-massaggiatore-accusato-di-essersi-spacciato-per-medico-1.333641

    Io ho la seconda visita a breve, avevo già qualche dubbio, di certo non me lo son tolto.

    Ache io saltellavo per monti e anche io avrei piacere di continuare a farlo, il fatto è che per ora saltello da un ortopedico ll’altro e visti i risultati (alcuni balbettavano e quasi non riuscivano a visualizzare la RM) mi indigno pensando alla mia busta paga e alla loro.
    Se a conegliano veneto son bravi son disposto ad arrivare anche lassù
    Grazie

    ciao

  268. Cippo ha detto:

    Ciao a tutti,
    anzitutto vi ringrazio per le tante informazioni utili.
    Ho 39 anni e negli ultimi 10 ho rotto tutti e 4 i menischi, gli esterni per trauma e i mediali per “consumo”. Ho subito 6 atroscopie, ovviamente meniscectomie selettive, 2 per gli esterni, 4 per gli interni (in entrambi i casi è stata necessaria una seconda operazione). Ora da un anno e mezzo combatto col mediale sinistro. Prima operazione aprile 2010, il dottore non trova la lesione quindi si limita a rimuovere alcune aderenze e “pulire” il ginocchio. I dolori non se ne vanno, tampono con infiltrazioni di acido ialuronico (Jointex) ma non risolvo. A magio 2011 nuova artroscopia da un altro chirurgo, stavolta la lesione viene individuata e rimossa, ma purtroppo i dolori al comparto mediale perdurano. Qualche piccolo danno alle cartilagini ce l’ho, ma a detta del medico nulla di particolarmente grave. Quindi mi ha fatto fare nuovamente le infiltrazioni di acido ialuronico (Go-on), ma non ho risolto nulla. Il prossimo passo sarebbero infiltrazioni con il gel piastrinico e come ultima risorsa ci sarebbe il trapianto di menisco. Sto provando anche coi plantari, ho fatto l’esame baropodometrico statico e dinamico ma dopo due mesi che usavo i plantari mi sono accorto che erano antivalgismo (cioè varizzanti), il contrario di quello che mi serve per alleggerire il carico sul comparto mediale! Quindi me li hanno modificati e da domani inizierò a usarli.
    Chiudo con due cose:
    – nessuno ha parlato, mi sembra, di trapianto osteocondrale… strano, prima dell’artroscopia il mio ortopedico ipotizzava danni alle cartilagini e mi prospettava questa soluzione.
    – ho sentito parlare anche di infiltrazioni con qualcosa tipo “condrotite”. Probabilmente il termine non è esatto, ma più o meno ci si avvicina, perdonate l’approssimazione. Si dovrebbe trattare di una sorta di… DNA, con forte effetto antinfiammatorio, potenzialmente migliore del gel piastrinico. Nessuno ne sa nulla?
    Saluti e auguri di buon Natale!

  269. Ciao cari amici e, se non sono in ritardo, Buon Anno a tutti!
    Spero che il 2012 sia portatore di cure efficaci per tutti!!!
    Vi informo che il 2 novembre u.s. ho terminato il ciclo di PRP a Roma: risultati purtroppo nulli, non si è neanche attenuato un po’ il dolore … non avevo grandi pretese!
    Conclusioni: ho capito che per una condropatia causata anche da pochi gradi di valgismo(il mio caso) o di varismo, poco servono tali terapie.
    Ora rifletto su ciò che dovrò fare in futuro, dato che da più di due anni vivo con dolore cronico! Davvero insopportabile!!!
    Buona fortuna a tutti e teniamoci aggiornati, ok?
    Salutissimi,
    Rosy.

    • giancarlo ha detto:

      Ciao Rosy, mi dispiace veramente leggere che non hai avuto miglioramenti.
      Sinceramente, e non voglio girare il coltello nella ferita, sono un po’ perplesso in quanto veramente conosco persone con i piu’ svariati problemi alle ginocchia che hanno “parzialmente” risolto.
      Scusa ma a Roma, dopo aver visto la tua risonanza ( e credo ne vedano a montagne) cosa ti hanno detto?

      ciao Giancarlo

  270. Ciao Giancarlo, spero tutto bene per te.
    Io il 5 0ttobre scorso sono stata visitata dalla Guitaldi che, dopo aver visionato la risonanza magnetica fuori stanza, si limitò a dirmi:”Signora, il suo ginocchio non è proprio ben messo; questa ( il PRP) è una terapia che possiamo tentare!!!” Senza scendere nei particolari.
    E così quel giorno stesso, mi fece le prime infiltrazioni e le seconde il 19 0ttobre.
    Per le terze ed ultime, il 2 nov ci trovai la Pereira, la quale mi chiese come stavo; le risposi che non era cambiato niente e lei mi disse che dovevo attendere almeno due mesi (novembre e dicembre) e che si sarebbe occupata lei del mio caso, rivedendomi a gennaio per un controllo compresa la RMN, che lei non ha ancora visto!!! Inoltre mi raccomandò di fare gli esercizi per il tono muscolare.
    Io non mi sento di tornare a Roma poichè penso che non ci sia altro da fare da parte loro; sarei curiosa di sentire il parere della Pereira, ma non so cos’altro potrebbe propormi!
    Grazie Giancarlo perchè continui ad occuparti di chi continua a star male, non tutti lo farebbero!
    Saluti a tutti e coraggio!!!
    Rosy.

  271. giancarlo ha detto:

    Senti, cos’altro potrebbe proporti o dirti lascialo decidere alla Pereira.
    Spesso accade che le terapie non funzionano al primo colpo, oppure nel frattempo è successo qualcosa al tuo ginocchio oppure ( molto probabile) non è ancora sufficiente il tono muscolare.
    Ti ricordo che un ginocchio in sofferenza, perde muscolo come neve al sole, e passati i 25 anni (eh eh eh ) rimettere su il muscolo, senza causare ulteriori danni alla cartilagene e senza gli esercizi base, non è cosa semplice.
    Io non esiterei un minuto a tornare dalla Dott.ssa e se ti dovesse dire che il tono del muscolo è ancora “basso” non prenderla come una scusa, te lo posso garantire avendolo vissuto in prima persona.

    ciao a presto

    • bgiorno giancarlo, ti vedo esperto….. ho fatto infiltrazioni e magnetoterapie con esito disastroso nel senso che vedevo le stelle solo a fare un gradino… per un po non ho fatto piu niente di “pesante”, solo camminate in piano e ascensore, e ora va meglio…. la fisio che mi hanno consigliato mi sembra piu adatta ai miei glutei che al ginocchio…. puoi dirmi tu cosa hai fatto per rimettere un po di muscolatura??

      grazie
      Madda

  272. giancarlo ha detto:

    Ciao, non sono esperto, parlo solo della mia esperienza e certe cose bisogna chiederle a chi ha il mestiere.
    Comunque, non riuscivo a salire le scale, camminavo piano e se mi semiaccucciavo mi dovevano tirare su. ( spero sia chiara la situazione)
    In palestra ho cominciato con esercizi mirati alla ” LEG EXTENTION ” ma facevo inizialmente SOLO isometria. Successivamente, dopo un paio di mesi ho cominciato a fare il movimento ridotto ed ora lo faccio completo anche con un discreto carico.
    Altra macchina che i dottori non vogliono sentir nominare è la pressa.
    Ho cominciato con carico ridotto ed ora “spingo” decisamente ma sempre con movimento ridotto.
    Inoltre ho fatto glutei, adduttori, abduttori, polpacci ed i bicipiti femorali.
    Ti / Vi consiglio di farvi fare la scheda da un preparatore qualificato, perchè la differenza è come tra il giorno e la notte.
    Io ho sempre fatto palestra, pesistica e di allenamenti un po’ ne mastico ma mi è servito molto l’allenamento specifico.
    Ad oggi faccio qualunque cosa anche se, all’inizio del problema, già avevano detto che dopo una decina di anni, la protesi………….tiè!

    ciao e fammi sapere

    ps . a disposizione per qualunque cosa

    • si si ho presente… 😦 pure io fino a 10gg fa stavo cosi… ti ringrazio per le info da “esperto” 😉 a me hanno prescritto nuoto come unica attività possibile e io ODIO il nuoto ma, come dire, di necessità se en fa virtù…
      per quanto riguarda la protesi pure per me l’hanno prevista ma… non so se hai letto il mio post sulle staminali…dicono che funzioni. stavo cercando qualcuno qui a Roma che ne sappia qualcosa altrimenti mi toccherà rivolgermi all’ospedale di conegliano veneto dove è stata operata una persona con cui ho parlato….

      grazie ancora
      Madda

  273. Lidia ha detto:

    Io ho fatto un ciclo di 3 infiltrazioni al ginocchio all’ospedale di Pesaro con il dott. Bartoli. Sto molto meglio.

  274. mauro allamano ha detto:

    grazie

  275. giuseppe79 ha detto:

    ciao a tutti
    ho appena finito di leggere tutti i commenti…che dire sono ancora + confuso di prima 😦
    vi racconto la mia situazione: circa 10 anni fa sono stato operato due volte ( a distanza di un anno) al ginocchio dx per un problema al menisco mediale e in entrambi i casi il ginocchio e’ tornato al 100% permettendomi di praticare amatorialmente calcio
    circa 6 mesi fa prendo una distorsione alla caviglia e per circa 1 mese e mezzo carico male il ginocchio dx (per non usare le stampelle), morale della favola inizio a recuperare la caviglia ma inizia a farmi male il ginocchio
    dalle risonanze magnetiche (fatte a distanza di 6 mesi) non esce nulla
    ho poi fatto una radiografia degli arti inferiori “in carico” da cui si evince solo una riduzione della rima articolare che in pratica dovrebbe confermare la teoria “di consumo cartilagineo” prospettatami dai due ortopedici a cui mi sono rivolto fino ad ora
    come terapia ho ovviamente preso antinfiammatori che non hanno MAI diminuito il dolore, ho poi provato con due infiltrazioni di cortisone che non hanno fatto altro che peggiorare il tutto, ho fatto potenziamento del quadricipite in palestra con scarsi risultati ed infine ora ho fatto 3 delle 5 infiltrazioni previste di acido ialuronico anch’esse con scarsi risultati
    il dolore mi si presenta quando sono in piedi fermo, ovviamente soprattutto se carico solo il ginocchio dx e soprattutto ho fortissimi dolori in seguito a prolungate discese
    una cosa sulla quale mi vorrei soffermare e relativamente alla quale chiedo anche vostri consigli/opinioni e’ che a occhio nudo vedo il ginocchio dx differente dal sx (anche se poi il tutto non sarebbe confermato dalla radiografia in carico), infatti se in piedi mi metto spalle al muro e avvicino le due gambe si nota in maniera lampante come la gamba sinistra si estenda in maniera differente mentre il ginocchio dx pur forzandolo rimane leggermente piegato non riuscendo a raggiungere appunto una estensione massima e purtroppo sono convinto che tale posizione faccia consumare + rapidamente e in determinati punti la cartilagine….anche voi avete notato tale disallineamento? potrebbe essere una causa del consumo di cartilagine o quest’ultima e’ causata dal disallineamento? possibile che dalla radiografia non si evince questo disallineamento che e’ visibile ad occhio nudo?
    vi prego date risposta ai miei quesiti….quest’anno mi devo sposare e vorrei arrivare a questo traguardo avendo almeno la forza di stare in piedi per delle ore
    grazie a tutti

  276. Daniela D'Amici ha detto:

    Sono interessata a conoscere un centro a Roma o nel Lazio o in Abruzzo che fa uso di staminali x il ginocchio. Mio marito ha una gonartrosi bilaterale che ha avuto gia’ un buon risultato con il gel piastrinico effettuato alla Columbus di Roma, ma spero in una risoluzione definitiva del problema. Grazie

  277. Angelo ha detto:

    Ciao a tutti ho mia madre di 68 anni con lacartilagine al ginocchio consumata e inoltre anche l’artrosi, mi dite se ci sono al sud centri dove fanno queste infiltrazioni? sono della provincia di Bari.Grazie (angelo.squeo@fastwebnet.it)

  278. Salve a tutti,
    Sono stato operato al ginocchio dx per una “CONDROPATIA DI III – IV GRADO CONDILO FEMORALE MEDIALE” e per “LESIONE COMPLESSA CORNO-POSTERIORE MENISCO MEDIALE”, per risolvere le quali mi hanno fatto una meniscectomia mediale e delle ” MICROFRATTURE DELL’AREA DI CONDROPATIA”.
    Adesso mi chiedo, a distanza di 10gg dall’operazione, visto che sono parcheggiato moltissime ore al giorno sul divano, se posso aiutare la “ricrescita” della cartilagine nella zona del femore in cui è venuta a mancare ( vuoi per usura da sport, vuoi per fattore traumatico ) con le infiltrazioni di gel piastrinico, ovvero con infiltrazioni di cellule staminali prelevata dal midollo.
    Mi interesserebbe sapere fondamentalmente alcune cose e cioè:
    a) esiste una struttura/oropedico qua in sardegna (zona di CAGLIARI)
    b) devo pagare tutto io o il SSN sponsorizza ?
    c) io mi sono sottoposto all’operazione sapendo che mi doveva operare la lesione del corno posteriore del menisco (e in una settimana/dieci giorni sarei stato di nuovo al lavoro), ma durante ( DURANTE ) l’inetervento mi ha chiesto il consenso ad intervenire anche sulla testa del femore con un altra tecnica (che ha tempi di ripresa molto più lunghi, devo stare almeno un mese senza poggiare la gamba a terra e sottoporre il ginocchio a carico, quindi senza andare a lavorare…..etc etc). secondo voi e la vostra esperienza si è comportato bene il dottore ??

    • Elisa ha detto:

      Ciao Ciro. capisco che non sono sola ad avere problema alle ginocchia, leggendo le vostre lettere in fondo mi sembra di dover aspettare ancora un po prima di andare a San Gavino (Ciro mi capisce) :Ho trovato sempre frugando in rete un ospedale a Sassari all’ospedale di … A. Manunta – Clinica Ortopedica – Univ. degli Studi di Sassari.dove effettuano il trattamento,
      Anch’io facevo una vita gioiosa saltellando trauna corsa , la camminata veloce e anche il ballo. Ora sono ferma e a riposo da due mesi ma non riesco a risolvere i miei problemi al ginocchio sinistro. La risonanza mi ha diagnosticato una tendinosi infiammatoria a carico della zampa d’oca, una condropatia dell’articolazione fenorotulea(?), borsite . A nulla sono valse le cure con gli antiinfiammatori, nè la pseudo riabilitazione con ultrasuoni, laser . L’ortopedico insieme al medico sportivo mi hanno chiesto un ulteriore radiografia dalla quale è emersa anche entesopatia calcifica al polo superiore della rotula, significa che l’infiammazione è diventata cronica, inoltre un assimetria dello spazio femoro-rotuleo per dislocazione della rotula. Domani avrò la visita dall’ortopedico con relativa infiltrazione ma ahimè di cortisone. Dovendo partire per un viaggio si tratta di una terapia di emergenza. Non so se nel mio caso possa essere utile l’infiltrazione con gel piastrinico (oggi hanno dato un servizio al tg2; altrimenti non sapevo cosa fosse. ). Qualcuno ha le mie stesse problematiche? Io sono interessata a qualunque consiglio, ad esempio non ho ancora percorso la strada per verificare se ho problemi posturali, quindi una visita podologica con esame baropodometrico. Esiste qualche bravo podologo in Sardegna? Io sono della zona di Oristano.Un caro saluto a tutti voi ginocchieristi,,,con l’augurio di poter saltellare al più presto .Elisa

  279. matteo la torre ha detto:

    eccomi ancora qui dopo diverso tempo. mi presento per i nuovi. sono matteo e tra maggio e giugno 2010 ho fatto 2 infiltrazioni di gel piastrinico alla columbus di roma. il mio problema era cartilagine danneggiata da tanti anni di lesione al legamento crociato del ginocchio sx. prima di questa terapia avevo dolore e non riuscivo a fare le scale. quando decisi per il gel piastrinico mi dissi: male che va continuerò ad avere dolore. invece devo dire che tutt’ora il mio ginocchio funziona bene, mi permette di giocare a tennis 2/3 ore a settimana e non ho più il dolore, certo non mi sognerei mai ( anche se mi piacerebbe molto) di preparare una maratona. adesso il problema si è spostato sul legamento operato che si è allentato di nuovo 😦 di operarmi nuovamente non ci penso proprio e quindi sto indagando sulla possibilità di ripararlo con le staminali, ma siamo ancora lontani secondo me. per la cronaca ho interpellato nuovamente la clinica columbus per capire se effettuano questo genere di “sistemazioni” ma ancora non le trattano. mi ha detto però il dott. giannottà che adesso il gel piastrinico è a pagamento 250 euro a infiltrazione. leggendo il forum ho visto diverse persone con il dubbio se fare o non fare il gel pistrinico, mi permetto di dire una cosa : non funziona su tutte le patologie, alcune mie amiche lo hanno provato e purtroppo non hanno avuto giovamento, altri invece sono tornati senza dolore. dipende da molti fattori che è inutile cercare di analizzare, provatelo!! poi se funziona bene altrimenti potete andare avanti senza lo scrupolo di pensare , ma se lo avessi provato, oppure stare li a pensare, lo faccio o no ?. una cosa è certa non sono cellule staminali!!! un saluto a tutti voi e speriamo nella tecnologia e nella ricerca visto che solo 3 anni fa non si parlava nè di gel piastrinico nè di cellule staminali per legamenti e cartilagini.
    matteo da roma

    • ciro ha detto:

      scusa Matteo, ma se non sono cellule staminali, cosa sono?

      • Vincenzo ha detto:

        ciao ciro,
        a me da quanto risulta, anzi da quanto mi hanno iniettato nel ginocchio quando mi sono ricostruito il lca nel 2011, i fattori di crescita piastrinici, non è altro che il mio sangue “dopato” se mi consenti il termine, trattato dentro una centrifuga…

  280. Ciao Ciro, sono Rosy ed ho già scritto parecchi post.
    La tua situazione è analoga alla mia: ho subito il tuo stesso intervento il 30 nov 2009… anch’io a Cagliari. A me, purtroppo non è servito a niente; da allora convivo con dolore fortissimo e fisso. Ho tentato anche il PRP (comunemente chiamato gel piastrinico), in una clinica famosa a Roma … 1000 euro … pazzesco!!!
    Ora sono in attesa per un’artroscopia di controllo, al fine di valutare lo stato attuale del ginocchio, di nuovo a Cagliari!
    Credo di aver diritto di sapere com’è, a distanza di più di due anni dall’intervento.
    Non ti voglio assolutamente scoraggiare, dato che alcuni hanno tratto qualche miglioramento. Per il gel p., penso che sia meglio aspettare i tempi che ti hanno dato nel post intervento, non credo sia il caso di svrapporre le due cose.
    In bocca al lupo e coraggio!
    Ai prossimi aggiornamenti,
    ciao a tutti,
    Rosy.

  281. ZORBA ha detto:

    Voglio chiudere (credo, anzi lo spero) i post precedentemente aperti con quanto segue. Da15 mesi, dopo un periodo intenso di bici, provavo dolore al ginocchio sx. Ho girato ortopedici (di grido dalle mie parti), osteopati, altri fisioterapisti, i quali mi hanno diagnosticato problemi rotulei, cartillaginei, ginocchio a cassetto, e prescritto palestra, infiltrazioni di vario tipo etc etc etc. Poi un amico mi ha dato il nume di un fisioterapista (Gargiulo, 0717501201- Loreto AN) il quale in due minuti ha capito e risolto il mio problema con la semplice pressione delle dita (rotula alta per via di tensioni varie). Questo per dire che non necessariamente attenzione e capacità sono sempre all’altezza della fama che certi nomi possiedono. Io avevo perso la speranza, invece ho voluto fare un ultimo tentativo e mi è andata grassa, seguite il vs sesto senso e se vi sembra che qualcosa o qualcuno non vada cambiatelo !
    inoltre questo ragazzo è anche persona squisita.

    Ciao

    • Francesco ha detto:

      Puoi dirmi cortesemente se questo fisioterapsta può risolvere il mio problema. ho l’iperpressione rotulea dovuto a valgismo delle ginocchia. Ti lascio la mia email se vuoi rispondere: Defra95@libero.it. Grazie di cuore.

  282. xLeox ha detto:

    Zorba scusami, in che modo esattamente questo fisioterapista ha risolto il problema? facendoti pressione sulla rotola te lo ha completamente risolto? siccome a me hanno diagnosticato una condropatia rotulea mi chiedevo se il mio problema si potesse rivelare in qualche maniera simile al tuo e se potevo pensare di provare una soluzione simile alla tua. Fammi sapere, anche via email se preferisci (leo@saveyourscene.com). Ti ringrazio!

  283. livio ha detto:

    Ciao ZORBA scusa il disturbo io sono di Rimini e avrei bisogno di qualche delucidazione da te,ci possiamo sentire per imail??? qualcuno ha l’imail do zorba???? grazie

  284. Gabriella ha detto:

    http://www.palermomania.it/news.php?id=37246&categoria=SCIENZE%20-%20MEDICINA

    http://www.blitzquotidiano.it/cartogenina-molecola-anti-artrosi-che-sveglia-le-staminali-e-ripara-le-cartilagini-1183121/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&

    qualcuno sa se in Italia fanno già queste iniezioni di cartogenina???? è una recente scoperta…. forse in qualche clinica italiana la stanno sperimentando?

    grazie Gabriella

    • Stefano ha detto:

      Anch’io avevo letto quell’articolo ed ho cercato di informarmi. Ad oggi il dr. Biondi del Columbus mi ha detto che sono solo fandonie. Al momento l’artrosi si può curare solo con il gel piastrinico che ho già fatto e deve dire che il risultato è stato buono. Non ho più il dolore al ginichhio se non solo quando lo sforzo un pà troppo.
      Stefano

  285. Ciao Elisa, anch’io abito vicinissima ad Oristano e da più di due anni combatto con le ginocchia! Prima uno e poi tutti e due. Che tormento! Ho fatto diversi percorsi, ma invano!
    Mi piacerebbe scambiare quattro chiacchiere con una vicina di casa, che soffre più o meno come me, a causa di problemi simili.
    Un caro saluto e fatti sentire,
    Rosy.

  286. Ciao Elisa, anch’io combatto da più di due anni con le mie ginocchia, per problemi simili ai tuoi. Ho fatto diversi percorsi, ma invano. Abito vicinissima ad Oristano, per cui se vuoi, possiamo scambiare quattro chiacchiere.
    Fatti sentire!
    Un caro saluto a te e a tutti gli amici del forum.
    A presto,
    Rosy

  287. Ciao Elisa, io abito vicinissimo ad Oristano e da più di due anni combatto per problemi simili ai tuoi. Se vuoi, possiamo scambiare quattro chiacchiere.
    Fammi sapere.
    Un caro saluto,
    Rosy.

  288. SCUSATE SE HO RIPETUTO PIU’ VOLTE IL POST, MA NON VENIVA INSERITO SUBITO.
    CIAO,
    ROSY.

  289. Vincenzo ha detto:

    io mi sono sottoposto alla ricostruzione del l.c.a l’anno scorso, in giugno precisamente, e mi fu prelevato del sangue extra, poi trattato in una centrifuga se non ricordo male, per riparare la cartilagine…
    a distanza di tanto tempo purtroppo ho avuto due problemi: cambra metallica, e un’infezione post intervento chirurgico per la rimozione di quest’ultima, il quale mi ha imposto un altro intervento chirurgico fatto recentemente, prossimamente dovrò fare una rm al ginocchio, e là dovrebbe essere evidenziato “la riparazione” della cartilagine rispetto a quella che feci prima dell’intervento…
    anche io sono curioso di questa cosa…

    vi farò sapere…

  290. Angelo Corrao ha detto:

    Avrei bisogno di sottopormi a questa terapia al più presto.

    Ho la cartilagine consumata al ginocchio dx

    Per favore indicatemi dove posso rivolgermi

    Urgente

    Grazie

    Angelo Corrao

    • Vincenzo ha detto:

      Prova a contattare il dott. Menghi, del Policlinico Universitario A. Gemelli, in Roma…
      io non so se i fattori di crescita vengono utilizzati come tecnica “commerciale”, so solo che io a me sono stati iniettati quando mi sono sottoposto ad intervento chirurgico per la ricostruzione del crociato…

  291. gabriella ha detto:

    ma che fandonie…è una ricerca seria….al dr. Biondi della Columbus conviene dire cosi…ho telefonato e per fare il gel piastrinico oltre la visita..prendono 250 euro a iniezione sono una Gabriella nuova

  292. Stefano ha detto:

    Gabriella tu conosci qualche centro dove si utilizzano le staminali per il ginochhio. Anchio avevo letto l’articolo della Repubblica, ma non sono riuscito a trovarne uno.
    Ciao
    Stefano

    • Vincenzo ha detto:

      ciao stefano,

      prossimamente dovrei contattare il prof. giannini del rizzoli a bologna e ti farò sapere…
      ho subito intervento di ricostruzione lca, e mi hanno iniettato i fattori di crescita ma non sono serviti a niente, e dovrò ricostruire la cartilagine con le staminali, purtroppo quando fletto a 45° il mio ginocchio scricchiola come una nacchera e dovrò risolvere il problema sperando che riesca a risolverlo…

    • Stefano ha detto:

      Vincenzo, l’articolo che ci hai mandato parla di 4 centri in Italia. Visto che io abito a Lecce (non proprio così vicino a Biella), saresti in grado di scoprire gli altri 3 centri
      Ciao

      • vincenzo ha detto:

        contatta il dott. zaffagnini del rizzoli io ci andrò a breve…

        http://www.ior.it/curarsi-al-rizzoli/dr-stefano-zaffagnini

        il prof giannini è più specializzato per la caviglia, mentre il dott zaffagnini è specializzato per il ginocchio e ricostruzione cartilagine con le staminali…

        anche io sono del sud italia e purtroppo nelle ns regione dubito che troveremo qualche centro che utilizzi le staminali per ricostruire la cartilagine….

  293. giovanna ha detto:

    ciao Vincenzo…ho scritto all’ospedale di Biella di cui sopra…non si sono neanche degnati di darmi un minimo di risposta…quindi presuppongo che sia solo tanta pubblicità ..

    • vincenzo ha detto:

      io vs la metà di luglio vado a visita al rizzoli a bologna, dal prof. giannini sperando che non rimarrà un viaggio della speranza…. a me furono iniettati i fattori di crescita l’anno scorso ma non sono serviti praticamente a niente…

  294. ANTONIO ha detto:

    Chiedo per favore a Vincenzo che va in visita a metà luglio dal prof.Giannini se dopo aver fatto la visita mi fa sapere se c’è speranza per le propie ginocchie e pure per le mie in quanto anche a me mi sono stati iniettati i fattori di crescita senza avere nessun risultato ciao.Ti lascio il mio numero 328 9471733

    • vincenzo ha detto:

      sig. Antonio,
      la informo che purtroppo non andrò più la settimana prox a bologna come da me ipotizzato, ma andrò la 1a, max la 2a settimana di settembre…
      purtroppo i tempi per rifare rmn, e radiografie erano troppo lunghi, e dovuto rimandare…

      la informo che non andrò dal prof. giannini poichè è specialista della caviglia, ma andrò dal dott. zaffagnini…

      http://www.ior.it/curarsi-al-rizzoli/dr-stefano-zaffagnini

      il dott zaffagnini è specializzato per il ginocchio e ricostruzione cartilagine con le staminali non so se sarà la ns salvezza, o la mia itaca, spero di si…

      saluti

      vincenzo

      ps le do un consiglio non inserisca mai il nr di cell su forum o blog come questi, non può sapere chi la telefona, basta seguire il blog inserendo la “notifica di nuovi post via mail” oppure inserendo una 2a mail…

  295. Diego Mosca ha detto:

    Salve scrivo da Napoli,
    volevo sapere se il metodo gel piastrinico possa andarbene anche per la cartilagine della caviglia
    MILLE GRAZIE

  296. Mi son letto tutti i commenti.
    Ho compreso che alcuni, pochi, hanno effettuato interventi utilizzando le cellule staminali per curare il ginocchio.

    Potete scrivere in chiaro , a beneficio di tutti coloro che leggeranno, quale dottore vi ha opearato, presso quale struttura e quali costi avete sostenuto.

    Grazie

    • vincenzo ha detto:

      io il 17 settembre ho appuntamento a bologna al rizzoli per una visita.
      ti faccio sapere ciò che mi verrà detto, modalità, tempi di attesa ecc…

      • Michele Corradi ha detto:

        Ciao Vincenzo , anch’io sarei desideroso di sapere come si svilupperà la tua visita al Rizzoli e cosa ti proporranno.. Con chi l’avrai ? Che tipo di condropatia hai e di quale grado? Io sono stato al Rizzoli per fare infiltarzioni di gel piastrinico ( fattori di crescita) su entrambe le ginocchia e per questo mi sono incontrato con il Dr. Buda . Purtroppo da tempo questi non opera più presso il Rizzoli ma in una clinica di San Marino . Avrei dovuto riprenotare là ma per il momento ho desistito . Abitando a Milano faccio prima ad andare a Roma con l’alta velocità). Il Dr. Buda credo assista abitualmente il Prof. Giannini quando questi opera sulle staminali . Non credo che quest’ultimo si occupi di infiltrazioni di gel piastrinico . Grato se vorrai tenermi informato.
        Michele

        • vincenzo ha detto:

          Ciao michele,
          la mia condropatia è di 3° grado…

          a milano ci sono 3/4 centri all’avanguardia che utilizzano le staminali…

          http://www.ic-cittastudi.it/

          http://www.gpini.it/

          e a dire il vero ero orientato ad andare proprio a milano…

          io andrò dal dott. zaffagnini, (il prof. giannini è specializzato della caviglia) specialista del ginocchio e utilizzo delle staminali…

          il gel piastrinico non so fino a che punto possa tornare utile… voglio dire se l’ingranaggio è rotto è inutile continuare a mettere olio…
          io preferisco fare un intervento che mi risolva per sempre il problema, anche perchè sono ancora abbastanza giovane, avessi 60 e passa anni valuterei il gel piastrinico, per tirare avanti, ma a 30 anni non posso pensare di risolvere temporaneamente il problema…

          a roma parlai con un paziente che ha subito un intervento alla cartilagine del ginocchio, con una tecnica nuova ma non troppo… praticamente sulla cartilagine venivano fatti dei micro-fori, dai quale esce della proteina che va a rimarginare la lesione… sono 2 anni che l’ha fatta e si trova abbastanza bene….

          saluti

          • Michele Corradi ha detto:

            Mille grazie Vincenzo, sono sicuro che alla tua età con le staminali ed un buon dott. riuscirai a risolvere brillanetemnte il problema. Molti tentano un anteprima con il gel piastrinico , questo per guadagnare tempo , in attesa che la pratica delle staminali si stia perfezionando ma credo ormai di aver capito che la stessa abbia guadagnato molti adepti tra gli operatori del settore con rilevanti successi. Io ho 67 anni
            ho fatto altri interventi, e per ora tento il gel piastrinico che in molti casi mi è stato detto è stato un vero e proprio toccasana.( E’ il caso di un amico di mio fratello che era rilegato in caso ed ora è ritornato a coltivare la sua vigna senza più problemi. Ho letto altresì di casi di non successo. Dipende molto dalla situazione in cui si trova il ginocchio. Io ho poca cartilaggine ma un pò mè rimasta. Auguri quindi e fammi sapere dei tuoi esiti. Michele.

  297. carla ha detto:

    Io faro’ il trattamento PRP (infiltrazioni di gel piastrinico) alla spalla con il Prof. Osti.
    Si cerchera’ cosi’ di evitare l’intervento visto che gia’ all’altra spalla l’ho gia’ fatto e so
    cosa significa.
    E’ veramente un medico consigliatissimo sia per le patologie della spalla ma anche per quelle del ginocchio.
    Il sito da consultare e’: http://www.artroscopiaperlosport oppure digitare Leonardo Osti.
    Ciao Carla

    • vincenzo ha detto:

      ciao carla,
      hai fatto intervento ricostruzione cartilagine con le staminali???
      puoi spiegarci brevemente in cosa consiste, fase riabilitativa e tutto quello che ci può tornare utile…

      saluti

      • carla ha detto:

        Il primo intervento alla spalla l’ho fatto a luglio 2010 per lesione di oltre 2 cm. al sovraspinoso. La riabilitazione e’ stata lunghissima(oltre 2 mesi) e dolorosissima.
        Nonostante a 10 giorni dall’intervento stessi gia’ facendo terapia passiva, la situazione e’ stata complicata da una capsulite adesiva. Tanta piscina, palestra e terapia passiva.
        Non ho toccato il letto per un mese, tanto era il dolore, non ho potuto guidare per oltre un mese e ho portato per 30 giorni un tutore molto pesante. Ho eseguito controlli mensili per circa 6 mesi e non finiro’ mai di ringraziare il Prof. che mi ha seguito con straordinaria umanita’ in queta avventura, Come se tutto cio’ non bastasse a luglio 2011 sono stata rioperata per aderenze che si sono presentate con uno scatto articolare non doloroso ma molto fastidioso e limitante. La riabilitazione in questo caso e’ stata una passeggiata. Sto attendendo, al momento, di essere chiamata per fare questo trattamento PRP all’altra spalla
        perche’ il tendine sovraspinoso, oltre a causarmi dolore, presenta diverse microlesioni e dismogeneita’. Preferisco correre ai ripari prima che la situazione diventi pesante d dolorosa come e’ successo all’altra spalla, che il mio medico di base ha trascurato per quasi due anni facendomi credere che il mio dolore era solo una fissazione. Fatto sta che quando ha visto il referto post operatorio e’ rimasto meravigliato di come io abbia sopportato tanto tempo.
        Saluti e buon ferragosto Carla

        • Michele Corradi ha detto:

          Buon giorno Carla,
          stavo comunicando con Vincenzo sul tema delle infiltrazioni di gel piastrinico alle ginocchia o di interventi a mezzo di staminali e così ho avuto modo di leggere anche i tuoi messaggi. E’ la prima volta che leggo con chiarezza che qualcuno utilizza infiltrazioni di fattori di crescita anche per curare le spalle e poichè oltre alle ginocchia ho anche problemi ad entrambe le cuffie ( sia al sovraspinato che al capolungo ) la cosa mi sorprende e mi interessa alquanto! Puoi dirmi dove opera questo Dr. Leonardo Osti e magari darmi un contatto ? Grazie mille
          Michele.

          • carla ha detto:

            Ciao Michele,
            il prof. Osti visita e opera in diverse strutture fra cui Modena e Ferrara ma anche in altre che puoi trovare sul suo sito basta che digiti LEONARDO OSTI oppure sul sito ARTROSCOPIAPERLOSPORT.
            Vale veramente la pena sentire il suo parere in quanto professionista davvero capace ma anche dotato di garbo e umanita’.

            • Michele Corradi ha detto:

              Grazie Carla, Modena
              e Ferrara sono
              un po’ fuori mano
              per me,
              ma archivierò questa tua info
              nel posto giusto.
              Qualche anno avevo dolori fortissimi
              che poi sono sufficientemente
              regrediti anche
              facendo un po’ di esercizi
              entro e fuori acqua.
              Purtroppo riemergono con
              fitte specialmente
              nei cambi stagione
              ed ancora non mi permettono
              di dormire sui fianchi
              ma tutto sommato non va
              più malaccio e quindi
              sto dando priorità alle
              anche, nervo sciatico e ginocchia.
              Se sarà il caso approfondirò
              il discorso
              con il Prof. Osti a Modena.
              Grazie ancora, auguri
              e buona giornata.
              Michele

            • Michele Corradi ha detto:

              Benissimo, grazie, spero
              ti sia giunta la mia risposta
              poichè un server “world.. etc”
              me l’ha rimandata
              indietro due volte.
              Ancora grazie ed auguri.
              Michele

              • carla ha detto:

                Ciao Michele, se ti riferisci alla risposta di venerdi’, tutto ok, e’ arrivata.
                Ci tengo a informarti che questo Prof. e’ specializzato anche per quanto problemi alle ginocchia. Per quanto riguarda il nervo sciatico invece siamo sulla stessa barca, io ormai, dopo diversi cicli di cortisone mi sono arresa.
                Buona domenica

        • vincenzo ha detto:

          grazie per avermi risposto…
          mi togli una curiosità.. che tempi ci sono per l’intervento, tra il prelievo del midollo osseo (sangue??? o grasso???) per le cellule staminali e l’intervento????
          c’è un periodo che possiamo definire “tecnico” per la crescita cellulare????

          saluti

          • carla ha detto:

            Tecnicamente si fa un prelievo di sangue che poi viene “centrifugato” per ottenere solo cio’ che serve ad essere infiltrato nel ginocchio o nella spalla.
            Il tutto dura circa un’ora ma sono necessarie almeno tre sedute a distanza abbastanza ravvicinata. Considera che per vedere il miglioramento o la guarigione serve almeno un anno.

            • vincenzo ha detto:

              ciao carla,
              ma quello che stai descrivendo tu non è il trattamento con i fattori di crescita????? a me l’hanno già fatto quando mi sono ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio… prelevarono del sangue, lo misero in una centrifuga e poi lo iniettarono all’interno del ginocchio…

            • Michele Corradi ha detto:

              Carla, scusa se mi intrometto nella tua risposta aVincenzo del 29 Ago 17,46. Con rif al trattamento a base di gel piastrinico ( fattori di crescita) , da più fonti, inclusa l’ultima ( Rizzoli BO) il beneficio di tale trattamente dura dai 6 mesi ad un anno poi va ripetuto. Sembra che solo con le staminali si ottenga una beneficio duraturo negli anni. Se hai diverse info da fonti certe, grato se mi farai sapere qualcosa.
              Buona giornata. Michele

              • francesca ha detto:

                io ho fatto il PRP (gel piastrinico a roma,columbus) e a me l’effetto è durato un anno,dipende molto da come sei messo!!!!cmq. ora si paga….e quindi sono tornata a fare le infiltrazioni di ialuronico,che per ora sono in convenzione presso gli ospedali.

              • Michele Corradi ha detto:

                A Francesca.
                Ciao, leggo il tuo commento solo ora , è incoraggiante e ti ringrazio. Dipende tutto ovviamente dallo status delle ns ginocchia, il mio è un problema di carenza di cartialgine dovuto ad artrosi . Un prof. di Milano mi disse che quando c’è di mezzo l’artrosi il gel piastrinico non serve a nulla ma io continuo ad essere speranzoso. Aspetto solo il momento di potermi liberara da certe incombenze personali e di lavoro per inviare i miei referti a qualcuno della Columbus o ad altri centri per sentire che speranze ho ed andare poi a farmi visitare di persona.
                Grazie ancora ed auguri, Michele

              • vincenzo ha detto:

                Ciao michele,
                non penso che carla abbia fatto ricostruzione cartilagine con le staminali… perchè quest’ultime rigenerano la cartilagine danneggiata…
                da come lo ha descritto a me sembra più che gli abbiano iniettato i fattori di crescita…. se per le staminali fosse come dice carla, a questo punto mi farei farei microfori sulla cartilagine, dal quale fuoriesce una proteina e questa va a rimarginare la parte danneggiata, non so quanto durerà ma sicuramente più del gel piastrinico/fattori di crescita… comunque io tra due settimana vi saprò con certezza il tutto…

              • Michele Corradi ha detto:

                Vincenzo mentre ti stavo scrivendo mi è saltato il colegamento , stavo finendo ,non so se tu hai ricevuto quanto da me scritto fino a quel momento: In sintesi: Carla non ha mai parlato di staminali ma solo di gel piastrinico; Io le ho solo detto che per quanto ne so io ed ho letto , il gel può far effetto anche dopo un solo mese ma la cura va ripetuta ogni 6 mesi / un anno .
                La cura ed i benefici a base di staminali invece durano negli anni. Al momento tuttavia io penso ad iniziare con il gel poichè le Cellule Staminali Mesenchimali ( MSC)vengono raccolte dal midollo osseo richiedono ed io ho un pò paura di questo poichè ho già avuto un intervento alla colonna che mi ha procurato una grave infezione, poi guarita ma ho sofferto dolori atroci per mesi. Il punto di raccolta delle MSC è in realtà un altro rispetto a quello colegato al mio intervento su L4 / L5 ma sono rimasto tuttavia troppo scottato per farmo ritoccare la colonna. Nel caso la mia artrosi e quanto mi è rimasto di cartilagine non mi dia speranze con la cura del gel / fattori di crescita, vedrò di informarmi meglio sulla cura a base di staminali.
                Saluti, Michele

              • vincenzo ha detto:

                ciao michele,
                so che il midollo osseo può essere prelevato anche dal bacino comunque tra 2 settimane ho appuntamento con lo specialista…
                per quanto concerne infezioni meglio non parlarne, ne ho avuto una alla tibia post-operatoria per 5 mesi, mi ha obbligato a sottopormi ad un nuovo intervento…
                buona giornata

              • Michele Corradi ha detto:

                Grazie, Vincenzo, ti sarei grato se dopo ta tua visita tu mi potessi relazionare circa gli esatti organi , ove si può prelevare il midollo osseo ( o quanto in eso utile) per effettuare interventi a/m MSC sulle ginocchia e magari anche sulle spalle . Auguri per la tua visita e grazie mille per quanto potrai illustrarmi. Michele

              • Michele Corradi ha detto:

                Vincenzo, porta pazienza, nella richiesta che ti ho inviato qualche ora fa chiedendoti di sapermi poi dire p.f. e dopo la tua visita ,quali sono gli organi da cui si può estrarre midollo osseo o comunque quanto in esso serve, mi riferivo ovviamente da quali altre parti , oltre al midollo spinale, dell’apparato scheletrico, si possa meglio ottenere il midolo osseo af fini di un intervento basato sulle staminali (MSC) .
                Grazie e rinnovandoti gli auguri , ti saluto cordialmente, Michele

              • carla ha detto:

                Ciao Michele, le mie fonti derivano dal prof. che mi ha operata un anno fa alla spalla destra e che ora mi propone questo trattamento per la sinistra. Ho la piu’ totale e incondizionata fiducia in lui anche perche’ e’ stato il primo a sconsigliarmela e a ritenere opportuno un intervento quando l’ho fatto.
                Devi considerare il fatto che non ho lesioni importanti…..forse per quelle non funziona.

              • carla ha detto:

                A Michele dimenticavo di dire che non ho lesioni alla cartilagine ma microlesioni tendinee del sovraspinoso.

              • Michele Corradi ha detto:

                Buon giorno Carla, certo avevo capito, quando io parlavo di cartilagine mi stavo riferendo alle mie ginocchia. Come ti dicevo non ho alcuna esperienza relativam alle spalle nè ho letto alcunchè in merito; la tua info del 30 Agosto delle 15,13 ( che ora è mezza scomparsa) è comunque per me importante poichè ho anchio lesioni ai sovraspinati di entrambe le spalle. Nel 2009 mi furono refertate ,sempre a liv dei sovraspinati, ossificazioni fino a 2/3 mm a livello dell’inserzione distale del III anteriore , tendine disomogeneo come per enteropatia inserzionale di tipo cronico ( non sono in grado di capirne il significato) ma forse i ns due sovraspinati hanno diverse patologie … Ma tu mi confermi di aver fatto con successo infiltrazioni di gel piastrinico alle spalle ? Dopo quanto tempo hai avuto beneficio ed il Dr. ti ha detto che dovrai rifarle ad intervalli di mesi regolari ?
                Grazie per le tue risposte. Michele

  298. supermarco ha detto:

    L’ultimo post di Carla è questo, non so perché non si riesce a leggere bene.

    “Ciao Michele, se ti riferisci alla risposta di venerdi’, tutto ok, e’ arrivata.
    Ci tengo a informarti che questo Prof. e’ specializzato anche per quanto problemi alle ginocchia. Per quanto riguarda il nervo sciatico invece siamo sulla stessa barca, io ormai, dopo diversi cicli di cortisone mi sono arresa.
    Buona domenica”.

    • Michele Corradi ha detto:

      Ciao Carla, leggo ora, al ritorno di una settimana di relax ( interrotta dal colpo della strega), la tua gentile risposta. Quindi oltre alle spalle ed alle ginocchia , anche tu hai problemi al nervo sciatico..?? Mi spiace ! So cosa vuol dire, da 25 anni soffro su base 24 h a seguito stenosi del forame di coniugazione di dx l4-l5 ( Eredità di due interventi alla colonna andati male. Il primo mi procurò una discite in sala operatoria con mesi di dolori atroci, il secondo doveva servire a toglermi le aderenze del primo, sempre senza successo ) Sono in cura da qualche tempo presso una clinica del dolore molto nota, ho fatto due infiltrazioni di cortisone nel canale vertebrale, l’ultima 20 gg fa unitamente ad un altra al trocantere: Conseguenza : I dolori al nervo sciatico sono ancora li mentre quelli al trocantere sono fortemente aumentati procurandomi nuovi dolori ad ulteriori muscoli o tendini anteriori della gamba e della coscia dx e, tanto per cambiare un aumento di dolore alle mie storiche sofferenze al cavo popliteo di dx. .
      Spero di non averti annoiata. E’ la prima volta che parlo ad estranei delle mie sofferenze , salvo qualche volta in casa, ma i famigliari, se prestavamo un pò attenzione i primi tempi da anni ormai non hanno orecchie per queste cose e quindi mi sono abituato a starmene zitto, salvo, qualche volta , la notte quando non riesco sempre a controllare i gemiti ma poi con lo Stilnox riesco a prendere sonno.
      Capita anche a te ?
      Auguri e cordialità, Michele.

  299. supermarco ha detto:

    Questo invece è l’ultimo commento di Adele:

    “Caro Bob, ti avevo già risposto, ma devo aver fatto qualcosa di sbagliato, perchè vedo che non è arrivato nessun post da parte mia…
    Rileggo con tenerezza la convinzione con cui comunicavo che mancava poco alla rimozione del fissatore, invece ce l’ho ancora!!!
    Alla fine i tempi sono nell’ordine dei 7-8 mesi, altro che 5… per lo meno gli altri pazienti che ho conosciuto hanno impiegato 7-8 mesi. Poi nel mio caso si è aggiunta una personale lentezza nella formazione del callo osseo e alla fine dovrei toglierlo a settembre. Forse tendono a dire meno per non scoraggiare… ma sono un po’ incavolata per questo, perchè se lo avessi saputo avrei programmato l’intervento in modo da non trovarmi ingabbiata durante l’estate…
    Per le staminali, dovrei farle a gennaio, dopo aver ripreso al meglio il tono muscolare, ma sono tentata di farle dopo aver corretto anche l’altra gamba, in tal caso se ne parlerà tra un annetto.
    In ogni caso vi farò certamente sapere come va.
    Un caro saluto
    Adele”

  300. Buongiorno a tutti! avrei gentilmente bisogno di un’informazione: vorrei sapere se qualcuno di voi è stato curato dal Prof. Cherubino Paolo e come si è trovato. Ho subito già 2 interventi al ginocchio dx, quindi ho una condropatia rotulea di secondo grado che continua a logorarmi . mi sono fatta visitare dal professore, il quale mi ha proposto nonostante la RMN ginocchio recentissima(non l’ha neanche guardata), un’artroscopia diagnostica, quindi un altro intervento solo per vedere la situazione attuale del ginocchio. Nonostante il professore mi ha fatto un’ottima impressione, dopo aver fatto 2 interventi sullo stesso ginocchio sono molto indecisa su che cosa fare. Se qualcuno mi saprà dare un consiglio le sarò molto grata.

  301. Ciao micky, ho scritto più volte su questo forum, per raccontare le mie vicissitudini in fatto di problemi alle ginocchia, già da quasi tre anni!
    Tornando indietro, se leggerai i miei post, con un po’ di pazienza potrai conoscere la mia storia!
    Anch’io sono stata operata più volte:
    2009: correzione lesione meniscale e perforazioni allo Steadman … senza alcun beneficio!
    2012 (aprile) : artroscopia valutativa, solo per guardare, come hanno detto a te!
    Si è visto che la lesione condrale che già avevo, è diventata di IV grado (il più grave!)
    Il primario ha deciso per un trapianto di cartilagine, avendo trovato in me tutte le indicazioni.
    Il 4 ottobbre u.s., mi hanno fatto l’espianto della cartilagine per la coltura ed ora, tra quattro/sei settimane, si effettuerà il trapianto!
    Sono consapevole che potrebbe non esserci la certezza della riuscita, poichè è ancora tutto ricerca e sperimentazione, in tal campo!!!
    Ma sono pronta a tutto! Sto soffrendo da troppo tempo!
    Il mio parere è che l’artroscopia è assolutamente necessaria, solo così i medici potranno vedere il tuo ginocchio come un libro aperto … e decidere come intervenire!
    Poi vedi tu!
    Un caro saluto, a presto,
    Rosy.

  302. gabriella ha detto:

    Gabriella
    sono anchio una freguentatrice del forum anchio ho alle spalle 2 interventi
    2006 il primo codropatia rotulea ecc….
    2008 altro intervento valutativo che e stato un disastro totale.
    Ora sono in brutte condizioni sia fisiche morali,
    i medici mi dicono che secondo le indagini rx o rmn non sono cosi’
    disastrate da fare alcun che’.
    La mia qualita’ di vita non non è poi secondo loro :cosa importante :
    Avere dolore non camminare non interessa come se fosse routin.
    Anche io ho una proposta di una artroscopia valutativa se necessario
    anche una pulizia dal Prof Cerulli l ‘unico per che mi ha parlato di qualita’
    di vita.
    Io sto valutando mi sto prendendo tempo è molto difficile rivivere il tutto
    Un saluto Gabriella

  303. samuele ha detto:

    Salve, sono Samuele faccio molto sport ed e da qualche anno che ho male al ginocchio, gli ortopedici dicono sia un usura leggera della cartilagine e una diminuzione del liquido lubrificante dell’ articolazione. volevo chiederle se sapeva indicarmi la clinica e un numero di telefono per poter chiedere informazioni di queste infiltrazioni e magari una visita! io sono di Cuneo! grazie Saluti

    • Salve,se è interessato alle infiltrazioni di gel piastrinico,si può rivolgere al centro trasfusionale del Santa Croce di Cuneo,dove le daranno tutte le informazioni necessarie.
      Saluti

  304. Daniela D'Amici ha detto:

    Come posso fare per portare mio marito li da voi, ha gia’ fatto gel piastrinico az lla Columbus, ed e’ andato bene per un anno, ora vorremmo tenta con le staminali. C’e’ possibilita’ di farle a Roma? Oppure solo a Genova? Contattatemi, grazie

    • vincenzo ha detto:

      puoi andare dal prof. rossetti, primario del san camillo…

      io dovrei andarci tra una decina di giorni…
      forse eviterò la ricostruzione cartilaginea con le staminali anche se dovrò subire un intervento chirurgico per il riassestamento della rotula….

  305. Ciao Rosy! grazie di avermi risposto! avevo letto la tua storia qualche mese fa quando ho scoperto questo forum. speriamo che questa volta tu sia più fortunata…se avrai voglia mi farebbe piacere tenermi aggiornata per come andranno le cose.
    In quello che mi riguarda sono così indecisa…, non riesco a prendere una decisione, anche perchè in questo periodo sto meglio perchè a maggio ho fatto un ciclo di sedute di infiltrazioni con acido ialuronico e anche perchè dovrò rifare anche l’alluce valgo della stessa gamba (operato nel 2011 senza successo, o meglio un disastro).
    Mi permetto di chiederti: la tua RMN ginocchio illustrava la lesione condrale di 4°grado o te l’hanno scoperta con artroscopia diagnostica? ti chiedo questo in quanto la mia RMN dice “segni di condropatia di 1-2°grado” (che non sarebbe così male) e io non ho il dolore al ginocchio, ma una pressione e una debolezza che non sopporto più. mi dici anche per piacere il tempo di recupero in seguito all’artroscopia diagnostica? grazie mille!

  306. Ciao Micky, rispondo ai tuoi quesiti!
    La mia RMN non evidenziava alcuna lesione alla cartilagine, ma solo una piccola lesione al corno posteriore del menisco mediale … poi, purtroppo, la sorpresa in artroscopia: lesione condrale grado terzo, che nell’arco di due anni e mezzo, è diventata di quarto grado!L’ ortopedico mi spiegò che la RMN evidenzia solo il 70% delle lesioni presenti in un ginocchio, mentre l’artroscopia mostra ai loro occhi, il ginocchio come un libro aperto!!! Ti assicuro che è proprio così … ho visto anch’io sul monitor ed ho capito la mia situazione. I tempi di ripresa dopo un’artroscopia diagnostica sono di trenta gg. Io stavolta, ho esagerato poichè, dopo un prelievo di cartilagine, sono rientrata al lavoro solo dopo due settimane … è stata una mia scelta … in effetti sono troppo dolorante, ma resisterò!
    Micky, io non ti voglio assolutamente condizionare, sei tu ora che devi decidere!
    Coraggio, ti terrò informata,saluti,
    Rosy.

  307. Grazie mille, Rosy! Aspetto tue notizie su mickyo74@yahoo.it

  308. vincenzo ha detto:

    Ottenuta prima cartilagine in provetta
    Obiettivo, curare l’osteoartrite

    (ANSA) – NEW YORK, 30 OTT – E’ stata ottenuta la prima cartilagine in provetta da cellule staminali pluripotenti indotte (Ips), di topo. Il risultato, descritto su Pnas, e’ stato coordinato dalla Duke University. Secondo gli esperti la tecnica potrebbe essere usata in futuro per produrre cartilagine a partire da cellule umane riprogrammate. Il tessuto biotech potrebbe quindi essere utilizzato per riparare i tessuti e curare della osteoartrite, malattia degenerativa che altera la cartilagine delle articolazioni.

  309. Benvenga la cartilagine in provetta, basta che serva a ridurre le sofferenze umane!
    Grazie Vincenzo!
    Saluti a tutti, forza e coraggio,
    Rosy

  310. Alessandro ha detto:

    Luca come sono andate le staminali? Come stai adesso?

  311. valeria ha detto:

    ragazzi ho una condromalacia rotulea di 3 grado con lesione osteoncondrale di 3 mm…sono dipsperata…cosa é?ho 25 anni…=( già l artrosi? sono in attesa della visita dal medico ortopedico

    • vincenzo ha detto:

      la condromalacia o condropatia rotulea arriva fino al 4°…
      non stai messa proprio bene, considerato l’età, affidati ad un buon specialista che si occupa di cellule staminali e di ricostruzione cartilaginea…

      non affidarti ad ortopedici che fanno solo interventi di routine, perderesti tempo e soldi e non risolveresti il problema…

      ci sono diversi centri in italia che trattano le staminali e risolvono o almeno spero che lo facciano in modo definitivo, questo problema basta cercare, ma ripeto non rivolgerti all’ortopedico “di base”…

      saluti

      • Stefano ha detto:

        Vincenzo se sei a conoiscenza dei centri che trattano le staminali ti chiederei di indicarmene qualcuno. Io abito a Lecce e naturalmente, oltre alla bravura e competenza del centro, mi intereressebbe anche la vicinanza. Ciao Stefano

        • vincenzo ha detto:

          a roma al san camillo, il prof rossetti è il primario della struttura….

          http://www.sandrorossetti.it/

          io ci dovrei andare a roma entro fine mese, max inizi di dicembre dal prof rossetti, io purtroppo oltre a risolvere un problema di condropatia, devo riassestare la rotula, “toccata e spostata” dopo una ricostruzione di l.c.a….

          inizialmente volevo andare a bologna, milano o padova…

          poi ho fatto le mie valutazioni in merito al viaggio troppo lungo post intervento/ rimozione punti di sutura/controlli ecc e ho deciso di recarmi a roma…

          non è una questione economica, ma proprio legata al viaggio lungo anche perchè il post operatorio sarà abbastanza duro, dovrei usare stampelle, portare tutore alla rotula 20/30 gg e riabilitarmi pressapoco come se mi ricostruissi un l.c.a….

          saluti

      • valeria ha detto:

        sapresti indicarmi qualcuno valido?

        • vincenzo ha detto:

          io ho finito di prenotare una visita col prof rossetti pochi minuti, è primario del san camillo a roma, riceve alla clinica Pio XI…

  312. marco76 ha detto:

    Ciao a tutti mi chiamo marco ed ho 36 anni,6 mesi fa’ ho subito ii quarto intervento al ginocchio dx( 2 artroscopie e 2 ricostruzioni del lca),purtroppo tutti questi interventi nn hanno fatto altro che peggiorare la mia situazione,adesso mi ritrovo con una condropatia e seri problemi alla cartilagine.Domani all’ospedale civico di palermo iniziero’ il mio ciclo di quattro infiltrazioni del gel piastrinico,e sn molto fiducioso.E’ 1 tecnica americana che grazie alle piastrine costruisce tutti i tessuti danneggiati,all’ivello osseo,muscolare ,legamentoso e cartillagineo.Vi terro’ informati sui risultati affinche il mio calvario finisca,e tramite i miei consigli e le mie informazioni possa finire anke il vostro.

    • Stefano ha detto:

      Io ho già fatto il gel piastrinico al Columbus di Roma. Posso assicurarti che non vengono ricostruti i tessuti danneggiati, ma si attiva una lubrificazione del ginocchio che sicuramente migliora la deambulazione ed il dolore. La costruzione dei tessuti dannegiati si ottiene solo con impianto di staminali. Io mi sto muovendo su questa seconda strada.
      Ciao

      • Ciao Stefano, che strada stai percorrendo a riguardo del trapianto con staminali? mi interessa in quanto anch’io stò cercando di capire le potenzialità di queste cellule e i procedimenti che vengono utilizzati per la selezione delle stesse … io sono un pò titubante sul farmi ri..tagliare(!) e per adesso vado avanti con i miei dolori a entrambe le ginocchia.
        buona fortuna a tutti.

        • Stefano ha detto:

          Sto contattando il prof. Sandro Rossetti del San Camillo Forlanini di Roma. Il nome mi è stato segnalato in questo Forum. Naturalmente chi fa prima lo segnala nel forum.

  313. Grazie Marco76! attendiamo tue notizie.a presto

  314. marco76 ha detto:

    Ciao a tutti domani dovrei fare la seconda infiltrazione ,ma sicuramente non potro’.La prima mi ha causato del gonfiore al ginocchio,e dopo aver contattato il dottore mi ha detto che rientra nella normalita’ dei casa e che eventualmente la seconda infiltrazione verra’ rimandata di 1 settimana.Nonostante cio’ sn molto fiducioso(anke xke’ dopo 4 interventi nn ho alternativa,e consiglio a tutti voi di informarvi tramite internet sul gel piastrinico.Vi mando 1 abbraccio dato che siamo tutti sulla stessa barca e so’ cosa vuol dire,affinche possiate risolvere i vostri problemi.P.s :vi terro’ informati pari passo fino alla fine delle infiltrazioni.CIAO A TUTTI.

    • vincenzo ha detto:

      io a breve dovrò sottopormi ad intervento di riassestamento rotula, e purtroppo soffro di una seria condropatia…
      se il medico mi consiglierà 70% il gel piastrinico o fattori di crescita e 30% staminali io preferisco quest’ultime….
      purtroppo ho come l’impressione che il gel piastrinico sia come un lubrificante, che mettano in un ingranaggio ornai rotto e da riparare per bene e che possa essere utile nei brevi periodi…
      ovviamente io auguro a tutti coloro che faranno infiltrazioni di gel piastrinico, i migliori auguri che possano risolvere il problema per sempre.

    • Carla ha detto:

      Ciao a tutti i compagni di sventura. Ieri ho fatto la seconda infiltrazione di gel piastrinico alla spalla all’hesperia hospital di Modena. Oggi la mia spalla e’ dolorante e indolenzita, un po’
      peggio rispetto alla prima, nonostante tutto sono molto fiduciosa e spero davvero di evitare l’intervento almeno a questa spalla dato che alla dx ne ho gia’ fatti due.
      L’importante e’ affidarsi con fiducia a un bravo professionista. Buona fortuna a tutti.

  315. marco76 ha detto:

    Da alcuni anni è noto il ruolo e l’importanza dei concentrati piastrinici nei meccanismi di riparazione tissutale. Chiamati anche gel pianistrici, si tratta di piccoli frammenti cellulari ricchi di granuli contenuti nel sangue periferico che elaborano, immagazzinano e rilasciano, quando sono attivati, numerosi fattori di crescita capaci di stimolare la replicazione delle cellule di origine mesenchimale (fibroblasti, osteoblasti e cellule endoteliali) esercitando inoltre un’azione chemiotattica verso macrofagi, monociti e polimorfonucleati.

  316. Alessandra ha detto:

    ciao a tutti….su questo forum il mio nick è Gabriella..

    ma in effetti io sono Linda di forum salute….mi hanno bannato da quel forum .. per doppia iscrizione….eravamo in due in casa registrate sul forum con il solito IP…..ma loro usano due misure….per alcuni …è consentito …per chi fa molta pubblicità a certi ospedali…e questo lo so per certo….allora va bene…altrimenti se esprimi la tua opinione… ti bannano…e neanche hanno scritto che sono stata bannata!

    Ho una lesione di 4°al condilo mediale…

    Avevo già scritto qualcosa su questo forum…dato che ho fatto molte infiltrazioni di gel piastrinico….in ospedali diversi….

    Ora sono in attesa di fare un intervento con staminali…gel piastrinico…appena fatto se siete interessati vi racconto ttutto….

  317. Alessandra ha detto:

    scusate ho scritto Alessandra anzichè Gabriella

  318. marco76 ha detto:

    Ciao alessandra certo che sono interessato ,dato che sono alla prima infiltrazione e devo farne altre 3.x me e’ l’ultima spiaggia e credo molto in questa cura,secondo la tua esperienza cosa puoi dirmi?

  319. Alessandra ha detto:

    Ciao Marco…nel 2008 ho cominciato con un ciclo di quattro iniezioni una a settimana…fatte con sangue autologo fresco…ti devo dire che credevo di essere guarita…ero entusiasta…stavo benissimo le ho fatte a Foligno dal dr. Farneti…ad agosto andavo al mare camminavo sulla sabbia anche in salita e discesa…lunghe camminate …salivo e scendevo le scale benissimo… come se non avessi niente….poi col tempo…..ma le prime di solito funzionano…però non a tutti fanno lo stesso effetto…tanto che ho fatto questa terapia per ben 4 anni…ora ho scelto di fare un intervento….non è che fanno crescere cartilagine…hanno la funzione di antifiammatorio che dura circa sei mesi… il beneficio che ho avuto con le iniezioni fatte con sangue fresco a Foligno non l’ho avuto in altri ospedali..sarà che erano le prime…ciao

    • Michele Corradi ha detto:

      Brava, ha dato informazioni interessanti a tutti. Pensavo però che avesero anche una funzione fluidificante era quest al mia speranza ..
      Tanti auguri per il futuro, a che intervento pensa di sottoporsi ?

  320. Alessandro ha detto:

    Ragazzi, vi è un’informativa scientifica del Consolato Italiano di Canberra per la quale si dice che presso l’Università di quella città hanno sperimentato con successo un hydrogel iniettabile per ricostruire le cartilagini. Per tutti quanti noi, vorrei scrivere la mail al contatto dell’università: c’è qualcuno che mastica bene inglese? Grazie

    • vincenzo ha detto:

      se è ancora in fase di ricerca e sperimentazione dubito che si possa parlare di distribuzione farmaceutica…

      comunque credo di aver trovato l’articolo ed è datato marzo 2012 quindi parliamo di 8 mesi di ricerca proverò a scrivere una mail al prof. Moze sperando di ricevere risposta…

      l’articolo è questo qua:

      http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&ved=0CDQQFjAA&url=http%3A%2F%2Flazio-side.it%2Fshowdocument.php%3Fid%3D8970&ei=fe-sUJ_DLInLsgbPzoGoBA&usg=AFQjCNFkhH41UPAV9mDz0H0mPyboSn78QQ&sig2=0CkKR3xwH-RysGWBfSg9Gg

      saluti

    • vincenzo ha detto:

      a dimenticavo una cosa il prof. Moze è italiano…

      • Alessandro ha detto:

        Attenzione Vincenzo, Moze e’che il corrispondente scientifico del ns consolato, io intendevo si potesse scrivere anche e soprattutto alla ricercatrice Dehghani dell’ uni di Canberra . Mai aprioristicamente ipotizzare meglio scrivere e sentire direttamente. E’che valido in tal senso la ricerca fra qualcuno di noi che scriva un buon inglese forbito. La nostra unione di conoscenze e’ la nostra chiave di volta. Grazie

    • Michele Corradi ha detto:

      Caro Alessandro, ho letto con interesse la notizia che hai riportato circa la ricerca della l’Università di Camberra e la loro positiva sperimentazione di un hydrogel iniettabile per ricostruire le cartilagini. Sofffro da 27 anni dolori ad entrambe le ginocchia ed alle spalle a seguito di consunzione artrosica di cartilagine.
      Conosco piuttosto bene l’Inglese sia parlato che scritto e se mi passi i contatti chiamerò prima il consolato poi scriverò e mi metterò in contatto con l’università, tenendoti in copia.
      Ti passo comunque il mio cellulrare, se vorrai darmi un colpo mi farà piacere.
      348.7817061 –
      Michele Corradi , Milano.

      • valeria ha detto:

        salve, sono una 25enne affetta da condromalacia di 3 grado ad entrambe le ginocchia, qualcuno ha provato lìacido ialuronico? mi hanno consigliato le infiltrazione ma temo di non poter piu camminare a lungo e sono terrorizzata data la mia giovane età.grazie

        • Michele Corradi ha detto:

          Cara Valeria, ho avuto una sola esperienza di infiltrazioni di acido ialuronico 3 anni fa, isia alle ginocchia che alle spalle ma a parte queste ultime ove ebbi qualche sollievo temporaneo non ebbi altrettanta fortuna con le ginocchia ove all’acido ialuronico un fisiatra di modena aggiunse un pò di cortisone. Le infiltrazioni al ginocchio sx in particolare mi procurarone diversi mesi di dolore al di sopra del ginocchio diciamo all’altezza della fine de muscolo vasto mediale, dolore causato dall’infiltrazione stessa di detto muscolo o del sottostante tendine del quadricipite femorale. Non sono un dottore ma visto che sia l’acido ialuronico che il gel piastrinico (prp) non danno benefici duraturi ( in genere dai 3mesi all’ anno) io personalmente sarei più propenso ad optare per il gel piastrinico, cosa che farò non appena avvrò irrobustito i miei quadricipiti con esercizi in acqua e fuori.
          Auguri
          Michele

          • valeria ha detto:

            grazie mille, ma insomma una ragazza di 25 anni deve “non camminare piu a lungo”?io sto male solo all’idea…nn è possibile trovare 1 soluzione che almeno fermi il processo soprattutto per i chi è cosi giovane?=(

            • Michele Corradi ha detto:

              Beh, se vuoi qualcosa di più siuro e molto poù duraturo del gel piastrinico credo che tu possa ricorrere ad un trapianto di staminali, molti ne stanni parlando e molti leggo, si stanno prenotando dovresti seguire lìiter di questi compagni di sventura che scrivono su questo forum, passi tutte i 250 /300 messaggi come ho fatto io due anni fa per capire qualcosa da loro sul gel piastrinico, tu fai altrettanto per le staminali ma può darsi che nel frattempo i messaggi siano aumentati.
              Auguri
              Michele

  321. valeria ha detto:

    chi sono i migliori in italia? mariani a villa stuart? o chi? grazie

    • vincenzo ha detto:

      non so se il prof mariani tratta la ricostruzione cartilaginea con le cellule staminali…
      inoltre c’è un piccolo problemino, il prof mariani opera alla villa stuart, e là entri solo pagando 10/12 mila € per l’intervento, o se disponi di assicurazione sulla vita, ma a prescindere da ciò che può essere irrilevante, non so se la struttura tratta le cellule staminali, purtroppo in italia non sono molte le strutture abilitate e si trovano quasi tutti al nord ad esclusione di qualcuna al centro italia….
      io come detto tra qualche giorno sarà dal prof rossetti, il primario del san camillo che le tratta sperando che potrà risolvere il problema…

      saluti

  322. Ciao a tutti. Desidero raccogliere da qualcuno di Voi esperienze circa le iniezioni di staminali. Se ne parla ma non c’è nessuno che ne riporti come esperienza diretta. Sarebbe davvero un grosso contributo per tutti quanti. Mi raccomando, siamo qui, parlatene

  323. franco ha detto:

    Franco sono reduce da una atroscopia fatta il 14 12 2012 il pref che la eseguita mi a detto che le ginocchia non sono delle peggiori , ed a aggiunto che la prossima operazione sono le protesi . al pensiero di quanto ricevuto, il mio morale e pessimo .
    ma io dico: se esistono veramente terapie con le staminali e credo siano meno invasive meno invasive , perchè questo prffessori no le consigliano? perlopiù in questo caso si abbasserebero i costi della sanità (credo) Mi sto interessando e son in contatto con un altro pref che no ne un ortopedico ma sembra che tratti le staminali ,certo anchio vorrei comunicare con una persona che a avuto degliesiti positivi per sapere come va grazie

    • vincenzo ha detto:

      ciao franco, posso sapere dove ti sei operato, la città????
      io dovrei sottopormi ad un’artroscopia valutativa, tra qualche mese purtroppo ho dei gradi in estensione da recuperare (si ipotizza che la ricostruzione lca fatta sia andata male e ne dovrei subire una nuova) e in quell’occasione verrà valutata anche la cartilagine anche se la situazione non è delle migliori…
      a prescindere da ciò ti posso dire che mi sembra tutto molto commerciale, cioè le staminali siano un prodotto pulce, nè più nè meno….
      le aziende di protesi incentivano il loro utilizzo, anche pagando €€€€ ai chirurghi che le applicano…
      il mio problema è capire se veramente necessito di una nuova ricostruzione, e risolvere la condropatia…
      non vorrei ritrovarmi in sala operatoria, con la paura che mi venga detto dobbiamo ricostruirti il lca, e impiantarti una protesi e anche per questo motivo in attesa di una artroscopia valutativa, girerò ancora un pò prima di entrare in sala operatoria purtroppo sto pagando a caro prezzo degli errori, purtroppo qua non ci si può fidare di nessuno perchè il dio denaro prevale sull’onestà professionale… non escludo di andare oltre le alpi…

      comunque sono in contatto anche con un medico francese specializzato in ricostruzioni cartilagine con cellule staminali che opera a bologna, padova e trieste se non erro…
      aggiungo i suoi link…

      http://www.cellulesouches.org/
      http://www.arthrosport.com/
      michel.assor@free.fr

      mi chiedo ma in italia esiste qualche paziente che è stato operato per la ricostruzione della cartilagine con il trapianto delle cellule staminali??????

      • valeria ha detto:

        mi permetto di dire che il mio medico non mi ha parlato della possibilità delle staminali perche dice non essere ancora un metodo certo, nel senso che dopo averle inserite come si può fermare la crescita? cresceranno all’infinito?
        cmq vi chiedo un aiuto per interpretare questa tac in attesa di visita dall’ortopedico nizergodcew primario del gemelli
        TAC DINAMICA: nelle scansioni in estensione senza contrazione rotula centrata nella gola intercondiloidea bilateralmente,dopo contrazione a sinistra si osserva iperpressione della rotula, nelle proiezioni dinamiche con e senza estensione non si osservano dislocazioni rotulee,regolare spessore del retinacolo mediale….
        sono preoccupatissima..mi dovrei operare secondo voi?

        • vincenzo ha detto:

          ciao valeria…
          per la tac se non sei sicura di chi l’ha letta prova anche da qualche altro ortopedico…
          in merito al policlinico gemelli, quello che posso dirti, è che per loro le staminali sono come bestemmie…
          non so se ho reso l’idea, il policlinico gemelli è un ospedale appartenente alla chiesa e non fanno utilizzo di cellule staminali….
          quello che ti hanno ipotizzato sulla crescita infinita delle cellule staminali è frutto più di un dogma ecclesiastico che esperienza scientifica diretta 😉
          dopo le feste salgo a bologna e se sarà necessario anche padova e milano 😦 e chiederò info sulle staminali…

  324. stefano ha detto:

    Ciao Valeria,

    scusa in cosa consiste una tac dinamica? rispetto alla tradizionale che differenze ci sono ? io ne vengo da 2 crociati ricostruiti in vari anni di sport e in un ginocchio ho qualche problemino …..
    Stefano

  325. alessandra ha detto:

    ciao Valeria,

    hai scritto…”mi permetto di dire che il mio medico non mi ha parlato della possibilità delle staminali perche dice non essere ancora un metodo certo, nel senso che dopo averle inserite come si può fermare la crescita? cresceranno all’infinito?”

    il tuo medico ti ha detto questo? io sono in attesa di intervento con staminali..microfratture e scaffold…avendo parlato con il chirurgo ho capito che dovrebbero ripare la lesione..dopo di chè il loro compito termina….

    Non credo che farebbero trapianti di staminali se dovessero crescere all’infinito.

  326. i trapianti di cellule staminali si effettuano al rizzoli oppure alroma presso ospedale fornarini di roma dal prof sandro rossetti ora ho preo notizia ok

  327. Io vi lascio la mia esperienza: ho fatto tre infiltrazioni di gel piastrinico, l’ultima delle quali a fine novembre, per microlesioni al sovraspinato della spalla sx, volevo evitare, almeno per un po’ l’intervento (so di cosa sto parlando visto che sono stata operata alla spalla dx.)
    Ho fatto RMN di controllo e proprio giovedi’ ho avuto la visita: il tendine e’ notevolmente migliorato, non ci sono tracce di infiammazione ed e’ molto migliorata la situazione anche dal punto di vista del dolore.
    Costa parecchio, io l’ho dovuta fare a pagamento, ma ad oggi posso dire che ne sia valsa la pena. In bocca al lupo a tutti!!!!

    • M. Corradi ha detto:

      Mile grazie dell’informazione , ho due ginocchia e due spalle messe male ,lanche la mia spalla ha lesioni al sovraspinato, le sarei molto grato se potesse dirmi chi le ha iniettato il gel piastrinico e presso quale ospedale/ clinica . La ringrazio sentitamente .
      Michele Corradi

      • Io ho fatto il trattamento all’Hesperia Hospital di Modena con il Prof. L.Osti.
        So che visita in diversi ambulatori ma per questo ti devi collegare al sito http://www.artroscopiaperlosport oppure direttamente al sito dell’Hesperia. E’ un medico molto competente e scrupoloso, io mi sono trovata benissimo, se reputa che il tuo caso non puo’ essere trattato, non ti da false speranze e non ti fa spendere inutilmente.
        Fammi sapere e in bocca al lupo.

        • M. Corradi ha detto:

          Grazie mille … ( non vedo piùil tuo nome ) Avevo già letto di terapie PRP positive del Dr. in Osti . Grazie ancora. MC

  328. Salve a tutti i freguentatori del forum io leggo spesso i vari post it
    e spesso sono di Roma da come posso intuire,
    vorrei sapere se nessuno a mai è stato mai al campus bio medico o magari
    ne ha sentito parlare; il mio interesse è perchè il prof Denaro Vincenzo è spesso
    in televisione e parla di staminali che loro fanno gia’da un po’.
    La mia curiosita’ è perche nessuno del forum non ne a mai parlato
    se qualcuno a notizie magari ne parli nel bene o male
    saluti a presto

    • Francesca ha detto:

      Ciao del dottore non ne ho sentito parlare,vado al campus a fare le infiltrazioni di acido ialuronico,avevo fatto anche il PRP al columbus ma da quando si paga non l’ho più fatto.
      Al campus fanno il prp ma solo su casi molto gravi di condropatia,delle staminali non mi hanno mai detto niente…a giugno andrò…in caso chiedo.
      Francesca

    • Alan ha detto:

      Gabriella buongiorno, ho contattato e parlato direttamente con il prof. Denaro: l’opzione staminali è optata ed altamente selezionata da lui stesso per casi molto particolari e senza altre alternative. Muro quindi. Almeno per adesso, forse medio lungo periodo

  329. valeria ha detto:

    ciao ragazzi,
    vi aggiorno un po’…sono stata visitata dal prof mariani a villa stuart e dal prof nizergodocvew a Villa del rosario…Mariani nn ha visto nemmeno le lastre…mi ha fatto la visita e ha detto: lei è sana, deve fare una vita normale e fare tutto…il suo deficit sono i muscoli poco sviluppati…ma sceondo voi è possibile avere male al ginocchio per i muscoli assenti?…io nn me la sento di metterlo in dubbio…perchè meglio di lui e cerulli n italia sono pochi…e l’altro professore mi ha detto che nn c’è da operare ma recuperare con la fisioterapia…ho una paura immensa…25 anni e nn posso uscire il sabato sera xke gli amici si divertono e io nn reggo sulle gambe…

    • Francesca ha detto:

      Certooooo se hai il tono basso il ginocchio è sofferente e si infiamma….vai da un buon preparatore atletico ti farà un programma di recupero e vedrei che se il problema era quello, starai molto meglio in bocca al lupo

  330. valeria ha detto:

    qualcuno ha recuperato con il solo potenziamento del vasto mediale?aiutatemi a capire…. e chi si è fato visitare dalla dott.essa pereira?

  331. valeria ha detto:

    speriamo bene, ho un’iperpressione della rotula…secondo mariani xò posso far tutto…boh… x caso qualcuno è di bari e sa consigliarmi un buon fisioterapista? e poi….chi consigliate tra il prof. marcacci, mariani e cerulli???????

    • Io non ho un’esperienza diretta, ma alcune persone che conosco si sono operate da Marcacci e ne parlano benissimo sia dal punto di vista professionale che di rapporto con i pazienti. In bocca al lupo!!!

  332. vangi rosa ha detto:

    Vorrei sapere dove devo contattare il medico che si occupa di questa tecnica…ho 40 anni e ho una condropatia di terzo grado

  333. matteo ha detto:

    ciao a tutti sono matteo e scrissi su questo forum la prima volta nel 2010. il motivo è che come tutti voi ho una bella condropatia al ginocchio, dovuta al fatto che per 23 anni sono andato in giro, fatto sport, ecc, con il crociato lento. per farla breve nel 2004 mi sono operato al crociato e lì ho scoperto di avere un bel buco nella cartilagine. ho avuto subito dolore e non riuscivo a fare quasi nulla. devo dire che non ho aiutato la situazione rinforzando il quadricipite e il vasto mediale. dopo tanto penare e girare, nel 2010 presso la columbus a roma ho fatto due infiltrazioni di gel piastrinico ( maggio e giugno 2010). il dott. Giannotta mi ha detto che dovevo stare bello tranquillo in quanto il gel non era miracoloso!!! quindi bici e nuoto come se piovesse, corsa da lasciar perdere. io giocavo a tennis e ho continuato a farlo senza avere il minimo problema. questa è la mia esperienza. devo dire che il crociato nuovo si è allentato e facendomi visitare da alcuni luminari ( adriani, margheritini) a roma ho avuto la certezza che i chirurghi vogliono operare e difficilmente pensano a te. pertanto mi permetto di consigliare a chi è in dubbio tra l’acido ialuronico e il gel piastrinico a pensare esclusivamente a quest’ultimo come possibilità. potrebbe non funzionare, ho amiche che hanno fatto le infiltrazioni ma non hanno avuto giovamento, però ricordatevi che quello che vi iniettano è roba nostra ed è un potente antiinfiammatorio. male non fà. per il momento continuo le mie ricerche e da quello che ho letto, bisogna cominciare a eliminare i problemi uno per volta. la prima cosa da fare obbligatoriamente è potenziare il vasto mediale, altrimenti qualunque cosa fai, poi non funziona al meglio. un saluto a tutti Matteo

  334. marco ha detto:

    si ma io vorrei sapere come potenziarlo senza portare disturbo alla parte mediale……

    • Maurizio T. ha detto:

      ad esempio facendo esercizi con tavola propriocettiva e/o utilizzando elettrostimolazione

  335. marisa ha detto:

    l’inflitrazione di gel piastrinico va benissimo, bisogna però trovare un medico serio e bravo, la consiglio a tutti. Poi riposo e come sport l’unico sia per l’anca che per il ginocchio è il nuoto che non carica ed agevola.Marisa R.

  336. laura ha detto:

    avevo una lesione al condilo mediale del ginocchio destro ..ad aprile ho fatto intervento con staminali a Biella dal dr. Siclari..e a distanza di sette mesi sto proprio bene…ho pagato solo la prima visita…intervento gratuito… difficile fare interventi con staminali gratuiti in Italia…ciao a tutti…

    • Diego ha detto:

      perdonami Laura, ma Siclari ti ha sottoposto a 3 iniezioni di PRP, ovvero sangue venoso centrifugato oppure ad un’iniezione di staminali prelevate dal tuo bacino? Grazie, Diego

      • laura ha detto:

        mi ha fatto un intervento in artroscopia…..cioè mi ha fatto le microfratture..ha inserito un tessuto chrondrotissue riassorbile in tre mesi…..mi ha prelevato le staminali dalla cresta illiaca e prp fatto con il mio sangue…ciao

  337. stefano ha detto:

    sono stefano da verona e mi piacerebbe aver info..sulla terapia al ginocchio di cui soffro ormai da parecchio ho 44 anni e gia operato 3 volte legamenti menishi grazie la mia mail stefyotty@libero.it

    • Diego R. ha detto:

      Stefano Le consiglio di leggersi i commenti presenti in questo forum fin dal primo: avrà un’idea chiara sul da farsi e come muoversi.

  338. valeria ha detto:

    a breve rifarò le infiltrazioni di acido iaulorinico dopo 1 anno, lo scorso anno ne feci 4 con il farmaco artz….voi quale avete usato? nessuna novità per la cartilagine in questo anno? sepre gel piastrinico e acido ialuronico?uff

  339. Cari companeros,

    scrivo per aggiornare chi seguiva la mia vicenda.

    All’ultimo aggiornamento, circa un anno fa, avevo terminato l’iter dell’osteotomia valgizzante alla gamba sx (quella incidentata) mediante fissatore esterno (Ilizarov).

    Dopo 5 mesi ho fatto l’osteotomia anche alla gamba dx (sebbene sana, per esigenze di simmetria) e da 2 mesi ho terminato anche quella.

    Il percorso è stato duro, ma a distanza di un anno non ho più avuto dolori alla gamba incidentata, anzi, mi ha sostenuta perfettamente durante il periodo con fissatore all’altra gamba; ora sono anche tornata in palestra, dove non ho più limiti e posso fare persino lo squat.

    A questo punto l’ultimo step sarà l’impianto di cellule mesenchimali al ginocchio sx per riparare la cartilagine lesionata. Appena fatto (per ora penso di prendermi una pausa di un annetto dagli interventi) vi aggiornerò anche su questo.

    Un abbraccio circolare!

    • Ho seguito l’evoluzione del tuo problema ortopedico che ti ha portato agli interventi di osteotomia e poiché dovrei sottopormi a mia volta a tale tipo di intervento ti sarei grata se mi aggiornassi sul tuo attuale stato. Ti chiederei in particolare se la scelta di affidarsi al dott. Kirienko ritieni possa essere la via migliore per l’osteotomia. Ti ringrazio anticipatamente per le utili informazioni di cui ti sei fatta portavoce.

  340. livio ha detto:

    Mi fa tanto piacere sapere della tua evoluzione positiva,hai avuto coraggio ricordo quando eri perplessa nel farlo,anche a me è stata proposta ma la paura di un insuccesso è tanta.Ora dovrebbero iniziare a fare le infiltrazioni sempre di staminali ma prelevate dal tessuto adiposo (famoso progetto adipoa del Rizzoli) qualcuno ne sa qualcosa in più?

  341. mara ha detto:

    E” vero che le cure con staminali non sono indicate in caso di artrite psoriasica o altra patologia reumatica?

    Nel mio caso le manifestazioni erano lievi ma il ginocchio sta peggiorando, e non so se il gonfiore al ginocchio che mi blocca in questo momento dipende dalla malattia oppure dalla lesione di 3 grado riscontratami al menisco e eventuale riduzione di cartilagine.
    Tra l’altro si dice che l’operazione ai menischi peggiora nel tempo la condizione della cartilagine, la tendenza attuale pare sia evitare tali operazioni.

    • Stefano ha detto:

      la meniscectomia è viatico certo, col tempo e correlato “all’utilizzo”, del consumo di cartilagine: viene a mancare, in toto o in parte, di un cuscinetto protettivo. La spingono per ovvie ragioni di rimborsi ssn

  342. mara ha detto:

    Nell’attesa sto sperimentando questo metodo:
    http://www.aerrepici.org/FORUM/topic.asp?TOPIC_ID=64

  343. Diego C. ha detto:

    Ciao da Diego, volevo ringraziare Adele per la condivisione dettagliata e esaustiva della vicenda. a me che hanno fatto il trapianto di menisco da “cadavere” dopo 5 anni si è consumato forse perchè sottile, perchè il crociato era stato tirato troppo o per il valgismo.
    Ora vedremo il da farsi.
    Chiedo ad Adele se possibile o a qualcuno che sa i dettagli dell’intervento per il valgismo: tempi, riabilitazione anche dolore etc..
    In bocca al lupo a tutti

  344. Marisa ha detto:

    Io le sto facendo a Nuoro in ambulatorio, ma mi viene fatto un prel di sangue in vena, centrifugato e iniettato al ginocchio operato di 2 menischi rotti e aspirazione cartilagine….è normale, o si va a soldi….

  345. Corrado ha detto:

    BioPoly? Qualcuno ha novità/informazioni utili per tutti? Grazie

  346. Luana Gini ha detto:

    Sono Luana Gini, una persona di una certa età, ed ho un problema serissimo al ginocchio sx da 8 mesi.
    Ora si è anche accentuato un problema che avevo ad entrambi i malleoli. E tra non so quanto tempo si sa già che avrò un problema ugualmente serio anche al ginocchia dx.
    Da 3 mesi e mezzo sto facendo una cura con integratori particolari e mirati per rinforzare il soppalco osseo in generale (cura che farò complessivamente per 6 mesi) e devo dire che si è già dimostrata eccezionale (quanto io e mio marito non potevamo lontanamente immaginare) perché almeno dalla carrozzina è riuscita a rimettermi in piedi e a farmi tornare a camminare, anche se con enormi limitazioni e solo per brevissimi tratti.
    Ora ho estremo bisogno di sapere da Luca o dai suoi conoscenti di questo forum (che scrivono nel 2011 e nel 2012 su questo forum) DOVE lui ha fatto le infiltrazioni delle cellule staminali dalla cresta iliaca e DA QUALE MEDICO (considerato l’ottimo risultato che ha avuto usando questa metodologia di cura, nella quale anche io e mio marito -Giorgio Doddi- crediamo tantissimo).
    In proposito ho provato ieri ed oggi a scrivergli con la mia email (luanagini@alice.it) direttamente sulla sua email, (luca.mps@libero.it), ed anche a scrivere a Roberto Bastianoni (roberto.bastianoni@virgilio.it) che era in contatto con Luca per tali problematiche su questo forum. Entrambi avevano lasciato questi loro indirizzi e mail proprio su questo forum per essere contattati direttamente. Purtroppo il server mi dice che questi 2 siti non sono attivi.
    Se può servire io e mio marito abbiamo anche un’assicurazione sanitaria.
    Per favore mi potete aiutare per avere queste informazioni (eventualmente anche scrivendomi direttamente sulla mia email) perché io non ho intenzione di sottopormi ad interventi chirurgici che -come si sa- non danno nessuna garanzia nel tempo e per di più sono tutti invasivi: non fare la scelta appropriata ora vorrebbe dire per me (che ho già una certa età, ma la cui salute generale è ancora eccellente) vivere per sempre su una sedia a rotelle, con tutte le relative pesanti conseguenze per me e per mio marito (siamo sposati da 43 anni e non abbiamo avuto figli). Grazie. Luana Gini

  347. Alessandro ha detto:

    Salve,
    Vorrei sapere se qualcuno conosce qualche dottore nel veneto e Emilia Romagna che tratta infiltrazioni con cellule staminali. Io ne ho trovati ma utilizzano solo fattori di crescita….. ma non è la stessa cosa

  348. livio ha detto:

    anche io come alessandro sarei interessato per emilia romagna qualche news???

  349. Francesca ha detto:

    Buongiorno a tutti dopo anni di infiltrazioni con ialuronico , PRP, sono arrivata al capolinea. Dolore fisso per usura cartilagine e piatto femoro-tibiale.Ho fatto più visite la maggior parte degli ortopedici (Roma) dice che essendo ancora giovane(51hp) ed ex atleta potrei fare l’intervento per la ricostruzione parziale del l’osso .Protesi mono compartimentale .Qualcuno di voi ha già fatto questo intervento?vorrei sapere come è andata….recupero,dolore, insomma varie ed eventuali….HELP…non vorrei proprio ma non sò più cosa fare😰.
    Francesca

    • Fiore ha detto:

      Ho 60 anni e passato da sportiva. Esperienza personale: lasciate perdere il PRP. Soldi sprecati. Se l’usura della cartilagine dipende da errato appoggio, qualsiasi struttura si riformi verrà rapidamente riusurata. Provato nuovo farmaco NOLTREX. Eccezionale. Dura fino a 4 volte più dell’acido ialuronico ad altissimo peso molecolare

      • Claudio ha detto:

        Il nuovo prodotto ti è stato consigliato da un ortopedico ? Potresti fornire i particolari in merito alle modalità di applicazione del ciclo, numero infiltrazioni iniziali, intervallo fra di loro, durata complessiva e quant’altro.
        Grazie. Claudio

      • Francesca ha detto:

        Grazie Dove si ordina comuni farmacie o on line?
        A proposito nessuno di voi ha fatto intervento di ricostruzione osteicartilaginea?avete sentito parlare del dott.Marcacci al Rizzoli?só che lui le esegue volevo sapere l’esito se qualcuno può dirmi qualcosa sull’ esiti
        Grazie

        • stefano ha detto:

          Ciao, hai avuto notizie poi? Volevo fare anche io la ricostruzione cartilaginea al Rizzoli.

          • Francesca ha detto:

            Non ancora, il mio però non è solo cartilagineo, ma anche di tibia e femore parziale visto che sono usurati
            😢

          • Francesca Sanelli ha detto:

            No! Io dovrei fare ricostruzione parziale di femore e tibia per usura. ….

            inviato da Samsung Mobile

  350. marzia ha detto:

    Abito in toscana in wuale ospedale praticano il gel piastrinico?

    • marzia ha detto:

      Sono molto interessata credo fortemente nelle cellule staminali ho conosciuto una persona che ha trovato giovamento. Ringrazio

    • Mariella ha detto:

      Ciao Marzia, in Toscana non so, io mi sono prenotata a Genova presso l’Ospedale di Sestri Ponente. Sto aspettando la chiamata perché la lista d’attesa è lunga, ma qui se non sbaglio lo passa la ASL

    • carla ha detto:

      Io il gel piastrinico l’ho fatto dal Prof. Osti che visita e opera alla clinica FRATE SOLE di Figline Valdarno, prova a chiedere informazioni.

  351. salve, complimenti per il sito… risorse interessanti.

  352. bruno ha detto:

    ma esiste un ospedale in Sicilia che fa uso del gel piastrinico per il ginocchio ? aiutatemi grazie

  353. Laura ha detto:

    Buongiorno, anch’io sto cercando un centro in toscana o regioni limitrofe per le staminali, qualcuno mi può aiutare? ho fatto le infiltrazioni di PRP (concentrato piastrinico), secondo la mia esperienza (condropatia di IV grado) sono soldi buttati via, ho avuto solo un lieve miglioramento durato per poco più di un mese a fronte di una spesa di oltre 1000 euro. Spero nelle taminali, non intendo arrendermi, grazie a chi mi aiuterà!

    • Angelo Corradi - Milano ha detto:

      Buon giorno Laura, soffro anch’io da anni ad entrambe le ginocchia, in particolare la sx non mi permette più di fare le scale se non aiutandomi fortemente con le braccia, ma avendo altre patologie anche più gravi non sono mai riuscito a dedicarmici. Credo tuttavia ancora che affidandoci al centro giusto, che sappia utilizzare le giuste procedure in termini di lavorazione del sangue, prima dell’infiltrazione, quest’ultima possa di molto lenire le sofferenze ( anche se nel mio caso essendo esse dovute a problemi artrosici, e sarà quindi molto più difficile ottenere un esito positivo. ) Ad ogni modo per molti la cura è stata efficace. Ti chiederei la cortesia di segnalarmi il centro ( Città e nome del Dr che si è occupato del trattamento del tuo sangue e della tua infiltrazione così da tenerlo presente e possibilmente evitarlo, Grato se vorrai darmi un responso in relazione a queste ultime, dove pensi di effettuarle, presso quale clinica/ dott. ? Mille grazie, buon anno e buona fortuna con questo tuo nuovo intervento..
      Angelo Corradi

      • Laura ha detto:

        Buongiorno Angelo, anch’io ho il tuo problema con le scale e non solo, purtroppo. Nel centro in cui mi sono state fatte le infiltrazioni di PRP ci sono state persone che ho conosciuto che hanno avuto risultati migliori del mio, dipende dal grado di gravità della condromalacia evidentemente. Io purtroppo non ho avuto un miglioramento significativo, se vuoi scrivimi in privato e ti darò notizie più precise. Ti chiedo anch’io una cortesia se conosci centri a Milano dove possa rivolgermi per le staminali, sono disposta ad andare ovunque pur di stare meglio!! Il mio indirizzo mail è brogilaura@virgilio.it
        Cordiali saluti, Laura.

  354. Mio padre è in cura a Palermo da un dottore ortopedico molto bravo.
    É riuscito a non fargli la protesi anche se tutti dicevano che doveva farla.
    Lui invece ha fatto una operazione mini invasiva che gli ha salvato il ginocchio e ora è contentissimo.
    Si chiama Dottore Pili, visita e Palermo ma lo ha operato a Milano.

    Questo è il suo sito dove spiega l’operazione.
    http://drpiliortopedico.it/cura-dellartrosi/

    • Grazie mille Silvia, dopo anni di visite effettuate presso ortopedici e neurologi, a seguito di varie mie patologie, mi sono finalmente deciso a ricorrere ad un reumatologo. Grazie ancora , cordiali saluti ed auguri per un buon anno.

      Angelo Corradi

  355. Di Niente Angelo

  356. Fabio ha detto:

    Io l’ho fatta l’infiltrazione di gel piastrinico alla cuffia dei rotatori e francamente non è servita a nulla.
    Come per altre patologie da usura il suo andamento è cronico. La guarigione spesso è solo clinica (scomparsa dei sintomi) quasi mai (il quasi è per essere ottimisti) si può guarire nel senso di tornare come prima. Per la scomparsa del dolore viene indicata sui libri una sola possibilità, la ginnastica ed il potenziamento muscolare. Tutto il resto…è solo fumo negli occhi.

    • Sono d’accordo con te Fabio. Ho imparato a mie spese che il potenziamento muscolare sia l’unica alternativa valida, alla cartilagine usurata. Prima dell’intervento della protesi. Che non farò mai!
      🙂

  357. sono miriam… accuso dolori alle anche e sento ridotto di volume il femore: per ora solo un episodio dolorosissimo a un’ance e versamento a n ginocchio. Non effettuato esami di laboratorio e sono impaurita… mi accorgo di migliorare e mi cullo perchjè non mi fido granchè della medicina ufficiale.Vado da un osteopata che mi sottopone a pranoterapia o craniosacrale …dice che effettivamente la percezione che ho è corretta e ha fiducia nell’allineamento delle ginocchia valgo. Vivo bari e mi sembra di capire che a Poggiardo ci sia un medico che pratica infiltrazioni e quant’altro. Qualcuno conosce?

    • Fabio ha detto:

      Miriam guarda che a Bari il P.R.P lo fanno al Policlinico. Il prelievo presso la Banca del sangue che lo prepara e dopo 30 minuti ti danno la fiala pronta e vai alla clinica Ortopedica che è di fronte e ti fanno l’infiltrazione. La fanno anche all’Ospedale Dimiccoli di Barletta sempre in convenzione con il SSN. Ma non ti illudere… serve a poco e nulla, come ho scritto nel mio commento precedente al tuo. Funziona bene sui muscoli, meno sui tendini, ancor meno o proprio nulla sulla cartilagine. In quanto all’osteopatia, credimi, non solo non serve a nulla ma spessissimo danno più danni che apportare benefici. Bene che ti vada hai solo buttato soldi al vento.

    • Perche non vai a farti vedere da un ortopedico specializzato in deformità degli arti?
      Guarda che mio papà dopo aver risolto il problema del ginocchio varo ora sta benissimo!
      fidati e guarda il sito
      http://drpiliortopedico.it/cura-dellartrosi/

  358. Buongiorno a tutti, ho trovato molto interessante ed utile questo forum, considerando la estrema confusione ed ignoranza (nel senso di ignorare), rispetto a tutto ciò che riguarda il ginocchio e le sue numerose patologie. Io ho sessant’anni e nonostante questo mantengo un fisico giovane (non mi piace affatto il termine giovanile!) e dinamico. Purtroppo però ora mi ritrovo, a causa di una usura della cartilagine al ginocchio destro – condropatia quarto grado – causata a sua volta da artrosi e ginocchio varo, in una situazione assai dolorosa. Due mesi fa mi sono sottoposta ad un intervento di meniscectomia, che mi ha definitivamente distrutto il ginocchio. Scelta sbagliata ed ora lo capisco. Infatti ora il dolore è di molto peggiorato ed io non so più che fare. Sicuramente prima che mi decida ad un altro intervento ci penserò molto bene questa volta, per cui sono alla ricerca di cure alternative. Come appunto possono essere le infiltrazioni di gel piastrinico. Ho però letto che in caso di gravi lacerazioni di cartilagine ed in presenza di varismo, non sono indicate.
    Qualcuno può fornirmi informazioni più precise al riguardo?

    Grazie 🙂

  359. Qualcuno di voi ha provato la tecnologia MBST ? Ne ho sentito parlare ma non riesco a trovare dei riscontri pratici.

    • Fabio ha detto:

      La PST (terapia segnali pulsanti) con 12 sedute di 60 minuti l’una, pare fare qualcosina. Integrando con CHONDROVITA bustine (collagene idrolizzato) e un paio di infiltrazioni di acico ialuronico ad alta densità come HYMOVIS.

  360. Piero ha detto:

    Ciao a tutti, una domanda che vorrei porre a chi ha effettuato un ciclo di prp (solitamente 3 infiltrazioni di gel piastrinico) alle ginocchia, è la seguente: dopo quanto tempo dall’ultima infiltrazione avete sentito i benefici di tale procedura e se si è reso necessario effettuarne altre e che a distanza di tempo dal primo ciclo. Grazie anticipatamente. Cordiali saluti. Piero

    • Francesca ha detto:

      I benefici credo variano da individuo a individuo io dopo la prima settimana sento meno dolori ….Dopo circa 10 mesi ho ripetuto le due infiltrazioni, a Roma al Columbus fanno fare 2 infiltrazioni e dopo un mese tre infiktrazioni di acido ialuronico…😕

      • Piero ha detto:

        ciao, ma tu ti riferisci alle infiltrazioni di acido ialuronico oppure a quelle di prp? Io con l’acido ialuronico (bassa densità) mi trovo molto bene (solitamente il beneficio mi dura 10/12 mesi) ma non è una soluzione temporanea…solo che ho voluto provare il prp per vedere se la mia cartilagine si ricostruiva autonomamente e sperare di risolvere così senza altre infiltrazioni…..è passato oltre un mese dalle tre prp alle ginocchia però sento ancora dolore e non posso fare quelle lunghe camminate che facevo successivamente alle infiltrazioni di ialuronico……boh…

        • Fabio ha detto:

          Alcuni ortopedici dicono francamente che il P.R.P. è pari a quello che si ottiene con le infiltrazioni di acido iarulonico però non quello a bassa densità, che è pari ad acqua fresca, bensì quello ad alta viscosità. Costa molto di più ma basta una sola infiltrazione ogni sei mesi e funziona veramente. In ogni caso nulla può far riformare la cartilagine nè il PRP, nè l’acido ialuronico, nè la proloterapia (infiltrazioni di destrosio).
          Poi come per tutte le cose… ci vuole fortuna! Ognuno reagisce in maniera differente. L’importante è trovare un medico capace ed onesto.

  361. TORQUATO FRATTINI ha detto:

    HO SCOPERTO DA UN PAIO DI MESI DI AVERE UN PO’ DI PROBLEMI MENISCO MEDIALE GINOCCHIO SX, ED INIZIO AD AVERE DEI FASTIDI ANCHE AL GINOCCHIO SX.
    STO CERCANDO UNO STUDIO E/O PROFESSORE SPECIALIZZATO IN QUESTA PATOLOGIA, CON LA TECNICA DELLE STAMINALI.
    GRAZIE A TUTTI
    FRATTINI TORQUATO
    06.87189556
    frattini.torquato@libero.it

    • Fabio ha detto:

      A Roma basta che tu ti rivolga al reparto chirurgia ortopedica presso l’Umberto I e fai una visita con esami diagnostici alla mano. Ti dico subito che non è così miracolosa come la fanno passare… Inoltre può funzionare bene sui soggetti giovani. Se vuoi tentare fai pure ma fallo in convenzione altrimenti dopo rimpiengerai la spesa fatta (al 90% delle probabilità).

    • Piero ha detto:

      Ciao, hai provato come prima cosa con infiltrazioni di acido ialuronico? Ce ne sono di tre densità in base all’età del paziente e dell’entità del problema riscontrato. Io ho provato il ciclo di PRP e non avendo avuto risultato mi avevano consigliato le staminali…alla fine sono ritornato all’acido ialuronico (entrambe le ginocchia)…ok ok non corro più, ma faccio lunghe camminate a ritmo sostenuto, bici, tapis, ecc.

      • Fabio ha detto:

        Non c’è nulla ad oggi che possa rigenerare tendini e cartilagine. Sono solo aiuti per cercare di alleviare i disturbi e rallentare il declino. Hai fatto il P.R.P. che contiene fattori di crescita, le staminali appunto ma, ripeto, sulla cartilagine non danno alcun miglioramento. Io uso Hymovis che è ialuronico ad alto peso molecolare, alta viscosità, ma solo per alleviare l’attrito e quindi può dare un effetto che si ripercuote anche sulla riduzione del dolore. Ma… è poca cosa.

        • Manolo Rinaldi ha detto:

          Parole sante Fabio. Sono solo “blandi tamponi” ben pubblicizzati perché fruttano denaro per tutta la filiera. Siamo ben lontanti da terapie davvero risolutive. Questa è la cruda verità

  362. Ciao scusa ma con questa pratica si stimola la formazione della cartilagine ialina (effettiva cartilagine articolare) o si va a formare una fibrocartilagine?

  363. Claudio ha detto:

    Con le staminali si può ricostruire tendine d’Achille ?

  364. Fabio ha detto:

    Con il PRP (plasma ricco di piastrine e fattori di crescita) non si ricostruisce nulla, si ottiene solo un forte effetto antinfiammatorio. I tendini con il passare degli anni hanno sempre meno possibilità di guarigione. I tendini risentono moltissimo della ipercolesterolemia e di alcuni antibiotici. Alcuni farmaci, compresi gli antipertensivi e le statine, sembrano avere effetti deleteri sui tendini. Insomma… come la volti e la giri siamo fregati! Io le ho provate tutte!

  365. valeria ha detto:

    nessuno ha fatto le staminali?

    • perche’ esistono?
      sono anni che se ne parla, ma ad oggi dove sono le testimonianze di innesti di cellule staminali?
      ad oggi non vi sono nemmeno pazienti dei gruppi di ricerca per l’evidenza scientifica che testimoniano di essere stati sottoposto a interventi con tecniche di questo tipo, per la ricostruzione della cartilagine rotulea…
      purtroppo ahime’, siamo (condropatia rotulea di quarto grado a meno di 40 anni) destinati alla protesi…
      le speranze sono le ultime a morire… ma di chi speranza campava…

      • laura ha detto:

        Ciao, ho fatto infiltrazione al ginocchio con cellule MSC (staminali) prelevate dal mio midollo e posso testimoniare che, se non si guarisce, si sta comunque meglio e non è poco! Io sono una donna abbastanza giovane con una condropatia di terzo grado e dopo aver fatto di tutto di più (acido ialuronico ad alto peso molecolare, PRP, ecc.) ti posso dire che l’unica cosa che ha migliorato la qualità della mia vita è stata questa. a breve farò il secondo ginocchio, purtroppo sono pochi i professionisti ed i centri che applicano questa tecnica.

        • Renzo Picciau ha detto:

          Ciao, noto sei l’unica persona ad aver avuto beneficio dal trattamento delle staminali. Potresti cortesemente farmi avere i nomi di questi centri e quali sono le spese da affrontare ovvero vengono passati dalla ASL. Grazie

  366. valeria ha detto:

    qualcuno è stato al galeazzi dove stanno speriemntando la ricrescita cartilaginea con cellule tratte dal naso?

    • purtroppo la sperimentazione non riguarda la cartilagine rotulea…
      attualmente solo troclea e condili femorali…
      ho avuto uno scambio di mail recentemente…la settimana scorsa per l’esattezza col prof peretti…

      • valeria.aamato@libero.it ha detto:

        C è un gruppo su facebook che si chiama : ginocchio condropatia sindrome femoro rotulra ….se vi va iscivetevi

  367. franco ha detto:

    A me hanno proposto di recente il lipogems – costo intorno ai 2000/2500 euro. ti prelevano il grasso addominale e trattato con il kit lipogems appunto viene poi infiltrato nel ginocchio.
    Qualcuno ne conosce l’efficacia e/o se esistono strutture dove lo “passano” in convenzione?

    • Tvale ha detto:

      Consiglioo a tutti di iscriversi f gruppo su facebokk chiamato ” ginocchio:condropatia” vengono riportate molte esperienze e xi aono molte discussioni in merito

  368. Renzo Picciau ha detto:

    Salve, come tutti gli interessati a queste argomentazioni sono molto interessato all’impiantazione di cellule staminali per l’usura della cartilagine nelle ginocchia. La mia persona ha problemi di assottigliamento della cartilagine nel piatto tibiale e femorale di entrambe le ginocchia con formazione di condrosi di secondo grado. Essendo stato uno sportivo a livello professionistico nel calcio ho subito vari interventi alle ginocchia: rottura meniscale corno post. Mediale ginocchio sx, ricostruzione lca per lesione dello stesso ginocchio sx; rottura meniscale corno post. Mediale ginocchio dx, lesione lcp ginocchio dx, non ricostruito. Potete consigliarmi e dirmi quali possibili soluzioni per avere un percorso di vita migliore visto che sono tre anni che non posso più correre e ho raggiunto i 57 anni?

  369. Gio ha detto:

    Dove si trovano i centri in Italia?

  370. Andrea ha detto:

    Salve, in sardegna c’è qualche centro che esegue le infiltazioni al ginocchio, di pappa piastrinica? Grazie

  371. Tutto è molto teorico sulle infiltrazioni di mesenchimali, dovrebbero dare dei risultati ma nessuno potrà mai dare certezze.

  372. Sono una persona che ha problemi con il ginocchio sinistro. Ho letto del Vs. Operato e delle cellule staminali. Sono già stata operato 5 anni fa al ginocchio destro , ma non sono andate bene le cose…..ora anche l’ altro ginocchio…spero di risolvere in maniera diversa. Grazie Attendo una Vs. Risposta

    • Fabio ha detto:

      PRP serve solo come aninfiammatorio naturale, al pari di un buon acico ialuronico. Le staminali mesenchimali c’è al momento solo chi ci specula senza dare garanzia alcuna.

  373. Fabrizio ha detto:

    Vorrei capire alcune cose, magari sbaglio ma mi sembra di capire
    Leggendo qua che il
    1) gelpiastrinco non sono staminali.
    ma sangue lavorato e inserito nel ginocchio con iniezioni (non artoscopia) e sfrutta le capicità rigenerative delle piastrine per aiutare la cartilagene lesionata a guarire.

    DOMANDA:qualcono dopo anni riesce a stare meglio e ha non avere piu problemi in particolare chi ha lesioni del menisco.

    2) Staminali
    vengono prelevate o dal sangue all’interno del midollo osseo, oppure tecnica LIPOGEN
    dal grasso della pancia. Lavorate e insierite nel ginocchio tramite operazione in artropscopia. dovrebbe creare una cartilagene in sostituzione di quella rovinata.
    a Roma nel centro BIOSO c’è la dott.ssa Tommasini PIZZI che in clinica opera con le staminali tramite tecnica LIPOGEN. ma non ho sentito nessuno che ha subito questa operazione, quindo non sono a conoscenza dei risultati.

    DOMANDA: qualcuno è al correnta di questa tecnica? lo ringrazio in anticipo per farci sapere come è andata e come sta andando
    Fabrizio

  374. Nicola ha detto:

    Buon giorno vorrei sapere se è possibile fare questo tipo d trattamento avendo già avuto un intervento di ricostruzione tendine rotuleo grazie

  375. Bruno ha detto:

    Buongiorno, qualcuno conosce i costi per le masenchimali al ginocchio?
    Grazie.
    Bruno.

    • Fabio ha detto:

      Più o meno la richiesta privatamente è di 2500 euro (per una o due articolazioni). Su FB puoi iscriverti al gruppo “Staminali Mesenchimali per rigenerazione tissutale, tendinea, cartilaginea” per saperne di più.

      • Bruno ha detto:

        Grazie Fabio, ..perchè scrivi privatamente, ? Forse è possibile anche con il servizio sanitario ?
        Grazie

        • Angelo ha detto:

          ciao, ad esempio in veneto (per i residenti) molte di queste terapie sono comprese dal SSN, previa prescrizione dello specialista……con il recente referendum che è stato fatto in veneto e lombardia, si vuole proseguire autonomamente con queste eccellenze e scusa se è poco…..

        • Fabio ha detto:

          Sì, durante intervento in artroscopia con scaffold. Ultimamente le abbinano anche nella protesizzazioni per due motivi: 1) si è visto che diminuisce la possibilità di infezioni batteriche; 2) velocizza i tempi di consolidamento e ripresa funzionale.

  376. corsi ha detto:

    Non ho letto tutto. Però mi chiedo se prima di affrontare questi calvari (e mi riferisco specialmente al varo/valgo) non sia da rivolgersi a chi fa posturologia seria (non quella delle solette, sia chiaro) ma a un Rolfer o uno Structural Integrator (scuole derivate da Ida Rolf) specialmente se non giovanissimo, che abbia esperienza. In alternativa un’ osteopata. Ma il rolfing è più efficace nel risolvere gli allineamenti, caro ma più breve (10 sedute attorno a 900-mille euro tot.) e immediato di un lavoro osteopatico.
    Ridico: che sia della vecchia guardia (Rolfer advanced) e abbia esperienza, non un pischello fresco di studi.
    Per piccoli disallineamenti pare vada bene anche un Pilates o una girotonica ma solo se si è seguiti da qualcuno *specificamente* preparato (sono 3-4 anni di corso non da tutti) che non scarichi il “paziente” alla manovalanza.
    Per essere pignoli sul posturale ci sarebbero anche il mezieres e derivati come l’RPG di Souchard ma son tecniche vecchie, fastidiose e lunghisssssssssime, anche 1 anno 3x settimana per un Mezieres. Calcolare la spesa… 😀
    Per le info approfondite c’è google.:-))

    • Fabio ha detto:

      Di certo non correggi un alluce valgo se non ricorrendo alla chirurgia… siamo seri, su! E tutto il discorso che hai fatto sulle forme di ginnastica posturale sono un aiuto ma solo per i pazienti molto giovani. Ti assicuro che su over 40/50/60 anni non ci fai proprio nulla.

  377. salve, sapete dirmi se il gel piastrinico e le infiltrazioni di staminali sono la stessa cosa? qual’è la differenza? Grazie

    • No, il gel piastrinico o PRP, non serve a nulla per la cartilagine. Ci sono un mare di studi che ne dimostrano l’inefficacia. Funziona discretamente nei pazienti giovanissimi e su tendini e tessuti, ma non fa nulla sulla cartilagine. Le staminali si usano in ortopedia rigenerativa con grandi risultati. Si usano le cellule mesenchimali da grasso adiposo. Cerca in rete “Ortopedia rigenerativa” o “staminali mesenchimali” e trovi tutto. Su FB c’è un ottimo gruppo per questo trattamento.

  378. MARIO ha detto:

    Gent.mo,
    mi chiamo Mario e ho 54 anni, ho un varismo bilaterale delle ginocchia piuttosto importante, ho alle spalle una storia 30 ennale di ripetute distorsioni che nel tempo mi hanno portato a subire due interventi di meniscectomia al ginocchio dx e un intervento di puizia articolare in artroscopia al ginocchio sx.
    Attualmente dalla RMN si evidenzia un disastro!
    menischi mancanti,gli altri lesionati, mancano i crociati ant., condropatia grave, sclerosi subcondrale notevole, artrosi grave.
    ovviamente l’ortopedico non ha avuto dubbi … protesi totale.
    al punto in cui mi trovo il dolore è costante e sempre presente giorno e notte.
    sono sicuramente sovrappeso di una ventina di kg, e mi sono messo seriamente a dieta, ma per il resto sto benissimo!
    La domanda è lecita ed inevitabile: in una condizione come questa ci sono i presupposti per tentare questa nuova strada all’avanguardia, o mi metto il cuore in pace e cambio i pezzi???
    Ringraziandola per la sua gentilissima risposta.
    la saluto cordialmente.
    Mario

    • Fabio ha detto:

      Pace al dottor Lodispoto che non è più tra noi, è venuto a mancare durante una immersione subacquea questa estate. Il PRP non rigenera nulla. Nel tuo caso Mario è fondamentale calare di peso e tonificare i muscoli della gamba. Muscoli deboli e sovrappeso si ripercuotono sull’articolazione. Fatto questo, nel minor tempo possibile devi fare un trattamento con cellule mesenchimali da grasso autologo (tanto ne hai anche in abbondanza). Il grasso è ricco di staminali pluripotenti in grado di rigenerare: cartilagine, ossa, legamenti, tendini, menischi. Su FB c’è un gruppo che condivide sia le esperienze dei vari utenti che tutti gli aggiornamenti terapeutici per evitare di arrivare alla protesi o almeno posticiparla il più possibile. Cerca su Facebook: “Staminali Mesenchimali – Medicina Rigenerativa” e iscriviti.

  379. bopuntobi ha detto:

    Epicondilite da oltre 18 mesi. Provato di tutto (tecar, onde d’urto, laser, fisiterapia, osteopatia, farmaci etc) senza alcun risultato. In verità solo il cortisone ha fatto effetto ma dopo 3 mesi si è riproposto il dolore, forse in modo più intenso. Ora dopo vagare tra tanti medici (primari) di roma e fisioterapisti (improvvisati) ho scoperto la possibilità miracolosa di un mix cellule staminali ematiche (CD-34 +) associate a fattori di crescita piastrinici attivati (CGF) e Ozono al 60% fatto dal Dr. Giorgio LECCESE (in Puglia). Conoscete tale tecnica?. grazie

    • Francesca ha detto:

      Salve io a giugno del 2018 ho fatto mesenchimali con prelievo del tessuto adiposo,al ginocchio sono rinata. Avevo provato per anni acido ialuronico, PRP,ma con pochi risultati, ora sto molto bene non ho dolore.

    • Fabio ha detto:

      Il cortisone fa danni, sia per via sistemica che ancor peggio per via infiltrativa. Causa una demineralizzazione ossea. Inoltre sopprime il sistema immunitario bloccando la normale funzionalità dei globuli bianchi, questo significa che nell’immediato toglie il dolore ma subito dopo provoca il peggioramento dell’infiammazione, che inizia a danneggiare i tessuti (tendini, legamenti, cartilagine, ossa). Mai fare quindi cortisone nelle epicondiliti! Sulle epicondiliti funziona discretamente il PRP se il soggetto è giovane ed ha una buona concentrazione piastrinica perchè toglie l’infiammazione ma dopo qualche tempo torna tutto come prima. Serve riposo! Per quanto riguarda la tecnica che citi è una bufala commerciale. Rifletti sul fatto che se una cosa funziona la fanno tutti in convenzione ed in Ospedali Pubblici, se la fanno solo qualcuno ed in forma privata fatti qualche domandina del perchè… La terapia con cellule staminali, così come vengono chiamate nell’articolo del medico da te citato, non sono staminali derivate dal sangue periferico. E’ una realtà estremamente controversa, su cui la comunità scientifica ha ridotto fortemente gli investimenti negli ultimi anni. Infatti, nel sangue circolante gli elementi cellulari CD34+ sono presenti in numero ridottissimo ed in via accidentale. Inoltre, nessuno ha dimostrato che le cellule CD34+ siano quelle responsabili che effettivamente portano ai risultati “strepitosi”, come vengono definiti nell’articolo. Piuttosto quello che si crede oggi è che il potenziale beneficio di questa metodica derivi dai fattori di crescita che vengono concentrati durante il processamento del campione di sangue. In questo caso sappi che il trattamento con fattori di crescita piastrinici del sangue (PRP) è eseguibile in centinaia di centri in tutta Italia, compreso il Policlinico di Bari, da dove credo tu scriva, o il Dimiccoli di Barletta, molti dei quali hanno esperienza di lunga data e supporto scientifico alle spalle.
      La cosa però ancora più grave, dal mio punto di vista, è che nell’articolo vengono decantati risultati “strepitosi” senza una prova oggettiva e scientifica. La serietà intellettuale impone che si parli di risultati “estremamente efficaci” solo se in possesso di dati oggettivi e inconfutabili, cosa di cui sinceramente dubito il Centro e il Medico dispongano. In questo caso il Medico dovrebbe in maniera chiara e netta dichiarare che trattandosi di metodiche innovative si parla di terapie sperimentali, potenzialmente efficaci data la natura rigenerativa delle cellule, ma di sicuro non certe e garantite. E’ molto importante che il paziente sia informato e consapevole che sta affrontando una terapia la cui efficacia è ancora totalmente da dimostrare, non ci sono dati disponibili.
      In definitiva il mio consiglio è quello di rivolgerti a strutture serie e con esperienza nel settore, e a medici che pongono corrette indicazioni terapeutiche anzichè pubblicizzare prodotti in maniera poco scientifica. P.S. Dell’ozono terapia meglio che io taccia perchè il discorso è ancora più lungo e di furbastri in giro ne troverai tanti… ma vedo che te li sei girati tutti… compresi gli osteopati :-))

      A te serve riposo e ghiaccio.

  380. bopuntobi ha detto:

    Grazie mille Fabio per il consiglio e supporto (psicologico). Perché, dopo il girovagare per Roma, dove abito, nella speranza di poter risolvere il problema al gomito che mi affligge da oltre 18 mesi, devo dire che ora anche di problema di testa trattasi. E sto “impazzendo” perché (oltre ad aver speso una barca di soldi) ho trovato solo strutture poco serie e con veramente poca esperienza nel settore ma, in compenso, con grandissima e straordinaria abilità ad illudere e a vendere fumo. E posso garantire che quando uno ha un problema sulla propria pelle è disposto a credere pure alla cura con bava di lumaca (se esiste). E proprio perché (tra fisioterapisti, osteopati, medici comuni, ortopedici, terapisti manuali, massaggiatori etc etc) tutti questi – almeno nel mio caso – hanno assicurato una propria soluzione “magica” (che si è sempre rilevata NULLA) volevo sperare (consapevole si trattasse di un’altra cosa “poco credibile”) nella soluzione miracolosa di Trani. Vorrà dire che – a 45 anni – dovrò abbandonare il tennis ed aspettare, aspettare, aspettare quel giorno in cui svegliandomi non avrò più alcun dolore.

    • Fabio ha detto:

      Dopo il problema del gomito nasce quello della spalla con la rottura della cuffia dei rotatori (tipico nel tennista, ma non solo) quindi inizia a pensar seriamente a non sollecitare l’arto come facevi in passato. Purtroppo gli anni avanzano e bisogna guardare al futuro lasciandoci dietro il passato per quanto anche bello esso sia stato. Qualsiasi trattamento tu farai purtroppo non potrà mai essere definitivo se continui a sollecitare il gomito con micro traumi ripetuti. Esiste anche una forma neurogena di epicondilite, su cui le terapie classiche si rivelano inefficaci. In questo caso si tratta di una sofferenza del nervo radiale. In questo caso viene trattata con la neuromodulazione con radiofrequenza pulsata del nervo radiale (si fa in Terapia Antalgica in Ospedale in convenzione con il SSN), questo permette di fa diminuire la percentuale di dolore neurogeno avvertito. Trattamento sempre ripetibile della durata di soli 2 minuti.

  381. giovanni ha detto:

    Ho motivo di credere che molti medici, che talvolta non riesci neanche a trovare iscritti all’albo, si fregino della riuscita di un intervento innovativo, effettuato come spot, per accedere, tramite conoscenze politiche, alla nomina presso un ospedale pubblico, dove, non trovando fondi nella sanità pubblica, indirizzano i propri pazienti presso strutture private dove paghi tutto, anche la visita.
    Se vedono che sei disposto a pagare, ti concedono terapie diverse dalle protesi; se non puoi permetterti di pagare, ti propongono subito le protesi con le quali, e non solo, continuano a commettere il reato penale di Comparaggio.
    In Italia il Comparaggio è previsto come reato dal Regio Decreto 27/07/1934, n. 1265 “Testo Unico delle Leggi Sanitarie” art. 170, 171, e 172, nonchè dal Decreto Legislativo 24/04/2006, n. 219 “Codice del Farmaco”, art. 147, comma 5. E’ anche proibito dall’art. 31 del Codice Deontologico dell’Ordine dei Medici.
    La condotta del medico, chirurgo ortopedico, dentista, veterinario, operatore sanitario, o farmacista, diventa illecita nel caso favorisca la diffusione di alcuni prodotti a danno di altri dei quali è comunque a conoscenza, allo scopo di ottenere un mero profitto personale.
    In tal caso si può denunciare per il suddetto reato, oltre che per il tradimento del Giuramento di Ippocrate.
    Paura delle conseguenze? Tanto più che curarvi pensava ad arricchirsi.

  382. ottomatto ha detto:

    https://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1990
    https://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1980
    Nel leggere questi due articoli di Paolo Barnard, non avevo ben capito la portata delle implicazioni, anche se mettevano inquietudine.
    Poi leggendo questo: https://www.eff.org/deeplinks/2020/08/one-database-rule-them-all-invisible-content-cartel-undermines-freedom-1, che si può facilmente tradurre dall’inglese, anche se si tratta di informazione libera, ormai gestita e censurata in automatico da un unico algoritmo del database, mi è venuto l’atroce sospetto che fosse accaduto lo stesso per la salute. L’organizzazione sanitaria globale è già gestita dall’algoritmo del database, calibrato su entità di malattie, diffusione, e profitti.
    Ecco perchè è spuntato un virus che l’algo ha visto come nuovo, chiamandolo covid-19 (poco più di un’influenza), e non riusciamo a toglierci più sto nome tutti i santi giorni, fino a che ci convinciamo che è vero, perchè va in automatico, e questo consente un controllo capillare di tutti noi. Naturalmente ci sono i negazionisti, di destra, di sinistra, e anarchici, che vorrebbero capire meglio, ma gli vietano le manifestazioni: https://www.wakingtimes.com/2020/08/27/after-hundreds-of-thousands-rally-against-pandemic-measures-berlin-bans-covid-protests/. Oltre l’assurdo, ma comincio a pensare che sia vero.

  383. novefurioso ha detto:

    Uno si chiede: “Ma questi politici, non solo italiani, che sembra stiano gestendo un allevamento di animali, da cui ricavare quanto più possibile, per poi farli finire nel mattatoio, chi sono, alieni? Che ci stanno a fare? Perchè dobbiamo anche pagarli, per farli parlare, parlare, e mettersi in mostra, pensando solo ai loro interessi?”
    Se decidono tutto le A.I., non si possono lasciare in balia di se stesse.

  384. dieci ha detto:

    http://barcelona.indymedia.org/newswire/display/531516
    Copiare testo, incollarlo su: https://translate.google.com/#view=home&op=translate&sl=auto&tl=ite che lo traduce in italiano (per chi non lo ha mai fatto). A questo punto una reazione qualunque è più che giustificata.

  385. topolino ha detto:

    https://terrarealtime.blogspot.com/2020/10/incredibile-napoli-positivi-al-covid.html
    https://latinatu.it/covid-il-lazio-sfiora-i-mille-casi/
    Stanno imparando da Napoli, dove forse l’hanno appreso in Lombardia?
    Troppi numeri non verificabili.

  386. MASSIMO ha detto:

    Capisco i vari Professori e medici.Tra 20 anni non ci saranno piu e qualcisa devono mangiare.La realtà è che ancora con l artrosi stiamo alla frutta.Dovranno passare altri 30 anni prima della cura vera.A meno che qualcuno veramente illuminato trovi la sostanza che fa invertire la degenerazione.Per adesso la voglia a scivere libri e dire paroloni.A meno che non state prorio disastrati non fatevi toccare.Lavorate sulla posturale e sui muscoli.Aspettate non datevi in pasti a dei cechi.Meditate

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